Par di capire che se il Decreto Sicurezza contiene porcherie che mettono in difficoltà i sindaci (anche a 5 stelle per non essere stati consultati sul tema), significa che i cosiddetti probiviri grillini – prima di espellere le senatrici Elena Fattori e Paola Nugnes colpevoli di non averlo votato – dovrebbero processare e magari disinnescare Luigi Di Maio, capo politico di un partito nel quale la democrazia diretta è stata solo una boutade.