“La norma su Sky che penalizza Sky é l’anomalia dell’onorevole Berlusconi contemporaneamente capo del governo e proprietario dei un monopolio televisivo“. Parole di Massimo D’Alema, lo stesso buffone che qualche anno fa diceva che Mediaset é patrimonio degli italiani. La stessa Mediaset controllata dal piduista violento calunniatore che intima a Walter Veltroni di rompere col “calunniatore e violento” Antonio Di Pietro. Ridere o piangere non cambia: ci vorrebbe che qualcuno spiattellasse sui connotati rifatti dell’emulo di Mangano che lui é l’unico a vedere quell’alleanza. Di Pietro naviga da solo nel mare della politica italiana corrotta. Con una mano imbarca consensi di migliaia di pidini pentiti e con l’altra lancia l’à ncora al Partito Derelitto di Uolter Veltralema con un semplice “Decidetevi“. Altro che forza riformista, come dice il pidino Andrea Orlando rifacendosi al popolo del Circo Massimo. Quello é stato soltanto un circo. La politica di opposizione é un’altra cosa.
Intanto Rupert Murdoch sta a Silvio Berlusconi come il sole sta alla luna. Murdoch é editore in tutto il mondo di televisioni satellitari e giornali, Berlusconi é un golpista barricato nei palazzi piantonato a turno da D’Alema-Amato-Prodi nella salvaguardia dei 6 canaletti televisivi che irradiano lo stivale. Da almeno 15 anni impone la legge marziale per dare a Publitalia ciò che sottrae alla Sipra Rai. Insiste al capezzale delle televisioni morenti il Berlusconi che si gira per non vedere la recessione e la crisi montante delle famiglie che lo travolgeranno. Vede soltanto il suo mercato privato delle televisioni. Con un decreto legge su misura raddoppia l’Iva agli abbonati Sky nella speranza di sottrarre qualche abbonato a Murdoch. Raggiunto l’obiettivo finisce anche il ruolo politico di questo brigante in cravatta e della sua consorteria asservita di ministri ombra.
I fatti del 2003 sembrano preistoria. Dimenticati i tempi in cui Murdoch entrava nella concorrenza televisiva italiana con la fusione di Stream e Telepiù, dopo le inutili scorribande di Berlusconi che intestava a suoi prestanome quest’ultimo canale, per non dare nell’occhio di superare contro la legge la quota di proprietà del canale fissata al 10%. Non so quanti ricordano la vendita forzata di Telepiù da parte di Berlusconi alla francese Vivendi, successivamente rilevata da Murdoch sempre nel 2003. L’anno in cui il magnate oceanico definiva il piduista “uomo moderno e di ampie vedute che certamente non distruggeremo“. L’anno in cui Murdoch negava l’evidenza del conflitto di interessi dicendo che “in Italia c’é pluralismo, Mediaset fa poca informazione a favore di Berlusconi poiché i suoi giornalisti vogliono dimostrare indipendenza”. L’anno in cui Murdoch bollò la Rai “anti berlusconiana come la gran parte dei media“.
Oggi, dopo 5 anni, il Berlusconi moderno e liberale risponde alle sviolinate col raddoppio dell’Iva sugli abbonamenti Sky, portandola dal 10 al 20%. Perché -Ahilui – nel frattempo sono raddoppiati anche gli abbonati alla pay tv, diventati 4 milioni e 600 mila (quasi 10 volte quelli di Mediaset premium) per un’azienda che raccoglie pubblicità per 250 milioni di euro.
Sky ha invaso l’eldorado del piduista col quale ha costruito il suo impero economico e politico. La televisione. E’ come toccare i cuccioli alla leonessa. L’Iva al 20% é una scorrettezza istituzionale degna da dittatura colombiana che graverà sulle famiglie, in un settore, quello televisivo, che nell’Europa della grande recessione é oggetto di sgravi fiscali. Il governo inglese ha ridotto l’Iva sugli abbonamenti televisivi di 2 punti e mezzo. Nell’Italia di Berlusconi si pagherà l’Iva al 20% se ci si abbona a Sky, ma si continuerà a pagare soltanto il 5% se si comprano i giornali e il 4% se si paga il canone Rai. Mentre i governi di Germania, Francia, Gran Bretagna e Spagna attuano misure a sostegno dei redditi più bassi e dei lavori precari, il governo italiano dei piduisti differisce il pagamento dell’Iva per le imprese e non i consumatori. Gli stessi che tra un po’ saranno del tutto consumati assieme alla lingua dell’esercito di lustranatiche ad personam che votano le leggi del brigante.
Finiremo male.
“il governo italiano dei piduisti differisce il pagamento dell’Iva per le imprese e non i consumatori”. Informati su come funziona il meccanismo dell’Iva prima di spararne di grosse…
Che l’avesse richiesto la Comunità Europea é vero, come é vero il fatto che la Comunità Europea ci fa pagare una multa di Euro 350.000 AL GIORNO perché rete 4 occupa abusivamente le frequenze assegnate ad un’altra emittente!!!
Il resto son solo chiacchere.
@ Joseph
Intanto alla faccia della pluralità al signor Di stefano ancora nessuno ha pensato ad assegnare una frequenza del digitale terrestre,che é suo diritto avere.Mentre Mediaset oltre alle tre televisioni sul digitale terrestre,a giorni ne farà uscire un’altra…alla faccia del pluralismo.
Non stà a me giudicare se Sky sia o meno un bene di lusso,ma un partito “liberista” ha aumentato una tassa.
Questo é diventato il paese dei bolli.
Non stà a me giudicare se sia giusto o meno aumentare l’IVA,ma non penso che lo stato Italiano abbia mai contribuito direttamente pagando la tecnologia satellitare che Sky possiede e mantiene ed aggiorna a sue spese e non come fa mediaset con i soldi dello stato,cioé i nostri per il digitale terrestre.Mediaset non ha contribuito con 1 euro al mastodontico lavoro per il passaggio al digitale terrestre.
Se invece di ripristinare l’iva al 20% per SKY Berlusconi avesse adeguato l’iva a mediaset scendendola al 10%, quanti di noi avrebbero gridato al conflitto d’interesse?!? Avremmo detto che si era fatto una legge ad personam per pagare meno tasse. Grazie a questo provvedimento invece é stato tolto un privilegio ad un colosso miliardario come quello di SKY che comunque aveva già aumentato il canone ai suoi utenti. Ricordatevi anche che SKY si becca un sacco di soldi pubblici come contributo per l’editoria per quella guida tv che fa per i soli abbonati, ed i signori di SKY vorrebbero fare la parte della povera fiammiferaia?!? SONO RIDICOLI… HA FATTO BENE BERLUSCONI !!! CHI HA DEVE PAGARE DI !!! NIENTE PRIVILEGI AI POTENTI !!! Mi stupisco che quelli che si dicono di sinistra attaccano Berluska anche su questo…
dangp il 1Dicembre2008 ha scritto:
>Premettendo che secondo me Silvio l’ha fatto per trarne
>profitto, vorrei fare un po di chiarezza sull’iva:
>pasta (iva al 4%), pane (iva al 4%), carne (iva al 10%),
>verdura (iva al 4%), salsiccia (iva al 10%), pesce (iva al
>10%), scarpe (iva al 20%).
>Sky ha l’iva come quella della carne, vi sembra normale?
E Rai ha l’iva come la pasta xD
Siamo alla frutta, anzi, ci siamo già alzati da tavola.
Credo che i circa 15 anni di scena politica berlusconiana possano regalarci una treccani di “porcate” per dirla alla Calderoli.
Tra il non fare ed il fare male e peggiorare, dovendo scegliere preferisco il non fare.
Attenzione, non sto difendendo la Sinistra(che non esiste più) poiché tutti gli schieramenti negli armadi hanno un ossario, altro che scheletri.
Il problema principale é che io sono un cittadino italiano che paga le tasse, se tu mi prendi per il cuxo un volta te la lascio passare. Se tu mi prendi per il cuxo 100 volte io mi incazzo e di brutto. Berlusconi e la sua equipe ha fatto questo. Prendere per il cuxo decine e decine di volte gli italiani e continua impassibile tutt’ora.
Io non vedo chi fa le cose, io vedo come le fa e se le fà . Non mi interessa lo schieramento. Se una cosa é fattabene gliene dò il merito.
In un Paese come l’Italia, che in tutti questi hanni ha perso su ogni fronte impeganandosi a gestire problematiche non primarie ha favore di pochi e a discapito di molti l’esigenza di una politica seria e forte incentrata sulle REALI esigenze del Paese era prioritaria. Con la politica dello “Spot” sono stati promessi mari e monti il risyltato attuale é che L’Italia continua a rimanere arretrata. Non esiste politica economica, sociale, industriale, non esiste un caxxo! Facciamo semplicemente ridere, e ringraziando Dio noi siamo itagliani e riuscuiamo a tirare avanti ma allos tesso tempo non abbiamo le palle per mandare a casa sta gente.
Per un cosa buona che fanno ce ne sono 50 fatte male, questo si traduce in un passo avati e 20 indietro.
Sarebbe troppo lungo discorrere di tutti gli anni di caxxate politiche ma a voi sembra normale che un’ uniformazione equa venga data da trasmissioni come REPORT? E che dopo trasmisioni come queste denunciano i fatti, solo allora la politica, a volte, si muove (vedi ultimamente discarica di Malagrotta). La vicenda Alitalia fa ridere, avete presente da chi é compolsto il CdA? Ci si é appellati al senso di responsabilità degli imprenditori per mantenere l’italianità della compagnia. Oro colati per i profani, io mi sono sbellicato dalle risate. Si sono fatti gli interessi di pochi per la disgrazia di molti. I debiti li pago anche io, la CAI, tempo un anno, verrà sicuramente assorbita da una compagnia più grande come ad esempio Air France o nella più rosea delle ipotesi gli italiani avranno una partecipazione minoritaria. La CAI rispecchia per filo e per segno l’ideologia berlusconiana, prima i miei interessi poi, forse, quelli del Paese ma sempre se gliene viene qualcosa o a lui o a chi lo appoggia.
E il rimborso del 55%? Ma come parliamo di ecologia, risparmio energetico e rilancio economico e facciamo di tutto per stroncarlo. Poi si parla di Nucleare per riempirsi la bocca.
E ancora ieri a Porta-a-Porta, i soldi di SKY andrebbero per la Social-Card. Ma perché era stata introdotta senza neanche avere la sicurezza della giusta copertura. Ma per favore, ma dove vogliamo andare con questa classe politica, a Ficulle al massimo.
Si può scegliere di vivere sapendo come si sta davvero o morire credendo che sia sempre tutto a posto. E’ solo una questione di scelte.
@ Deaflco
Mi dispiace, ma purtroppo non riesco propio ad essere daccordo con te o forse al 10%.
La critica alla sinistra la faccio anche io. Ma é la sinistra questa? La sinistra quella vera é morta già da un bel pò.
Privilegi e attaccamento alla poltrona vale per tutti.
Hai ragione quando dici che é TUTTA la politica che non va.
Dici che non sopporti l’immobilismo decisionale e Berlusconi ha la capacità di decidere, e celermente. E’ propio quel CELERMENTE che mi preoccupa. Il problema dei rifiuti in Campania che tu porti ad esempio é lungi dall’essere risolto. Si é solo nascosta la polvere sotto il tappeto.
L’Alitalia, altro esempio da te citato é stata gestita malissimo e come al solito da “bravo imprenditore” mischiando gli interessi personali e la politica di scambio con gli amici.
Ecco vedi, qui la sinistra una volta tanto avrebbe fatto meglio ma non ha avuto il tempo.
Concordo al 100% con quello che scrivi al punto 1).
Dici che crederai che Berlusconi “non é pulito” quando verrà condannato e messo dentro. O mi prendi in giro o sei ingenuo ma non credo…
Con le leggi ad personam che si é fatto fare già da tempo, con le prescrizioni che non sono assoluzioni, con il lodo Alfano, con i suoi avvocati che sono anche in Parlamento in “leggero” conflitto di interesse… con il fatto che fra 4 anni e mezzo diventerà pure presidente della Repubblica: condannato e in prigione non lo vedremo mai.
Dici che il destino di un Paese non si realizza usando sempre la forma migliore (democrazia) ma quella più giusta al momento.
Praticamente auspichi una bella dittatura berlusconiana.
NO COMMENT.
Pensi che sia giusto e normale che una persona abbia il monopolio dei media ed sia allo stesso tempo presidente del consiglio?
E per finire, sono certa che questo signore ci porterà alla rovina. Altroché male minore.
POLDO l’ha spiegato molto bene nel suo commento poco sopra.
“era l’11 aprile, Bruxelles scriveva a Roma sollecitando di applicare “un’Iva ridotta identica” del 10% tra il satellite, Sky, e il digitale terrestre di Mediaset. Poi ci sono state le elezioni e tutto é rimasto fermo fino al 3 ottobre, quando la Ue ha dato due mesi a Roma per modificare il regime fiscale. Pena una scomoda procedura d’infrazione contro il Governo.
Che ha provveduto in tempo utile, alzando però le tasse a Sky, che dovrà pagare 220 milioni in più, anziché abbassarle agli altri, il cui gettito nella pay é decisamente meno significativo.” (da affari&finanza)
A Deaflco,
perdonami un semplice appunto ma dire quello che affermi in relazione a Berlusconi e come dire che devi scegliere se morire con un colpo di pistola o con un colpo di fucile, il risultato non cambia; soccombi ugualmente.
Berlusconi non é il male minore, Berlusconi é attualmente la metastasi della politica Italiana. A lui va il grande merito di aver distrutto i già precari equilibri della nostra politica trasformando la stessa in una sorta di prodotto commerciale e mirando ad un profitto (i voti in primisi il potere poi), gestire il parlamento italiano come fosse roba sua, facendo comuni a tutti gli italiani problemi prettamente suoi (scusami se mi permetto di affermare che non ho problemi di falso in bilancio), trasformando la politica italiana in una sorta di cancellino per pulire tutte le illegalità accumulate sulla sua lavagna, riducendo l’Italia a quello che attualmente é, “il più evoluto tra i paesi del terzo mondo” come ha detto un giornalista.
Bisogna conoscere la storia di Berlusconi per capire di chi stiamo parlando. E come un attore che quotidianamente recita un ruolo. Capace di dire tutto e il contario di tutto e nel contempo affermare che non ha detto nulla o lo ha detto un altro. Un funambolo che può destare simpatia all’inizio, come al circo, ma che alla fine scopri che ti sta portando allo sfacelo. Non il suo, ovviamente, ma quello del Paese.
Lui deve RINGRAZIARE DI STARE IN ITALIA, poiché se vivesse in un Paese un pò più serio come potrebbero essere i suoi tanto amati Stati Uniti a quest’ora parlerebbe dietro robuste sbarre di ferro pluricondannato e con multe salatissime da pagare.
Tornando al discorso IVA sulle Pay-Tv, la segnalazione di anomalia IVA all’ UE l’ha mandata proprio il gruppo MEDIASET stranamente solo quando é entrata in competizione con SKY sul mercato Pay-Tv, se non é conflitto di interesse questo!!! Ma sicuramente di questo Berlusca non sa niente lui non sa mai nulla di nulla. Lui e come un fanciullo puro.
Io dico semplicemente guardatevi da quest’uomo e dal suo enturage. Nulla accade per caso in Italia con lui al potere, é un imprenditore e pensa sempre al proprio interesse. Se la politica fa schifo, e di questo ne sono certo, con lui ha toccato il fondo.
giusto
il mafionano in un altro paese sarebbe in galera da molto tempo, altro che governo! e l’opposizione é ridicola e praticamente non esiste. e in italia c’é un regime di merda, altro che democrazia.
@ helena f.
“p.s. La tua frase: meglio un Berlusca, forse dittatore, forse con i suoi loschi intrighi ma con la possibilità di decidere… MI FA RABBRIVIDIRE.”
Non pensare che io sia contento che il mio paese sia governato da uno come Berlusconi (una barzelletta tutta italiana), ma dopo aver visto come la sinistra nn abbia saputo governare (dagli anni ’90)questo paese per le ragioni piu stupide di questo mondo:
-larghe compaggini di governo, unite solo dall’attaccamento alla poltrona che, dopo aver vinto, magari cavalcando solo l’antiberlusconismo (come fanno adesso, pere con il torto), poi nn si sanno mettere d’accordo neppure per leggi tipicamente di sinistra, come sostegno alle fascie sociali deboli (per nn parlare di eliminazione di privilegi, politica internazionale)
-non hanno neppure saputo varare le tanto declamate (ora, e ogniqualvolta si sono trovati all’opposizione) leggi sul conflitto d’interessi(segno che alla fine in politica sono tutti uguali, e anche fra loro molti hanno interessi da “salvaguardare”)
-Remano contro,in modo pregiudiziale e disfattista, a qualsiasi legge che sarebbero loro i primi a dover votare (come diminuzione numero dei parlamentari, eliminazione privilegi(sky e baroni), e riduzione sprechi, interventi sociali) dicendo bene che vada “Si poteva fare di più e quindi votiamo contro…”(dopo che loro nn sono riusciti nemmeno a far iniziare l’iter legislativo a suo tempo)
L’UNICA cosa positiva “di rilievo” fatta dalla sinistra negli ultimi 20 anni é stata farci entrare nell’Euro(evitandoci contraccolpi ben piu pesanti per i vari Cirio e Parmalat, che ci avrebbero fatto fare la fine dell’argentina…).E nn mi sembra molto.
I fatto é che la polita tutta in italia nn va. Chi sbaglia nn paga e rimane li (da Bassolino e Jervolino in Camapania, difesi tra l’atro da tutta la sinistra, ma per me da indagare per mafia visti i risultati della gestione rifiuti in 15 anni, da Storace che lascia buchi enormi nella sanità Laziale, e ancora puo mettere la faccia in partito)
Il fatto é queste nn sono le melemarcie di un sistema sano, ma sono la normalità .
Io sono per la democrazia, ma non per questa pseudodemocrazia all’italiana, malata irreversabilmente alla radice, dove chi dovrebbe modificare le cose nn lo fa perche va contro i propi privilegi di casta politica, e nn solo oltre a fare i propi comodi non risponde neppure alle esigenze di chi lo ha eletto.
Cio che nn sopporto della politica é l immobilismo decisionale.
Se questo attegiamento é comune un po tutta la politica di qua e di la, cio che rende paradossalmente “migliore” il nano, é quindi la capacita di DECIDERE, celermente, sul da farsi (prendendo coscienza del fatto che tutto é migliorabile, ma nn per questo bisogna temporeggiare, altrimenti nn si agira mai).(esempi sono la situazione in campania, avviata a risolversi dopo 20 anni, e l’Alitalia, etc..).
Il fatto é che per come é strutturato, il nostro sistema statale formalmente democratico, attualmente nn puo decidere se non per mere questioni di autoconservazione(persino ora , dopo la sfoltita delle ultime elezioni, se il PD fosse al governo, credete veramente che sarebbe stato in grado di governare(==prendere decisioni) insieme a DiPietro???). Berlusconi per la particolare struttura del suo partito (sostanzialmente forza italia é il feudo del Cav. Berlusconi, e se ne fosse venuto meno FI sarebbe morta, per questo a fatto la prefusione caon AN) scavalca la farraginosità insita nel nostra macchina politica/statale.
(Pultroppo bisogna riconoscerglielo)
Quindi in conclusione dato che la classe politica nn é in grado di rinnovare se e i propi meccanismi decisionali:
1)o si fa una piazza pulita del tutto con ghigliottina forconi e falo, tipo rivoluzione francese (e io cui starei ;-)) e si rifonda TUTTO da capo,
2)o si accetta in via temporanea quel essere di nome Berlusconi, preso atto che ha un passato probabilmete(il sicuramente lo usero quando verra condannato e messo dentro) nn pulito, e che si faccia qualche legge ad personam (ma pultroppo questo nn é il caso, e chi lo sostiene é solo accecato dall’odio verso lo psiconano. Berlusconi se dice ai direttori di giornale e all’opposizione di andare a casa, nn é perché nn vuole critiche da buon dittatore, ma semplicemente perché questa volta hanno toppato di grosso…), ma purtoppo l’unico , attualmente, in grado di governare.
Helena se fa rabbrividire come la penso ti dico anche che il destino di un paese,(e perché no, anche del mondo)non si realizza usando sempre la forma di governo reputata migliore (democrazia), ma usando la forma di governo piu giusta al momento.
Per esempio ci sono momenti in cui l’economia ha bisogno di politiche di destra, e altri in cui ci vogliono politiche di sinistra. Non che nessuno abbia la ricetta migliore, in assoluto, ma bisognerebbe tirala fuori al momento giusto.
Ma l’errore piu grave sarebbe nn tirala fuori affatto come ha fatto la sinistra di recente.
E a chi dice che Berlusconi é un pericolo per la nostra democrazia, li invito a ragionare sul fatto se crediamo veramente di vivere in una democarzia sostanziale (portate esempi di come esista la democrazia in Italia: sara facile smantellarli)
In conclusione pur nn portando simpatia per Berl. lo reputo il male minore alla nostra finta sinistra, e il generale alla nostra democraziamalata.
La chiave del discorso é che l’Iva verrà aumentata se il governo non farà marcia indietro su questo argomento.
Non so se mediaset premium paga il 20% o se lo pagherà dopo l aumento dell”IVA.
Ma l’adeguamento al digitale terrestre NON lo sta pagando certo mediaset.Lo stiamo pagando noi in parte con i 40 milioni di euro stanziati(solo una piccola parte delle spese) con la finanziaria 2006 nel 2007, e lo stà realizzando la Rai.Non stà a me giudicare se Sky é per ricchi o meno, o se fosse o meno giusto aumentare l’IVA.
Ma dichiarare che Sky é privilegiata ed annoverarsi tra i danneggiati mi sembra veramente eccessivo.
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali
e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti
ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me
e non c’era rimasto nessuno a protestare.
Bertolt Brecht
Per fortuna che c’é il TG3 che non da informazioni a senso unico.
E’ verissimo che Bruxelles ha fatto richiesta all’Italia di armonizzare ed eliminare le disparità nelle tv satellitari:
L’IVA deve essere uguale per tutti.
Ma la Commissione ha anche detto che spetta ai governi decidere l’aliquota, basta che sia uguale per tutti.
E la stessa Commissione consente un IVA agevolata perché il settore viene ritenuto strategico.
E’ propio la stessa informazione che ha dato il TG1 facendo vedere solo Berlusconi (fatto vedere anche dal TG3) che dice: “avevo ragione io, ho solo adempito alla richiesta di Bruxelles. La sinistra e i loro giornali hanno fatto una figuraccia”
p.s. i due TG hanno dato propio la stessa identica, imparziale e obbiettiva informazione…
Ciao Stefano, mi spiace se ti ho dato l’impressione che fossi tu bersaglio dei miei strali: non era così!
Sono d’accordo con te, che i due casi siano distinti, avendo però in comune la fregatura per l’utente finale, cioé sempre noi.
Certo che lo spazio mediatico dato alle due cose é diverso, e Crozza che parla della mancata detrazione in apertura di Ballarò, ieri sera, purtroppo non basta.
La mia rabbia viene dal fatto che tanti, troppi, continuano a bersi il pensiero unico di Raiset, e tanti, troppi, anche di quelli che vanno un po’ oltre, non si muovono se il masso non cade esattamente sulla loro testa.
Io capisco che ognuno di noi ha anche altro da fare e non può attivarsi per qualunque cosa, ma finché non pensiamo che la fregatura oggi tocca il vicino ma domani potrebbe arrivare a noi, finché non investiamo un poco di noi stessi anche per le cause degli altri (che, ripeto, domani potrebbero essere le nostre), ci condanniamo a restare un popolo senza dignità .
Grazie per la precisazione sugli incentivi, in effetti noi avevamo chiesto quelli. Buona giornata anche a te,
Ciao Caterina,
nel mio post non avevo intenzione alcuna di minimizzare il discorso IVA sulle pay-tv a discapito del discorso detrazioni 55%, per me sono due casi distinti che mettono in luce quanto sia furbesco il modo di raggranellare soldi a discapito dei cittadini (le pay-tv faranno pagare a loro l’aumento IVA e tanti soldi delle detrazioni non verranno detratti dalle tasse ma pagati normalmente).
Il punto é che per la notizia “aumento IVA alle pay-tv” c’é stato un tam-tam mediatico inverosimile (lo stato, a quanto si dice, incasserà 250 milioni di euro dall’operazione), mentre per la notizia riguardante la detrazione-Miraggio del 55% non si sente quasi nulla.
Eppure si parla di circa 1 miliardo di euro che doveveno essere detratti per lavori svolti nel 2008 ma ora, visto che si é imposto un tetto massimo (che prima non c’era) di 82 milioni nel 2009, ora gran parte di quelle persone che avevano svolto i lavori con la speranza di avere minor peso fiscale per i 3 anni successivi, se la prenderanno in quel posto.
Per quanto riguarda il tuo discorso di richiesta per installare pannelli solari, penso che si tratti degli incentivi regionali (nel 2005 Toscana e Lombardia li prevedevano) con tetto massimo stabilito, e non della detrazione 55% che é in auge dal 2007 (aprile per essere precisi) e, fino ad ora, non aveva in previsione un tetto massimo stabilito.
con l’augurio di una buona giornata ti saluto.
Stefano
Bene, bene, bene. Ho letto molte risposte a questo argomento e quello che mi viene da dire é, MA DE CHE STAMO A PARLA’. Probabilmente non sò se avete capito di cosa si parla nel qual caso vi sintetizzo io qualcosa. Ma andiamo per punti. Parliamo di IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) cioé un’imposta che colpisce solo il valore aggiunto di ogni fase della produzione, scambio di beni e servizi ovvero una tassa che non é per l’azienda SKY ma che interesserà direttamente i soli abbonati. Sostanzialmente un aumento delle tasse per una fascia di cittadini. SECONDO PUNTO: il privilegio! Se non si é colpiti di problemi alla cataratta basta farsi un giro in Italia per capire dove sono le parabole, non raggruppate nei centri storici o nei quartieri bene ma distribuite su tutto il territorio dalle zone in a quelle più popolari. Quindi non un privilegio ma semplice diritto all’informazione e alla scelta che un paese DEMOCRATICO dovrebbe favorire. LE ALTRE REALTA’. Cosa dice la legge? Sappiate che, pornografia esclusa, il cartaceo gode di IVA al 4% ed uguale la radiodiffusione. Il canone RAI, che pago per vedere le minchiate della Ventura & co, lo pago al 4%. A chi usufruisce di trasmissioni via cavo e via satellite codificato/criptato con canone di abbonamento, porno escluso, spetta un IVA del 10%. Ed ecco quà che il Silvione, che già vedeva male la concorrente SKY, si fa un’altra bella legge ad personam. Perché! Ve lo spiego subito. Mediaset trasmette su digitale terrestre, quindi ne cavo ne satellite, Silvione ha approfittato degli incentivi per il passaggio al digitale prima per promuevere “ALCUNE” forniture di decoder poi inaugurando una nuova TV digitale terrestre. Il problema é che essendo MEDIASET Premium una TV di fatto via etere, che non rientra in nessuna tipologia agevolata, che sfrutta le normali antenne terrestri (anche se con alcuni adeguamenti) che utilizza un parco decodere favorito da precedenti agevolazioni/incentivi; paga il 20%. In più c’é da dire che il bacino di abbonati di Mediaset rispetto a SKY é decisamente inferiore, in relazione anche al fatto che spesso non si tratta di reali abbonati ma di abbonati PPV per le sole partite calcio. Quindi chi é stato il privilegiato? PARENTESI EUROPA: L’Europa ad un certo punto ha detto all’Italia che visto che c’erano diverse offerte Pay-Tv era il caso di armonizzare l’IVA, o tutto al 10% o tutto al 20%, ma poiché Mediaset già pagava il 20%, poiché Mediaset ha molti meno abbonati di SKY, poiché gli abbonati SKY hanno un IVA al 10% e SKY é concorrente Mediaset la scelta é stata scontata; PORTIAMO TUTTO AL 20%. Così anche i circa 4.700.000 abbonati SKY pagheranno come le migliaia di abbonati Mediaset, Anche se la qualità e l’offerta del servizio sono agli antipodi, ed in più i cittadini verseranno più soldi nelle casse dello stato italiano. E’ già perché in questi momenti di crisi bisogna stringere la cinghia e rinunciare a privilegi. GIUSTISSIMO. E i vostri caro Tremonti, quando é che ci rinunciate? E tutti i privilegi e le agevolazioni che avete? E i costi della politica? E facile far stringere la cinghia agli altri ed allargare la propria o togliere presunti privilegi per mantenersi i propri! Vergogna! Se avere la possibilità di scegliere cosa vedere é un bene di lusso benvenuti nella nuova era dittatoriale italiana. Io mi complimento sempre di più con chi ha messo li questa massa di ciarlatani, opportunisti e senza scrupoli. BRAVI. Comunque vedrete che ci aspettano altre sorprese. Piccola parentesi, senza contare che la realtà SKY offre circa 9000 posti di lavoro, che ha investito in Italia. Facciamo schifo come sistema paese e rispecchiamo chi ci governa.
Caro Stefano, posso solo dire che a questo punto sono contenta che quando abbiamo fatto noi domanda per installare i pannelli ci é stato risposto che era già stato raggiunto il tetto di richieste evadibili – se no ce lo saremmo trovato un’altra volta in quel posto.
Io davvero non ho più parole, sono oltre l’incaxxo, oltre la rabbia, oltre la furia. Anche in Thailandia ci danno lezioni di democrazia, quella VERA, quella a cui noi abbiamo abdicato con tutti i commenti di cui sopra: “io SKY non ce l’ho, cosa me ne frega”. Complimenti a tutti, é proprio questo lo spirito: non muoviamoci mai finché non mettono le mani nelle NOSTRE tasche, non facciamoci mai coinvolgere finché non sono i NOSTRI problemi, freghiamocene sempre di tutto e di tutti finché possiamo stare seduti comodi sul nostro divano, che così sì che andremo avanti.
Berlusconi ha ragione a trattarci come mentecatti, perché é esattamente quello che siamo.
250 milioni di euro di Sky sono niente a fronte della nuova regolamentazione sulla detrazione IRPEF del 55% per la riqualificazione energetica.
Mi spiego partendo un po’ da lontano
Iter per fruire della detrazione fiscale 55% sulle ristrutturazioni :
1-valutazione dell’efficenza energetica dell’abitazione esistente(quanto consuma in energia dovuto a: isolamento e tipo di impianto di riscaldamento)
2-progetto di miglioramento efficenza energetica con miglioria isolamento e impianto di riscaldamento (generalmente per rispettare i valori limite imposti dal D.lgs 311/2006 e per il quale si ha diritto alla detrazione occorre aumentare la coibentazione dell’abitazione che si traduce in aumento dell’isolamento x muri-solai-coperture, sostituzione dei serramenti con nuovi a taglio termico a bassa trasmittanza) e/o installare impianti di riscaldamento ad alta efficenza: caldaie a condensazione che lavorano a bassa temperatura ed utilizzo di corpi scaldanti tipo riscaldamento a pavimento/fancoil )
3-per svolgere ciò di cui sopra serve un tecnico per la pratica edilizia (Denuncia Inizio Attività o richiesta Permesso a Costruire) ed un tecnico per la relazione sul contenimento energetico.
4-ottenuto il Permesso a Costruire o D.I.A. si possono cominciare i lavori.
5-man mano che i lavori proseguono si contabilizza il lavoro svolto e, per i lavori cui si ha diritto alla detrazione (es. sostituzione serramenti, isolamento muri perimetrali e solette/coperture, impianti di riscaldamento ad alta efficenza) il committente esegue dei bonifici speciali per la suddetta detrazione a seguito di regolare fattura dell’impresa con evidenziata percentuale della manodopera sul lavoro svolto (ciò serve per evitare l’evasione fiscale).
6-si eseguono i bonifici fino ad ultimazione dei lavori (rispettando comunque i limiti massimi di spesa previsti dalle precedenti leggi finanziarie)
7-si presenta la fine lavori in comune e di seguito si invia all’ENEA l’attestato o certificato di qualificazione energetica che quantifica la miglioria energetica realizzata e la spesa effettiva.
…dopo tutto ciò, e a fronte di ingenti spese per chi ha effettuato i lavori dopo il 31/12/2007, ora ti si richede retroattivamente di inviare all’Agenzia delle Entrate una richiesta (scaricabile esclusivamente dal sito dell’agenzia delle entrate tra il 15 gennaio ed il 28 febbraio 2009) per avere l’agevolazione, che verrà vagliata cronologicamente ed assegnata fino ad esaurimento del fondo stabilito dal nuovo Decreto anticrisi n.185 al Titolo V art.29 (82,7 milioni di euro per l’anno 2009, a 185,9 milioni di euro per l’anno 2010, e 314,8 milioni di euro per l’anno 2011)
Secondo fonti certe (ENEA) Nel 2007 le famiglie italiane hanno speso una media di 13.450 euro per singolo intervento, a cui si aggiungono 685 euro di spese professionali, per un totale di un miliardo e 426 milioni, oltre a 72,6 milioni per le spese professionali.
al 2008 pare che il totale, fino ad oggi, si attesti sulle 110.000 famiglie in 11 mesi hanno eseguito lavori per migliorare dal punto di vista energetico la propria abitazione convinti ad effettuare questa spesa grazie a incentivo sulla detrazione delle tasse.
che ora diventa quasi MIRAGGIO
in soldini presumo che la media di spesa effettuata in questi 11 mesi si aggiri (e sto basso) sui 15-20.000 Euro a famiglia.
che moltiplicati per 110.000 fanno 1,65/2,2 miliardi di euro.
le detrazioni ammonterebbero a 0,9/1,21 miliardi di euro………. (che in gran parte a questo punto non verranno detratti)
Ora mi chiedo:
-che motivo c’é di mandare una controrichiesta all’agenzia delle entrate in tempi così ristretti se il tutto é visibile fiscalmente da bonifici speciali-fatture e documentazione inviata a fine lavori all’ENEA?
-non é per caso che si vuole disincentivare questo metodo e favorire ancora una volta il “nero’?
-…oltre a disincentivare la miglioria dal punto di vista energetico-compatibile degli edifici esistenti?
-oltre a non voler detrarre dalle tasse una buona fetta di quei 0,9/1,2 miliardi di Euro e farseli dare comunque da chi ha effettuato questi lavori?
andate avanti voi che a me girano i maroni…..
Ma é vero che l’abbonato deve pagare 80 euro per l’Iva?
http://www.ultimenotizie.tv/notizie-politiche/spot-pubblicitario-sky-contro-il-pagamento-delliva-al-20.html
@ Deaflco
“Dico che il Berlusca é un tipo che probabilmente ha fatto cose losche per arrivare dov’é”
No probabilmente, ma SICURAMENTE.
“meglio un Berlusca , forse mezzo dittatore, forse con i suoi intrighi loschi (e nn credere che a Sinistra siano meglio) ma con la possibilità di decidere”
No, la DITTATURA, anche mezza, no.
E nonostante la sinistra non sia neanche degna di chiamarsi sinistra, difatti non lo é più visto i rappresentanti politici che ha il Pd, tra i due mali scelgo il minore.
Diceva bene Grillo prima delle elezioni: tutti fuori, tutti,
anche i galantuomini (che sono pochi). In effetti sono tutti uguali ma Berlusconi é fuor di ogni dubbio il PEGGIORE.
La possibilità di DECIDERE e attuare per un governo di un paese democratico é giusto, ma purtroppo non é il nostro caso.
Le decisioni di Berlusconi sono dittatoriali. Non ammette confronto, vorrebbe collaborazione cioé consenso solo a cose fatte e non accetta critiche. Opposizione e alcuni giornali dovrebbero andare a casa, parole sue propio di ieri. Già disse a Veltroni di riposarsi e prendersi una vacanza visto che per 5 anni il Paese é nelle sue mani.
L’opposizione non deve esistere, le critiche nemmeno.
Berlusconi mischia il suo ruolo politico con i suoi interessi personali con evidente danno per il paese.
Una persona con un conflitto di interessi come il suo é pericolosissima poiché gli consente un potere enorme: il controllo mediatico di massa di cui lo strumento principale e la tv capace di indirizzare il consenso attraverso l’interpretazione, la rivisitazione o sparizione dei fatti.
Il monopolio dei mezzi di comunicazione é un rischio per la democrazia.
p.s. La tua frase: meglio un Berlusca, forse dittatore, forse con i suoi loschi intrighi ma con la possibilità di decidere… MI FA RABBRIVIDIRE.
per fortuna l’articolo ansa che ho linkato parla chiaro, anche se i servi del mafionano fanno finta di non capire… il ducetto ha fatto la sua ennesima stronzata.
Ciao Caterina, neanche io sono un economista, ma in ingegneria abbiamo comunque un corsetto…
E’evidente che a “pagarne” il prezzo piu alto sara sky (che ha gia detto che scaricherà sui clienti), totalmente nel mercato pay, mentre mediaset non avra un grande contraccolpo, pagando gia la normale tassa per il 95%, ed avendo solo la piccola quota del 5% nella paytv.
Ma il fatto vero é che quel settore gode di un privilegio secondo me non giustificato, che va tolto a favore dello tributo che pagano aziende che offrono lo stesso tipo di servizio: programmi televisivi.
Il fatto che al berlusca cio cada a fagiolo la direttiva europea, la crisi, etc.. non é una motivazione per urlare al conflitto d’interessi, al regime, etc..
Ricordo anche che questa cosa l’avrebbe dovuta fare la sinistra a suo tempo, e l’attuale governo a prescindere di quale colore fosse stato (causa UE).
Ricordo anche che l’alternativa sarebbe stata, per bilanciare, imposte al 10% per tutto il settore televisivo (e qui si che si potrebbe dire che mediaset ne avrebbe tratto un beneficio), ma nn credo, di questi tempi, fosse una buona cosa.
Quindi per come la vedo io sky nn potra piu godere di un beneficio che gli é stato concesso, e si dovra confrontare a PARI condizioni con il resto el mercato televisivo, a quel punto chi fara l’offerta migliore emergerà nel mercato.
Dico che il berlusca é un tipo che probabilmente ha fatto cose losche per essere dove é, ma questa volta nn gli si puo rimproverare niente. Ho invece molta tristezza nel vedere che l’alternativa a lui, l’opposizione, é certa gente che grida al conflitto d’interessi, quando ha avuto modo di legiferare quando era al governo (e nn l’ha fatto!), e sfrutta a sproposito (da “opposizione senza se, e senza ma”, tanto per emare contro), perdipiu in questa crisi, un cavallo di battaglia farlocco.
Mi sa di FALSO. E se é cosi meglio un berlusca, forse mezzo dittatore, forse i suoi intrighi loschi (e nn credere che a Sinistra siano meglio), ma con le possibilità di DECIDERE, cosa che negli ultima (30) anni é mancata a questo paese.
Non sono un’economista, Deaflco, però mi pare che pagare il 20% di IVA sia leggermente diverso se la tua quota di mercato é 5% (Mediaset) rispetto a 91% (SKY), visto che Mediaset fa molto altro e la pay-tv per lei é un’attività marginale, mentre SKY fa solo quello…
Curioso, poi, che a Mr. B. importi adeguarsi all’Europa quando si tratta di alzare le tasse al suo concorrente ma non, e chissà come mai? quando dovremo pagare fior di milioni di euro per Rete4 abusiva, solo per dirne una.
raga. Qualcuno sta parlando con la benda agli occhi, o perché nn informato o perché nn si vuole discordare dalla posizione del Partito.
Allora innanzi tutto diciamo che il settore della tv a pagamento ha avuto un’iva agevolata al 10% la quale,secondo gli accordi pattuiti doveva finire nel 2003, giusto il tempo di incentivare la nuova tecnologia. Nel 2003 subentra sky, che se la fa prorogare fino al 2007. Ma in quell’anno il governo Prodi nn riusci nemmeno a fare questo…
Ora Berlusconi riporta l’iva al 20%, cosi come é per tutte le attuali televioni in italia. Ricordo che cio é frutto di una direttiva europea, notificata a suo tempo a Prodi, che impone pari aggravio di tributi per lo stesso servizio, nello specifico guardare la tv. Ora dove é il problema?
Questa era una cosa che andava fatta prima, ed é fatta ora non per nessun specifico interesse del nano Berlusca, ma solo per il fatto che scadeva in questo periodo il tempo di adeguamento imposto dall’europa.
Qui stanno sbagliando Veltroni e Di pietro. Dove sarebbe il guadagno per il berlusca? Mediaset Premiun (rivale di sky nel settore a pagamento)nn paghera forse anche lei il 20%??
E Allora? le due compagnie nn opererebbero nelle stesse condizioni?
In Tempo di crisi nn é forse giusto eliminare privilegi, perché di questo si tratta, magari per fare interventi socialmente piu utili, detassare altri beni(magari un po piu della Social-Card)?
Contro il berlusca si puo dire tutto, ma anche stavolta si evince come la sinistra tutta faccia campagna antiberlusconiana talvolta senza motivo, cavalcando uno scandalo che nn c’é, Non facendoci una bella figura. Ma, a giudicare dai commenti sopra, certa gente prende tutto per buono quello che viene detto da di Pietro&Co.
Raga stavolta il berlusca é “Pulito” e la cattiva figura la sta facendo solo la sinistra, che in questo delicato periodo si permette superficiali accuse di antidemocrazia, ecc…
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_822314458.html
Buonasera blog. Ho visto una varietà di posizioni nei commenti e con alcune sono più d’accordo che con altre. Ma, a parte tutto mi chiedo: se questi stanno, come dicono “raschiando il fondo del barile” e se sono così desiderosi di “uniformarsi all’UE” (mi pare entrambe citazioni da Cicchitto), com’e che sono sfuggite al loro impietoso vaglio le rendite finanziarie?
Qui c’é un articolo molto bello e chiaro (su 2 pagine)
http://www.businessonline.it/1/EconomiaeFinanza/1075/Tassazione_sulle_rendite_finanziarie_tutto_quello_che_vorreste_sapere.html
Antonio Di Pietro: In realtà quel che più ci preoccupa non é tanto che penalizzi una rete televisiva e ne favorisca un’altra, che già é grave, ma preoccupa il fatto che poi alla fine chi ci rimette é sempre “pantalone”. E’ sempre il cittadino italiano. Qui cos’hanno fatto? Hanno aumentato l’IVA, che la paga il consumatore finale, il cittadino italiano. Bene o male SKY farà da passacarte, da partita di giro. Riceve l’IVA e paga l’IVA. Magari avrà qualche cliente in meno perché costerà di più, ma chi ci rimette é soprattutto il cliente, che se vuole un servizio deve pagare di più.
Insomma, vi ricordate cos’ha detto il Presidente del Consiglio? Dovete consumare di più. Ma se me lo fai pagare di più consumo di meno, e non consumo di più! Questo lo capisce pure mio nipote che ha cinque anni.
Ma pure Berlusconi lo capisce, per questo vi frega.
Ma fatemi capire una cosa;
Sky ha l’iva agevolata e questa la sto scoprendo ora. Quindi al posto del 20% come tutti i cristiani loro c’é l’hanno al 10%. Adesso, le notizie riportano il radoppio dell’ iva. OK!
Ma per capirci bene sto caspita di Sky non dovrebbe pagare l’iva come tutti i cristiani ? A prescidere da Berlusconi ed affini ?
E a questo punto anche io voglio delle agevolazioni per la mia attività . Quindi voglio pagare il 10% di iva. Perché loro si e io no ?
Il problema non é l’aumento dell’iva ma chi li ha dato l’agevolazione. Non esiste proprio che loro possano usufruire di questi benefici e noi , umili mortali, no!
http://www.stato-oggi.it/archives/00081121.html
🙂
Ciao Daniele, premesso che non me ne frega niente degli abbonati al calcio in tv, volevo dirti che anche a te é sfuggita un cosa fondamentale: il peso della porno-tax sull’intera faccenda Sky. Ne ho parlato oggi qui:
http://www.iopenzo.it/2008/12/governo-vs-sky-una-tenaglia-un-po-porno/
Per il resto sei tagliente e lucido come al solito, grazie.
Complimenti per il tuo linguaggio! Per quanto riguarda l’oggetto della discussione una persona così bene informata come te non dovrebbe ignorare che la legislazione vigente sulle tv a pagamento é una legislazione molto favorevole che prevede l’Iva agevolata senza peraltro richiedere molte norme ostative previste in altri Paesi occidentali (come obbligo di investimenti per il cinema o l’impegno di avere l’azionista di controllo nazionale). Va ricordato che l’agevolazione per le piattaforme con decoder digitale fu introdotta nel 1995 con lo scopo di facilitare il lancio delle tv a pagamento. Il periodo di agevolazione venne peraltro concordato tra le parti dal ’95 al ’03. Dal 2003 Sky, subentrato a Stream e Tele , ottenne la proroga dell’agevolazione, al fine di sostituire i decoder spesso soggetti a clonazione. Nel 2007, essendo terminato il periodo di proroga, l’allora viceministro alle Finanze, Vincenzo Visco, fece presente tale anomalia a Sky, sostenendo la necessita’ che l’Iva tornasse dal 10% al 20%, ma non godendo di una maggioranza parlamentare stabile, il governo Prodi non riuscì a fare la dovuta modifica e a tagliare il pluriennale privilegio. Cordiali saluti.
ma scusate fino a 10 minuti fa tutti i giornali riportavano la minaccia di berlusconi ti aumentare l’ iva al 50% come da norme ue (dice lui) e adesso tutto sparito dal corriere e la repubblica!!
uummmmmmm secondo me gatta ci cova!!
Caro Daniele,
ti ringrazio molto per aver risposto alle mie richieste.
Fa piacere sapere che qualcuno ci sta a sentire…
caro massimiliano come pensiamo di poter abbattere questo sistema corrotto e corruttore nel momento in cui tanta gente si volta dall’altra parte quando non viene intaccato il proprio orticello?
ho seri dubbi che le cose possano cambiare perché l’egoismo é forse il peccato più grande di questo secolo
l’individualismo fa rinchiudere ogni uomo nel proprio bozzolo e fa diventare miopi sui bisogni dei propri fratelli
il discorso é certamente più ampio della circostanza sky ma é emblematico come si possa applaudire un’idea se questa non tocca in prima persona il singolo
ciao a tutti abbonati e non
>Tic tac, tic tac, il tempo sta per scadere.
spero proprio che tu abbia ragione, vedremo…
Quoto massimiliano..analisi perfetta dell’italiano medio…quello che grazie al suo sfrenato e irrazionale tifo politico sta lentamenta lasciando portare tutta la nazione alla rovina da un manipolo di politici interessati solo ai loro interessi e a quelli dei loro amici. Governo e buona parte dell’opposizione..tutti uguali. La razionalità in politica pare che per gli italiani sia cosa rara.
Veramente…che tristezza!!
Ormai il piduista é disperato: fa causa a Youtube e mette la tassa a Sky, tutto inutile. Il suo microimpero illegale, costruito in una piccola Italietta col supporto di politici corrotti, non potrà che venir distrutto dalla dirompenza della rete. Sta già succedendo e il piduista se n’é accorto. Tic tac, tic tac, il tempo sta per scadere.
buongiornomike
Caro francesco ma ti informi prima di scrivere???
L’iva sulla tv digitale terrestre e’ al 20%!
Ma quale agevolazioni al DTT,piuttosto Ualter Veltroni e’ amico dei potenti e li difende a spada tratta!
Berlu-Sky: la vera storia
di Peter Gomez e Marco Lillo
“L’Iva agevolata sulla pay-tv? Un favore fatto a Berlusconi nel 1991 dal ministro socialista Rino Formica e dal governo Andreotti. E dietro lo sconto, secondo la Procura di Milano, c’era anche un tentativo di corruzione” (continua…)
http://espresso.repubblica.it
quoto Massimiliano al 1000%
Vi rendete conto che Veltroni,pur di spalare merda sulla destra,se ne esce che sky in italia e’ un industria culturale e l’aumento dell’iva colpisce le famiglie bisognose di pay tv???
Dico,ma vi rendete conto?Quello vuole difendere l’iva al 10% per le famiglie che si possono permettere di spendere 60 euro al mese!!!!
Vuole contrastare Berlusconi cosi’?
Vergogna Veltroni!
E’ proprio vero che in Italia la gente pernsa solo a sé stessa. Chi non ha Sky, scrive commenti del tipo “che cavolo me ne frega, io mica ce l’ho”, senza guardare alla base dello scandalo.
La rabbia non é tanto l’iva al 20%, quanto la disparità di trattamento fra Sky e Mediaset.
Perché una al 20% e il suo concorrente no?
E’ come se in una gara dei 200 metri, il vostro avversario partisse con 50 metri di vantaggio.
E la gente di oggi siccome non gli interessa dell’atletica, se ne frega, perché tanto mica sta correndo lei quei 200 metri…
Complimenti, diventiamo sempre più egoisti e menefreghisti dei problemi altrui, bravi.
Disuguaglianza sempre, purché non ci riguardi ovviamente !!!
Non ho più SKY e sono molto più incazzato perché mi stanno togliendo il recupero fiscale del 55% sui lavori in corso per la mia prima casa.
Premesso questo, mi viene da ridere a leggere quelli che scrivono “Chissenefrega di Murdoch” é ricco mettiamoci sul divano e godiamoci lo spettacolo.
Il problema non é Murdoch, il problema é la DEMOCRAZIA con un governo presieduto dal padrone della TV commerciale italiana che decide di penalizzare la CONCORRENZA e la gente che ha voluto fare una SCELTA diversa e per giunta a pagamento per il proprio intrattenimento, la propria informazione la propria cultura. Non si vive di solo pane mi pare,o almeno non ancora.
Chi ha SKY non é necessariamente ricco, ci sono famiglie NORMALISSIME con i bambini che lo hanno per i cartoni animati, altri, come ad esempio il sottoscritto un tempo, per il cinema ed alcuni canali tematici di approfondimento.
Personalmente ho deciso di rinunciarvi qualche tempo fa anche a causa dei tagli che mi sono dovuto imporre, dovuti a lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica della prima casa, una casa vecchia, per i quali mi sono esposto economicamente grazie al fatto che avrei goduto degli sgravi fiscali introdotti nel 2006 dalla norma del ministro Bersani.
Adesso mi ritrovo senza SKY, cioé senza una scelta libera che avevo fatto in tema di TV e non otterrò nemmeno i rimborsi fiscali che lo Stato mi aveva promesso.
Vorrei sapere cosa c’entra, in un contesto come questo, l’iva su SKY paragonata a quella della carne.
Vorrei sapere cosa c’entra tutto questo con l’iva pagata da IDV per i fitti…
Ma veramente questo é un paese di tifosi sfigati dove la gente si sceglie un partito e lo difende come fosse la sua squadra di calcio!
Che tristezza!
Vorrei far presente una cosa a chi dice che SKY non é necessaria. L’aumento dell’IVA colpirà tantissimo Bar, Pizzerie e Ristoranti che già pagano un capitale per SKY (non hanno certo le tariffe per i privati) e che ora si ritroveranno a pagare il 10% in più!
Italo Bocchino su Rai3: ci contrastate su questo provvedimento che noi abbiamo fatto per far pagare i ricchi.
Se fossi in Crozza mi preoccuperei. C’é chi gli sta facendo seria concorrenza nella satira.
La strategia sembra essere chiara: favorire mediaset sul digitale terrestre colpendo sky che é il concorrente più pericoloso. La Rai su quella tecnologia é in ritardo e probabilmente la questione della vigilanza Rai é stata tirata in lungo per immobilizzarla ancor di più.
Questa vicenda mostra in maniera grottesca cosa significa essere governati da un personaggio in così clamoroso conflitto di interessi. Quale popolo avrebbe mai potuto sopportare una situazione del genere?
Maledizione anche ai Longobardi. Se avessero sconfitto i Bizantini forse avremmo potuto diventare una nazione seria anche noi.
L’IVA sui generi alimentari e’ una vergogna tutta italiana.
Capirei sugli alcolici, anzi sui superalcolici, ma il pane…
VERGOGNA!!! Questa e’ una cosa assolutamente da abolire. E Di Pietro potrebbe farsene il suo cavallo di battaglia.
Per quanto riguarda il raddoppio dell’IVA sugli abbonamenti a Sky, la cosa piu’ interessante e’ che Sky (nella persona di Murdoch e affiliati) ha soldi, e non si fa intimorire da Berlusconi. Sky puo’ effettivamente pubblicizzare sui suoi canali quelle verita’ riguardo i vari conflitti di interesse, i processi a carico eccetera, che Berlusconi sta occultando da anni. Qualcuno comincera’ a sapere, ed a credere (perche’ la gente crede molto piu’ alla televisione, mi pare), e finalmente il castello di carta del nano comincera’ a cadere…
Strano … stracciarsi le vesti per Murdock … solo perché così si può attaccare facilmente il Berlusca per quel fatidico conflitto di interessi che non si é voluto regolare a suo tempo? Forse perché torna utile sbandierarlo?
Diciamoci la verità : il 20% é ben applicato dopo anni di privilegio ingiustificato (dischi, CD???? xké no?).
Un’ultima notazione chissà a quanto ammonta l’IVA sui canoni di fitto che l’IDV paga all’immobiliare …
Un max saluto a tutti.
Dire: che ci frega se Berlusconi aumenta l’iva del 20% a sky, equivale a dire: che ci frega se Berlusconi si fa riforme, decreti e leggi SOLO per proteggere i propi interessi a danno di tutti, avversari e cittadini o meglio:
che ci frega se Berlusconi sta trasformando l’Italia in una azienda di sua propietà .
Oggi sia Gomez che Travaglio hanno scritto due bellissimi e dettagliatissimi articoli sulla questione che consiglio vivamente di leggere.
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
SKY: DI PIETRO, ESISTE SOLO UN CASO MEDIASET
“Non esiste un caso Sky, ma esiste un caso Mediaset, che e’ tutt’altra cosa”. Lo ha detto oggi pomeriggio il leader dell’Italia dei valori, Antonio Di Pietro, a chi gli ha chiesto se esiste un caso Sky alla luce del provvedimento che raddoppia l’Iva per gli abbonamenti alle tv a pagamento. “Il provvedimento voluto dal Presidente del Consiglio e dal Governo che aumenta l’imposta sulle pay tv – ha proseguito Di Pietro – va a danno delle famiglie e dei cittadini perche’ aumenta le imposte in un periodo in cui la situazione finanziaria e’ cosi’ grave per le famiglie. Per i consumi che stagnano – ha suggerito – c’e’ bisogno di ridurre le imposte per aumentare i consumi. Lui invece le ha aumentate in modo che i consumi che non piacciono a lui, sui concorrenti, diminuiscono, e rimangono solo i consumi che piacciono a lui”.
@ Ale
Premesso che non ho nessuna pay tv, premesso che ho già scritto poco sopra che non sarebbe sbagliato aumentare l’iva al 20% per un prodotto di non primaria importanza ma che ora non sia il momento giusto dato la crisi, mi sembra alquanto esagerato dire che la pay tv é un bene di lusso. E’ un bene, ma di lusso non direi propio.
p.s. Ma che domanda é? Alla… “se mio nonno non fosse morto, oggi sarebbe vivo.
io non guardo televisione da ormai due anni e dei film babbei di mediaset-rai-scai me po’ frega’ de meno….quello che mi fa gira’ le scatole sono le porcate di questo governo….e tutto continua a procedere come se niente fosse…..
>Se la riforma l’avesse fatta Veltroni ora cosa direste?
questo blog non é certo vicino al pd, per fortuna! cmq il pd é contrario alla stronzata del ducetto, per fortuna.
finiremo male? o finiranno male? io li vedo già a piazzale loreto. noi, peggio di così non credo che si possa finire, loro si eccome!!!!!!!!
Tutti quelli che sono contro l’aumento, o meglio la normalizzazione, dell’iva sulla pay tv, preferirebbero pagare più tasse sul pane o sulla benzina? di sicuro un qualche vantaggio potrà averlo, seppur indirettamente, ma non scrivete cazzate del tipo “in un momento di crisi rovina una azienda sana” perché sinceramente la pay tv é un bene di lusso. Punto. Se la riforma l’avesse fatta Veltroni ora cosa direste?
merdaset uber alles
http://it.youtube.com/watch?v=gNWl1Bart2k
In questo articolo più recente http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_6231.asp
la Codacons ha deciso di fare un’iniziativa legale per la restituzione dell’iva sui rifiuti.
Salve a tutti. A proposito di IVA, volevo segnalare questo (scusate se Daniele ne aveva già parlato)
http://www.informazione.it/c/41eb8044-b40a-413a-852c-6c42a229aac3/IVA-sulla-Tassa-Rifiuti-va-restituita-ai-cittadini
Grazie Daniele per quello che fai. A presto.
Penso che questo aumento potrebbe ritorcersi contro mediaset e il suo presidente oltre ogni più rosea previsione per noi.
Potrebbe finalmente rompersi quel filo diretto di non belligeranza tra il panzer sky e il fuoristrada mediaset.
Potremmo forse avere una televisione meno compiacente verso l’attuale governo.
Potremo forse finalmente avere un po’ di vera informazione
Non ci rimane che attendere e sperare
Si deve condiderare che l’iva al 10% per le pay tv venne portata, se ben ricordo, nel 1998 per agevolare tele più che, all’epoca,sempre se ben ricordo, era di proprietà di tale Silvio Berlusconi. Non so quaqle governo lo fece..ma poco cambia. Silvio é le leggi o se l’é fatte o se l’é fatte fare..questo da sempre. Diversamente non potrebbe essere diventato il controllore principale dell’informazione…senza l’aiuto della sinistra.
Quest’uomo ci porterà piano piano alla rovina..non é un problema se sia giusto pagare l’iva al 20% o meno per sky. Potrebbe anche essere giusto, ma non fatto in questo momento di crisi che, guarda caso colpisce anche mediaset..unica vera beneficiaria di questo provvedimento..a danno sicuramente degli utenti che ne fanno uso e nel tempo,probabilmente,delle migliaia di persone impiegate nell’azienda sky.
L’argentina é vicina..le social card tra qualche anno verranno estese a tutti..preparate i moduli
non appartengo a quella fascia d’età che sta incollata davanti alla tv anche perché, oltre lo studio che mi assorbe tempo, ho tanti altri interessi
ma immaginate quante famiglie, a cui é stato tolto il gusto di un teatro di una cena al ristorante o un fine settimana fuori dalla propria città , che si sono ritagliate uno spazio nelle proprie abitazioni per godersi un film un documentario o una partita di calcio abbonandosi alla pay tv, si vedono costrette a dover rinunciare anche a questo piccolo lusso perché il deficitario in verticale ha deciso di colpire il mercato pubblicitario che ancora non é appannaggio delle sue televisioni
non bisogna essere egoisti e pensare: a me che importa tanto io la tv non la guardo…
pensiamo anche a chi é costretto a ritagliarsi un angolo di mondo esterno virtuale perché non ha la possibilità di farlo realmente
e non venite a dirmi che ci sono altre priorità .
l’essere umano non é nato per sopravvivere a se stesso nutrendo il corpo e trascurando lo spirito, e non tutti hanno la capacità di perdersi in un bel libro perché il Governo Generale ci vuole sempre più ignoranti e lontani dalla cultura
un pò alla volta stanno eliminando il gusto di vivere e sorridere e meno male che dobbiamo essere ottimisti…
ciao amici
Ciao a tutti
Scusate se mi permetto MA CHE CE FREGA se Trufolospellacchiato porta l’IVA al 20% della tv a pagamento.
Voi credete che per arrivare a fine mese sia indispensabile SKY?
Con tutti i cavoli che abbiamo:
per esempio io ho investito sul risparmio energetico a casa mia sperando di avere lo sgravio fiscale promesso e adesso puff!! sparito con l’aggravante della retroattivita’.
Incazziamoci per questo magari che di tv ne abbiamo anche troppe!!!!
Scusate lo sfogo ma sono inca77ato nero !!!!!
Billy55
Berlusconi contro Murdoch é come Godzilla contro King Kong.
Godiamoci lo spettacolo.
daniele tienici aggiornati sul processo bassolino a napoli…..per il giornalismo di regime e’ un avvenimento tabu’
…ma chi ce l’ha SKY ?! Io non di certo.
Non ho nemmeno il decoder per il Digitale Terrestre e lo comprerò solo quando sarò costretto.
La televisione é diventata una MERDA da circa 10 anni.
Non ho mai visto un (pseudo) reality-show, né mai lo vedrò.
Se devo stare bene me ne vado in montagna, sopra casa mia.
La NATURA é il più bello spettacolo, basta quella.
immagino che moltissimi clienti sky abbiano votato per il mafionano, chissà come saranno contenti ora… 🙂
e ieri sera il milan ha perso a palermo, chissà come sarà contento il ducetto… 🙂
…Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani…
E c’é ancora chi gli crede…questo é il problema dell’Italia!!!
Portare l’iva di sky al 20% credo che non sia un provvedimento sbagliato se confrontiamo l’iva su altre merci di prima necessità come evidenzia danqp.
Sicuramente é sbagliato il momento.
Con la grave crisi economica in atto aumentare le spese dei cittadini, pur su di un prodotto secondario, non mi sembra propio il caso.
E sicuramente Berlusconi non fa nulla senza un propio tornaconto e fa di tutto per aumentare il suo strapotere mediatico.
Spero che Di Stefano ottenga presto le frequenze. Ho visto su youtube una sua intervista e le premesse sono buone per poter avere una tv veramente libera e indipendente.
a me, francamente, sembra si stia discutendo di aria fritta. non c’é differenza fra murdoch e berlusconi, quindi che vinca l’uno o l’altro non cambia assolutamente niente, anzi, forse é meglio che deperisca murdoch perché almeno si tiene in vita per un altro po’ la rai che sicuramente é meglio di muedoch.
Sky: eventuale aumento iva sara’ a carico clienti
ROMA – Se il provvedimento del governo che prevede l’aumento dal 10 al 20% dell’Iva per la pay tv sarà “confermato dal Parlamento, a partire dal primo gennaio ogni cliente di Sky avrà un aumento delle imposte sul suo abbonamento pari al 10%”. In una nota l’azienda ribadisce la sua posizione, spiegando che l’onere di una tale decisione sarebbe totalmente a carico dei suoi clienti.
“Sky ribadisce che il provvedimento approvato dal Governo – aggiunge l’emittente – prevede un raddoppio dell’Iva per le 4.7 milioni di famiglie che hanno liberamente scelto di abbonarsi ai nostri prodotti. Si tratta di un aumento delle imposte per gli abbonati e dunque, come qualsiasi aumento dell’Iva, é integralmente a carico del consumatore. Ciò significa che qualora questo provvedimento fosse confermato dal Parlamento, a partire dal primo gennaio ogni cliente di Sky avrà un aumento delle imposte sul suo abbonamento pari al 10%”. ansa
Premettendo che secondo me Silvio l’ha fatto per trarne profitto, vorrei fare un po di chiarezza sull’iva:
pasta (iva al 4%), pane (iva al 4%), carne (iva al 10%), verdura (iva al 4%), salsiccia (iva al 10%), pesce (iva al 10%), scarpe (iva al 20%).
Sky ha l’iva come quella della carne, vi sembra normale?
meno male che non ho nessun abbonamento alle tv private…per principio…ma credo che la politica del nano…fa finta di dare per togliere da un’altra parte…sempre a suo vantaggio.
del resto lo sappiamo che i suoi burattini di ministri fanno solo ed esclusivamente la sua politica. lui é colui che manovra i fili dei burattini.