Già che siamo in tema di raccolta firme per il V2-Day consiglio di dare un’occhiata al sito di Utelit che ha avviato una petizione online per l’abolizione della tassa Rai, un po’ come da tempo sta facendo l’Adusbef. Il motivo di Utelit, secondo cui la tv é un “bene essenziale†é di poco conto. Ciò che conta é che più firme si raccoglieranno maggiori possibilità ci saranno di raggiungere l’obiettivo.
Tornando al senso del V2-Day, ossia libera informazione in libero Stato, ritengo opportuna una riflessione sulla situazione che non riguarda soltanto i finanziamenti governativi ai giornali nazionali, ma anche i soldi che istituzioni come le Regioni elargiscono all’emittenza locale sotto forma di “acquisto spazi†per propagandare le decisioni della Giunta durante le sue sedute.
Tanto per fare un esempio la Regione Lombardia ogni anno delibera il “Piano territoriale e della comunicazione†per radio e televisioni locali. Si tratta di una serie di investimenti in danaro contenuti nella documentazione all’Ordine del giorno che non vengono mai resi noti. Non so il motivo di questo segreto, tuttavia va detto che anche gli editori beneficiari si guardano bene dal far sapere quanto prendono dalle istituzioni.
Ebbene la mia sensazione é che rapporti di questo tipo creano un’atmosfera clientelare che si ripercuote ancora una volta sulla qualità dell’informazione. Per farla breve i telegiornali locali evitano di soffermarsi su vicende turpi di tangenti come quelle che hanno recentemente riguardato il consigliere forzista Gianluca Rinaldin, oppure evitano di ricordare che l’assessore regionale Giancarlo Abelli ha accumulato 73 milioni di lire di “consulenze†senza accorgersi delle truffe da 60 miliardi di lire ai danni della Lombardia operate da Giuseppe Poggi Longostrevi con l’ausilio di ricette mediche gonfiate, vicenda che per Abelli finì nel 2002 con un’assoluzione grazie ad una Leggina fiscale fattagli su misura dal capo clan Silvio il Terrorista.
Si evita di ricordare che il consigliere lumbard Stefano Galli, prima che Bossi brandisse i fucili padani, fu condannato a quasi 4 anni di carcere per aver fatto parte di una spedizione punitiva che ridusse in fin di vita a colpi di pistola e a botte il cliente di una discoteca valtellinese. Una vicenda di cronaca come tante se non fosse che Galli, con i suoi 2 amici in borghese, all’epoca dei fatti (anni ’80) era Carabiniere di leva in servizio a Monza. Per quel “lavoretto†fu ricompensato con 600 mila lire dal gestore della discoteca, contento di aver trovato qualcuno disposto a dare una lezione al cliente energumeno. Galli é stato premiato una seconda volta con la candidatura al Pirellone già nei primi anni ’90. E meno male che la Lega ai tesserati per i quali si profila un incarico istituzionale chiede il certificato penale! Bossi compreso, che guarda caso di condanne ne vanta addirittura 2.
Quindi, visto che nessuno ne parla, ecco in totale trasparenza gli investimenti del 2008 elargiti dal Pirellone ai mass-media lombardi che ospiteranno i consiglieri regionali nei loro studi:
EMITTENTI TELEVISIVE
Telelombardia: 210.000 € per 30 edizioni in “Agorà †e 24 in “Orario continuatoâ€.
Antenna3: 90.000 € per 24 edizioni in “Telemattina†e 24 in “Spazio disponibileâ€
Canale Italia: 84.000 € per 25 programmi autogestiti.
Telenova: 72.000 € per 24 edizioni in “Lombardia oggiâ€
Tele City: 64.000 € per 24 edizioni in “Focus Lombardiaâ€;
Telereporter: 60.000 € per 24 edizioni in “Indovina chi viene a pranzoâ€;
Bergamo tv, Teletutto (BS), Telesettelaghi (VA) Teleunica (LC-SO) e Videobergamo: 25.000 € ciascuna;
Rete 55 (VA): 20.000 €
Telearena (MN) Primarete Lombardia (CR) TeleValassina (CO) Tele Color (CR) Espansione tv (CO): 15.000 € ciascuna;
Studio1 (BG): 13.000 €
Mantova tv: 5.000 €
altre emittenti: 0 €
RADIO (48 puntate autogestite)
Number one: 36.000€
Radio Lombardia e Radio Popolare: 30.000 €
Circuito Marconi: 24.000 €
Radio Padania: 18.000 €
Temporadio (MN): 6.000 €
altre radio: 0 €
A questi investimenti vanno aggiunti 770.000 € di rinnovo licenze alle principali agenzie di stampa.
Domani, 25 aprile, la mia giornata sarà dedicata al V2-Day. In mattinata farò tappa alle postazioni raccolta firme di Milano. Alle 14 prevedo di arrivare in piazza San Carlo a Torino dove firmerò.
Calca permettendo, rimarrò in zona palco per buona parte del pomeriggio.
Buon V-Day a tutti.
[…] pretesto della finta notizia sul pagamento degli spazi dei gruppi politici (ne parlavo io qui sul blog 4 anni fa) per ottenere l’obiettivo di far vedere che anche il Movimento 5 stelle, da questo punto di […]
[…] pretesto della finta notizia sul pagamento degli spazi dei gruppi politici (ne parlavo io qui sul blog 4 anni fa) per ottenere l’obiettivo di far vedere che anche il Movimento 5 stelle, da questo punto di […]
[…] QUI altre informazioni utili dedicate all’argomento. Segnala e Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web. […]
[…] che la Regione ha dato all’azienda in cui lavoro 13 mila euro. Tempo fa, avevo pubblicato un post con tutti gli importi devoluti dalla Regione all’emittenza locale. Soldi che ho sempre […]
Ecco cosa s’intende per libero mercato: il socialismo assistenziale per le grandi imprese e lobby economiche e il liberismo sfrenato per i semplici cittadini.
Occorre trasparenza. Tutto il percorso del denaro pubblico deve poter essere tracciato da chiunque!
Infine, faccio notare che la globalizzazione si può riassumere in una sola parola:
ALL’ARREMBAGGIOOOOOO
io sarò in centro nella mia città a raccogliere firme, spero che a Torino tu riesca a “illuminare” gente che normalmente sta all’oscuro di tutto quello che scrivi nel blog!
auguri e buon 25 aprile
* il brano che ho riportato sopra é tratto da un articolo di repubblica del 2007.
Il tempo, il problema per Sivio Berlusconi é il tempo. Ad appena dieci giorni dalla grande vittoria elettorale del Cavaliere, la luna di miele tra il premier in pectore ed il Paese rischia già di stemperarsi. Ieri il leader del Pdl si é presentato con Gianni Letta al Quirinale e ha chiesto al presidente Giorgio Napolitano il permesso di aumentare il numero dei ministeri rispetto al massimo di 12 previsto dalla nuova legge. Berlusconi sa benissimo che si tratta di un pessimo segnale per il suo elettorato che si attendeva da lui chiari provvedimenti anti-casta. Ma i partiti che sostengono la sua maggioranza, anche se abilmente nascosti per un paio di mesi all’interno del calderone del Popolo della Libertà , stanno rialzando la testa: persino la nuova Dc di Rotondi reclama poltrone e lo stesso fanno An e l’Mpa di Raffaele Lombardo. Berlusconi che ha annunciato «misure impopolari» non può permettersi di non averli al 100 per cento dalla sua parte. Anche perché nelle prime settimane di vita, il governo oltre che mettere mano all’economia con tagli che si prospettano draconiani, affronterà la questione giustizia in modo da liberarsi definitivamente dai processi che tanto preoccupano Silvio e i suoi cari. E per farlo non basta controllare il ministero con un fedelissimo (Elio Vito e Marcello Pera sono considerati i più papabili), bisogna avere anche una maggioranza disposta a votare tutto senza fiatare.
Ma é necessario operare in fretta. Prima che il vento cambi. In Campania le strade sono ancora piene di rifiuti e tra un mese quella monnezza, da tutti considerata di Bassolino e del centrosinistra, diventerà la spazzatura di Berlusconi. Idem per Alitalia: il fatto che il Cavaliere abbia chiesto a Prodi di concedere alla compagnia un prestito ponte di 300 milioni di euro, dimostra come nessuno sappia esattamente quale sarà il futuro degli aerei tricolori. Certo, in soccorso del nuovo-vecchio premier sono arrivati l’ex comunista Putin (Aerflot) il pregiudicato Salvatore Ligresti e Marco Tronchetti Provera, un imprenditore noto più per sfasciare le aziende che per salvarle (vedi Telecom). Con tutta probabilità saranno loro con (la disastrata) Airone e le banche a prendersi Alitalia. Ma non é difficile preventivare che la storia della compagnia finirà come quella di Swissair: prima salvata da imprenditori nazionali e dopo due anni definitivamente fallita. Poco importa: l’essenziale per i futuri soci é baciare la pantofola del vincitore avendo qualcosa in cambio su altri tavoli (per Ligresti i lavori per l’Expo milanese). Mentre per Berlusconi é importate posporre il più possibile il problema.
da voglioscendere.it
C’é una data che tutti i parlamentari conoscono a memoria, anche se si guardano bene dal parlarne in pubblico: mercoledì 29 ottobre 2008.
Perché proprio quel giorno? Perché quella é la data in cui si compiranno i due anni, sei mesi e un giorno che faranno scattare il diritto alla ricca pensione parlamentare per i deputati e i senatori che l’anno scorso sono stati eletti per la prima volta, e che perderebbero ogni diritto previdenziale se Napolitano sciogliesse le Camere anche solo una settimana prima. 🙂
Volevo solo aggiungere un link d’un articolo scritto dall’immondo giornalista (é uno dei tanti che disonorano la professione) Facci…
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=256898&START=1&2col=
Ma no cosa dici mai Daniele? In Lombardia é tutto pulito, non ci sono criminali, non ci sono stupri, non ci sono morti sul lavoro… non hai sentito Castelli? Incredibile come siano falsi… e come la gente vada dietro loro…
STAMANE il petrolio é sceso dai 120 a 118 $/barile… ma iprezzi non si schiodano… anzi qualcuno continua ad aumentare!! TRUFFATORI SCHIFOSI!!!
angel guitar mi ha preceduto. Stavo per postare la stessa cosa.
Qui il link all’articolo completo:
http://online.wsj.com/article/SB120881517227532621.html
Vi copio-incollo la prima parte di un articolo intitolato “Wall Street Journal: Fate scorte di generi alimentari”. Andatelo a leggere perché a pensarci bene c’é di che preoccuparsi…
Ha fatto un po’ scalpore in Rete l’articolo uscito ieri su La Stampa, riguardo agli episodi di razionamenti in USA per la crisi alimentare. E l’argomento é talmente scottante che L’Economist gli dedica la sua cover story questa settimana.
Ma il più inquietante é l’articolo del Wall Street Journal , che qualcuno ha già definito come totalmente irresponsabile: si intitola “Questa non é un’esercitazione. E’ ora di fare scorte in dispensa”. Ed é davvero incredibile come un paludato e autorevole quotidiano economico di importanza mondiale si azzardi a scrivere roba come questa:
Non voglio allarmare nessuno, ma é ora che gli americani inizino a fare scorte di cibo. Avete visto le scene di rivolte per il cibo nel Terzo Mondo. Si, sono lontani dagli USA, ma il mercato alimentare opera in modo globale. Quando i costi del grano salgono in Asia, succede lo stesso qui.
Però ragazzi domani principalmente é la festa della liberazione..
Quindi buona liberazione a tutti e in attesa di una nuova buon v day..
http://andreapoulain.blogspot.com/
La vera libertà si raggiunge con una corretta informazione.Invece a noi certe cose é meglio non farle sapere………….
commentate sul blog
http://vincenzogiannuzzi.spaces.live.com/
attenzione per domani quelli della macelleria messicana sono in agguato, pronti a manghenellare,e tornato il nano.
prima che arivasse il merdaiolo antenna 3 era una televisione
splendida c’erà Walter Chiari Lucio Flauto Teocoli Boldi i Gatti di Vicolo Mircoli e tanti altri mi va di commentare cosi ricordano come eravamo prima che arrivasse il merdaiolo
quella trasmissione li con Viola Valentino la vidi
grazie Daniele grazie per l’informazione che ci dai abbiamo bisogno di persone libere come te
Ragazzi, prendete la pillola rossa: guardate questo video http://it.youtube.com/watch?v=qxor2n3JkP8
Cercate di diffonderlo il più possibile, per far aprire gli occhi a chi crede di vivere ancora in un Paese che ha futuro.
Martinelli, farai richiesta ai meetup delle due città che visiterai domani di dedicarti un microfono per 5 minuti?
A proposito di radio…
Pochi minuti fa ho terminato di ascoltare per radio su “Radio Radicale” Stampa e Regime o meglio Stampa di regime, dove si faceva parlava male di Beppe Grillo con riferimenti ridicoli e dicendo che i Grillini sono degli squadristi della rete.
Dicono che facciamo minacce FISICHE, mentre loro ce lo mettono nel culo dolcemente….
Perché quel gran liberale che conduce questo programma radiofonico Venduto, non dice dei favori che la sua padrona Emma Bonino fa a Berlusconi non mandando Rete4 sul satellite a nostre spese? Giornalisti venduti di 4 soldi che manteniamo noi con le nostre tasse e che non fanno neanche il loro lavoro. Questa gente fino ad oggi ci ha ignorato, ora inizia la fase di demolizione mediatica perché incominciano ad avere paura.
Sono sicuro che riusciremo a raccogliere tutte le firme per i 3 referendum, ma raggiungere il Quorum con questa gentaglia di giornalisti risulterà molto ma molto difficile.
Oggi 24 Apr 2008 comincia il COLOSSALE bu$ine$$ della MUMMIA di Padre Pio
IL Vaticano S.p.A. sentitamente ringrazia.
Un discepolo di Gesù Cristo
Ascolta biondo…
che questa scelta favorisca anche i deputati del centrosinistra é sacrosanto… Ma é il nuovo presidente del consiglio assieme al presidente della repubblica che concorda la data di insediamento…
POSSIBILE che proprio non riuscite ad ammettere una sola marachella del padrone??? Se sto governo merdoso si insediava il giorno prima, NON avrebbe dato un bel segnale?? Stareste tutti qui a sventolarlo…
Per una volta nella vita… provate a criticarlo!!!
@Venom mica é colpa di Berlusconi…sono LORO che si sono fatti i calcoli, hanno contato i giorni e poi hanno fatto cadere Prodi quando più gli conveniva.
Berlusconi ha detto che avrebbe ridotto il numero di Parlamentari…ci credo così tanto che quasi quasi punto 1€. In America si scommette su tutto…secondo me lo danno 1048295738 a 1. 🙂
E così funziona in Italia: Berlusconi promette che taglia i Parlamentari, poi non lo fa. Veltroni esce e dice: Avete visto? Non ha mantenuto le promesse. Un mare di babbei gli crede e lo vota…poi Veltroni, allo stesso modo, non taglia i Parlamentari. E altri babbei votano Berlusconi.
Chi lo sa fino a quando…ci sono troppi babbei che votano in Italia. Il segreto é non votare. Arrivare al 51% di ASTENUTI. A quel punto chi va va al “Governo” non può governare perché l’Italia é in guerra civile.
Buon sogno a tutti quelli che pensano che c’é altro modo se non quello violento di ripulire il paese. Secondo me sarà la fame che vi farà svegliare. Voi finirete come l’Argentina.
Dato che verrai a Torino, forse potrò ringraziarti di persona per il lavoro che fai. Sempre se verrai al mio banchetto 🙂
Caro Daniele, io ho perso il posto di direttore nel gruppo promotion (Gionale di Treviglio, Bergamo Sette, Cronache dell’Isola) proprio a causa di un inchiesta fatta su Basilio Mangano – ex presidente del Consiglio di Treviglio – che mi ha causato l’allontanamento, dato che quei giornali di cui sopra ricevevano pubblicità istituzionale dalla Regione Lombardia, dove AN era fondamentale! Una bella storia…
Caro Daniele, io ho perso il posto di direttore nel gruppo promotion (Gionale di Treviglio, Bergamo Sette, Cronache dell’Isola) proprio a causa di un inchiesta fatta su Basilio Mangano – ex presidente del Consiglio di Treviglio – che mi ha causato l’allontanamento, dato che quei giornali di cui sopra ricevevano pubblicità istituzionale dalla Regione Lombardia, dove AN era fondamentale! Una bella storia…
Caro Daniele e cari amici del blog leggete questa notizia ANSA…
(ANSA): Primo scambio di vedute a tutto campo tra il presidente del Consiglio in pectore e il presidente della Repubblica. Clima disteso e cordiale. Il 29 aprile la prima riunione delle Camere, dal 5 maggio possibili consultazioni. Il Cavaliere sulla Lega: “E’ un partito democratico ma cambi linguaggio”…
COSA NOTATE DI STRANO???? VEDIAMO SE QUALCUNO CI ARRIVA…
Guardate la DATA della prima riunione delle camere 29 Aprile 2008… Il precedente governo prodi si é insediato il 28 Aprile 2006, esattamente 2 anni e 1 giorno prima…
Per questa data scatta il vitalizio per i signori DEPUTATI alla prima legislatura!!! Alla faccia dei tagli ai costi della politica che il NANO professava in campagna elettorale…
Noi di Byte Liberi faremo 13 ore di treno per essere a Torino per contribuire all’importantissima manifestazione del V2-Day! Ci crediamo veramente! Il nostro motto é: “La Libertà é Partecipazione”. Forza ITALIANI riprendiamoci ciò che é NOSTRO!
in effetti l’informazione dei mass media in italia fa abbastanza skifo. meno male che c’é almeno internet, sperando che rimanga libera…
Ma scusa tu sei lùmbard,giusto? Quindi é meglio, per facilitare il compito di verificare le firme a quelli del meeet up,che tu firmi nel tuo comune o città e poi magari vai a Torino sperando che Beppe ti chiami affianco a Travaglio… Lui é già ultrafamoso, un pò di visibilità nazionale te la meriti.. Per il resto m’hai dato un buono spunto, cercherò se c’é traccia di finanziamenti all’editoria pure qui in Calabria!
QUESTI FINO A QUANDO NON LI AMMAZZIAMO NON SMETTERANNO MAI.
MA NON LO AVETE ANCORA CAPITO ?!
…E NON STO SCHERZANDO.