«La norma sull’Irap (che finanzia il settore sanitario) tratta tutte le aziende allo stesso modo, sia quelle che hanno ridotto il fatturato per colpa della pandemia sia quelle che l’hanno raddoppiato, come nel settore farmaceutico, l’agro-alimentare, la logistica, mentre i lavoratori in cassa integrazione continuano a pagare le tasse. Insomma: non ha senso dare i soldi pubblici a chi continua a fatturare».
Maurizio Landini, segretario della Cgil.