“Erano in vista le elezioni europee del 25 maggio dove infatti prese il 40,8% dei voti. Non certo per merito mio, ma ne fui contento sperando che cambiasse. Invece è peggiorato. È un artista della comunicazione come scrive Ferrara, io lo definirei un seduttore come Berlusconi, ma tutti e due si credono statisti e questo è il guaio grosso del paese.” Eugenio Scalfari su Repubblica del 7 settembre 2013