«Salvini provoca… Che poi se uno pensa alla sua storia lo capisce da solo com’è fatto. Prima, giovanissimo, frequenta il “Leonka”, poi mette insieme i “comunisti padani”, adesso è magicamente diventato lepenista. Quando viene qui da noi fa l’indipendentista veneto, poi va in Sicilia e parla di unità nazionale. È tutto slogan e demagogia alla Grillo, col risultato finale che non ne combina una». Flavio Tosi, sindaco di Verona (ex Lega), candidato alla presidenza della Regione Veneto.