«Abbiamo rinunciato all’onorario come credo abbiano fatto anche colleghi delle forze dell’ordine. È stata una scelta personale: chi ha richiesto un onorario per la sua professionalità lo ha fatto con piena ragione. Volevamo dare un contributo a un’indagine molto importante. Il fatto che il mio lavoro sia stato decisivo mi gratifica in un modo in cui nessun onorario avrebbe mai potuto fare. E voglio sottolineare la posizione di “precariato istituzionalizzato” della collega Pierangela Grignani, borsista con pochissime speranze di stabilizzazione in Università. È un esempio di persone estremamente competenti con un’altissima specializzazione, ma che potremmo perdere se non riusciremo a trovare finanziamenti». Carlo Previderè, genetista che ha individuato in Massimo Bossetti il DNA di “Ignoto 1”, unico imputato nel processo per il delitto di Yara Gambirasio.