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Vincenzo De Luca

A bocce ferme vanno fatte alcune considerazioni sull’abbraccio fra Di Pietro e De Luca avvenuto sul palco del congresso Idv di Roma. De Luca non lo ha voluto Di Pietro. E’ stato “votato” da 3.600 delegati dipietristi. Di Pietro ha quindi accettato l’indicazione dei delegati del suo partito con lo slogan “da soli non si fanno figli” diminuendo le possibilità  di far vincere il candidato di centrodestra Caldoro, sponsor tramite Cosentino dei casalesi.

Vincenzo De Luca é un sindaco estremamente stimato a Salermo. Si dice sia capace di riprendere un netturbino fannullone se gli capitasse di vederlo poltrire in strada. Ha la nomea di colui che ha cambiato in meglio Salerno. E’ imputato – pare – dopo essersi adoperato per salvare il posto di lavoro a centinaia di lavoratori.
De Luca, insomma, dopo Bassolino, é l’uomo forte del centrosinistra campano dai voti sicuri. Da qui, probabilmente la decisione di Idv di turarsi il naso spostando il baricentro dei principi secondo i quali non si devono candidare e appoggiare inquisiti, col solo intento di vincere in una regione ad altissimo tasso criminale.

Se il proposito varrà  la causa bisognerà  riconoscere la strategia azzeccata del partito di Di Pietro. Che infatti ha posto come condizione le dimissioni dalla eventuale presidenza di De Luca alla condanna in primo grado. Non a caso, De Luca, ha aperto il suo intervento improvvisato al congresso al grido di “legalità “.

Diverso il discorso in Calabria, dove l’imputato Agazio Loiero correrà  col suo Pd senza Idv, che schiera l’imprenditore Callipo. Diverso il discorso anche in Puglia, dove Nichi Vendola ha spodestato i dalemiani vincendo tutto solo. Alle regionali ha infatti il sostegno di Idv.

Gli accordi raggiunti in 9 regioni su 11 e la presenza di Bersani al congresso di Idv dimostrano che il partito di Di Pietro é stato indispensabile a ceare le condizioni per dare stabilità  al quadro politico, col solo intento di battere il centrodestra. Al prezzo di annacquare un pochino la purezza dei princìpi. Visto sotto questa chiave, l’appoggio a De Luca da parte di Idv può avere una sua logica. Col prezzo che Idv dovrà  spostare il baricentro della sua politica. Condannato no, rinviato a giudizio forse sì. Soltanto il tempo ci dirà  se la strategia avrà  funzionato.

PS – Sabato sarò a Milano a un convegno sul libero web organizzato da Piero Ricca e Quimilanolibera al teatro Blu di via Cagliero a partire dalle 15.
Non appena ci sarà  il comunicato ufficiale lo pubblicherò.


42 pensiero su “Regionali, Idv ago della bilancia”
  1. @ Montinaro e agli altri.

    Ok Luigi, su questo “…“Signori… noi siamo messi male… non possiamo fare altrimenti che accettare De Luca perché NOI non abbiamo candidati… so che é una soluzione dolorosa…difficile e può andare contro i nostri principi… ma dobbiamo farlo…” siamo perfettamente concordi perché é quello che sto cercando di dire da diversi post.

    Io non santifico ne acclamo la scelta di Di Pietro e dell’IDV, che lo ha riconfermato a capo del Partito, ne per altro mi interessa direttamente la situazine in Campania non votando in quella regione ma ciò che mi preme dire é che in Campania le alternative erano poche, pochissime.

    Darioemme e Helena, sullo stesso editoriale di Travaglio si evidenziano si le accuse a De Luca ma per contro non si da una soluzione, Bassolino é bruciato, De Magistris si é tirato indietro, chi appoggiavano… la lista civica? Parliamo di Regionali non di Comunali!
    De Luca é inquisito per aver infranto la legge allo scopo di dare la cassaintegrazione a 200 operai e cercato di edificare un polo-pluricommerciale sul proprietà  di una manifatturiera e dar impiego a 1500 persone.

    http://www.vincenzodeluca.it/web/html/sindaco.aspx?did=2616

    Ripeto per l’ennesima volta, é sbagliato, sbagliatissimo ma pensate che la gente della Campania lo schifi e lo condanni per questo? Anche se per semplice paravento Di Pietro ha comunque chiesto di rinunciare all’incarico se De Luca verrà  condannato.

    Il bravo Cosentino é stato salvato dal Parlamento o meglio dalla maggioranza di Governo più i soliti noti agli arresti, ha pilotato il CIPE, é un sottosegretario all’Economia ed é accusato di relazioni con la mafia, c’é una bella differenza.

    Di Pietro ha sbagliato nei modi, ma ricordatevi che siamo in campagna elettorale, ma chi é Campano e non vota ha scelto di stare dalla parte di Berlusconi, vicevarsa chi non vuole De Luca può votare altri.

    Non si campa di soli ideali, non si può vivere in un mondo virtuale tutto nostro, la realtà  é un’ altra e se non ti sporchi per arrivare al posto di comando per invertire la rotta continuerai sempre a sognare e prendere calci in faccia. Berlusconi va interdetto dal potere con ogni mezzo che la politica consente.

    Mi da fastidio ed anche tanto ma non crocifiggo l’IDV per questo episodio se lo spirito del partito rimane tale.
    Nella chiesa stanno uscendo fuori delle cose abominevoli sui preti pedofili e tutto il resto e pensate ci sarà  una fuga di fedeli?

    L’arguzia spesso sta nel fare alcune scelte anche se dolorose ed in una realtà  limite come la Campania ed il SUD non c’é molto spazio.

    Questa é la realtà  dell’Italia mentre il governo Berlusconi cazzeggia con le leggi ad personam, il ponte sullo stretto, l’immunità  parlamentare e via discorrendo e continuerà  così se non viene esiliato dal poter politico.

    http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/cronaca/2010/8-febbraio-2010/alcatel-lucent-quattro-operaiminacciano-darsi-fuoco-1602423793598.shtml

    Sapete quanto abbia a cuore alcuni ideali ma ritengo ormai che per realizzarli in questo Paese devi avere la possibilità  di esprimerli e promulgarli dal vertice non dal sottosuolo.

    Mi spiace non trovarmi concorde con molti di voi ma la necessità  di vedere sfanculare Berlusconi mi porta ad accettare anche dei compromessi.
    Voi non avete idea di cosa ci aspetterà  nei prossimi anni se il disegno di questo folle non verrà  contrastato.

    Un abbraccio a tutti voi.

  2. @Poldo, come molti altri di qui, e dell’IDV…
    di certo non vogliamo mettere De Luca allo stesso piano di Cosentino o di altri ancora peggio…
    però quello che a me da più fastidio non é il De Luca di turno… ma l’attegiamento che ha avuto l’IDV e quindi Di Pietro
    Quello che proprio detesto é il fatto di non volersi assumere le proprie responsabilità …
    Il caso De Luca, non l’ho tirato fuori io, tu o Martinelli… ma é stata proprio l’IDV!
    E’ l’IDV che giusto qualche settimana fa ha DICHIARATO che é impresentabile!!!
    E poi…dopo qualche settimana ci (inteso IDV) venite a dire che ‘lo appoggiate’ e che sarà  il candidato di riferimento, colto da ovazioni e applausi, osannato come colui che fa il bene del partito???
    E’ questo che io detesto…
    Se almeno qualche settimana fà … IDV avesse detto onestamente: “Signori… noi siamo messi male… non possiamo fare altrimenti che accettare De Luca perché NOI non abbiamo candidati… so che é una soluzione dolorosa…difficile e può andare contro i nostri principi… ma dobbiamo farlo… e ovviamente senza ovazioni da ‘Messia’… allora era un fatto…
    ma così…
    prima hanno fatto scoppiare lo ‘scandalo’… e poi ci vanno a braccetto???
    E’ quest’atteggiamento di NON ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’ anche NELLE DICHIARAZIONI che proprio non reggo!!!
    Non puoi dire una cosa e poi 1 giorno dopo ritrattare…
    per caso ti ricorda QUALCUNO questo atteggiamento?
    qualcuno che vuoi VINCERE?
    Ed in questo caso chi ti dice che una volta li non CI SI COMPORTERA’ UGUALMENTE???

    Io non vado a sputare MERDA su qualcuno… quando poi fra una settimana ‘potrebbe esserci la possibilità ‘ di allearmi con questo…
    cerco di ragionare… pondero la situazione… al massimo sto zitto…
    ma se ti do della MERDA… é perché poi con te non ci dialogo più…
    altrimenti sono il classico… QUAQUARAQUA…

  3. @ Poldo

    Caro Poldo, De Luca non ha fatto due cosucce… Non sarà  (forse-spero) al livello di Cosentino, ma in quanto a corruzione non ci va tanto leggero.

    Leggi l’editoriale di Travaglio sul Fatto di oggi 9 febbraio.

    Non perché Travaglio sia la bibbia, ma perché espone i fatti e sui fatti c’é poco da discutere.
    Oltretutto essendo un elettore IDV, viene spesso accusato di non fare mai critiche su Di Pietro, ma visto che é una persona coerente, e coerenza, legalità  e difesa della Costituzione é la linea di tutto il giornale, ha scritto una bella “biografia sugli affari illeciti di De Luca”.
    L’articolo termina così:
    “E ora chi ha stomaco forte lo elegga pure governatore della Campania”

  4. @alexandre:
    In Italia il popolo che si butta in politica non lo fa tanto per “magnare” quanto per “magnare” a sbafo.

    Chissa’ che quel Di Pietro li’ si ravveda e rimpiazzi De Luca con qualcuno piu’ degno, forse fa ancora a tempo, tirando i fili giusti…
    … altrimenti e’ la fine dell’IDV.

  5. io la penso come Poldo, ha troppo potere mister B. C’é un certo Ciancimino che in questi giorni fa delle accuse pesantissime, intrecci mafia-politica-dell’utri-berlusconi, cose che in altre nazioni occidentali scoppierebbe la fine del mondo. QUA NON SUCCEDE NIENTE, L’INFORMAZIONE QUELLA CHE ENTRA DI PIU NELLE CASE(TV) é tutta nelle mani di mister B. il quale la manipole con cura. Vi siete chiesti come mai Libero e il Giornale in questi giorni parlano della Daddario? vi chiederete ma come mai? ovvio si cerca di depistare l’opinione pubblica e non parlare del processo breve, di Ciancimino, di disoccupati etc etc…Otturiamoci il naso ma Di pietro ha ragione, bisogna sconfiggerlo senò l’unico modo per buttarlo giu a mister B é la rivoluzione. Io non riesco nemmeno piu a parlare di politica che nel momento in cui critico mister B vengo accusato di essere comunista e non lo sono mai stato.

  6. In Italia la politica non esiste più. Siamo un popolo di inciucisti, corrotti, mafiosi, gente senza spina dorsale, il cui unico obiettivo é quello di vendersi al miglior offerente, per magnare.
    Abbiamo contro Parlamento, Mafia, Vaticano, Banchieri, Opportunisti, Gente affetta da cupidigia irrefrenabike, ma soprattutto Analfabeti, che non riescono a capire nemmeno lontanamente in quale baratro stiamo crollando.
    Invece di cadere lentamente nell’abisso, é molto meglio raggiungere il fondo precipitosamente. Dopo ci sarà  qualche speranza di risalire. Continuare ad agonizzare non ha senso.
    Io no voto più. Aspetto il momento in cui salta tutto e si rimescolano le carte. Tanto l’apocalisse é vicinissima.

  7. @ poldo

    Travaglio da “Il Fatto” del 7/02 (articolo che ti invito a leggere per intero)

    “Un candidato due volte rinviato a giudizio per reati gravissimi (concussione, associazione per delinquere, falso e truffa)”

    Serve altro…???

  8. Mi dispiace sentire giustificazioni a quello che é successo.
    De luca non può essere proposto é troppo.
    IDV si sta comportando come tutte le ex evoluzioni del PCI …”cerchiamo il meno peggio” NO questa non può essere la politica del mio partito proprio perché é stata la ragione del mio allomtanamento dal PD.
    La cosa che mi amareggia di più é che si stà  buttando via l’ultima capacità  di sognare …. per che cosa mi domando?
    Comunque vada sarà  un bagno di sangue, uno sputtanamento globale e poi, ma siete veramenti sicuri che questo anziano (anche in senso politico)porterà  alla vittoria?

    Ciao.

  9. Se non mi sbaglio c’era già  un candidato alternativo da appoggiare,cioé Fico del ‘Movimento a 5 stelle’. Perciò se a Di Pietro la rete serve solo per prendere voti ed avere visibilità ,sarà  bene che,d’ora in avanti,qualora vengano adottate delle scelte scellerate,come nel caso dell’appoggio a De Luca,gli elettori lo penalizzassero.
    Una cosa é certa: a questa tornata il mio voto l’ha perso,piuttosto me ne rimango a casa! (La chiarezza e la coerenza,caro Daniele,non si barattano mai per una poltrona in quanto,anche se al limite potrebbe portare un risultato immediato,alla lunga risulterà  deleterio per una politica di lungo raggio. Guarda la sinistra con i vari governi tecnici che ha costituito,per non tornare al voto anticipato anni fa,in che razza di situazione ha messo il Paese!).

  10. Come si fa a fare una politica nuova con dei candidati vecchi e corrotti?!?
    Ecco perche’ dopo aver letto il post di Daniele mi e’ venuta in mente la proprieta’ commutativa: cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia.
    E la matematica non e’ un’opinione.

  11. @ Darioemme.

    Queste sono le accuse rivolte a Vincenzo De Luca:

    1) NEL PROCEDIMENTO IDEAL STANDARD, viene contestato a De Luca di aver sollecitato gli organi ministeriali per l’erogazione della cassa integrazione a favore dei lavoratori, senza che ve ne fossero (a giudizio della Procura) i presupposti di legge ; nonché di aver imposto all’investitore privato eccessivi oneri di urbanizzazione in favore del Comune.
    In allegato il VERBALE della riunione tenutasi presso la Prefettura di Salerno il 29 giugno 1999 e la NOTA CONGIUNTA redatta a margine dello stesso incontro.

    2) NEL PROCEDIMENTO MCM non si comprende cosa viene contestato a De Luca, dal momento che all’epoca dei fatti non era neanche amministratore del Comune di Salerno, mentre in ogni caso la vicenda si riduce a presunte irregolarità  (ipotizzate dalla Procura) di tipo meramente formale ed amministrativo.

    Sono scorrettezze non vi é dubbio, ma dal chiedere la cassa integrazione per 200 operai e la riqualificazione di un’area ad essere accusato di collusione e associazione con la mafia come Cosentino ce ne passa porca troia.
    Non bisogna essere ipocriti, si punta il dito perché con la scusa della legalità  si vuole fare schermo ad ogni costo ma il contesto Campano come molti altri del SUD é un labirinto intricato in cui é diffcile sopravvivere.

    Quindi se é pur vero che De Luca ha commesso delle irregolarità  non hanno paragone con quelle dei membri del PDL. Io non voglio fossilizzarmi sul caso De Luca poiché ci sono anche altre regioni ma dire é meglio lasciare la Campania al PDL non ha proprio senso se uno ragiona così non può poi lamentarsi se continua prendere schiaffi.

    Dario non ci si spara nei coglioni se si ha la bontà  di usare la testa e non si ragiona per stereotipi o influenze. IDV ha fatto una scelta dolorosa ma il concetto é che se non si cerca di togliere l’agemonia Berlusconiana si soccombe.

    Non c’é nessun credo che sia lecito per portarti al suicidio, perché a questo punto dovremmo osannare i kamikaze. Ciao.

  12. Io disprezzo profondamente quell’accattone disonesto di Berlusconi ma questa storia mi fa capire che, utilizzando B come spauracchio, ci fanno ingoiare di tutto.
    Tanto tra PDL e PD non cambia niente (la sovranità  economica e monetaria l’abbiamo persa da un pezzo) quindi meglio che vinca il PDL in Campania piuttosto che vincere con questo compromesso.
    I principi fondamentali non vanno mai derogati altrimenti é l’inizio della fine…

  13. @ poldo

    dici:
    “Berlusconi va scalzato ed indebolito del suo potere, altre soluzioni oltre il rafforzamento politico dell’opposizione non ce ne sono.”

    Concordo pienamente.

    E dunque… Spararsi nei co****ni giocandosi COMPLETAMENTE la credibilita’ come fatto da Di Pietro nell’appoggiare De Luca va forse, anche solo di striscio, in quella direzione…??????

    Situazione di m***a…

  14. @ Luigi

    Comprendo ciò che provi ma la razionalità  e la logica mi impongono di dare una priorità .

    L’IDV é nato su un ideale ma sta perdendo consensi, trovarsi abbracciati in un gruppo ad uralare noi siamo puri mentre un carro armata ti passa sopra non ha molto senso in questo contesto.

    Lo vedi, costantemente tutti i girni la campagna denigratoria che i medi di Berlusconi fanno contro Di Pietro. IL GIORNALE e LIBERO concentrano le loro prime pagine a scrediatre Di Pietro. In politica spesso si scende a dei compromessi ma un conto é devastare un Paese per i propri interessi un altro é cercare un soluzione anche poco piacevole per cercare di fermare il Sultano.

    Ce la vogliamo menare solo con De Luca? E gli altri non li consideriamo? Bonino, Vendola! Il PDL sta proponendo niente meno che dei ministri con il massimo disprezzo per i soldi pubblici.

    Non generalizziamo, e non confrontiamo la merda con la cioccolata. Non associamo un comportamento con farabutti di professione perché é l’errore più grande.

    Berlusconi é una minaccia per l’Italia e quando una persona come lui mette in campo i mezzi che ha non pui andare li con il motto Love&Peace.
    Devi avere in mano il potere politico per contrastarlo anche se costa un compromesso infelice.

    Sono gesti e situazioni estreme in cui la moralità  deve lasciar spazio allo spirito di sopravvivenza, altrimenti muori.

    Non sono contento ma non vedo alternative in questo marasma generale.

  15. @POLDO io non dico di essere sognatori però accettare CERTI compromessi vuol dire diventare… se in realtà  non lo si é già … come colui che vuoi abbattere…
    ma pensi veramente che B. sia il male assoluto???

    B. é solo un povero pirla che ha miliardi e miliardi e compra e disfa a suo piacimento…
    ma di persone come lui ce ne sono a bizzeffe… e non sono mica solo del suo entourage…

    B. é colui che ha fatto emergere e ha reso palese ed esplicito tutto il marcio che GIA’ C’ERA…
    osannandolo all’ennesima potenza…
    per il resto B. non é che sia sto gran demonio…
    Tolto lui…
    ne arriverà  un altro… ed un altro ancora…
    non si chiamerà  Berlusca, ma Fini, o Cicchitto, o Bondi, o Casini, o D’Alema, o Franeschini, o Violante o Bonino o chi vuoi tu…
    ma se il SISTEMA non cambia… non cambierà  nulla…
    questo non é SOGNARE… ma essere REALISTI…
    B. non é li perché ha INGANNATO tutti con un INCANTESIMO… é li perché gli ITALIANI VOGLIONO CHE IL SISTEMA CONTINUI A FUNZIONARE COSI’…
    punto…
    quello che… credo… noi non vogliamo é proprio questo…

    Nell’ipotesi remota che IDV un giorno salisse al governo perché ha la maggioranza… non cambierebbe nulla visto che per salire fin su avrà  fatto compromessi e ACCONTENTATO chi di dovere…
    e quindi ci troveremmo a farci governare magari da CUFFARO…

  16. Mi spiace ma questa mossa di IDV o di Di Pietro…gli farà  perdere voti… PULITI!
    L’unica cosa che divideva lui dagli altri partiti era la ‘coerenza’ (che però col passare del tempo ne perdeva sempre un pezzo…)
    Sicuramente guadagnerà  voti dei PD… potrà  forse a questo punto contare sull’appoggio dell’elite di sinistra sempre pronta agli inciuci…
    dei vari imprenditori senza mutande…
    ma per la gente seria e corretta…
    questo é un vero pugno in faccia…
    più che altro…
    é stata proprio l’IDV a far scoppiare il caso De Luca… e ora ci vai a braccetto assieme???
    Dani…
    così facendo… si perde prorio la faccia…
    é inutile contarsela…
    @POLDO comprendo quello che dici, anch’io qualche volta ci penso…
    ma guarda la situazione in cui siamo?! guarda il PD?
    Tu pensi veramente che adesso che Di Pietro ha fatto retromarcia allora tutti quelli che NON HANNO VOTATO per LO SCHIFO che c’é stato fin’ora… andranno a votare??? PENSI VERAMENTE che la TRANSUMANZA di voti dal PD all’IDV era dovuta solo perché i primi si erano UBRIACATI la sera prima??? o perché la politica del PD fatta di INCIUCI e COMPROMESSI (quelli SPORCHI ovviamente) non CONVINCE NESSUNO?!!!
    Non ha senso…
    Di Pietro stava guadagnando perché stava facendo capire che una politica DIVERSA ci poteva essere…
    così facendo… ha dato mostra che sono sempre la stessa cosa… basta che si sconfigga il BERLUSCA… allora perché non CASINI? prendiamo anche la MUSSOLINI, poi STORACE per poi passare a fare qualche allenza con BOSSI e perché no… prendiamoci anche LA RUSSA e GASPARRI… tanto… BASTA BATTERE BERLUSCONI NO?!!!
    poi che importa se il SISTEMA rimane lo stesso… se la PERSONAM delle leggi cambia ma le leggi son sempre fatte allo stesso modo… per interessi di pochi se non di uno…
    che importa se la corruzione continuerà  ad esserci e non si farà  nulla per toglierla… che importa se nessuno metterà  mano ad una VERA E SERIA riforma giudiziaria…
    BASTA SCONFIGGERE BERLUSCA giusto?!! tanto é solo un gioco no?!!

    Poi c’é gente che come me, magari riesce ancora a ricordarsi di fatti avvenuti qualche mesetto…o forse annetto… e pensa alla situazione paradossale…
    Di Pietro che caccia via suo FIGLIO dalle cariche varie…e ora invece accetta a scendere a compromessi con un ESTRANEO…
    compromesso per compromesso… tanto valeva far rimanere il figlio…

    Le dichiarazioni fatte… opposizione sterile… fanno proprio capire che se prima fosse mosso da ideali… (ed io sono convinto che prima era così…) ora é mosso da ambizione politica… ma quella SPORCA… quella della prima e della seconda repubblica…

    Se prima ero incerto se votare il Movimento di Grillo, ora sono sempre più convinto…
    anche per dare un segnale all’IDV…
    non é così che ci si comporta…
    l’IDV ha dato segno di essere UN PARTITO COME GLI ALTRI… a SACRIFICARE anche i propri VALORI pur di VINCERE…
    allora che differenza c’é tra B? SOLO I SOLDI???
    Allora i TROLL hanno ragione…

  17. @ Darioemme

    Guarda io di democristiano non ho neanche le suole delle scarpe a me l’unica cosa che pre e togliermi dalle palle Berlusconi il prima possibile.

    La piazza, le proteste, i girotondi, le manifestazioni non hanno portato a nessun risultato destabilizzante per il Governo. Non sò se vivi in Italia ma credo non sia difficile rendersi conto di come stanno andando le cose.

    Non ho detto che mi piace ne questa soluzione ne questa Politica ma le alternative in alcune situazioni non ci sono.

    E bello, bellissimo sognare una politica seria, giusta e democratica poi ti risvegli ogni giorno e le cose vanno sempre peggio, personalmente io mi sotto rotto le palle di sognare.
    Berlusconi va scalzato ed indebolito del suo potere, altre soluzioni oltre il rafforzamento politico dell’opposizione non ce ne sono.

    A differenza di Cosentino non mi risulta che De Luca sia accusato di associazione mafiosa.

    Dipende se si vuole contrastare Berlusconi o continuare a sblaterare e decidere poi di non votare per fare la contentezza piena del sultano SIlvio.

    A chi afferma di votare Berlusconi perché é “l’originale” rispondo che non é l’originale ma “l’unico” che é ben diverso. Bastardi come lui non se ne ricordano in Parlamento se non prima di tangentopoli. Quindi poca ironia perché da qui ai prossimi anni i fusti di vasellina andranno via come l’amuchina in farmacia durante l’influenza suina (altra grande bufala cavalcata dal governo Belrusconi).

    A me interessa vedere Berlusconi alla porta e vista la situazione non é il candidato De Luca che può sconvlgere gli equilibri poiché ci sono i Vendola, le Bonino e tanti altri che devono riuscire a portatre a casa il risultato.

    Ognuno fà  e pensa ciò che vuole ma se credete che l’astensione e la protesta verbale servano a qualcosa buon per voi, continuate a sognare. Per me servono i fatti perché se non hai le carte per poter battere chi hai dinnanzi perderai sempre. E nel gioco duro spesso si bara.

  18. “Vogliamo al più presto una legge che preveda la non candidabilità  delle persone condannate, una legge che preveda l’impossibilità  di assumere incarichi di governo, locale e centrale, di persone rinviate a giudizio. Vogliamo una legge che non preveda più la possibilità  a quelle imprese, di cui imprenditori sono stati condannati, di partecipare a gare e ad appalti della pubblica amministrazione”.
    Di Pietro ha espresso questo concetto in decine e decine di interventi. Per appoggiare la candidatura di De Luca si é calpestato il secondo principio, e con esso la coerenza delle proprie idee.

  19. @ poldo
    complimenti per il bel discorso da democristiano…

    In questo modo Di Pietro vince (forse) in Campania ma perde COMPLETAMENTE la faccia (e quindi l’Italia intera…)

    Il nano di me**a ringrazia…

  20. SEnza il corrotto in politica non si vince, anche Di Pietro lo sa. In Italia se non ci fossero le mafie si fermerebbe tutto. Di Pietro ha detto che si é stufato di stare all’opposizione vuole governare, quindi scende ai patti con la criminalità . In Italia non é mai esistita la legge. Per le prossime elezioni scegliti la mafia da appoggiare e vota. Ma ricordati meglio l’originale che la copia. Quindi votate e fate votare per Silvio Berlusconi. Almeno quello non ti tradirà  mai.

  21. Ognuno di voi é ovviamente libero di pensarla come vuole ma purtroppo l’Italia di Silvio Berlusconi non da spazio agli idealisti come noi, anzi si basa proprio sul soffocamento dei veri ideali democratici, purtroppo bisogna essere realisti e veder le cose per quello che sono.

    Si può anche essere incazzati ma in questo momento occorrono persone che abbiano dalla loro i cittadini. De Luca non é uno stinco di santo ma gli va dato atto che mentre Napoli moriva nella mondezza a Salerno era un’isola felice.
    Non si può creder che le liste civiche riescano in questa fase a fare piazza pulita di situazioni così incancrenite come in Campania.

    Stimo le liste civiche ma ci sono posti in cui al momento non c’é possibilità  minima di successo.

    Per portare una nave in porto é necessario stare ai posti di comando, tu puoi anche sabotare i motori ma il risultato non cambia, anzi rischi di andare alla deriva.
    Ognuno é libero di scegliere ma non votare contro Berlusconi significa consegnare parti del Paese a persone come Cosentino.

    E’ fastidioso sentire già  la filippica dei membri della maggioranza contro IDV ma chi sarebbe a farla? La Mussolini, fascista e figlia di un dittatore ex Playmate, De mita già  iodagato, chi é quel puro che si strappa le vesti a giudicare l’IDV senza accorgersi che andava in giro già  nudo?

    Io non dico che é un bene scegliere simili alleanze ma l’obiettivo delle regionali é battere Berlusconi togliendogli più regioni possibili.
    Non si tratta semplicemente di scegliere il male peggiore ma tra una possibile via d’uscita ed un vicolo cieco!

    Vi faccio presente per l’ennesima volta che questo Governo continua a pulirsi il culo con la COSTITUZIONE ITALIANA, lo ha fatto con l’ Art. 1 e l’ Art. 3 lo continua a fare con una modifica alla Devolution per forzare la privatizzazione dell’acqua ed il nucleare in Italia.
    Presa Diretta ha dimostarto quanto siano inutili queste scelte.

    E’ una lotta per la sopravvivenza, per cercare di non vivere in una democrazia controllata, la situazione é difficile e proprio per questo bisogna scendere a compromessi non proprio brillanti.
    Di certo però se il Governo centrale non potrà  contare sull’appoggio delle sue regioni avrà  vita dura per fare i suoi porci comodi piuttosto che garantire ad unanimità  il sodalizio Governo/Regioni tutto della maggioranza.

    Siamo noi a decidere se dare o meno più potere a Berlusconi con il nostro comportamento.
    Per me é di primaria importanza veder Berlusconi piangere sulle sue fottute statistiche, previsioni, percentuali, sondaggi ed exit-poll di merda.

  22. POLITICA “REALISTA”
    Dico la verità : non so che pensare. Daniele ha la mia stima, però mi domando cosa succederebbe se un domani De Luca lo condannano in primo grado. Azzardo: De Luca non se ne va, aspetterebbe la Cassazione, Di Pietro se dice “dimettiti”, gli risponderebbero “potevi pensarci prima”, se cincischia si unirebbe alla melma dei cosiddetti “garantisti”, per cui lui o un Bersani qualsiasi non farebbe più differenza.
    L’idea poi di fare una “votazione” con “l’applausometro” mi sembra un modo un pò “sporco” di scaricare su altri la responsabilità .
    Certo trovo incredibile che in una intera regione l’IDV non é riuscito a trovare un candidato “spendibile”, bisogna sempre prepararsi una “via di fuga”, un piano “B”, se non si vuole finire in un angolo

  23. Il rinvio a giudizio e’ piu’ che sufficiente per non candidare un politico; quindi Di Pietro ha iniziato a svendersi……….Martinelli e’ una giustificazione assurda al tua!!!!!!!

  24. Daniele ma ti sei rinc****to pure tu…????
    Ebbasta c***o…!!!
    Di Pietro che abbraccia De Luca…???!!!!
    Ma vaff*****lo a Di Pietro e pure a te Daniele che lo giustifichi…!!!

  25. si inizia cosi…
    …. e si finisce come Berlusconi.

    DI PIetro ha già  fatto qualche cazzata, e non mi riferisco a Contrada, ma alla furbata degli immobili della ANTO.CRI affittati dal partito. Una cosa vergognosa

  26. Profonda delusione (ma che avevo previsto), non tanto Di Pietro quanto l’ovazione della platea del congresso IDV. L’appoggio a De Luca, fregandosene di tutti i “principi fondanti” di IDV, significa avere più possibilità  di vincere, significa assaporare potere, significa la solita merda!
    E basta con questa bufala di battere berlusconi! Con chi cazzo si deve battere, con il pattume che nel corso degli anni ha fatto più leggi a favore di berlusconi di quante ne abbia fatto lui stesso? con quel pattume che al ministero di grazia e giustizia invece di mettere di pietro ha messo mastella? Davvero mastella é meglio di alfano?
    Ci vorrebbe un movimento PULITO davvero, pulito e limpido nei propositi di attuare una democrazia compiuta e non un movimento che deve “vincere” sommando percentuali.
    Un movimento che faccia da scialuppa, che accolga le persone oneste dentro e che man mano si “svegliano”.
    I campani che “hanno capito” per chi devono votare? Per quelli di Bassolino? E per di più un rinviato a giudizio!
    Se IDV va da solo vince ancora berlusconi? BENE! vuol dire che dovremo scendere ancora di più nella melma, avremo tutta la melma che necessita a questo popolo addormentato per svegliarsi. L’importante é che una volta sveglio trovi la luce dell’alba, un movimento finalmente diverso che proponga un’italia nuova e da cui ricominciare.
    E’ una politica vecchia di decenni farsi i calcoli delle percentuali e sommare, cioé andare dove votano gli italiani. No, adesso sono gli italiani che si devono SPOSTARE, altrimenti é la solita solfa, il solito nulla, la solita mafia, la solita burocrazia, le solite classifiche internazionali agli ultimi posti, la solita merda, insomma.
    Adesso tocca al popolo salvarsi e ci deve essere un IDV pronto ad aiutarlo a farlo quando sarà  il momento.

  27. Ribadisco il concetto già  espresso nel post precedente. Non c’é tempo per i buoni propositi, vige solo una regola contrastare il potere Berlusconiano con chi a suo modo può togliergli voti.

    Berlusconi é un farabutto di prima catgoria ma chi lo ha voattao non se ne é preocuppato. il risultato é davanti agli occhi di tutti.

    Purtroppo per contrastare una persona come lui con una risonanza mediatica così grande ed un carisma forte servono persone note, benvolute dalla gente.

    Sul territorio ci sono alleanze tra le più disparate perché l’obiettivo é vincere. Nel Lazio io voterò Bonino perché sò che come donna e come politica di lungo corso non lascierà  a Berlusconi campo libero.

    Nella situazione in cui ci troviamo “il fine giustifica i mezzi”, il nostro fine é scalzare Belusconi e visti i suoi modi i mezzi messi in atto debbono purtroppo essere questi.

    — NON VOTATATE POLVERINI ALLE REGIONALI LAZIO, NON SERVE UN ULTERIORE PASSACARTE DI BERLUSCONI. —

  28. La strategia del compromesso non vince sempre. Iniziare ad accettare compromessi che toccano regole fondamentali e’ il germe della deriva verso il fallimento , sia perche’ si crea un precedente, sia perche’, l’eventuale buon senso che ha giustificato la scelta si perdera’ col tempo. Nel medio e lungo termine quello che rimane e’ soprattutto una scelta del c….o (!) con effetti negativi a catena. Come contestare fedine penali color “marrone” – un argomento fondamentale x l’IDV – quando ci sono condannati anche in casa propria? Come credere a colui che infrange una regola cosi semplice ma importante, come il principio di legalita’? In generale, il compromesso elaborato oltre il limite della regola e’ purtroppo la carie delle istituzioni italiane. Finche ci sono persone, che anche con le migliori intenzioni, continuano a infrangere regole importanti non vedo proprio come si puo’ migliorare la situazione.

  29. Sinceramente anche io sono rimasto un po deluso dell’appoggio, e ovviamente d’ora in poi con che faccia parleranno di inquisiti e quant’altro?. Se votassi in Campania voterei cmq idv otturandomi il naso, oggi é troppo pericoloso il PDL.

    Sono però contento che abbia fatto alleanza con Vendola, il quale ha veramente migliorato le condizioni della regione puglia, basti pensare anche alla stabilizzazione di migliaia di infermieri ai quali veniva rinnovato il contratto annualmente e semestralmente creando e alimentando la politica clientelare molto diffusa da noi in puglia

  30. @Adelmo(e TUTTI gli altri)

    ” .. La prima mossa é candidare il meno peggio, bocconi da inghiottire in mancanza di altro (come se altro non esistesse): Boccia in Puglia, Formigoni in Lombardia, De Luca in Campania con due rinvii a giudizio. Gente che é garante e complice dell’Antistato. In Puglia la prima mossa l’ha fatta Vendola, lì alle primarie hanno vinto i cittadini, ma é l’eccezione che conferma la regola della Casta”.

    Cosa avrà  voluto dire Grillo con questa frase? Che sia giunta l’ora di sganciarsi da Tonino e IdV? Quanti voti perderà  IdV alle prox. regionali in Campania(e NON solo)?! Che c’azzecca Tonino col Piddì(menoL) .. che stia RESTITUENDO il favore a Bersani(leggi D’Alema)avuto anni fà  al Mugello come “premio” per aver distrutto la “prima repubblica” del CAF?!
    Oramai il Tonino é ricco e ben ammobiliato .. i figli e figliocci sono col ku.. parato e all’asciutto(proprio come quelli del ceppalonico amicone suo) .. che gli frega a lui dei movimenti e della rete .. e nel 2013 và  pure in pensione(così dice)stando alle ultime news uscite dal congresso(la farsa del partito azienda-familista – proprio come quello di Berlusconi). Se a voi ancora NON basta .. IO non sò proprio più che fare per darvi una mano a comprendere MEGLIO ciò che vi circonda(e nel quale spendete salute ed energie) .. fate vobis!!

    PS:ma che c’azzecca Di Pietro con Bersani(D’Alema)e la P2 del Piddì?! Vuoi vedere che non lavorava né per la CIA né per il KGB .. ma solo per i SOLITI NOTI .. che c’avesse ragione Bottino Craxi quando dichiarava il killeraggio politico di mani pulite(scritto minuscolo apposta)?!

  31. Quando nel 1992 ho presentato domanda per fare il servizio di leva in Polizia ho dovuto compilare un modulo dove mi chiedevano i dati anagrafici miei, dei miei genitori, dei miei nonni (paterni e materni) e infine anche quelli dei miei bisnonni (paterni e materni). Per le persone decedute hanno voluto sapere le cause della morte.
    Ora é normale che per un semplice cittadino, per fare qualsiasi cosa deve essere illibato, mentre i politici più sono indagati, rinviati a giudizio e condannati vengono messi al potere? vorrei proprio sapere se in altri paesi civili, sempre se l’Italia possiamo considerla civile, succede tutto questo.

  32. La situazione é troppo grave perché si cerchi allo spasimo il pelo nell’uovo.Esistono anche il buon senso, la ragionevolezza e un pò di ottimismo, che non guasta.De Luca a modo suo é un gentiluomo.E tu, Daniele, quando ti candidi ?

  33. I compromessi ci sono sempre in politica, ma scardinare il principio di legalità  che é il cardine del partito e sul quale ha raccolto il consenso della gente, lo vedo come un tradimento verso i propri elettori.
    Io credo che questa scelta IDV la pagherà .

  34. L’Idv propone il candidato “improponibile” e accetta ciò che fino a tre giorni fa era “inaccettabile.Scritto Daniele Martinelli ,sta sera cambiatio tono.BRAVO.

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