In questo caos conseguente alla caduta del governo Prodi, i giornali continuano il loro ruolo di dirottatori del consenso politico.
Mentre Veltroni e Berlusconi sono le starlette da prima pagina per il nuovo tentato inciucio in vista delle elezioni, le dimissioni di Totò Cuffaro vengono dipinte come il testamento di una vittima, un po’ come accadde con Cesare Previti.
Anche le tv disinformano con la solita confusione, offuscano la vera notizia di Beppe Grillo che fà  politica attiva raccogliendo consensi soltanto con un blog, mentre in America il comico si guadagna la copertina del New Yorker, prestigioso settimanale dell’intelligenza Usa!
Intanto uno studente di statistica mi ha scritto denunciando l’incongruenza dei numeri dei seggi distribuiti tramite il televoto, considerato mezzo facilmente manipolabile a conferma di quanto già  illustrato nell’inchiesta del collega Deaglio sul “Diario” che sollevò l’illegittimità  dei seggi assegnati al centrodestra, grazie alla convalida di schede nulle e bianche di migliaia di italiani che votarono all’estero. (motivo per il quale si imputò il ritardo nel dare i risultati dello spoglio delle schede)
Il polverone che ne seguì ed il conseguente, immediato insabbiamento dei grandi media, mi fa tornare in mente quel progetto piduista che era pronto ai colpi di stato pur di impedire al partito comunista di insidiare la Dc tanto cara al Vaticano. Il comunismo come scusa per frenare una politica di sinistra progressista che avanza sulla destra conservatrice, potrebbe essere all’origine della possibile truffa dei voti che ha prodotto l’obiettivo di contenere i numeri per produre la risicata e vacillante maggioranza al Senato, inefficace ed instabile al punto di non rispettare il programma e di cadere 2 volte in meno di 2 anni.
Nonostante questo grave quadro di una classe dirigente italiana corrotta e delegittimata, le tv private e pubbliche continuano imperterrite il loro processo disorientante a suon di idiozie e pettegolezzi.
Tra Mili Infante, Alde D’eusanio, Cucuzzi e colleghi giornalisti in quota di partito che fingono di nulla, Beppe Grillo potrebbe essere il nuovo Di Pietro politico.
A proposito, in caso di consensi crescenti aspettiamoci qualche calunnia gratuita nei suoi confronti dalle solite macchiette politiche mafiose, supportate dai loro Vittorio Feltri radiati ma foraggiati dai partiti.

Qui un video delle Iene risalente all’indomani delle elezioni del 2006 nel quale Clemente Mastella, da buon massone, nega i ricatti e l’evidenza delle sue dichiarazioni rilasciate pochi giorni prima ai giornali.

16 pensiero su “Crisi di governo e di verità ”
  1. A proposito di INFORMAZIONE distorta:

    Con l’emergenza rifiuti l’opinione pubblica é ormai convinta che la regione Campania sia un gicantesco IMMONDEZZAIO… ma non sà  che le province colpite da tale disastro sono solo quella di Napoli e Caserta che rappresentano circa 1/3 della regione…

    Inoltre forse NON tutti sanno, anzi NESSUNO sà  che il RECORD di raccolta differenziata in Italia lo detiene un piccolo pesino ROFRANO con il 95% che udite udite si trova in CAMPANIA, nel Cilento per l’esattezza, che la stragrande maggioranza di Italiani ne ignora persino l’esistenza.
    saluti geografici
    un Cilentano!!

  2. Questo blog grazie a Daniele sta diventando un piccolo circolo di vera informazione.
    Internet é la vera fonte d’informazione a cui conviene affidarsi.
    Nella nostra società  capitalista per molte persone il successo personale vale più di ogni altra cosa e il comunismo fa paura.
    Secondo me siamo sacrificati al profitto delle imprese e delle banche, non finiremo come in Argentina, ma noi lavoratori e consumatori se andiamo avanti così perderemo molti dei nostri diritti.
    ciao a tutti.

  3. Purtroppo e’ cosi’…ci vuole la bancarotta in stile albania argentina o la guerra in stile iraq per la liberazione dal regime. Ma quale 25 aprile, quali proposte di legge popolare…Fujitavenn’ !!!

  4. ciao daniele. sul blog di liguori ogni giorno c’é gente che grida il proprio disdegno per i suoi post faziosi, per la mancanza di notizie su tgcom, per i sondaggi truccati di tgcom.

    ecco un commento in particolare:
    CARO LIGUORI COME PUO PENSARE CHE IN QUESTO SONDAGGIO
    http://servizi.mediaset.it/Contenuti/polls/frontEnd/sondaggiotgcompoll.jsp?pollID=287
    ALLE ORE 16:00 DOPO 154000 VOTI
    IL 92% DELLE PERSONE ABBIA SCELTO LA OPZIONE “ELEZIONI SUBITO”
    E IL 2% LA “RICONFERMA DI PRODI”
    E ALLE ORE 21:00 DOPO 205000 VOTI
    LA OPZIONE BERLUSCONIANA SIA SCESA A 73%
    E LA OPZIONE PRODI SIA SALITA A 23%
    ACCETTANDO CHE IL SONDAGGIO NON SIA PILOTATO ee facendo due semplici calcoli matematici DOVREMMO SOSPETTARE CHE I COMUNISTI SI CONNETTONO DOPO LE 16 AL SUO SITO PER VOTARE I SUOI SONDAGGI
    Câ€™àˆ QLCSA CHE NON VA…
    DEVE DIRE AI SUOI DIPENDENTI DI LAVORARCI MEGLIO…
    CI VUOLE ANCHE UN FILO DI INTELLIGENZA PER PRENDERE IN GIRO GLI STUPIDI

  5. Sono davvero angosciata per le sorti del nostro paese, per le nostre sorti. Sento una specie di ombra nera che si avvicina… No informazione, no libertà , no verità !! ma dove andremo di questo passo?! La corruzione é ovunque! La disonestà  sembra un must! dal barista che non ti fa lo scontrino, al politico che ce le fa pagare tutte! L’interesse dei cittadini viene fatto “per sbaglio”, la priorità  é procurarsi più potere possibile su più fronti possibile!
    Per fortuna ci sono persone come te che non mollano! Speriamo la voce si faccia sempre più forte!

  6. siete li mejo!!
    Tu, milano libera, travaglio,piero ricca, i magistrati onesti, i ragazzi dei meetup, beppe grillo,de aglio,corrias, gomes e tanti altri(per fortuna). Spero solo che non vi carichino su un aereo di stato-mentre vanno a vedere la partita-per sganciarvi legati sul mediterraneo in zona squali…siete una forza!!per favore non mollate che ce la facciamo!!

  7. Daniele non so se ti sei perso la performance del tuo collega di mediaset Pesciarelli. La scena e’ questa:

    IL giorno della caduta di Prodi al Senato c’e’ stata la proiezione del film su Craxi e ovviamente era presente Berlusconi.
    All’uscita Silvio esce a braccetto con Stefania Craxi e da una transenna si sente la domanda piu’ imparziale che un giornalista abbia mai fatto ad un politico:

    “Presidente, allora ce l’abbiamo fatta??!” …. ho recuperato il video!

    ecco il link:
    http://it.youtube.com/watch?v=ZsbBUo44lf8

    e’ scandaloso!!!!!

  8. Caro Martinelli,

    seguo da un po’ di tempo il tuo blog, mi interessa seguire informazioni “diverse” da quelle della tv e della carta stampata che sono a fir poco scandalose e serve di un potere politico-imprenditoriale-massonico.
    Purtroppo come tu hai gia’ avuto modo di ricordare in un tuo recente video, la colpa soprattutto di come si e’ ridotto questo paese e come andra’ a finire e’ da imputare a noi stessi.
    Siamo un popolo di menefreghisti,nichilisti non seguiamo la politica, non ci informiamo come dovremmo, cerchiamo solo di proteggere il nostro “orticello” e una volta chiusa la porta di casa, chissenefrega di quello che succede fuori.
    E’ facile stare seduti sul divano a cazzeggiare e rimbambirsi con le stupidita’ generali della tv.
    Dovremmo tutti essere piu’ interessati ai problemi di questo paese e non solo lamentarci quando la busta paga e’ troppo bassa e non basta mai, quando non hai un servizio sanitario decente e dignitoso, quando non si trova un lavoro dignitoso per un giovane e vogliamo parlare di energia alternativa, di raccolta differenziata porta a porta?
    Troppo facile solo lamentarsi passivamente…….
    Continua cosi’ Daniele, resisti e speriamo che un giorno ci sveglieremo da questo torpore ……

  9. Da un lato c’é Berlusconi che vuole andare alle elezioni perché sicuro di vincere, dall’altro Veltroni che con la scusa di riforme, che non ha fatto quando poteva, vuole prolungare la legislatura ottenendo se non una legge elettorale, almeno la pensione per i suoi parlamentari e qualche mese in piu’ per fare campagna elettorale. E noi? Noi nel mezzo, la nostra vita e quella dei nostri figli in mano a questa banda mafiosa che si vanta di non essere l’anti-politica di Grillo, ma che non si accorge di essere solo una puzza politica di un cadavere, il 20-mo secolo, che é ancora in decomposizione.

  10. Man mano che si avvicina il v2-day ne sentiremo di cotte e crude su Grillo vedrete. Ma da un certo punto di vista é meglio cosi’, piu’ saranno enormi le bugie su Beppe, piu’ facile sarà  misurare lo stato di paura della casta informativa.

    Buon v2-day a tutti.

  11. Purtroppo caro Daniele, quelle che tu dici sono verità  che si conoscono tra pochi intimi. Il resto della gente pare assorbita da altro, come se l’informazione, la politica, non li riguardasse.
    Con dolore sono arrivato a pensare che l’unica soluzione per il nostro paese é quella di fare la fine dell’Argentina; toccare con mano l’abisso della mala politica così da vaccinarci…speriamo, lo si diceva anche di Berlusconi.

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