Si é finalmente dimesso il ministro Claudio Scajola. In lacrime, sembrava un cane bastonato. Si sarà  rifugiato nel suo appartamento vista Colosseo per immortalare gli ultimi scampoli di pacchia. Poverino, chissà  che magone. I giornali piduisti sono dalla sua. Pubblicano foto in rapida sequenza coi mugugni di sciaboletta. Che tuttavia tradiscono un velo di vergogna. Scajola cerca di mascherarla in conferenza stampa, convocata a Montecitorio per dire che si dimette. Il motivo? “per colpa di altri” “gogna mediatica senza precedenti” “non avrei mai abitato una casa pagata da altri“.

Infatti dovrà  andarsene. Povero ingenuo! Il corruttore saluta il suo “ministro capace“. Di fare l’impostore una settimana pur di tenere il culo sulla poltrona del ministero. Ha dato prova del suo “alto senso dello Stato“. In un paese normale uno come Scajola non avrebbe mai fatto il ministro, e uno come Berlusconi sarebbe in galera. Qui, invece, ci vende “sensibilità  istituzionale“. Talmente sensibile da sputare che l’ex ministro “dimostrerà  la sua totale estraneità  a quanto gli viene attribuito“.

Soffre, poverino. Gli dà  fastidio dover rendere 180 metri quadri di casa davanti al Colosseo. Un po’ lo capiamo.
Se dovessi acclarare che la mia abitazione fosse stata pagata da altri senza saperne io il motivo, il tornaconto e l’interesse, i miei legali eserciterebbero le azioni necessarie per l’annullamento del contratto“.
Bene, é giunto il momento che Scajola se ne torni a Imperia a pensare cosa vorrà  raccontare ai magistrati il 14 maggio p.v. giornata in cui é atteso a Perugia come persona informata, assai informata sui fatti.

Ora tocca al senatore Giuseppe Ciarrapico dimettersi. E’ la novità  di giornata. Indagato per truffa allo Stato. Avrebbe riscosso una vagonata di milioni di contributi all’editoria per i suoi 12 giornali senza averne diritto. Approfondiremo.

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19 pensiero su “Scajola via, alla buon ora”
  1. E’ coerente che il Ministero sia andato ad interim al corruttore capo, Mr B.
    Infatti  lui riuscì a sfilare Villa San Martino ad Arcore dalle mani di una ragazza 19nne a cui era morta la famiglia in circostanze tragiche. Tutore dei beni della ragazza e mediatore nella vendita un certo Cesare Previti.
    Il corruttore dilazionò il ridicolo pagamento di 500 milioni di lire  su sette anni, facendo pagare alla ragazza le tasse per una proprietà  che di fatto non era già  più sua.

    Maggiori dettagli qui:
    http://www.unita.it/news/silvio_story/88711/lacquisto_della_villa_a_arcore_un_giallo_da_agatha_christie

  2. @ Ligure
    Prima di tutto non c’é stata nessuna fuga di notizie, quindi lecitamente i giornali parlano della faccenda e fanno le loro deduzioni.
    Come ha scritto LUIS,  Scajola é persona informata sui fatti, visto che sono arrivati a lui tramite l’inchiesta su Balducci e Anemone avendo scovato oltre a tanti altri, anche questi 80 assegni finiti nelle tasche delle sorelle Papa per la vendita del loro appartamento registrato a nome di Scajola, quindi aquirente.  
    Anche il semplice cittadino ha diritto di farsi un’opinione prima di un eventuale processo.
    Se un tizio compra una casa nel 2004 di 180 metri quadri a 610.000 euro con vista colosseo dicendo che é il prezzo di mercato, già  mente.
    Poi corregge il tiro dicendo di non sapere che qualcuno avesse pagato la differenza. Badi bene, non 50.000 euro, ma ben 900.000.  
    Ora, sfido chiunque a credere che non ci si accorga che  qualcuno ti paga più della metà  del valore dell’immobile, ergo altra bugia. 
    In più le sorelle Papa interrogate dai magistrati hanno esplicitamente ammesso di aver ricevuto assegni per l’importo di 900.00 euro dalle manine dell’ex ministro. E non sono le sole a fare queste affermazioni, c’é anche Zampolini, l’autista di Balducci e Anemone e il notaio. Tutti complottisti? Anche le venditrici? Ma per favore… 
    Avrò il diritto da cittadina italiana di farmi una mia opinione?
    Già  l’ho scritto nel commento sopra,  a parte il lato penale a me interessa quello etico-politico e siccome non mi piace essere presa per i fondelli deduco che le affermazioni di Scajola a sua discolpa sono bugie.
    Ha detto bene una giornalista ieri alla conferenza stampa dell’ex ministro:  “Ha preferito fare la figura dell’imbecille piuttosto che quella del ladro”

     

  3. @POLDO
    Abbi pazienza col Ligure: é un garantista. Oppure, forse, farà  parte della “cricca”, o tenderebbe a farne parte, per questo si garantisce. Ce vo pazienza…
    A me occorre molto meno per definire se una persona é un furbo figlio di puttana oppure no.  Sarà  la mia bassa estrazione sociale molto periferica che mi ha spinto fin dalla più tenera età , a distinguere i galantuomini dai figli di puttana. Questione di sopravvivenza, se crescevi in luoghi  oscuri e dimenticati dalle istituzioni e da Dio come il quartiere S. Basilio, periferia nord-est della Capitale, nei lontani anni ’70. E questo istinto basico – non mentite a voi stessi – ce lo abbiamo tutti, a prescindere dagli avvisi di garanzia e dall’esito dei processi. O volete farmi credere che nel quartiere-paese-borgo dove siete cresciuti le notizie su questa o quella reputazione poco pulita non circolassero? E allora, se c’é del fumo, da qualche parte c’é l’incendio. Io rigo dritto. Ho sempre rigato dritto. La mia fequentazione con la legge, si limita a contravvenzioni per divieto di sosta. Perché non dovrei PRETENDERE lo stesso atteggiamento da un Ministro di questa Repubblica? Costituzionalmente abbiamo gli stessi diritti e gli stessi doveri. O volete farmi credere che una vecchia volpe democristiana come il nostro Sciaboletta, sia così sprovveduto da farsi davvero pagare i 2/3 della sua bella casa romana da gente a lui sconosciuta? Ma che storiella edificante! Degna di Pinocchio, Nonna Papera, Biancaneve, Cenerentola e via discorrendo,  inclusa tutta la mitologia greca e romana! Concludendo: dimissioni! E subito! Anche prima di subito. Non si affannino le prefiche del garantismo a darmi del giustizialista, perché per me sarebbe solo un VANTO!

  4. se i giudici avessero indagato scajola egli si sarebbe avvalso di immunità  parlamentare, ascoltarlo invece come persona informata sui fatti é stata un’abile mossa della magistratura per fare uscire allo scoperto chi é o tanto impunito da negare o tanto scemo da non essersi accorto che gli compravano casa e gliela ristrutturavano persino sotto gli occhi

  5. @ LIGURE
    “…poiché quello che lei giudica un galantuomo…”
    Si chiama ironia!
    Ad ogni modo se dopo gli eventi passati e presenti che coinvolgono Scajola c’é ancora motivo di aspettare buon per lei.
    Non si tratta di essere indignati a vanvera ma incazzatti come belve con individui ben precisi.
     
    Mi sia bene anche lei.

  6. @ POLDO: un’altra cosa che ci differenzia é che lei non sa proprio leggere quello che uno scrive: “Poiché quello che lei giudica un galantuomo” l’ha detto lei non io. Mi stia bene.

  7. @ LIGURE
    Vede Ligure quello che differenzia molto probabilmente me da lei é che io il cervello lo uso.
    Poiché quello che lei giudica un galantuomo é recidivo di atti definibili bonariamente “non a norma di legge e di etica” già  da diverso tempo a me non interessa nulla del parere/giudizio della magistratura poiché taluna persona doveva essere cacciata fuori dalla politica a calci nel culo già  da diverso tempo ma poiché l’italia sembra colma di persone, forse anche lei, che sin quando non annegano in una marea di letame non gli sovviene il dubbio o peggio ancora condividono gli stessi interessi di chi in politica ci sta allora vale la norma del finto tonto.
     
    A supporto di quanto detto sopra le ricordo il G8 di Genova, l’appellativo di “rompicoglioni” dato a Biagi per la paura della sua incolumità  e successivamente ucciso che costò la prima dimissione di Scajola, la creazione della rotta Roma Fiumicino-Albenga (???) con i soldi dei contribuenti che viene tolto e ripristinato ad intermittenza ogni qualvolta Scajola acquisisce o perde un incarico; volo pubblico quindi ad esclusivo servizio di Scajola che non serve a nessuno e quel volo glielo pago io ed anche lei.
     
    Quindi é un personaggio fallito, un rejetto della politica, un trombato, uno zombie da parlamento il cui apporto per il Paese é uguale a zero e anzi ne aggrava con la sua presenza i problemi.
     
    Quindi le ribadisco il concetto, non devo aspettare proprio un bel niente, vale lo stesso per Berlusconi, Cicchitto, Romani, Gasparri, Dell’utri, Verdini, Bertolaso, Bossi, Calderoli, Mastella, Fitto, Matteoli, Cosentino, ecc.
    Vede, con tutto il rispetto, é 15 anni che aspetto un’Italia diversa e per usare un francesismo mi sono rotto abbondantemente i coglioni. Quindi non ci sono supposizioni, dichiarazioni o frasi che tengano dopo 15 anni, c’é semplicemente la volontà  di una casta politica che vuole solo ed esclusivamente farsi gli interessi propri.

  8. @ Helena: non mi stupisco proprio di nulla, so perfettamente in che sito ho postato. Martinelli, come la quasi totalità  dei giornalisti, sta semplicemente cavalcando l’onda dell’indignazione popolare, peccato che in un paese civile dovrebbero essere i tribunali a giudicare e non i giornalisti a priori. Non c’é nulla di strano nel mio commento, quando e se verrà  appurata la colpevolezza allora darò un giudizio, non sicuramente ora a seguito di fughe di notizie.
     
    @ POLDO: grazie di cuore della trascrizione di Wikipedia e della delucidazione sulle competenze dell’ex ministero di Scajola. Se lei utilizzasse davvero il cervello come dice, aspetterebbe di vedere le mosse dei magistrati invece di commentare fughe di notizie. Come mai in Italia i giudici non ci pensano due volte a indagare una persona e in questo caso non é ancora successo? Io aspetto i fatti e i processi, lei come la maggior parte delle persone si basa su supposizioni, dichiarazioni da verificare, indiscrezioni, frasi citate da chissà  che giornalista. Ma uno che sa solo citare le pagine di Wikipedia non mi aspetto certo che capisca quello che dico.

  9. Ed Andiamo avanti, adesso é il turno di Denis Verdini, altro schifoso esponente del PDL. Bella classe politica di merda, bel partito di leccaculo, ladri, puttanieri e farabutti.
     
    Quest’altro galantuomo anch’esso indagato per appalti pubblici, in particolare i progetti sull’eolico in Sardegna.
     
    Complimenti agli elettori del PDL, gran bel partito di stronzi e galeotti.

  10. Complimenti per la nuova veste del blog. Complimenti anche per aver scritto “buon ora” senza apostrofo ( l’ ortografia non é un’ opinione) .
    Quanto a Scajola, tutte le professioni in Italia hanno un codice etico: qual é quello del politico ? C’é un testo in proposito ?

  11. @ LIGURE.
    Chissà  perché però si é dimesso senza essere indagato.
    Carissimo lei se l’é posta questa domanda? Se l’é data una risposta?
    Non é una domanda alla Marzullo ma una semplicissima riflessione.
    Mi piacerebbe di tanto in tanto che gli italiani si sforzassero a ragionare, senza demandare ad altri, a far funzionare quella parte dell’ encefalo ormai assopita da anni e cercare di vedere il monaco e non semplicemente l’abito, detto più chiaramente un pò di sana diffidenza nei confronti di persone che ricoprendo ruoli istituzionali con una certa recidività  cadono troppo spesso in tentazione ed a dispetto delle belle parole e della propaganda populista che diffondono agiscono poi in modo diametralmente opposto.
     
    Egergio LIGURE sà  di quale Ministero é responsabile il “buon” Scajola? Glielo dico io Ministero dello Sviluppo Economico. Sa cosa fa questo ministero? Gli dico anche questa, si occupa delle attività  produttive ed economiche, nonché dell’energia e delle risorse minerarie, dei consumatori, come pure dell’internazionalizzazione e degli incentivi alle imprese.
    Ora leggendo questa sintetica definizione (Wikipedia) le lascio immaginare quale potere é nelle mani del sempre “buon” Scajola. Io me ne frego se sia indagato o no, la sola, semplice ipotesi che Scajola abbia ricevuto “favori” da imprenditori ne determina la sua caduta e sa perché, non é l’aspetto della casa in se, che invece preoccupa molto più il Governo PiDieLlino, ma nel momento in cui un ministro di tale portata perde trasparenza, affidabilità  ed imparzialità  con libero accesso a giostre di corruzione e ricatto l’interesse pubblico del cittadino va a farsi fottere e diventa privato.
     
    Le ricordo ancora che Scajola é lo stesso che sponsorizza le centrali nucleari e dovrebbe costruirle, a chi le farebbe costruire quelle centrali e come?
    Ha idea dell’intreccio di interessi che si aggrovigliano attorno a quel Ministero?
    L’ignoranza probabilmente non fa comprendere la gravità  della situazione, l’Italia viene definito un Paese corrotto e l’evento che ha coinvolto Scajola non solo lo deve far dimettere ma lo deve radiare dalla politica (questo non vale solo per lui ma per una lunga schiera di politici) poiché io sincereamente mi sono abbondantemente rotto le palle di questo buonismo interessato che scarica sulla collettività  i propri fottuti interessi privati.
     
    Sarà  forse uno stranissimo caso ma il PDL ha il record di corruzione politica e non solo, ci sarà  un spiegazione?

  12. Alla fine del 2010, saranno 10 anni tondi tondi di mutuo alla mie spalle: anni si fatica, sudore, sangue e lacrime. Nessuno ha pagato per me e mia moglie: cacchio, ce ne saremmo accorti, noi!  Nessuno mi ha regalato un solo euro per restituire i soldi a quella congerie di ladri autorizzati che sono le banche. Se qualcuno avesse pagato al posto mio lo avrei saputo, eccome! Perciò, caro (ex) Ministro Claudio Scajola, non ci prenda per fessi, perché é la cosa più infame che Lei possa fare. Dopo il danno (presunta, per carità , presunta evasione fiscale) pure la beffa? Lei non sa che qualcuno ha pagato la differenza tra i suoi 600 mila e il costo reale del suo appartamentino di 180 mq al Colosseo? Lei non sa che in quella zona le case costano cifre a sei zeri? Lei pretenderebbe di farci credere  di aver pagato in perfetta buona fede un appartamento di siffatta metratura (e vista) alla stregua di una villa nell’estrema perieria romana, dove mi pregio di abitare? (in periferia, non in villa, porco cane…). Perciò, mio buon (ex) Ministro Scajola, sia uomo! Ce lo dica chiaro e forte: “Sì, perdinci: volevo quella casa! A costo di evadere le tasse!”. Tanto lo sa che gli italiani hanno memoria corta. Avevano già  scordato che Lei apostrofò il povero Biagi (bell’ e morto) del titolo di “rompicoglioni”, solo perché chiedeva (e a ragione, ahimé) a più non posso una scorta. Tra qualche anno potrà  “riciclarsi” nella festa permanente che é la politica di questo bel Paese. Nel frattempo, si consoli nel suo bell’appartamento vista Colosseo; o nella sua casa, pardon, “magione” in quel di Imperia. Buon riposo.

  13. ieri sera la cricca del giornale ha superato tutti i limiti , quel leccaculo di sallustri ha voluto equiparare la faccenda d’alema a quella di scajola…cosi cercando di fare di tutta un’ erba un fascio.
    Ricordo che D’Alema prese un appartamento in affitto a ecquo canone diciamo cosi’  aggevolato… come fecero molti altri, senza peraltro infrangere nessuna legge….poi visto il suo lauto stipendio, penso’ per evitare polemiche , unico tra tutti questi beneficiari di lasciare l’appartamento ad altri diciamo così piu’ bisognosi.
    Scajola ha preso 900 mila euro in nero da un tipo della cricca Bertolaso ”appalti solo a me”  per comprarsi il proprio appartamento, il tale Anemone non e’ che si diverte a fare il benefattore, quindi oltre ha un problema di frode fiscale non da poco , c’e’ sotto qualcosa di ben piu’ grosso io ti do’ 900 mila euro a te e tu Scajola mi agevoli nei miei affari…vediamo ora la magistratura cosa scoprira’, ma di qui non si scappa….
    Sallustri pensi che in giro siano tutti coglioni !!!!

  14. @ Ligure
    Davvero non capisco il suo commento. 
    Da una parte mi sembra di capire che non approvi i comportamenti di certi personaggi al governo. 
    Dall’altra si lamenta con Martinelli perché scrive di un fatto che ha una grave  rilevanza, se non penale, sicuramente politica e etica.  
    Oltretutto é lo stesso ministro che alimenta la notizia con le sue assurde dichiarazioni. 
    Se si é dimesso evidentemente sa che la sua posizione é fragile. 
    Qui non si tratta di gossip. Se un politico sbaglia é giusto che si dimetta.  Neanche Marrazzo era indagato ma si dimise. Ne é uscito pulito ma non é più credibile politicamente poiché con il suo comportamento si era reso potenzialmente ricattabile. 
    Il Sig. Scajola non può pensare di essere credibile con le sue affermazioni quando le venditrici dell’appartamento hanno ammesso di aver ricevuto assegni e contanti dalle sue mani.  
    Non é credibile se dice di non sapere che dei “benefattori” gli hanno regalato più della metà  della casa, ed é normale pensare che quei soldi siano stati offerti in cambio di favori, e che favori per quella cifra! 
    Senza contare che sono sempre i soliti nomi che girano della solita cricca.   
    Nessuno fa qualcosa per niente, eccetto coloro che operano nel volontariato e che hanno tutta la mia ammirazione.   Perfino i missionari chiedono in cambio la conversione stravolgendo l’identità  delle popolazioni che aiutano. Ma queste sono altre storie.   

    Perché mai trova strano indignarsi. E’ proprio quello il problema. 
    Se la gente si indignasse veramente, tutta la gente, per quello che combina la classe dirigente in combutta con imprenditori scaltri e avidi, forse questi commetterebbero meno illeciti e i giornalisti scriverebbero solo d’altro.  
      

  15. “I giorni passano e le cose cambiano”, il mio sussidiario di storia in terza elementare apriva con queste parole, l’ex-per la terza volta cacciato-ministro potrà  farsene una ragione. Bye bye, mr Scajola.

    PS vedo nubi pesanti addensarsi anche su qualche altro boiardo della combriccola: Ciarrapico, Bertolaso… sul corriere di oggi c’era un bell’articolone celebrativo su Bondi; lo staranno ripulendo per centrarlo meglio quando toccherà  a lui?

  16. “In un paese normale uno come Scajola non avrebbe mai fatto il ministro, e uno come Berlusconi sarebbe in galera.” Chissà  perché però si é dimesso senza essere indagato. Immagino lo spazio che riserverà  sul suo sito, Sig. Martinelli, nel caso in cui  il Sig. Scajola dovesse essere estraneo ai fatti. Nello stesso modo in cui Berlusconi disse di rivolgersi agli italiani come se si rivolgesse a bambini delle medie, lei si rivolge agli italiani che non cercano altro che una persona di cui indignarsi. Si é iniziato e concluso un processo in meno di una settimana, ma non c’é nulla di nuovo, é diventata l’occupazione preferita della media degli italiani come guardare le trasmissioni di Maria de Filippi e Papi. E pensi che lo dico non avendo mai votato centro-destra…

  17. Chissà  come mai Scajola si é dimesso…
    Quelli del pdl non si dimettono neanche con le fucilate persino se indagati e accusati  di fare affari con la mafia, Dell’Utri/ Cosentino docet.
    Scajola non é neanche indagato e nonostante lo scudo che lo proteggerebbe si é dimesso. Chissà  come mai… 

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