La voce di Giuseppe Graviano al processo Dell’Utri il 11/12/2009

Il nuovo anno si apre con la cessazione dello stato di isolamento per Giuseppe Graviano, il boss mafioso rinchiuso nel carcere di Opera con una condanna all’ergastolo che all’udienza dell’ 11 dicembre scorso, durante il processo Dell’Utri si era rifiutato di rispondere alle domande dei giudici che cercavano riscontro alle dichiarazioni di Gaspare Spatuzza.

Il regime di isolamento é terminato perché sono trascorsi 3 anni. L’avvocato Giacobbe disse in aula che le precarie condizioni di salute di Graviano che lo avevano indotto a rifiutare di rispondere, erano dovute al suo regime di carcere duro.
Ora Giuseppe Graviano continuerà  la sua detenzione assieme ad altri carcerati, tramite i quali potrà  decidere quali mosse adottare per ottenere dal governo altre agevolazioni. Ma non solo.

Ora gli house organ di Berlusconi giudicheranno la decisione un atto irresponsabile e buonista di certi magistrati. Se così sarà  avremo una prova in più del timore che il piduista può avere di Giuseppe Graviano per le sue eventuali decisioni di confermare le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza.

La sorpresa della sospensione dell’isolamento per Graviano apre il decennio col botto dall’esito incerto e difficilmente prevedibile. I riflettori puntati sul boss mafioso che potrebbe aver finanziato occultamente l’attuale capo dell’esecutivo smuovono le acque apparentemente chete sul processo Dell’Utri e sul ruolo di Berlusconi nei suoi rapporti con la mafia siciliana. Anche in questi giorni di festa, nei quali gli italiani sono presi da cenoni, veglioni e panettoni.


10 pensiero su “Fine dell’isolamento per Giuseppe Graviano”
  1. SONO STANCO DI SPUTI IN FACCIA……
    PERCHE’ e questo che fanno questi signori della casta al potere, con la complicità  di servi e lacché….mistificare al realtà , spacciare palesi menzogne per verità  equivale a considerarci degli stupidi…degli imbecilli da sottomettere, sfruttare e prendere in giro…

    Ma dove é finita la dignità  di un popolo….la civiltà  non consiste nel subire passivamente…il senso di civiltà  impone di ribellarsi a ingiustizie così sfacciate…non pensiamo che l’esercitare la democrazia consista nell’infilare la scheda in un urna, la democrazia va conquistata e le sue prerogative mantenute…mai come in questo momento é necessario attivarsi per questo.

    Non ci sono scusanti all’immobilismo, non ci sono scusanti al delegare ad altri la soluzione di problemi….io come voi ho mille difficoltà  che ogni giorno la vita mi riserva…io come voi soffro per la crisi economica…io come voi faccio fatica a partecipare …a manifestare…a volte vorrei ma non posso…ma non potere sempre non é possibile é VIGLIACCHERIA! Per tutto questo IO CI SARO’

    Sabato 9 gennaio 2010, con regolare nulla osta della questura, riprendiamo lAgorà  con una manifestazione contro la proposta dellintitolazione di una via a Bettino Craxi e per un pensiero alternativo allegemonia culturale dei vip del crimine sottesa a quel gesto simbolico. A Milano, in piazza Cordusio ad angolo con via Mercanti. Dalle ore 14,00 alle 17,30.
    http://www.youtube.com/watch?v=Y7b903yeAGA

  2. non voglio andare controcorrente. anche io appena sentita la notizia come l’hanno data in tv su skytg 24, pensavo che avessero completamente revocato il 41 Bis. Poi leggendo bene sono stati gli stessi magistrati di Palermo ad eliminare l’isolamento diurno di Graviano, in quanto previsto dalla legge. Visto che il Sig. B & C. dicono di voler combattere la mafia perché non inaspriscono ancora di più il 41 Bis togliendo tutti questi benefici perché questa é gente che non merita nulla, deve solmamente marcire in carcere.

  3. Scusate l’OT
    In merito al rapimento dei due italiani in Mauritania. Al Qaida dice:
    “il rapimento – é scritto nel comunicato del gruppo terroristico – é avvenuto quando il governo di Silvio Berlusconi sostiene le guerre in Afghanistan e in Iraq e sostiene la ‘crociata’ contro l’islam”.

    Per me é colpa di Di Pietro e di Travaglio.

    aaaaaaaaaaaaaaaaaaarghh

  4. graviano non confermerà  mai Spatuzza.
    Se lo facesse il ricatto perderebbe efficacia, si spegnerebbe, con gran rumore naturalmente, ma si spegnerebbe.
    Per poter fare il gran botto bisogna prima avere le “spalle coperte” da altri referenti, altrimenti sarebbe un suicidio.
    Se salteranno gli attuali a causa sua sapremo che altri sono già  pronti a sostituirli. Oppure che non servono più referenti perché il gran salto é compiuto: cosa “loro” dentro le istituzioni, completamente.
    A quel punto avremo uno stato superefficiente, basterà  solo stare dalla parte giusta, quella dei delinquenti!

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