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Come promesso pubblico l’esposto che ho inviato per raccomandata all’Ordine dei Giornalisti di Milano dove sono iscritto, per denunciare la condotta mendace dei colleghi giornalisti Rai Bruno Mobrici (autore di un servizio televisivo bugiardo) e Gianni Riotta (direttore del Tg1) al fine di tutelare l’onorabilità  di tutta la categoria elencata nell’albo professionale, di cui faccio parte.

Daniele Martinelli giornalista
24047 Treviglio BG

Spett.
Ordine dei Giornalisti della Lombardia
Via A. da Recanate, 1
20124 MILANO

Oggetto: esposto all’Ordine dei Giornalisti contro i colleghi Bruno Mobrici e Gianni Riotta

Al Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti di Milano

Cortese att.ne Presidente Letizia Gonzales

Con la presente lettera denuncio una palese bugia espressa verbalmente dal collega Bruno Mobrici, il quale commentando un articolo critico nei confronti dell’Italia pubblicato dal New York Times il 13 dicembre 2007 a firma di Ian Fisher, viene meno alla correttezza delle informazioni contenute nel testo dell’articolo stesso scritto in inglese.
In particolare, in un servizio trasmesso nell’edizione delle ore 20 del telegiornale Rai denominato “Tg1” del 13 dicembre 2007 raggiungibile in internet a questo indirizzo, il collega Bruno Mobrici, durante la lettura del testo dice: “Sotto accusa politici, Beppe Grillo compreso..”.
Questa frase presenta una grave violazione della verità  poiché nell’articolo del New York Times, in estrema sintesi, si legge che Beppe Grillo é la personificazione di un disagio che colpisce interi strati della società  italiana, il cui governo si compone di 24 parlamentari condannati alla guida di un’economia sempre meno competitiva perché caratterizzata da burocrazia e regole poco chiare, condizione che sta scoraggiando gli investimenti dall’estero, in particolare di Washington.
L’articolo del prestigioso quotidiano americano, in nessuna frase mette sotto accusa Beppe Grillo assieme ai politici italiani!
Anzi, al contrario lo definisce un comico blogger che é stato capace di portare in piazza migliaia di persone e raccogliere 250 mila firme in un sol giorno, per la presentazione di un progetto di legge popolare che prevede, con effetto retroattivo, la limitazione a due legislature di tutti i politici al fine di favorire un rapido ricambio delle facce al potere, e l’espulsione immediata dei 24 parlamentari condannati.
Il testo originale in lingua inglese dell’articolo del “New York Times” cui fa riferimento il servizio mendace del tg1 Rai, che appare anche in un’immagine dello stesso, é raggiungibile in internet a questo indirizzo.
La palese bugia dettata da malafede o discutibile condotta nell’accertamento dei contenuti dell’articolo, contrasta con le parole usate dal collega americano Ian Fisher, che tra le altre cose ricorda come l’Italia sia caratterizzata dalla classe politica più pagata d’Europa.
Il senso dell’articolo pubblicato sul NYT, nel servizio televisivo Rai che spero vorrete verificare, é stato completamente stravolto!
Ho motivo di ritenere che i colleghi Mobrici e Riotta siano venuti meno alle più elementari regole della deontologia professionale che, tra le altre cose, impone al giornalista di attenersi ai fatti e di raccontare la verità .
Per vostra consocenza, denuncio quindi la palese e cattiva condotta dei colleghi giornalisti Bruno Mobrici e il direttore del telegiornale di Rai 1 Gianni Riotta per quanto di vostra utilità .

Con i migliori saluti
Daniele Martinelli
giornalista professionista

35 pensiero su “Esposto all’Ordine dei Giornalisti”
  1. Mi fa estremamente piacere trovare un “collega” (sono giornalista pubblicista) onesto, che ragiona con la propria testa e non ha portato le sue idee all’ammasso ignobile dei forzaidioti. Dovresti presentare lo stesso esposto per la radiazione dall’albo di gentaglia come Fede, Belpietro, Feltri, Vespa e Giordano. Grazie, resisti,continuerò a leggerti con immenso piacere. E consolazione
    Ino Gazo

  2. PoliticaOggi.it Politica Regionale ANTONIO DI PIETRO A L’AQUILA: “PIACCIA O NO I RIFIUTI VANNO SMALTITI”
    ANTONIO DI PIETRO A L’AQUILA: “PIACCIA O NO I RIFIUTI VANNO SMALTITI”

    Antonio Di Pietro é arrivato questa mattina al palazzo della presidenza del consiglio regionale, con i vertici del suo partito. “Piaccia o non piaccia i rifiuti a Napoli, in Campania o dovunque si trovino, bisogna smaltirli.

    Ecco perché noi dell’Italia dei Valori dobbiamo appoggiare la scelta del Governo di “fare pulizia” al comune di Napoli. Certamente – ha aggiunto – tra le tante scelte, la peggiore é proprio quella di cominciare da Chiaiano, visto che altri siti sono già  disponibili. A forza di esasperare gli animi, prima o poi ci scappa il morto e ancora una volta succederà  che ci sarà  un rimpallo di responsabilità “.

    Antonio Di Pietro é arrivato questa mattina al palazzo della presidenza del consiglio regionale, con i vertici del suo partito. “Piaccia o non piaccia i rifiuti a Napoli, in Campania o dovunque si trovino, bisogna smaltirli.

    Ecco perché noi dell’Italia dei Valori dobbiamo appoggiare la scelta del Governo di “fare pulizia” al comune di Napoli. Certamente – ha aggiunto – tra le tante scelte, la peggiore é proprio quella di cominciare da Chiaiano, visto che altri siti sono già  disponibili. A forza di esasperare gli animi, prima o poi ci scappa il morto e ancora una volta succederà  che ci sarà  un rimpallo di responsabilità “.

    “Aspetteremo – ha detto Di Pietro – che in Parlamento arrivino questi disegni di legge e decreti legge affinché per la parte che riguarda la tutela dei cittadini noi dell’Italia dei Valori possiamo fare il nostro dovere approvandoli, ma non potremo approvare il reato di immigrazione clandestina in quanto ci sarebbero 650 mila latitanti dalla sera alla mattina con un enorme spreco di energie e di risorse”.

    “Invece prevediamo – ha aggiunto – che in galera ci vadano quelle persone che si rifiutano di indicare le proprie generalità . Così come succede per il cittadino italiano, così deve succedere per quello straniero. Tutti hanno l’obbligo di dire chi sono, come si chiamano, da dove vengono e cosa fanno, sia che siano italiani, sia che siano stranieri”.

    Paolo Mingroni

    GAETANO PORCASI
    Commento di ‘Guest’ scritto il 2008-06-22 19:57:12
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    L’ARTE CONTRO LE VIOLENZE MAFIOSE. LE OPERE RACCONTANO LA STORIA DAL 1943 AL 2007 http://WWW.GAETANOPORCASI.IT

    Scritto da: PORCASI GAETANO | 25 marzo 2008 a 00:52

    L’impegno nel sociale.La parola legalita’ é stata a tal punto usata da provocare nei cittadini,quando la si sente un senso di fastidio.Applicare la legalità  ed affermare di rispettare le legge dello Stato dovrebbe essere il primo passo che ogni cittadino dovrebbe fare come osservare i suoi doveri,per poi chiedere di avere garantiti i suoi diritti.L’arte cosi come la legalità  sebrano due entità  astratte ma non é cosi.Sono stato sempre convito che l’arte non é solo estetica,ma quando fa riflettere sui problemi sociali e dell’umanità  diventa uno strumento per risvegliare le coscienze,Cosi l’artista che é sensibile ai temi sociali non può esimersi dal denunciare con lo strumento che ha a disposizione le discrasie della società  ed in essa delle lobby di potere.Il potere infatti non ama essere criticato, qualunque ideologia proclami e di qualunque colore si veste. Il potere ama conservare e preservare se stesso e può influenzare ed indirizzare la politica,la società . Nelle mie opere ho cercato di segnalare e sottolineare il ruolo devastante del potere sulla politica,sull’ambiente,sulle persone.Il denaro alleato stretto del potere pur di svilupparsi tende a calpestare la dignità  dell’uomo e la bellezza della natura e spesso la salute stessa di ciascuno.Per questo ho pensato alle mie opere come strumento di denuncia sociale.E quando ho segnalato l’inquinamento di cui siamo noi stessi vittime ogni giorno puntuale é arrivata la reazione con denuncia,con ostracismi,e con l’indifferenza alle mie opere che talvolta sono state dele provocazioni,proprio per dimostrare come le generiche affermazioni di legalità a nulla valgono quando si dice di voler fare una cosa e poi si realizza l’esatto opposto.Recentemente con amici,giornalisti,politici di buona volontà  stiamo provando a mettere in campo un laboratorio culturale trasversare che ha ala base l’onestà  ,l’osservanza dei valori umani,il rispetto delle diversità  l’ipegno per conservare alle generazioni future un pianeta ed un ambiente vivibile fatto da persone solidali nei fatti.Per questo abbiamo pensato di dover accerttare il confronto con gli uomini di buona volontà .E’ in questo spirito che ho deciso di accertare questo riconoscimento che viene da chi vuole intestarsi un progetto di buon governo che possa migliorare la qualità  della vita della nostra terra.E’ una la sfida che lanciamo a voi e che facciamo a noi stessi.Pittore antimafia Gaetano Porcasi.www.gaetanoporcasi

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    IL PITTORE ANTIMAFIA SICILIANO RACCONTA LA STORIA DELLE STRAGI.L’ARTE CONTRO LE POLITICHE CORROTTE,CONTRO LE MAFIE,CONTRO LE COLLUSIONI.www.gaetanoporcasi.it

  3. caro daniele, hai tutta la mia stima. sei un Vero giornalista,cosa ormai rarissima in italia. ho un gran rispetto di te e quelli come te che denunciano il servilismo ormai spudorato a cui siamo abituati. apriamo la mente della gente! grazie di cuore

  4. complitenti per il lavoro che svolgi. questi sono i giornalisti che vorremmo. il prossimo v day finalmente verrete fuori tutti. ora iniziano le liste civiche e iniziamo a mobilitarci, domattina sarò gia’ in giro a raccogliere firme per la lista della mia città . é bello sapere che esiste un’Italia con le palle ed é per queste persone che bisogna continuare a combattere. la lista di personaggi illustri é infinita…e se adesso si aggiungono tanti veri giornalisti come te, la battaglia la possiamo stravincere. concedimi il termine: complimenti per i coglioni quadrati che hai, e grazie per metterti in prima persona nell’ affrontare questi fottuti schiavi. ciao!

  5. Caro Daniele, quando credevo che l’ordine servisse a qualcosa provai anch’io a scrivere in merito al comportamento di un giornalistucolo da strapazzo per denunciarne il comportamento. Da tredici anni aspetto risposte! Famm sapere… auguri e complimenti!

  6. Daniele,

    ti ho gia’ scritto che porto grande rispetto per chi come te fa bene il proprio mestiere, soprattutto se e’ un mestiere cosi’ importante. Anche se dovrebbe ovviamente dovrebbe essere la regola.

    MA

    c’e’ una cosa che e’ da aggiustare nella lettera:

    FAI RIFERIMENTO A DUE DEI TRE PUNTI DELLA PROPOSTA DI LEGGE DI GRILLO

    Come mai vi dimenticate sempre che la proposta consta di TRE punti e che il terzo e’ la preferenza diretta del cadidato per evitare che in parlamento ci vada chi viene scelto dai partiti.

    MA VOGLIAMO FARE CHIAREZZA UNA VOLTA PER TUTTE!!!!!!!

    Per il resto grazie 🙂

  7. Se esistesse un po’ di giustizia, l’ordine dei giornalisti dovrebbe imporre
    a queste due macchiette, di scrivere in bella copia su un quaderno cento
    volte la vera versione dell’articolo, possibilmente inginocchiati su un bel
    po’ di ceci.

  8. Ciao Daniele,
    ho appena visto i due video…..bé, sono contenta di sapere che oltre a me ci sono anche altri “alieni”……in quest’Italia che gli stessi italiani stanno distruggendo. Io non sono né di destra né di sinistra ( ammesso che si possa ancora parlare di destra e sinistra ) e non me ne frega granché di queste distinzioni al momento. La cosa secondo me fondamentale é che gli Italiani devono cominciare a rendersi conto che se é giusto che il Parlamentare deve rispettare la legge affinché venga dato il buon esempio al cittadino, anche il cittadino deve dare il buon esempio rispettando le leggi, e rispettando le cose comuni e le persone attorno a sé. Non é possibile continuare a vivere in un paese che conosce più non solo la legalità  ma anche il senso della morale, dell’etica, dello Stato…..
    Bisognerebbe che gli Italiani (spero solo certi italiani) la smettessero di pensare che chi attacca Berlusconi é comunista, o di chiedersi perché questo governo non abbia cancellato quelle leggi vergogna che sono ancora in piedi, perché é evidente che fino a quando siederà  in Parlamento una persona interessata a ché ciò non avvenga ( i vari Mastella ad esempio ), non si riuscirà  a fare niente……
    Io sono in attesa di una rinascita etica, sociale e culturale di questo paese……e ci spero ancora…..faccio male?

  9. Grande Daniele!!!!!!!!! Finalmente un giornalista degno di tal nome! continua così abbiamo bisogno di persone come te!!!
    ps: visito tutti i gg il tuo blog, anche se non sempre commento.
    pps: ancora 1sincero CONTINUA COSì!!!!

  10. Tanto di cappello…sei una persona da seguire…ce ne fossero altri come te.
    Ricordate, la verità  non é relativa.
    Se esiste una condanna, la condanna é quella e punto, non si discute.
    Se un articolo ne storipia un altro, é VERITA’ che é stato manipolato!

  11. CARO DANIELE, GRAZIE.
    NESSUN GIORNALE DELLA CARTA (STRACCIA) STAMPATA E TV, (DEI RAGAZZI) A SEGNALATO QUESTA CATTIVA INFORMAZIONE.
    LA NOTIZIA LO APPRESA NEI SITI INTERNET, TANTO ODIATI DAI NOSTRI UOMINI, SI FA PER DIRE, POLITICI SIA DI SX E DI DX.
    E DA MOLTO CHE MI RIFIUTO DI VEDERE QUALSIASI TELEGIORNALE, RAI, FININVEST, SBAGLI O SEMBRANO FOTOCOPIE, CHI SI SALVA UN PO’ E RAI TRE E RAI SATELLITE.
    TUTTO LASCIA CREDERE E PENSO CHE CI SIA UN SOLO “CAPO” CHE IMPONGA LE DIRETTIVE SULL’INFORMAZIONE.
    AMMIRO LEI E CHI A ANCORA IL CORAGGIO DI DIRE E FAR NOTARE CHE VI E’ QUALCOSA CHE NON QUADRA.
    UN SINCERO SALUTO. ENZO

  12. GRANDE GRANDE GRANDE DANIELE!!!!!!!!
    Bellissima lettera, davvero!
    Complimenti!
    Mi associo a Emiliano che ti propone come Ministro delle Telecomunicazioni!!!
    Facci sapere che cosa succederà  in seguito.
    Ciao e buon lavoro.
    Silvia

  13. GRANDE!!!!!!!!!!!!!!
    anche se a loro mi sa che gli frega di più sapere se la Bruni se le depilata il giorno delle nozze…….stò in ansia anche per i sommozzatori……….

  14. Grande Daniele!!!

    Ragazzi facciamo un sogno ad occhi aperti:

    Presidente del Consiglio On. Beppe Grillo

    Ministro di Grazia e Giustizia On. Antonio Di Pietro

    Ministro delle Telecomunicazioni On. Daniele Martinelli

    gli altri ministri metteteceli voi 😉

  15. complimenti!
    sei un giornalista professionista, quindi hai utilizzato un canale di questo genere per denunciare la manipolazione delle informazioni che ogni giorno la Rai compie senza ritegno.
    ma noi cittadini comuni, come possiamo protestare fattivamente contro questo stato di cose?
    ad esempio, non é possibile organizzare una enorme CLASS ACTION contro la Rai? io credo che aderirebbero almeno un milione di persone stufe di questo stato di cose. ad esempio, durante il V2 day, si potrebbero raccogliere le firme per questa class action.
    non so, cosa ne pensate? io penso che bisognerebbe passare in qualche modo i fatti. va bene protestare, ma poi? le proteste devono poi convogliare in qualcosa di concreto, altrimenti rimane tutta aria fritta.
    un saluto

  16. Bravo Daniele. Ti ringrazio a nome di tantissimi italiani che come me sono stufi di questi giornalisti servi di tutti e tutto eccetto che della verità . Sei uno dei pochi che può tenere laschiena dritta in Italia.

  17. Sei una persona di una coerenza pari solo al tuo coraggio e professionalità . Quel servizio del TG1 me lo ricordo, ho notato anche io la menzogna, perché avevo già  letto quell’articolo su Internet e ti assicuro, che pur non conoscendo perfettamente l’inglese, avevo capito il senso del discorso del NYT. Quando ho visto il servizio, la prima cosa che ho pensato é che NON avevo capito un caxxo… invece tu mi dai la conferma che sono loro in MALAFEDE!!!
    Basta vedere cosa hanno fatto ai danni di questo governo, criticabile si, ma NON così deleterio come lo hanno fatto apparire! Avevamo buoni ministri, persone oneste che hanno tentato di rimettere le cose a posto, ma in Italia c’é troppa ignoranza e ipocrisia tra la gente comune. Spesso il ladro e l’onesto riescono a scambiari i ruoli troppo facilmente agli occhi di una debole opinione pubblica… e allora:
    Buon “Grande Fratello” a tutti!!!

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