‘‘Sono figlio di un mezzadro che non aveva soldi ma un infinito patrimonio di dignita’. Ho vissuto i miei primi anni di vita in una cascina come quella del film ‘L’albero degli zoccoli’. Ho studiato molto e oggi ho ancora intatto tutto il patrimonio di dignita’ e inoltre ho guadagnato i soldi per vivere bene. E’ per questi motivi che ho deciso di rilevare il debito dei genitori di Adro che non pagano la mensa scolastica”.
Sono le parole contenute nella lettera di un anonimo imprenditore bresciano, che ha deciso di saldare il debito di alcune famiglie con la mensa della scuola di Adro (Bs) dopo che ha lasciato letteralmente “a pane e acqua” alcuni bambini. Il sindaco leghista Oscar Lancini, “stanco di provvedere con le casse comunali“, ha negato il pranzo ai figli delle famiglie in arretrato con i pagamenti delle rette di circa 70 euro mensili ma non solo. Ha chiesto di impedire a quei bimbi l’accesso alla mensa. Idea fioretto di buon cattolico presa alla vigilia delle vacanze pasquali, fortunatamente congelata dal preside della scuola elementare che evidentemente si é messo una mano sul cuore.
Secondo le versioni più disparate qualche genitore avrebbe fatto il furbo. Se così fosse non oso dubitare ci sia stato anche qualche genitore leghista. Ma, appunto, c’é di che dubitare sulle furbate, e pensare che magari molte famiglie non riescono a salvarsi quelle quote.
Ad ogni modo le istituzioni servono proprio a risolvere i problemi, anche di natura economica soprattutto quando si tratta di bambini. Piccoli senza colpe in balìa dei grandi che non vanno umiliati lasciandoli a pane e acqua. Tantomeno a digiuno.
Spero che l’azione di quel mezzadro impietosito tinga di rosso vergogna il fazzoletto verde ramarro di Oscar Lancini. E chissà che la prossima volta, prima di rendersi protagonista di idee insane contro dei bambini innocenti, non provi pensare quante famiglie la sua Lega ha lasciato a pane ed acqua con l’affaire Credieuronord, miseramente fallita assieme a Fiorani e al federalismo rimasto sulla carta igienica.
Prima di negare il pranzo ai bambini ci sono i gettoni presenza dei consiglieri comunali, gli ingaggi dei segretari comunali, ed eventualmente lo stipendio del sindaco! Oppure l’ipotesi é ancora più porcaiola di Calderoli in persona?
Chi volesse scrivere al sindaco di Adro: sindaco@comunediadro.net
Sostieni l’informazione libera
Probabilmente a qualcuno é sfuggita, magari per mancanza di spiegazioni, cosa relamente é successo nelle scuole del Nord.
Quì non si tratta di un razzismo solo contro gli extracomunitari ma di una chiusura totale a chi non si ritiene appartenere a quella “comunità ” indifferentemente se sia Italiano o straniero.
Se girate sul Web potete meglio comprendere di cosa parlo, non é questione di figliare o di astinenza. Tra quelle persone ci sono madri, italiane, che lavorano, ma che sono sole e hanno 2 o 3 figli, con tutte le difficoltà del caso.
Questo Stato, questo governo e bravo solo a parole poiché il Welfare in Italia fa letteralmente cagare, é un orso sonnachhioso che si desta di tanto in tanto all’occorrenza.
Siamo un Paese morto perché abbiamo gente morta in politica che se ne fotte della lungimiranza, della pianificazione, della strategia, della prevenzione.
Se le cose funzionassero questi problemi sarebbero ridotti al minimo ed invece nella crisi che non c’é ci si accorge che l’Italia non sta per niente meglio degli altri Paesi.
Caro,giusto di Adro,non so se leggi questo blog o se Daniele sa come farti giungere la mia gioia non solo per il gesto ma per la tua lettera che ha aperto una discussione(spero costruttivo).Sottoscrivo la tua lettera.Grazie.
Signori, se le cose funzionassero ed una famiglia non fosse
economicamente in grado di mantenere un figlio, dovrebbero
intervenire i servizi sociali e, in casi limite, darli in
affido ad altre famiglie o a strutture protette tipo CAF.
E’ ora di finirla con le schiere di famigliuole che sfornano
bambini a go-go e che poi finiscono in strada a mendicare o
peggio.
Può sembrar crudele ma, sempre nell’ipotesi che le cose funzionassero a dovere, sarebbe innanzitutto nell’interesse
del minore e poi della società .
Per quanto mi riguarda, sarei anche favorevole alla
castrazione di chi irresponsabilmente continua a procreare
eserciti di figli essendo ben conscio di non potergli garantire un minimo di sostentamento.
Penso ai diversi personaggi che sfruttano questa condizione per mero interesse magari per rimanere nelle case
occupate abusivamente o per aver minori da sbattere in strada per far cassa. E ce ne sono di casi.
Invece, nella realtà , lo scotto ricade sempre su chi le
regole le rispetta e tra mille difficoltà cerca di tirar
avanti.
Se non sbaglio questa faccenda é finita anche da Vianello su Rai 3 e di mezzo c’erano non solo extracomunitari, ma anche italiani e non solo chi era in arretrato da mesi ma anche chi lo era di pochi giorni.
Come al solito in questa bella società fasciocapitalisticoliberista così ben interpretata da questo governo si applica il massimo rigore per i poveracci o comunque per le persone comuni senza santi in paradiso e la massima tolleranza per i potenti della casta ed i ricconi in genere.
Così é normale per salvaguardare il bilancio comunale da un rosso di qualche migliaio di euro mettere a pane acqua dei bambini e invece voltare la testa dall’altra parte sulle ruberie ad esempio delle banche. Anzi per quest’ultime si fanno leggi apposta per agevolare gli “affari”.
Infatti grazie alla finanziaria tremontiana del 2002 che glielo ha permesso le banche hanno spolpato gli enti locali con i giochetti dei derivati come ad esempio con il comune di Milano che risulta truffato per 100 milioni di euro. Ed é solo la punta dell’iceberg.
Per quanto tempo i responsabili di questi pregiati istituti di credito dovranno mangiare pane ed acqua per ripianare un buco del genere?
Bravo Sergio Lorenzi.
E’ proprio quello che l’articolo che ho postato denuncia.
E questo pezzo é emblematico:
Ho chiesto a Mauro Borghezio perché:“I padri devono capire – mi ha risposto con sincerità – che se vengono a procreare qui da noi gli effetti ricadono sui loro figliâ€.
La guerra ai bambini ha come obiettivo la segregazione, perché i minori sono quelli che fanno camminare sulle loro gambe l’integrazione.
Mi trovo perfettamente d’accordo con questo articolo:
———————————————————-
I bambini stranieri messi a pane ed acqua – e con orgoglio – da Milena Cecchetto, sindaco leghista di Montecchio Maggiore perché i loro genitori non pagavano la retta. “Non si può mangiare a sbafoâ€, ha spiegato con disarmante serenità , il condirettore de Il Giornale Alessandro Sallusti. I bambini stranieri esclusi dai fondi per le cure dentarie ed oculistiche elargiti (solo a gli italiani) dal comune bergamasco di Brignano Gera d’Adda. I bambini stranieri privati dell’accompagnamento scolastico ad Angolo Terme (lo ha raccontato bene sulle pagine de Il Fatto Elisabetta Reguitti), costretti da tortuosi pasticci regolamentari a pagare più degli italiani. Bambini colpiti in tutta Italia dal tetto etnico del 30% massimo nelle classi: ventilato, rimangiato, ma alla fine attuato dal ministro Gelmini. Non si capisce dove dovrebbero andare, una volta espulsi, ma non importa. E infine il divieto di iscrizione a scuola – più volte ventilato – per i figli dei clandestini.
C’é qualcosa di grave,ed incredibile, nella sottovalutazione della guerra della Lega,e dei suoi emuli contro i bambini. E’in atto una crociata che non si vuole vedere, perché nessuno collega con un unico filo storie ed episodi che rimbalzano da un capo all’altro d’Italia. In alcuni casi, il centrosinistra si oppone, più o meno blandamente. In altri sostiene addirittura che i provvedimenti dovrebbero essere più severi. Raramente ci si rende conto che questo moderno razzismo dissimulato sotto i feticci del sorriso cortese e della buona amministrazione, non é un effetto collaterale più o meno indesiderato della guerra contro gli extracomunitari adulti. Ma quello pianificato di una guerra che ha come obiettivo principale proprio i bambini. I leghisti non lo nascondono. Ho chiesto a Mauro Borghezio perché:“I padri devono capire – mi ha risposto con sincerità – che se vengono a procreare qui da noi gli effetti ricadono sui loro figliâ€. La guerra ai bambini ha come obiettivo la segregazione, perché i minori sono quelli che fanno camminare sulle loro gambe l’integrazione.
Quelli che imparano l’italiano nelle scuole, e poi lo insegnano ai loro genitori. Quelli che, rompendo con fatica le barriere del pregiudizio, costruiscono la nuova Italia multi culturale. Ecco perché non va sottovalutato il manuale nuovo cattivismo. E perché va combattuto.
da Il Fatto Quotidiano dell’11 aprile 2010 di Luca Telese
Per me i bambini non si toccano, punto e basta.
I genitori fanno i furbi? I mezzi legali non sono sufficienti? La burocrazia é un ostacolo?
Trovassero il modo, se vogliono lo trovano, aguzzassero l’ingegno delle loro nobili menti.
Penalizzare i bambini NO.
prendersela con i bambini é una vendetta trasversale,come quelle che fanno i mafiosi.
Mi consola solo il fatto che questa gentaglia fa pochi figli e in futuro é destinata ad estinguersi.
Volenti o nolenti la società che verrà sarà multietnica
Credo che prima delle vie legale e delle plateali prove di forza c’é qualcosa che si chiama buonsenso.
Il sinadaco di Adro, come ho già specificato, é una sorta di sterco vivente. La sua decisione di sbattere fuori dalla mensa 40 bambini, tra italiani é stranieri, a causa delle famiglie insolventi nasce da una chiara propensione del suddetto Sindaco di fare il piccolo dittare. La sua mania xenofoba e l’intolleranza a tutto ciò che risiede alla voce assistenza e ben nota, mi aguro di tutti cuore che il giorno in cui varchi il confine delle sue 4 mura lo prendano a calci nel culo magari solo per la sua provenienza oppure in caso di bisogno gli sbattano la porta in faccia o gli sputino addosso tanto per fargli capire come ci si sente.
I bambini nei conflitti dei grandi non dovrebbero mai entrare tanto meno come mezzo di ricatto, gesto biecamente dimostrato dal Sindaco.
La Lega, come il PDL, dimentica che i diritti delle persone vanno oltre quelli di partito o di investitura politica.
Se queste persone hanno smosso mari e monti per l’alimentazione forzata in ricovero per il diritto alla vita lo facciano altrettanto per quelli che in vita ci sono e quel diritto gli viene tolto colpevoli di essere dei bambini.
Il fatto di riscattarsi sui bambini non é diverso da coloro che “fanno i furbi” nel mancato pagamento.
Il fatto di coinvolgere i bambini nei meccanismi degli adulti é perverso e sin troppo facile, tipico di coloro che nell’ignoranza più totale non sanno comportarsi, tipico di gente come il sindaco di Adro.
Quindi nessuno dice che é giusto non pagare la retta, ma é ugualmente sbagliato rifarsi su dei bambini per le mancanze degli adulti poiché a 10 anni o giù di lì non sono tenuti a sapere e comprendere questi meccanismi.
Probabilmente Oscar Lancini confonde il suo ruolo con il re degli spartani.
vedete… il punto sta proprio qui…
come dicevo prima… intraprendere i mezzi legali… finisci per essere ‘mazzuolato’!
Chi dice di pignorare… la pensava come me… prima che ci succedesse il fatto… e quindi prima che venissi a conoscenza dei meccanismi…
come tutte le cose… anche il pignoramento ha un costo!…
che non sò bene visto che non mi occupo di queste cose… ma tra costi di avvocati, notai, carte, ufficiali giudiziari e altro… voglio tenermi basso… sarà almeno di 250-500 Euro fissi…
bene…
pignoriamo cosa? televisore? mobili? armadi?
questo vuol dire che ci dovrà essere ALTRA GENTE disposta a comprare quella roba…
ma…
chi é che andrà a comprare un televisore da 500 E. in un’asta???
se é tanto lo prenderò a 50-100 E. altrimenti… me lo prendo nuovo…
idem per i mobili…
risultato?
se si é riusciti a raccimolare 200-300 E. di RICAVI é già tanto… OVVIAMENTE ESCLUSI I COSTI DEL PIGNORAMENTO!
quindi…
a netto si arriva con un bel MENO 200 Euro
in pratica SEI ANCORA IN PERDITA!
Inoltre… c’é ancora un particolare… non é stato calcolato il TEMPO di rientro…
perché se la prima asta non va a buon fine… se ne INDICE un’altra… con una base d’asta ancora PIU’ BASSA…
e intanto… i giorni e i mesi passani…
Ora…
tutto questo bel ‘meccanismo legale’ lo si fa per UNA famiglia…
applichiamolo a 20 FAMIGLIE…
il Comune SPENDEREBBE DI PIU’ CHE FARLI MANGIARE GRATIS…
E’ questo il vero problema…
con i ‘mezzi legali’ e con l’intero apparato burocratico che abbiamo noi…
chi ci guadagna é sempre quello che fa il furbo!
L’unico pignoramento FORSE sensato… é quello della CASA, se hanno la proprietà …
SEMPRE CHE CON IL MUTUO SIANO IN REGOLA…perché altrimenti LA BANCA SCAVALCA TUTTI e alla fine si becca TUTTO LEI!!!
D’accordissimo con Luigi e Marco qui sopra.
E’ senz’altro brutto che ci rimettano dei bambini, ma non posso e non voglio credere che i genitori non trovino 70 € mensili per una retta. Poi magari fumano 1 pacchetto di sigarette al giorno, i soldi per il ristorante non gli mancano…Prima di fare del pietismo gratuito, andiamo dalle famiglie che non pagano e pignoriamogli qualcosa: vedete che i 70 € saltano fuori.
Il Sindaco di Adro é sostanzialmente una merda, e me ne dispiace di svalutare la merda che di suo può essere un prodotto valido per concimare, il sindaco di Adro non é buono neanche per quello.
La Lega Nord, partito retrogrado per eccellenza, non smentisce mai la sua vera forgia. E’ l’assurdo italiano, il prodotto di distorsioni sociali alimentate dall’odio e dal fancazzismo politico.
La Lega é un partito inutile dall’identità sconosciuta, segue il vento e si adegua di cui l’unica base solida é una “il Nord regno Padano, luce dell’Italia, tutto il resto Terrolandia”.
Ovviamente per chi ragiona con il culo un pensiero come questo può apparire come quello di un luminare politico senza per contro sapere che chi lo afferma in politica fa proprio ne più e ne meno quello che fanno gli altri (La TROTA bossiana dicet).
I membri della Lega hanno deciso che il cervello non é fatto per pensare ma per sparare vaccate e lo hanno sosttoscritto.
Non distinguono le differenze che esistono in una civiltà moderna, loro sono tutto e niente, sono cattolici e laici, denunciano il clientelismo ma allo stesso tempo lo usano, inneggiano al Nord modello screditano il Centro-Sud ma poi i rifiuti tossici li sversano ne Meridione.
E’ una Lega prodotto dell’Italiano medio, dell’Italiano che pensa semplicemente a se stesso, che urla e bestemmia contro le ingiustizie sociali e del Paese ma é il primo ad approfittarne e a compierle.
Adesso che la Lega si vanta di avere una considerevole incidenza nella politica, bene, allora vediamo se fa rispettare quei principi di cui si é fatta portatrice.
Vediamo se la lega farà la battaglia agli stipendi, agli incarichi multipli, al numero e tutti i benefit della politica visto che loro sono dalla parte dei cittadino e contro la ladrona Roma politica.
La Lega mostra tutti isuoi limiti d’ignoranza a 360°, lo dimostra in ogni campo dove le poche idee buone non sono supportate da un’ideale senso dello Stato ma da qull’inclassificabile spirito Padano che non serve ad un cazzo. Gli interessi della Lega sono suoi e basta, altro che cittadini e se sono dei bambini a scontare l’idea Padana del fascismo in verde che si fottano, vogliamo solo figli della giovine Padania.
Statene pur certi non cambierà nulla perché la lega é come tutti gli altri ognuno per se altro che cittadini. Beato chi ci crede.
E in questo scontro tra dittature l’Italia é sempre più sfaldata e sfasciata ma gli italiani sono contenti, ognuno per fatti suoi.
Prima di negare il pranzo ai bambini, il Comune pignori la tv ai genitori.
Questa volta non sono pienamente d’accordo…
ovviamente non sto dicendo che bisogna metterli a pane e acqua però é anche vero che sopratutto le ‘fasce deboli’ ne risentono delle ‘furbate’ degli altri…
@helena f. non é proprio così immediato che riesci a tutelarti con i ‘mezzi legali’…anzi il più delle volte é il caso di dire ‘cornuti e mazziati’…
quello che mi sento di dire é accertare chi fa il furbo e il disonesto e una volta accertato lo si punisce e lo si sanziona.
Sinceramente… se avessi la conferma che tutti quelli che non pagano sono quelli che fanno i furbi…
mi spiace ma utilizzerei anche ‘estremi forti’…
Ne so qualcosa a mie spese…
e forse un pò a tutti voi é capitato o sta capitando…
Il bilancio del condominio…
siamo una quindicina di famiglie… e da 3 anni che stiamo andando sempre più in rosso… fino a raggiungere quest’anno un buco di 15.000 euro!!!
Questo perché 2… dico SOLO DUE… famiglie non pagano né riscaldamento né le spese condominiali…
Ora… é vero che non sguazzano nell’oro, che non vanno in giro in mercedes o bmw o suv…
che sicuramente il loro stile di vita non é quello degli Agnelli…
ma sò che il pantalone firmato ai figli non gli manca mai… gli occhiali dell’ultima moda o il cellulare dell’ultimo grido é subito pronto… l’abbonamento a SKY é d’obbligo…
e forse anche a MEDIASET PREMIUM… ovviamente con un bel televisore nuovo nuovo da 40”…
Quello che voglio dire é che io son ben disponibile ad aiutare chi sta peggio di me… ma solo se é anche egli fa la sua parte…
Sarò anche controcorrente ma per me se hai una responsabilità , cerchi di fare di TUTTO per rispettarla…
e quindi se ti compri una casa, le spese sono le prime cose a cui devi pensare… poi il resto… mentre ora l’atteggiamento é tutto il contrario…
prima vengono i divertimenti…
poi se avanza qualcosa… (e normalmente non avanza mai…) allora lo uso per pagare le bollette e altro…
Splendidi i “cattolici”. Appena gratti la superficie di finta bontà , ecco che salta fuori tutto il loro odio per il genere umano e la loro ipocrisia. Meno male che sono sbattezzato, così non rischio di mischiarmi con ‘sta gente. Ovviamente non sono tutti uguali, per fortuna. Ma quelli così bisogna compatirli; é gente bisognosa: ha bisogno di un Dio che dica loro ciò che é bene e ciò che male, come si fa con i bambini. Solo che poi non lo ascoltano (come certi bambini riottosi) e dimenticano che proprio i bambini, I BAMBINI, sono senza difese; che é crudele stigmatizzarli davanti ai loro compagni, allo scopo di sollecitare i genitori. Questa gente ha perso il senso dell’etica e del DIRITTO NATURALE, oltre che COSTITUZIONALE che ogni essere umano (specie se bambino) possiede: quello di bere e di mangiare e di essere trattato alla pari con i suoi simili, soprattutto in una democrazia. “Serpenti, razza di vipere” (Matteo 23,33), quanti dannati soldi vi dovevavano quelle famiglie da spingere il più bieco interesse economico a discriminare così i loro figli? Un abbraccio all’anonimo bresciano che ancora conosce il significato delle parole ETICA e DIGNITA’ e un caro saluto ai blogger di questo sito. Ciao Daniele.
Totalmente daccordo con helena f.
Questa gente che si ritiene cattolica ( come i nazifascisti del ventennio ) e quelli più vicini alla chiesa ( quale quella dei pedofili? ) si devono solo vergognare di essere nati. Questa gente é un tumore per la comunità e come tale va trattata.
Finché questi non vengono debellati completamente dalla faccia della terra, le ingiustizie non finiranno mai di sorprenderci, questi non dormono la notte per vedere come rompere le scatole al prossimo. E’ il loro solo scopo di vita. Inutile e deleterio, come inutili sono le loro vite.
Parassiti, xenofobi, la feccia della società civile che viene man mano a galla.
Come possiamo ripulire l’Italia da ominidi del genere,visto che far capire certe cose agli ottusi é cosa impossibile?
E se proprio non vogliamo parlare di aiuti, ci sono eventualmente i mezzi legali per affrontare il problema con i genitori. Ma mai rivalersi sui bambini.
I bambini devono sempre essere tutelati.
Questa gente fa letteralmente schifo.