Mentre scrivo i giudici della corte d’assise d’appello del tribunale di Milano sono chiusi in camera di consiglio per decidere la sentenza che emetteranno nel pomeriggio, presumibilmente fra le 14 e le 15.
L’ultima udienza si é conclusa poco fa nell’aula due. Il Pm Laura Bertolé Viale ha chiesto la conferma della condanna di David Mills per corruzione in atti giudiziari.
Le difese, rappresentate dagli avvocati Fabrizio Cecconi e Alessio Landi hanno chiesto l’assoluzione dell’imputato per reato prescritto.
La “dazione” del denaro a Mills avvenuta nel febbraio del 2000, sulla base dell’articolo 319 sarebbe caduta in prescrizione già  nel 2007. Diversa la posizione della pm, secondo la quale quel reato si prescrive in dieci anni. Presto i video.

6 pensiero su “Processo Mills, nel pomeriggio la sentenza”
  1. Lui invece, Berlusconi, se la caverà  comunque, poiché dovendo ripartire da zero il suo processo giungerà  a salvarlo, guarda caso, la prescrizione. Se non fossero intervenuti, nei processi a carico di quest’uomo, prescrizioni, amnistie, depenalizzazioni di reato fatte in casa (leggi i Procedimenti giudiziari su Wikipedia), ed altre (non fortuite) coincidenze, il Presidente del Consiglio in carica avrebbe passato più anni “ad arance la domenica” che al sole. Il potere dei soldi.
    (antonio di pietro)

  2. I giudici della seconda sezione della Coprte d’Appello di Milano hanno confermato la condanna a 4 anni e mezzo per il legale inglese David Mills imputato di corruzione in atti giudiziari. Mills, come in primo grado, e’ stato ritenuto colpevole di aver ricevuto 600 mila dollari per testimoniare il falso in due processi a carico di Silvio Berlusconi, quello su ‘All Iberian’ e quello sulle tangenti ad uomini della Guardia di Finanza.

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