Nella trasmissione di oggi mi sono soffermato sull’attenzione che i giornali hanno continuato a dare a Beppe Grillo e al Vaff-day.
In particolare il radiato ex giornalista direttore di lotta continua Piero Mughini sulla prima pagina di Libero definisce il pubblico di Grillo il peggio dell’Italia, un tumulto di cybernauti fanfaroni, ignoranti e beceri che ascoltano un clown che sbraita da un palco.
Insomma il sottoposto di Vittorio Feltri – forse rimpiazzato al posto dello spione Farina fatto fuori nell’ambito dell’inchiesta su Abu Omar – azzarda tesi deliranti e nemmeno tanto gratuite.
Già perché a differenza di Grillo – che di soldi dai partiti non ne prende – Piero Mughini per quelle castronerie nero su bianco viene pagato con fior di quattrini pubblici che arrivano a pioggia da parlamentari vicini a Silvio Berlusconi!
E mentre l’idiozia dell’antipolitica avanzata da Fassino viene fatta propria anche da Bertinotti che definisce la strategia di Grillo efficace per riempire i buchi della politica, il concubino Casini tuona che é assurdo dar retta ad un gruppo di poveracci che scodinzolano dietro a un comico.
Insomma i tronisti di Camera e Senato cominciano a stringersi ai guanciali…
Prima dei saluti ho snocciolato il dettagliato elenco dei condannati in parlamento (che vi mostrerò in un secondo stralcio di video).
Per ora ecco la prima parte.