Formigoni, dopo 18 anni di gestione della sanità in Lombardia lasciata nella bufera delle inchieste di tangenti e corruzione, arriva a Roma “blindato” in Senato. Invece, per 244 dipendenti del San Raffaele, rimane soltanto la protesta a difesa del proprio lavoro, messo a repentaglio dalla malagestione precedente che ha provocato per i bilanci dell’ospedale un buco di 1 miliardo e mezzo di euro.
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