L’ex senatore detenuto a Rebibbia per concorso esterno in associazione mafiosa Totò Cuffaro, perderà il vitalizio d’oro per decisione dell’assemblea di Sicilia, regione che Cuffaro ha governato. Cuffaro dall’agosto 2011 prende un vitalizio da 6.000 euro lordi al mese. Nell’aula dell’Assemblea siciliana, giovedì, è stato messo ai voti un emendamento dei grillini che prevedeva la sospensione del vitalizio per i responsabili di reati mafiosi: ma la norma è stata bocciata con 33 voti contrari su 58. Dal canto suo, Cuffaro in carcere fa sapere che quei soldi gli servono per mantenere i figli e per pagare un maxi-risarcimento da un milione di euro alla Corte dei conti che gli ha contestato anche il danno d’immagine creato alla Sicilia. Marcello Dell’Utri, condannato a 7 anni per concorso esterno, riceve un vitalizio da 4.400 euro al mese.