Tra le tante migliaia di disoccupati che la televisione del regime piduista nasconde, c’é anche la realtà  di 40 cassintegrati di Pagine Utili, edito da Mondadori. Si sono riuniti in protesta a Milano in via Paleocapa, davanti alla storica sede della Fininvest per chiedere garanzie al loro futuro.

La storia

La vicenda riguarda la Pagine Utili srl della Società  Editoriale Annuaristica Srl, costola di Publitalia e del gruppo Fininvest, il cui fondatore e amministratore delegato era il co-fondatore di Forza Italia Marcello Dell’ Utri.

Pagine utlili, nonostante gli utili li facesse davvero, é stata sempre mantenuta in perdita per poter usufruire dell’ aiuto economico di Fininvest, che in questo modo faceva girare ingenti somme di denaro a fronte di un formale giustificativo.
Esaurito lo scopo del giochetto Pagine utili é stata ceduta in due trance all’ ingegner Alessandro Falciai, già  proprietario di DMT, che nell’aprile del 2008, con pochi spiccioli, l’ha acquisita accollandosi 40 milioni di euro di debiti. Dopo l’acquisto, Falciai ha subito speso altri 495 mila euro per ristrutturare l’azienda, che ha poi messo in liquidazione il 29 dicembre 2008. Dopo soltanto 8 mesi.

I lavoratori, che in quel periodo erano in ferie obbligate, hanno saputo della messa in liquidazione di Pagine utili da un articolo apparso sul “Sole 24 ore”. Sempre in quei giorni l’amministratore delegato della società  é stato ricollocato alla DMT di Falciai, mentre altri dirigenti e funzionari sono tornati in Publitalia. Un altro ancora é finito all’ Expo 2015 per la modica cifra di 240 mila euro l’anno. Dirigenti che hanno continuato a percepire gli emolumenti anche dopo la messa in liquidazione di Pagine utili, che nel frattempo sono sparite dalla circolazione. Tra loro anche i senatori Massimo Palmizio e l’ex Romano Comincioli, entrambi del Pdl.

I 40 lavoratori cassintegrati dall’aprile del 2009, sono sul piede di guerra perché ritengono di essere stati usati da una società  “servita a garantire loschi interessi di speculatori senza scrupoli”. Oggi, nonostante le promesse, si  ritrovano senza prospettive di impiego. Perciò si sono riuniti in protesta davanti alla sede Fininvest di via Paleocapa a Milano.
Dall’ultimo incontro avvenuto in Confcommercio il 14 maggio tra sindacati e dirigenza, non sono emerse iniziative da parte dei dirigenti Publitalia per ricollocare i dipendenti. Che rimarranno in cassa integrazione fino a fine 2010. Dopo di ché, salvo miracoli, dovranno arrangiarsi.

Ultimo dettaglio: al presidio di protesta nel centro di Milano non c’erano televisioni presenti. Nemmeno quelle locali.

8 pensiero su “Pagine Utili (agli speculatori)”
  1. E già , siamo proprio fortunati ad avere un plurinquisito, piduista, puttaniere, corruttore al capo del governo italiano, chissà  come ce lo invidieranno all’estero un pezz0… di così concentrate qualità .
     
    Mentre l’Italia del mondo reale sta lentamente sprofondando nella merda l’altra ‘Italia, quella dei disonesti, dei corrotti, dei truffatori, di vive sulle spalle ea discapito degli altri tra agi e privilegi si sente ben protetta da un suo degno rappresentante Silvio Berlusconi.
     
    Mentre SuperSilvio si prefigge come scopo primario di sconfiggere le “correnti interne” del suo partito, che é come kryptonite per il PDL, e cercare di chiudere quanto prima il nodo della legge sulle intercettazioni, una legge veramente indispensabile per risolvere la miriade di problemi che attanagliano il nostro Paese ma soprattutto attesa da milioni di italiani che tutti i giorni si chiedono chiedono chi li stia intercettando ed ormai non ci dormono neanche la notte!
    Nel mentre, altri esponenti del partito del PDL, dichiarano che il Lodo Alfano va esteso a tutti i Parlamentari e non solo alle massime cariche dello stato, un modo abbastanza chiaro e schietto per reintrodurre l’immunità  parlamentare ma ovviamente chiamandola in modo diverso altrimenti gli italiani potrebbero insospettirsi.
     
    Più passa il tempo più si concretizzano le miriadi di intrecci di corruzione e ricatto tra questa classe politica e tutto il mondo esterno.
    Ma del resto é il prezzo che si deve pagare quando un popolo di coglioni, perché tale si sta dimostrando il popolo italiano, decide di porre a capo di un Governo un corrotto e palesemente allacciato agli ambienti mafiosi.
     
    Continuiamo ad avere condannati ed inquisiti nelle aule Parlamentari e nonostante tutto abbiamo ancora il coraggio di parlare di morale, quale morale se é lecito saperla?
    Oggi gli Aquilani manifestano a Roma in preda all’esasperazione e già  sono avvenuti i primi scontri poiché la politica non ha interesse a risolvere i problemi del Paese se prima non risolve quelli di Berlusconi il messaggio credo sia chiaro.
    Sin tanto che il problema l’Aquila ha fatto comodo ha Silvio Berlusconi per muovere un pò di soldi tra la cricca e farsi pubblicità , a titolo propagandistico, prima delle elezioni tutto é andato bene; stava più all’Aquila che in Parlamento ed all’Aquila ci avrebbe fatto tutto, il CDM, la festa della Repubblica, il G8, il G20 e pure il G30. Poi, però, finito il fabbisogno di pubblicità  da parte di Berlusconi fanculo l’Aquila e quei rompicoglioni di aquilani sempre a lamentarsi per quei quattro sassi che sono venuti giù. A berlusconi non serve più la pubblicità  dell’Aquila poiché gli appuntamenti elettorali sono finiti e quindi di vare palcoscenicoe vetrine adesso non ne ha bisogno!
    Soprattutto é troppo impeganto ad arginare due anni di cazzate a capo del governo, un governo che seppur in “schiacciante” maggioranza non é riuscito a fare una legge senza la blindature del voto di fiducia, un governo che in qualunque campo non ha mosso un dito tanto che la situazione del Paese é peggiorata, un governo falso, bugiardo e completamente incompetente che é riuscito a smembrare tutto ciò che di buono era presente nel Paese.
    Di quanto sia inutile questo governo lo dimostra l’ultima manovra finanziaria che continua ad infliggere i costi sulle classi medie mentre non muove un dito verso le classi benestanti e più agiate, chissà  come mai!
     
    Se poi abbandoniamo la parte politica ci imbattiamo in un spirale senza fine di problemi giridici e legali di Silvio Berlusconi e suoi accoliti che mostrano la peggio Italia di sempre.
    Mi chiedo, onestamente, cosa cazzo vogliono ancora gli elettori del PDL, che l’Italia si spacchi, che ci sia la guerra civile, che arriviamo al 50% della disoccupazione giovanile, che la pressione fiscale arrivi all’ 80%; spiegatemi cosa cazzo volete ancora prima di mandare a fare in culo Silvio Berlusconi e tutta la sua cricca.

  2. DMT  LEGGETE  LA STORIA DI COME HA VINTO LA GARA DELLA COMMESSA  RAI  PER IL DIGITALE  TERRESTRE,  IL  MINISTRO ALLORA GASPARRI DISSE . IN ITALIA  IL DIGITALE  TERRESTRE  LO  FORNISCE SOLO LA DMT, CAVOLATE !!!!!!!ERA L’UNICA AZIENDA AD NON AVERE IL PRODOTTO!!!!.OGGI LA RAI PAGA L’AFFITTO E LA MANUTENZIONE DEI TRASMETTITORI   A  MEDIASET, LA DMT FA’ PARTE DEL GRUPPO FININVEST. IN ITALIA L’ UNICA AZIENDA CAPACE  DI FORNIRE IL DIGITALE TERRESTRE ERA L’ITELCO DI ORVIETO AVENDO INVESTITO NEL 1994 12 miliardi di lire, ma purtroppo l’hanno fatta chiudere mandando a casa 200 DIPENDENTI!!!!!!

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