Sanzionare col “taglio” del col­legamento Internet chi sca­rica illegalmente dalla Rete materiale protetto da copyri­ght lede­ la libertà  di comunica­zione ed espressione garanti­ta dalla Dichiarazione dei di­ritti dell’uomo.
Per questo motivo la Corte costituzionale francese ha bocciato la legge antipirateria voluta da Sarkozy

I 9 saggi d’oltralpe, di cui fanno parte gli ex presidenti Valery Giscard D’Estaing e Jac­ques Chirac, “considerando lo sviluppo ge­neralizzato di Internet implica la libertà  di accedere ai servi­zi di comunicazione al pubbli­co online”.
Quindi, la possibi­lità  di intervenire con una so­spensione può spettare solo al giudice, non a un’enti­tà  amministrativa come l’Ha­dopi incaricata dal governo Sarkozy di tagliare il collegamento ai presunti pirati.

La stessa posizione é stata tenuta dai deputati del Parla­mento europeo lo scorso 6 maggio: a maggioran­za schiacciante (407 voti con­tro 57, 10 astenuti) avevano stabilito che i diritti fonda­mentali dei “navigatori della Rete” non potessero essere li­mitati “senza decisione preli­minare delle autorità  giudizia­rie”.

Mentre il mini­stro della Cultura Christine Albanel, annun­cia una modifica del te­sto, a Strasburgo stanno sbarcando i “pi­rati” del Piratpartiet svedese, braccio politico dei “corsari del Web” di PirateBay, che col 7,4% dei voti si é aggiudicato un seggio in Europa. Al primo posto in agenda, la riforma della legge sul copyright.

20 pensiero su “Bocciata la legge francese contro Internet”
  1. http://www.youtube.com/watch?v=1aT-0Qx4hYk

    di quale verità  parla clementino jay mimum, lui che da direttore del TG1 mandò in onda l’audio del NANO PEDOFILO all’ONU con la sala semivuota facendo passare il video dell’intervento di kofi hannan.
    Oppure quella volta che sempre il NANO PIDUISTA al parlamento europeo ha dato del kapò al deputato socialdemocratico Shultze togliendo l’audio del NANO PUTTANIERE!! MIMUM, VERGOGNATI di RUBARE l’aria che respiri ..

    http://www.youtube.com/watch?v=KapZ-vf80nU

    UMILIO SE MI LEGGI …. VAFFA … TE e il TUO PADRONE PEDERASTA!!!

  2. nessuno ha notato la rapidità  con la quale la corte costituzionale francese ha dichiarato la non costituzionalità  della legge appena approvata?
    la nostra corte quanto ci mette ad emettere un giudizio sul lodo schifani-alfano-cirami-vattelapesca detto anche scudo spaziale o salva-mobutu?

  3. ma siete per il tutto gratis? volete scaricare tutto gratuitamente dalla rete? film, libri, musiche eccetera? Se é così, ditemi per favore come si potranno mantenere autori e srtisti. Non si rischia di indebolire fino a sopprimere l’industria editoriale e quindi anche la cultura? Avete una risposta q eusta domanda?

  4. Tra Castelli e Ghedini ne basta uno per mandare in vacca una trasmissione, figuriamoci entrambi.

    Santoro che fai? Sei sicuro che convenga andare in onda in quelle condizioni?

  5. Freeman, sull’utilità  non saprei, ma sono già  65 mila firme – e hanno cominciato solo stamattina.
    Padellaro ha annunciato ad Annozero una manifestazione, e Grillo ha annunciato il V3day.
    Se e come i media ne daranno notizia si vedrà . Che la corte del grazioso sovrano ne tenga conto é ovviamente escluso, ma io credo che sia tutto importante per noi.
    Per me, lo é. Dopo i deliri di Ghedini e l’atmosfera davvero surreale di Annozero, ad esempio, ho bisogno di qualcosa che mi confermi che non sono io, quella pazza e delirante perché vorrei solo vivere un Paese normale….

  6. scusate l’ignoranza ma come fanno a capire se stò scaricando un film coperto da copyright o un film amatoriale:

    faccio un esempio se io abito a Milano e voglio scaricare un film coperto da copyright da un amico che vive a palermo e prima di iniziare il download dico all’amico di rinominare il file, come fà  a capire la polizia postale, ad esempio che io stò scaricando il film, mettiamo, “australia” quando il file é stato rinominato in “cosce tette e culi”???

  7. Per Luigi Montinaro: non é ThePirateBay che avrà  un seggio, bensì un partito svedese chiamato Partito Pirata, che ha incrementato la sua visibilità  grazie al processo contro TPB. Sulla Legge Sarkozy, invece, basti pensare alla sua logica: é come se la parolaccia fosse un reato, e chi la dicesse fosse obbligato a restare IN SILENZIO per qualche mese… Non credo serva qualche costituzionalista o esperto di diritto per capire che si tratti di pura idiozia. Esiste un problema relativo al diritto d’autore, ok, ma lo si può limitare solo invitando al tavolo tutti quanti e con proposte ragionevoli!

  8. Sarkozy é un fascistaccio della peggior specie che fa a gara con quello nostrano con chi partorisce più porcate. La questione del copyright non c’entra niente, si vuole semplicemente mettere il bavaglio alla rete e sottometterla commercialmente.

    Ho già  postato questo articolo il mese scorso, volentieri replico

    http://alessandrobottoni.wordpress.com/2009/05/13/gli-effetti-collaterali-di-sarkozy/

    e a proposito di fetenzie il fascistone d’oltralpe ne ha già  in serbo un’altra

    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5988

  9. Dani ma é vero??!!!
    PirateBay avrà  un seggio nel parlamento europeo???
    bhé…
    sono meravigliato…
    ed in positivo!!!
    🙂
    é vero che i ‘Corsari’ molte volte (diciamo spesso) valicano il confine della legalità …
    però é pur vero che dialogare con loro, all’Europarlamento, può portare sicuramente ad un ‘ammorbidimento’ delle vedute sulla rete…
    e credo che con loro ci siano molte più possibilità  che l’OPEN SOURCE passi dalla CARTA alla PRATICA…
    speriam…
    forza PIRATI… all’arrembaggioooooo!!!
    :-)))

  10. ciao Daniele, la questione di “scaricare abusivamente” materiale protetto da copyright é una questione piuttosto complessa.
    Se la questione é fermare le potenti majors che pretendono di imporre supporti materiali per la diffusione delle opere quando il mondo si é già  spostato verso i formati elettronici, trovo giusto che non si mettano le briglie a internet; ma se la conseguenza di questa libertà  non permetterà  agli artisti di veder pagato il loro lavoro, allora sono il primo a difendere gli artisti.
    Immagina se il tuo prossimo libro finisse in PDF e scaricabile con Torrent e ci fossero migliaia di lettori che lo possono leggere senza che tu guadagni niente. Chi te lo fa fare a scrivere un altro libro??? cambi mestiere, credo.

    Ad ogni modo il supporto materiale sta di fatto scomparendo. Pensa solo che fino a 15 anni si comunicava per iscritto solo via lettera, mentre oggi é *normale* la e-mail.
    Lo stesso accadrà  per la musica e i film. Sarà  solo questione di tempo: il problema, però, sarà  trovare una tutela agli artisti.

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