Il costruttore Francesco Bellavista Caltagirone è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Imperia con l’accusa di truffa aggravata nell’ambito dell’appalto per la costruzione del porto di Imperia. L’inchiesta nelle mani dei pm imperiesi Alessandro Bogliolo e Maria Antonia Di Lazzaro, mira a far luce sull’incredibile lievitazione dei costi del porto, passato dagli iniziali 30 milioni agli attuali 209. 5 gli indagati nell’inchiesta per associazione a delinquere e corruzione: oltre a Bellavista Caltagirone, ci sono il direttore generale dei cantieri portuali Carlo Conti (in carcere), l’ex ministro Claudio Scajola, l’ex segretario generale del Comune oggi consulente di Sappa in Provincia Paolo Calzia, presidente della Porto Imperia, e Domenico Gandolfo, ex direttore generale dei cantieri fino al 2007.

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