L’Italia brulica di uffici complicazioni cose semplici. Un elenco sterminato, impossibile da raccontare tutto in un giorno. Leggi e normative, spesso, servono proprio a questo.
Un esempio lo racconto oggi nel video. Quello dei cianciaoli di Palermo. Il governo delle puttane e delle leggi incostituzionali, col decreto emergenza rifiuti in Campania, li ha messi tutti fuorilegge.
I cianciaioli, 400 piccoli imprenditori con partita Iva censiti nel solo capoluogo siciliano, sono come i rottamai o gli straccivendoli del Nord. Si occupano di differenziare i rifiuti ammassati nelle strade per rivenderli ai consorzi come materia prima. Latta, ferro, cartone, stoffa sono oro per questi autentici operatori ecologici.
Da quando rovistando i cassonetti rischiano l’arresto e il sequestro del loro moto Ape a Palermo l’emergenza rifiuti é scoppiata.
Il sindaco berlusconiano Diego Cammarata ha revocato anche l’ordinanza che prorogava di 6 mesi la loro posizione.
Gabriele é uno di loro. Un cianciaiolo che ho conosciuto per caso venerdì scorso, mentre stavo documentando le discariche sparse per Palermo e quella gigantesca, nascosta in cima a un monte sopra la città dove a fianco ci pascolano pure i bovini che poi arrivano sulle nostre tavole.
Mi ha raccontato la sua storia e quella di centinaia di famiglie disperate, rimaste senza il loro lavoro perché un decreto governativo votato da parlamentari condannati per collusione con la mafia, li ha resi fuorilegge.
Nella notte tra l’1 ed il 2 Luglio uno dei cenciaioli di Palermo, G. L., si e’ buttato dal balcone. Si e’ buttato sulla sua lambretta piena di metalli, a braccia aperte.
In seguito alla caduta ha riportato uno schiacciamento della cassa toracica, un trauma cranico, la rottura della mandibola e di alcuni denti.
Ha trent’anni e tre figli, uno di pochi mesi.
I medici del Policlinico hanno detto che ha perso l’equilibrio psichico.
E’ da quasi 6 mesi che i raccoglitori ambulanti di “ferro vecchio†non lavorano. Cosi’ come non lavora piu’ l’Associazione APAS, che forniva a 400 famiglie ed attivita’ commerciali il servizio gratuito di ritiro della raccolta differenziata a domicilio. Non lavorano da quando nella provincia di Palermo e’ stata dichiarata l’emergenza rifiuti, a causa delle condizioni disastrose della discarica di Bellolampo….
http://www.fascioemartello.it/2009/07/07/niente-raccolta-differenziata-tenta-il-suicidio/#more-6741
Inutile, la soluzione é solo una.
Intercettazioni Berlusconi sulla Carfagna:
http://it.nntp2http.com/sesso/racconti/2008/07/8754ba3810b494b5956e201ccdb5b1c6.html
E aggiungo inoltre, riguardo a Blagojevich, che non c’e’ nessuna legge nello stato dell’Illinios che dice che il posto di governatore non possa essere messo in vendita, infatti Blagojevich non e’ stato incriminato di niente.
Il fatto e’ che o il governatore viene eletto dai cittadini o e’ un impostore. In assenza di elezioni il posto resosi vacante puo essere “offerto” (o messo all’asta) in svariati modi, e la vendita non e’ certo il peggior criterio—soprattutto considerando che la maggior parte dei candidati e’ finaziariamente sostenuta da multinazionali che in pratica stanno gia’ comprando l’incarico.
@raffa
Se gli americani avessero altrettanti scrupoli morali “fuori casa” (cioe’ per quello che riguarda la loro politica oltreconfine), un Rumfeld (o un Cheney) non sarebbe mai esistito.
Fanno tanto i moralisti in patria, ma poi condonano qualsiasi “patriottica” schifezza all’estero (ammesso che ne siano al corrente, ebeti come sono).
Il Governatore della Carolina del Sud, Mark Sandford ammette un “affare” (ovviamente privato) con un´altra donna incontrata durante un suo viaggio in Argentina.
E si scusa, in lacrime, oltre che con sua moglie e con i suoi figli, anche con il “suo” popolo della Carolina del Sud, che gli aveva dato fiducia eleggendolo a governatore.
Poi ha dato immediatamente le sue dimissioni anche da capo della Associazione dei Governatori Repubblicani (cioe´ i governatori in carica del suo partito).
A fine gennaio di quest´anno il governatore dell´Illinois, Blagojevich (un Democratico), e´ stato costretto a dimettersi (cacciato con un voto di 59 a 0 dai congressisti dell´Illinois) per “interesse personale in atti d´ufficio” (era sospettato di voler “vendere” il posto di senatore, lasciato libero da Obama eletto presidente, ad un suo “protetto”).
Oggi su Repubblica i commenti dei Vescovi… La Chiesa comincia a risvegliarsi, forse sta per succedere qualcosa!!!
Scusate l’ OT:
Il CoPaSiR (Commissione Parlamentare Sicurezza Repubblica) sta indagando sulla scorta di Berlusconi, tutti uomini provenienti dalla sicurezza Fininvest, body guard privati entrati nei palazzi pubblici e nei servizi segreti… A me mi sembra davvera il Re Mida, al contrario, qualunque cosa tocchi diventa merda!!! (La Repubblica)
del resto un governo criminale non può certo fare cose buone e giuste… ma gli italioti se ne fregano e il regime infame continua…
PIERO RICCA CONTESTA VITTORIO FELTRI(CHE SCAPPA VERGOGNANDOSI)VIDEO
http://www.youtube.com/watch?v=kgTrZ2lqUHE
STESSO PROBLEMA IN CAMPANIA, MA FORSE IN TUTTA ITALIA.
I RIFIUTI NON SI POSSONO “RUBARE”.
BISOGNEREBBE LICENZIARE IN TRONCO TUTTI I DIRIGENTI DEGLI UFFICI ECOLOGIA PERCHE’ PROBABILI CONNIVENTI.
Lavoro senza patria
http://nicoladituri.blogspot.com
Dal blog del dottor Federico Valerio
http://federicovalerio.splinder.com/
GESTIONE DEI RIFIUTI: IL PROBLEMA RESTA E IL RISCHIO AUMENTA.
Perché i medici sono preoccupati
Venerdì 26 giugno 2009 alle ore 11, nella prestigiosa sede del Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, grazie al Patrocinio dell’Assessore alla Città Sostenibile del Comune di Genova, Ing. Carlo Senesi, si terrà la Presentazione del volume “Gestione dei Rifiuti e Rischi per la Salute†a cura di Antonio Faggioli e Ernesto Bugio, per conto dell’Associazione Medici per l’Ambiente. Altri relatori sono Valerio Gennaro (epidemiologo), Gianfranco Porcile (oncologo medico) e Federico Valerio (chimico), tutti appartenenti a ISDE-Italia. Si tratta della prima presentazione in Italia di questa monografia di ISDE sul problema dei Rifiuti e della loro Gestione.
Comunicato Stampa
Il problema di come smaltire i rifiuti nasce dal tipo di società in cui l’uomo di oggi ha deciso di vivere. Mentre la natura é organizzata in cicli e ricicla tutto, non producendo rifiuti, la nostra società produce molti, troppi “rifiuti†e peggiora il tutto quando va a trasformare, magari con l’incenerimento, rifiuti brutti e scomodi ma non tossici in prodotti pericolosi per l’ambiente e la salute degli animali, delle piante e dell’uomo.
Grazie alla collaborazione ed al Patrocinio dell’Assessore alla Città Sostenibile del Comune di Genova, Ing. Carlo Senesi, il salone di rappresentanza di Palazzo Tursi ospiterà venerdì 26 giugno 2009 alle ore 11 la Presentazione della Monografia sui Rifiuti edita a cura dell’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE-Italia, dal titolo “Gestione dei Rifiuti e Rischi per la Salute†a cura di Antonio Faggioli e Ernesto Burgio. Altri relatori sono Valerio Gennaro (epidemiologo), Gianfranco Porcile (oncologo medico) e Federico Valerio (chimico), tutti appartenenti a ISDE-Italia. E’ importante sottolineare che si tratta della prima presentazione nel nostro paese di quest’opera edita a cura di C.G. Edizioni Medico Scientifiche, Torino (marzo2009).
Quello dei Rifiuti é un problema di fondamentale importanza nelle strategie di Prevenzione primaria e di Promozione della salute: coerentemente con la professionalità di “mediciâ€, particolare attenzione sarà posta sui dati scientifici relativi a eventuali rischi per la salute: dalle discariche, autorizzate e non, agli impianti di trattamento finale che corrispondono sostanzialmente a forme di combustione più o meno sofisticate (“inceneritoriâ€). Verranno presentate le evidenze epidemiologiche relative ad un impianto situato nei pressi di Forlì e a 16 impianti situati in territorio francese: gli studi epidemiologici hanno smentito con ragionevole certezza le affermazioni di innocuità di tali impianti.
Medici per l’Ambiente, che ha fatto proprie le strategie della Direttiva CEE 2008, non é interessata a partecipare a sterili contrapposizioni del tipo “inceneritore si- inceneritore noâ€: é necessario un approccio completo a questa problematica che presenta importanti criticità sociali, economiche ed energetiche. Si pensi ad esempio che é stato calcolato che tutti i rifiuti smaltiti illegalmente in Campania corrispondono ad una montagna di 14 milioni di tonnellate di peso e di 14.600 metri di altezza con una base di 3 ettari.
La letteratura scientifica conferma ampiamente che riduzione della produzione di rifiuti, riutilizzo, riciclo e compostaggio sono le scelte da privilegiare se si vuole chiudere il ciclo dei Materiali post-consumo (MPC) con il minor impatto ambientale e il massimo risparmio energetico.
E’ necessario un diverso tipo di sviluppo e si impone una forma nuova di società : in questo senso ISDE-Italia guarda da una parte a movimenti per un modo più sobrio di vivere e consumare (del tipo “Decrescita feliceâ€) e dall’altra a esperienze concrete di riutilizzo delle materie seconde (del tipo di Vedelago e movimento “Rifiuti Zeroâ€).
Nel corso della conferenza stampa verranno presentate le proposte di ISDE: una di queste prevede il riconoscimento da parte delle istituzioni di “Comitati di Espertiâ€, esenti da conflitti di interesse, e di “Garanti†nominati dalle stesse Comunità , che collaborino con le istituzioni nella valutazione dei piani regionali e locali di gestione dei rifiuti e nella stima e nella verifica del loro impatto ambientale e sanitario.
Nella monografia non mancano le raccomandazioni ai decisori politici: la prima e più importante afferma che “la salute della comunità e dei singoli deve prevalere sulle considerazioni economicheâ€.
ISDE-Italia, fedele alla propria mission di promozione e protezione del binomio ambiente-salute, si propone con quest’opera di contribuire alla corretta informazione civica, cercando di coinvolgere il cittadino nella discussione in corso tra gli esperti del settore e nella partecipazione alle decisioni istituzionali.
In questo senso trova ampia applicazione proprio il motto dell’Associazione: “Tutti gli uomini sono responsabili dell’ambiente e della salute pubblica. I medici lo sono due volte. Fino a quando possiamo restare indifferenti?â€
ciao a tutti
ragazzi ho letto i vostri commenti quasi tutti supportati da documentazioni riguardanti le “calde notti” di uomini politici e affiliati. posso esprimere il modesto parere dalla visuale di una normale ragazza qualunque? Che tristezza!!!!!! Quanto squallore nascosto dalle mura fortificate di palazzi residenziali e governativi!!!!!!!!!Non sono una bacchettona, ma tutto questo mi deprime molto, mi deprimono gli uomini che per un’emozione vanno oltre e oltre e oltre ma soprattutto mi deprimono le donne, ragazze quasi tutte mie coetanee che accettano il gioco perverso di osceni e biechi satiri solo per l’odore dei soldi o del potere. Ho deciso di non commentare più fintanto che l’argomento di conversazione sarà ancora e sempre il degrado culturale che vede l’italia protagonista indiscussa in questo pessimo film all’alvaro vitali. ci stiamo rotolando nella melma che hanno generato in pochi ma di cui ci stiamo sporcando tutti
Daniele,sei a palermo e non dici nulla !
A borgo nuovo vicino al capolinea dell’autobus ci porto la
mia cagnetta! Se ti vedo avrei il piacere d’invitarti a
pranzo a casa mia.
ciao
sil lan Piero Ricca é on line.
hai visto Daniele la lettera del prete farinella é su reppublica, meglio tardi che mai.
Da 2 giorni non riesco ad entrare nel sito di Piero Ricca.
Qualcuno ne sa qualcosa? Grazie…
in un paese civile i cianciaioli sarebbero dovuti essere anche finanziati visto che svolgono un lavoro ecologico. fossi io il sindaco di palermo gli avrei dato anche un premio a fine anno per il lavoro onorabilissimo che questi signori svolgono.
questo dovrebbe avvenire in tutta la penisola.
purtroppo siamo alle solite. qui ci marcia la mafia coi colletti bianchi.
tutti i cittadini si dovrebbero rivoltare contro l’amm.ne comunale e non pagare più l’immondizia ma pagare a questi signori cianciaioli a fine anno donandogli una mancia di ringraziamento.
così si elimina veramente questo schifo di sopraffazione da parte della pubblica amm.ne.
cittadini…non paghiamo più l’immondizia ai comuni. rifiutiamoci.se lo facciamo tutti assieme non ci possono fare niente.
Gli iraniani non sono soli.
Gli italiani “non garantiti”, sì.
http://www.youtube.com/watch?v=37JYiBhZ2Jo
http://www.agoravox.it/Italia-primato-Europeo-per-la.html
in europa la pf é già alta, ma in italia é scandalosa grazie alla nostra casta marcia infame…
Ho raccolto in un post gli articoli più importanti sulla vicenda del caso D’Addario, in ordine cronologico. Così che ciascuno possa farsi una propria opinione su quanto é successo.
http://berlusconi-noemi.lifecomet.com/pages/il-caso-daddario/
Se qualcuno ha qualcosa da segnalarmi, inviatemi un commento sul post.
http://www.youtube.com/watch?v=3UJoeBN-Y6Y
LA P2 E IL DELITTO PASOLINI PARLA PINO PELOSI
gli italioti se ne fregano del regime infame perché sono appunto italioti. un popolo normale non avrebbe certo questo regime…
Dice alla fine del video il cianciaiolo “noi crediamo fermamente nei rifiuti …”.
Caro amico ci credono anche loro, infatti con il Cip6 delle bollette enel vedrai che costruiranno un bell’inceneritore che farà guadagnare tanti soldi ai soliti noti, darà da lavorare a un pugno di tecnici e spanderà in giro un sacco di nanoparticelle.
Cosa c’é di più democratico del cancro del resto? Colpisce senza distinguere tra destra e sinistra, bianchi e neri, uomini e donne.
Voi cianciaioli non capite il progresso, siete sorpassati, fatevene una ragione.
grillo dice cose normali che nel nostro paese sono straordinarie! gli italiani non avvertono i VERI problemi a causa della TV in stile STRUTTURA DELTA.
la mafia ringrazia..
L’Italia é una nazione al contrario… questi lavoratori, anziché essere incentivati, vengono puniti. Altri amministratori, anziché essere licenziati, vengono premiati. Per citare Beppe Grillo: il buonsenso é rivoluzionario!