Ho incontrato di nuovo Riccardo De Corato, l’autorevole esponente del Pdl pagato coi nostri soldi per votare tutte le leggi vergogna di questo governo piduista oltre che ricoprire il ruolo di vice sindaco di Milano.
Come sapete, mi ha fatto una causa civile chiedendomi 100 mila euro di risarcimento perché non ha gradito le mie domande, assieme alla qualità  del suo silenzio che avevo bollato mafioso. In questa occasione, colto sulla questione spinosa della causa, ha ripetuto il comportamento. Non ha risposto alle domande rifugiandosi dentro la Camera col telefonino in mano. Forse per farmi un’altra causa, chi lo sa. Io, per dovere di distinzione delle occasioni, stavolta il silenzio l’ho definito “omertoso”. Spero che De Corato, prima di chiedermi altri 100 mila euro per lesa onorabilità , decida di dimettersi da vicesindaco di Milano assieme a tutta la giunta meneghina della Moratti, condannata da due sentenze della Corte dei conti per aver pagato coi soldi dei milanesi persone incompetenti elette a ruoli di responsabilità . Se ci aggiungiamo il caso Pennisi e l’ultima, presunta abitudine dell’ex assessore all’ambiente Massari di molestare le cittadine, chissà  dove sarebbe una giunta così! In un paese normale s’intende…

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5 pensiero su “Il silenzio “omertoso” di Riccardo De Corato”
  1. questo ibrido di de corato si faceva fare la campagna elettorale da un pluripregiudicato sig camassa suo paesano a quarto oggiaro per 100 euro in nero al giorno attualmente in galera per il raket delle case popolari.un essere del genere dovrebbe stare a san vittore

  2. Sinceramente spero proprio tu non finisca a vivere sotto i ponti, potresti imbatterti in qualche nutria silenziosa che odia gli zingari per scaricabarili… Ripenso alla vicenda del furto dei tuoi computer. E non aggiungo verbo.
     
     

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