Ma davvero i deputati a 5 stelle credono di convincere Matteo Renzi di adottare la loro legge elettorale partorita dalla rete e depositata alla Camera? Ma davvero i 5 stelle credono di incidere su una legge già decisa a porte chiuse tra Renzi e il detenuto di Arcore, che piace ad entrambi e che prevede liste bloccate con premio di maggioranza drogato? Ma davvero, come ha detto Luigi Di Maio in conferenza stampa, il dialogo con Renzi prevede addirittura di non escludere di ottenere un risultato al ribasso con una legge elettorale maggioritaria anziché proporzionale? Ma davvero i 5 stelle credono di “uscire dal limbo” con proposte decenti a un premier non eletto che è appecoronato alle banche e agli apparati di potere? Ma davvero è necessario partire dal trattare una legge elettorale anziché da una seria legge anticorruzione o dal reddito di cittadinanza? Ma davvero c’è da credere in un serio confronto politico tra 5 stelle e il Pd che si sono insultati per anni a vicenda? Ma davvero è bastato un voto europeo per passare dalla visione nera alla visione rosea della politica partitocratica italiana? Dopo mesi di ghigliottina davvero i 5 stelle credono in una svolta dei partiti con questo andazzo oltretutto fino al 2018? Spero un giorno di dover credere di aver vissuto nel Paese delle meraviglie. I miei migliori auguri ai ragazzi di Grillo.