I malori del Caimano sono dovuti alla fregola che ha di farsi Leggi su misura per i suoi processi, in particolare sulle intercettazioni, visto che é accusato di tentata corruzione nei confronti di Agostino Saccà al quale ha chiesto l’ingaggio di 2 attricette mignotte in Rai per far cadere il governo.
Chi frequenta il mafioso di Arcore racconta che non si dà pace, ogni giorno chiede se la legge é pronta, ha messo il fuoco al culo del morbido e asservito ministro ombra Angelino Alfano, tanto che nella sede del ministero di “quale giustizia†si sta lavorando a tempi di record per accontentare il criminale Presidente del Consiglio.
Tra i punti fondamentali di questa incredibile legge, certamente i pm potranno chiedere solo gli ascolti di mafia, terrorismo, delitti, rapine, usura, pedofilia e violenza sessuale, ma non per i crimini dei colletti bianchi, in particolare quelli di concussione e corruzione. I tanti amici di partito di Alfano e Caimano finiti sotto inchiesta per questo motivo possono stare tranquilli!
Per il principio secondo cui nel processo si applica la Legge in vigore al momento dell’atto, i giudici non potranno usare i testi che hanno già in mano. Come, guarda caso, per i processi Saccà di Roma e Napoli! Fantastico no?
Le altre 2 mosse sono: vietare di trascrivere i colloqui non attinenti al processo, come ad esempio l’ingaggio delle mignotte e bloccare i pm che ricorrerebbero anche al gip pur di ottenere l’autorizzazione all’ascolto.
Protezione in vista anche per gli agenti del Sisde di nomina berlusconiana sotto processo per il rapimento di Abu Omar. Siccome il decreto truffa vieterà di ascoltare le conversazioni di chi riveste incarichi coperti da riservatezza andrà presto all’aria anche quel processo.
Insomma, il centinaio di onorevoli fondi di galera che scontano la condanna in parlamento voteranno una legge per multare e sbattere dietro le sbarre i giornalisti, colpevoli di dire che i politici trattano tangenti o stanno per corrompere qualcuno per i propri comodi.
Berlusconi, mentre vuole 5 anni di carcere per il pubblico ufficiale che passa le carte, per chi le pubblica (anche non giornalisti) e multe salate agli editori, lui e i suoi amici saranno in regola quando, da amministratori pubblici tratteranno tangenti, mignotte e soldi in cambio di favori personali in gran segreto.
Secondo Berlusconi questa é una norma giusta che fa gli interessi del Paese a tutela della libertà della sua Italia “liberale”. Lo ha fatto capire ai giovani presenti al convegno di Confindustria, ai quali ha anche detto che “le tasse le devono pagare tuttiâ€. Peccato che nessuno in sala abbia alzato la voce per ricordargli le sue decine di milioni evasi al fisco tramite pagamenti estero su estero per operazioni fatte in Italia, come per esempio l’acquisto dei telefilm da trasmettere sui suoi canali televisivi oggetto di un processo che vede imputati, tra gli altri, il baronetto di riferimento David Mills, che avrebbe preso centinaia di migliaia di euro di tangenti dal Caimano per testimoniare il falso al processo.
I magistrati, da anni cercano di rendere giustizia al popolo italiano smascherando questo mafioso evasore, ma sono stati azzoppati da leggi sulle rogatorie, accorciamento dei processi e vari lodi.
Intanto il popolo italiano masochista che ama vivere da cornuto e mazziato, per non farsi venire malori, ascolta il folle personaggio a suon di applausi e si accomoda davanti al tubo catodico in attesta dell’inizio di “Veline†condotto da Ezio Greggio.
[…] Preparativi di attentato di Daniele Martinelli. […]
Ragazzi se il trailer e’ vero, corro a vederlo!
Grande Daniele, ma lascia pure che la facciano questa legge sulel intercettazioni. Lascia che qualcuno di grosso, Repubblica o Corsera, ad esempio, pubblichi allora le intercettazioni, come accadrà sicuramente perché l’Italia é tutto fuorché un paese che sa rispettare le leggi, e vedrai che casino uscirà fuori. Come diceva Nietzsche, tanto vale dare forza alla tendenza nichilista della nostra epoca e lasciare che essa vada naturalmente verso l’abisso. Solo dall’abisso si può capire l’importanza di una risalita. Saluti 😉
INTERCETTATEMI! – Per favore…
http://it.youtube.com/watch?v=Yjca2PKLFOc
Ma Bush deve andare in visita ufficiale proprio l’11 del mese?
L’unica reazione possibile é la fuga.
In alternativa, se volete perdere la vita o finire in galera, c’é il terrorismo.
Mi chiedo in ogni caso diventare un terrorista se ne valga la pena…le pecore MERITANO di essere tosate.
Viva le intercettazioni telefoniche! Senza di esse brancoleremmo nel buio e non potremmo sapere tutti gli inciuci che il duce Berlusconi e company tramano contro il bene dei cittadini solo per salvaguardare i propri interessi. E’ scandaloso come la casta e i poteri forti siano unanimi nel legare le mani a chi cerca di tutelare il bene della collettività , impedendo di rendere pubblico il lavoro che i magistrati svolgono. 5 anni moltiplicati per il numero delle menzogne che ci dicono ogni giorno dovrebbero passarli in galera non i giornalisti che informano seriamente, ma gli autori di leggi bavaglio e i loro complici. Noi italiani pensiamo di essere liberi e vivere in uno stato democratico, ma la nostra mente é maipololata e resa incapace di comprendere il male che il duce Berlusconi sta infliggendo al paese. Fino a quando la conoscenza dei fatti e l’informazione non saranno alla portata di tutti questa gentaglia porterà il paese al collasso. Dobbiamo reagire prima che sia troppo tardi, prima di non accorgerci più di niente.
@ Venom
L’ho sentito anch’io, credo dalla tua stessa fonte. Ma perché ti sembra così tremendo? Vorrai mica che facciamo brutte figure con l’amico George W? Cosa sei, uno sporco antiamericano? Dopo che lui e i suoi amici petrolieri ci stanno così favorendo col prezzo del greggio, sei proprio un bell’ingrato…
Guardate, io sono pacifista da sempre. Ho rispetto per tutto e per tutti e se posso faccio uscire una mosca dalla finestra anziché ammazzarla.
Ma adesso BASTA. La misura é STRACOLMA. Posto, scrivo ai politici, firmo petizioni, leggo di tutto e di più, discuto con chiunque. Niente. Noi ce la raccontiamo nei forum, e poi?
Un giorno é l’immondizia, un altro il nucleare; poi le intercettazioni, il “prestito” ad Alitalia, gli inceneritori, Rete4, l’abolizione dell’ICI…………
Ormai, secondo me, ci vuole una bella bomba. Tabula rasa. Poi se ne può riparlare. Se non ad altro, almeno servirebbe a togliere dalle scatole un bel po’ di facce da c***.
Scusate lo sfogo.
Senza nessuna vergogna,questo schifo di governo ci sta portando alla deriva morale, etica e ambientale!!! Tanto ci sono gli Europei…….. diranno gli italiani!!! Pane e circo,come all’epoca dei romani e il popolo sta quieto.
L’intervento di Berlusconi mi fa abbastanza rabbrividire, così come la platea che applaude entusiasta quando annuncia il divieto di fare intercettazioni…
PROVE TECNICHE DI FASCISMO
http://www.beppegrillo.it/
Adesso basta, di fronte ad una cosa del genere non possiamo stare qui senza far nulla: signor Martinelli, mi rivolgo direttamente a Lei, dobbiamo fare qualcosa. Non é che Lei può mettersi d’accordo con Grillo, Travaglio, l’associazione articolo21, i vari meet-up, piero ricca ecc ed organizzare una grande manifestazione a Roma?? Dovete organizzarvi voi che avete più visibilità di noi e che volete tutti la stessa cosa: libera informazione in libero stato.
La prego, penso che Lei sicuramente conosca queste persone o comunque saprà come contattarle…
La forza dei ladri d’italia é la nostra debolezza: in rete ci sono tanti gruppi/associazioni che vogliono tutti la stessa cosa. Dobbiamo unirci,solo insieme potremo cominciare a fargli paura.
Lottiamo per le nostre libertà !!!
Chi é d’accordo posti questo mio messaggio: scrivendo nei blog non risolveremo niente, scarichiamo solo il nostro nervosismo e domani saremo punto e a capo…
Vi prego postate!!
Avete letto Vincenzo Calcara parte 3?
Se quello che dice é vero pare che un certo senatore a vita prescritto (indovina chi e’?) abbia assistito in una sua proprietà ad un delitto e dei sequestri.
Caro Daniele,
sono perfettamente allineanto con te!
Purtroppo leggendo il tuo post, mi sembra che tu ci vada giù pesante, ma quel che é peggio é che sono tutte cose vere e io mi sento perfettamente in linea!!
E allora mi chiedo, ma stò impazzendo io oppure qui stà succedendo qualcosa di inqualificabile ?
Inizio a sentirmi senza fiato, ma dove ci troviamo, in quale terribile incubo ci troviamo ?
Vi prego, che qualcuno mi dia un pizzicotto, voglio svegliarmi, voglio tornare anch’io a pensare che in Italia siamo tutti bravi e belli e che le veline sono li per noi e per il nostro benessere e non per addormentare i nostri sensi!
Aiutoooo…
Neanche l’Europa ci salverà ,ci usano come zona franca per fare quello che vogliono loro…
come l’italia ha usato la Campania per i suoi sporchi scopi….é una ruota non c’é salvezza.
@ Sixpounder:
Finché ci sarà gente bigotta come quella da te mensionata, in Italia avremo sempre governanti come quelli attuali… finché ci sarà divisione sociale, civile e ideologica, la mafia farà il suo porco comodo prendendo le decisioni dai banchi del parlamento…
IL confronto culturale e ideologico é compromesso ormai, questa gente si é calata completamente nella parte che gli é stata imposta, non vedono la realtà ribaltata, non vogliono vedere le menzogne di cui si nutrono e allora credo che l’unica via sia lo SCONTRO, un strada senza ritorno ormai intrapresa.
Io non vedo l’ora!!!
a proposito di promesse di galera:
Salve ragazzi… poco fa ho sentito per il radiogiornale RDS2 una notizia che mi ha lasciato un pò perplesso, forse ho capito male e volevo conferma dal blog…
In occasione della visita di G.W.Bush qui a Roma tra oggi e domani saranno trasferiti diversi detenuti dal carcere di Regina Coeli a Rebibbia, per fare posto ad eventuali arresti di massa durante le manifestazioni anti Bush in programma domani… Vorrei una conferma, qui stiamo veramente andando a picco in fatto di libertà e democrazia. Spero di cuore di aver capito male!!!
si può ancora sperare in un Paese migliore?
La dittatura si é formata con il consenso popolare di chi crede alle fandonie populiste di quel nano.
Mi viene da fare somiglianti paragoni col Ventennio del secolo scorso, stessa spudoratezza, stesse leggi-vergogna, stessa discriminazione razziale e sessuale verso i diversi, stessa spregiudicatezza nel controllo dei mezzi di informazione.
Finiremo più in basso di quanto possiamo immaginare.
Il tutto, con la compiaciuta benedizione del Papa..
Daniele, copia e incolla tutto l’indirizzo del video di sopra… non so perché si é sputtanato il collegamento ipertestuale.
Saluti
ByteLiberi.com
Ciao Daniele,
ti segnalo questo deprimente servizio di Riotta:
http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,News-Tg1^16^93308,00.html
in cui butta merda su internet e sui blog in un modo spudorato da prenderlo a calci.
Se hai tempo magari dedicaci un post 😉
Saluti, ByteLiberi.com
consiglio questo articolo che spiega che la nuova legge sulle intercettazioni potrebbe non essere nemmeno presa in considerazione dai giudici
http://www.difesadellinformazione.com/ultime_notizie/69/governo-sulle-intercettazioni-quando-la-censura-diventa-sistema/
visto che in questo paese marcio non cambia nulla, anzi la situazione peggiora, l’unica soluzione é andare via, appunto.
ciao Daniele,
ho ascoltato l’intervento di Berlusconi e parla solo di intercettazioni previste solo per reati di criminalità oragnizzata e terrorismo. Nel tuo intervento parlavi anche di pedofilia, omimicidi, rapine e stupri. Ma nell’intervento sopracitato non ne parla. Mi sono persa qualcosa?
Meraviglioso Travaglio, poco fa in diretta sulla legge contro le intercettazioni telefoniche. Poveri noi, sempre peggio, non sapremo più nulla e tutti potranno fare i propi porci comodi tranquillamente…
Io non mi capacito, come faccia la gente a volere Berlusconi come premier… Ma davvero la gente vuole fare come le tre scimmiette, non vuole ne sentire, ne vedere, ne parlare… Come fa la gente a credere che questa non sia dittatura?
Io non so come faremo… ma dobbiamo supportare persone come Tavaglio, Martinelli, Grillo, Di Pietro… e altri che hanno il coraggio, la voglia, l’onestà di cercare di svelare le assurdità , le incongruenze, le schifezze che Berlusconi e la sua e anche non sua cricca combinano a danno dei cittadini e a scapito della libertà di questo Paese.
A mercoledi Daniele, spero propio di vederti … e spero bene però…
Vorrei vedere meno interventi urlare “viva la rivolta armata”… in altri tempi già qualcuno si era illuso che ammazzare per risolvere i problemi del paese fosse la soluzione migliore, ha fatto la fine che fanno tutti gli assassini, in carcere! Ad oggi solo la lega minaccia di insorgere con i fucili, ma lo sappiamo che é solo lo specchietto per le allodole dei sempre più folti elettori padani. Siamo più realisti, l’unico vero modo per risolvere il problema é stare sempre peggio… quando i cellulari, i suv, le marie de filippi e tutte le stronzate che riempiono la vita dell’italiano medio saranno inutili, perché nessuno avrà più nulla da mangiare, allora forse la gente inizierà a farsi le domande, domande alle quali fede, riotta e mimun non sapranno rispondere.
Fino ad allora la mediocrità che ogni nostro conoscente ha deciso di vivere sarà un limbo dove tutto va bene.
esiste solo una soluzione: la rivolta armata.
ditemi che non é vero..
no no, io non torno
Nel silenzio generale il governo vuole ratificare per decreto il trattato di Lisbona che tra l’altro legittima la pena di morte per reati relativi a sommosse o insurrezioni.
Io scappo all’estero…mi sembra di vivere in un incubo nazionale. Non credo che la rivoluzione armata sia una buona idea, piuttosto il ripudio. Sappiamo benissimo di non avere bisogno di loro per vivere, basta organizzarsi in piccole comunità agricole per non dover dipendere più da nessuno. Noi e le nostre paure sono la loro forza, sarebbe sufficiente non riconoscere più nessuno come nostri rappresentanti ed il gioco é fatto!!! Nessuno può prendersi la nostra anima, potranno solo ucciderci, ma poi resteranno soli ad affogare nella propria merda.
Fare qualcosa ?
Penso che siamo arrivati al punto di non ritorno: i 15 anni di lavaggio del cervello eseguiti dalla banda berlusconi e co. stanno dando i loro frutti. La Repubblica di oggi: dall’ultimo sondaggio sale la fiducia degli italiani sul gradimento del governo !! Allucinante vero ?
Delle volte mi prende una grande rabbia, a volte sconforto, qui c’é proprio da rimetterci la salute. Siamo solo una piccola minoranza e purtroppo la maggioranza non vuole né vedere né sentire quelle poche voci libere in un’informazione generale che fa veramente vomitare.
La vedo brutta.
Pronti a combattere un altra legge vergogna? E come? Manifestando il nostro dissenso, certo. Non mi tiro certo indietro, sul blog queste cose le posto pure io, ma c’é un problema di fondo: nella stanza dei bottoni non ci siamo noi. E quando sento ragazzi della mia età (non solo casalinghe rincoglionite dalla tv) dire “Ho votato Berlusconi perché ha una gran personalità “, mi viene da pensare con amarezza di avere ragione (come ha ragione Daniele) quando dico che ormai rimane solo la rivoluzione violenta l’ultima, definitiva carta da giocare.
Chi vivrà vedrà .
Pronti a combattere un’altra legge vergogna!
Il Ministro Alfano (faccia da ebete) ci farà rimpiangere persino le porcate di Mastella!!!
Sono d’accordo, purtroppo, con joe pas: anch’io ho provato a parlare, solo parlare di queste cose (ho votato Stefano Montanari: una cosa che dice é che ormai non é più il caso di dividerci tra dx e sn, dobbiamo lavorare per il bene comune) a persone che ritengo ancora intelligenti (i miei genitori, amici miei della loro età ) ma mi sono scontrata con un muro di gomma, non ce la faccio, mi si risponde “Travaglio non lo sopporto”. Ma non capisco come questo possa essere possibile. Se a me é bastato leggere certi libri perché non potrebbe bastare a loro per cambiare idea?
e su questi blog (Salvatore Borsellino, Travaglio, Montanari, Martinelli, Ricca, Grillo, Mantini, Federico Valerio, Beha…i miei giornali quotidiani insomma) rarissimamente vedo gente della mia città (Brescia). PERCHE’?
A Destra fanno le leggi ad personam, a sinistra ne fanno uso, quando governano non le abrogano…e, se gli va male, rimuovono direttamente il magistrato con il tacito accordo di Di Pietro che, ovviamente, si tiene stretta la poltrona votando la fiducia a priori su tutto.
Alien vs Predator: Whoever wins, you lose.
La petizione é su firmiamo.it
Voto senz’altro per Ale: FACCIAMO QUALCOSA.
Qui c’é la petizione, ma non basta. Andiamo in piazza, tutti insieme: raccogliamo gente dai blog, Di Pietro, Grillo tramite i Meetup, Quimilanolibera, TUTTI.
daniele se mai ti dovessero arrestare don’t worry…ti facciamo evadere…
Vi giro una mail passata in una Mailing List di arcipelago Moneta per farvi capire oramai in che (enormi) mani siamo :
Finanziamenti per la fame nel mondo: il danno e la beffa (A cura di Andrea Tronchin)
Alla conclusione dello scorso Vertice FAO, i Governanti del Mondo hanno preso il solenne impegno di stanziare un valore pari a 6.5 Miliardi di Dollari per aiutare a risolvere l’attuale e futura crisi alimentare mondiale. In specifico, la Banca Mondiale – BM – ha promesso 1.2 Miliardi di dollari, gli USA 1.5, la Francia 1.5 in 5 anni, l’Inghilterra 590 Milioni e l’Italia 190 Milioni di euro.
Chiediamoci per che cosa saranno utilizzati questi 6.5 miliardi di dollari. Secondo le principali linee guida espresse, discusse e decise durante il Vertice é chiaro che una parte di tali risorse finanziarie verrà impiegata per gli aiuti alimentari diretti, cioé nella fornitura di cibo alle popolazioni maggiormente sofferenti, una parte servirà certamente a calmierare i prezzi eccessivi (come compensazione ai venditori di derrate) e renderli così accessibili ad una maggiore quantità di persone, un’altra parte servirà per sviluppare i sistemi produttivi di alimenti ed infine una parte servirà per sviluppare il libero mercato (import – export).
Il DANNO
Considerando che a livello mondiale il cibo é attualmente in mano ad una ristretta cerchia di realtà che ne monopolizzano la distribuzione o peggio ancora vi speculano acquistando immensi stok di derrate, appare evidente che una parte di questi 6.5 Miliardi di dollari finiranno direttamente nelle tasche di queste realtà che detengono il possesso del mercato degli alimenti, così pure finirà nelle loro tasche quella parte di risorse finanziarie che verrà destinata all’abbassamento dei prezzi; ciò porterà ad arricchire ancora una volta coloro che hanno contribuito a creare l’aumento ingiustificato dei prezzi delle derrate e ad aumentare la loro capacità di speculare ulteriormente aggiudicandosi quantità ancora più rilevanti di derrate sul mercato mondiale negli anni a seguire, soprattutto considerando il fatto che la questione della speculazione sugli alimenti, nel Vertice FAO, é stata volutamente ignorata. Allo stesso modo, le risorse destinate a sviluppare i sistemi produttivi alimentari sono dichiaratamente convogliati verso i sistemi industriali e quindi a beneficio di coloro che sono proprietari dei mezzi tecnici (concimi, antiparassitari, sementi, OGM ecc.) che guarda caso sono grosso modo gli stessi soggetti citati precedentemente. Ugualmente, le risorse finanziarie destinate a sviluppare e rafforzare il commercio internazionale finiscono ancora una volta nelle tasce degli stessi soggetti che tale mercato lo creano e lo gestiscono, cioé sempre gli stessi. Possiamo affermare che alla FAO gli Stati hanno generosamente deciso di stanziare 6.5 miliardi di dollari per arricchire coloro che sono la principale causa della fame nel mondo rafforzando così la loro capacità di aumentare la fame stessa. Come se non bastasse, gli aiuti alimentari diretti, cioé quelle grandi quantità di derrate che vengono destinate a sfamare le popolazioni maggiormente sofferenti sono una delle principali cause della distruzione dei sistemi produttivi locali. In pratica, quei pochi agricoltori che sono rimasti a produrre si ritrovano sul proprio mercato interno grandi quantità di alimenti a prezzi decisamente inferiori ai costi di produzione locale (se non addirittura a gratis) che ne causano il fallimento e spesso l’emigrazione (vendono le terre che normalmente sono acquistate da chi dispone delle finanze necessarie); quindi, se da un lato gli aiuti alimentari risolvono i problemi nell’immediato sfamando la popolazione, dall’altro lato deprimono la capacità produttiva e il mercato locale contribuendo ad aumentare strutturalmente l’insicurezza e la dipendenza alimentare di quelle popolazioni che continueranno a rimanere sotto il giogo degli “aiuti alimentari dall’estero†senza trovare una reale soluzione duratura per lo stato di deprivazione che vivono: un danno!
LA BEFFA
Chiediamoci ora da dove vengono tutte queste risorse fianziarie e, dato che il sistema finanziario e monetario in questo mondo globalizzato funziona grosso modo ovunque nella stessa maniera (semplificando al massimo), soprattutto se parliamo di dollari o di euro, prendiamo come esempio per tutti l’Italia (ricordiamoci che degli 1.2 miliardi promessi dalla BM una parte, se pur piccola, appartiene all’italia e andrebbe sommata ai 190 milioni promessi dal nostro Stato).
Lo Stato italiano spende denaro per molte cose (stipendi, pensioni, investimenti, guerre, interessi passivi, aiuti alimentari…) e incassa il denaro sotto forma di tributi, sanzioni, vedite di beni pubblici ecc. Se gli incassi non coprono tutte le spese, si ha un disavanzo o deficit di bilancio che viene coperto dallo stato contraendo un debito verso la Banca Centrale Europea (prima verso la Banca d’Italia). Visti e considerati gli attuali bilanci dello stato, la pesantezza crescente del debito pubblico, consideriamo che, ad oggi, lo Stato italiano non disponga di 190 milioni di euro da destinare in aiuti alimentari. In concreto, per avere questi 190 milioni, lo Stato deve emettere titoli del debito pubblico (BOT, CCT, BPT, CTZ) e li cede alla Banca Centrale che glieli sconta, ossia anticipa allo Stato fino all’85% del loro valore. Poi la banca Centrale li vende all’asta o li conserva nel proprio patrimonio. Durante la vita di questi titoli, lo Stato dovrà , su di essi, pagare l’interesse ai loro proprietari. Quando scadranno (sono tutti a scadenza, di due, tre o più anni), lo Stato dovrà pagarne il valore a chi sarà il titolare in quel momento. Per pagare capitale e interessi su questi titoli, lo Stato dovrà imporre ulteriori tasse o contrarre nuovi debiti o vendere beni pubblici. Lo Stato può anche coprire il deficit di bilancio ottenendo prestiti dalla Banca Centrale, dalle banche commerciali o dai risparmaitori. Perlopiù lo Stato italiano repubbicano ha coperto i deficit di bilancio contraendo nuovi sconti, ossia aumentando il debito pubblico, anno dopo anno. Anno per anno, per decenni, il deficit di bilancio si é aggiunto così al debito pubblico dell’anno precedente, perché per coprire il deficit si é contratto nuovo debito pubblico. Si deve anche notare che dagli anni ’80 fa cassa vendendo, o svendendo, beni e imprese pubbliche. Così siamo arrivati ad accumulare un debito pubblico di oltre il 105% del prodotto interno lordo – PIL – e a pagare una tale somma in interessi passivi; ad oggi lo stato destina circa il 16% del suo bilancio al pagamento dei soli interessi passivi sul debito pubblico.
Se lo Stato italiano chiedesse di avere 190 Milioni di euro in contanti, la Banca Centrale Europea – BCE – che é l’unica entità (per di più privata e non pubblica) a cui é consentito stampare cartamoneta, a fronte di una spesa reale di 19.000 euro (380000 fogli stampati da 500 euro ciascuno al costo di 0,05 centesimi al foglio, cioé il valore reqale della carta e dell’inchiostro) dato che non c’é più oro ne nulla a garantire il valore reale della moneta stampata, alla fne riceverebbe di ritorno circa 200 milioni di euro valorizzati dal lavoro degli italiani (a me 500 euro costano 15 giorni di duro lavoro e non 0,05 centesimi). Il risultato di tutto ciò é questo: gli italiani sono più poveri di circa 200 milioni di euro e l’aumento del debito pubblico, specificatamente, va semplicemente ad arricchire i padroni della Banca Centrale e ad aumentare il loro potere sulle istituzioni, lo stesso potere che alla FAO ha spinto per incrementare l’industrializzazione dell’agricoltura, la liberalizzazione dei mercati e che specula sulle materie prime agricole contribuendo ad aumentare la fame nel mondo.
Quindi, gli italiani (e tutti i popoli i cui Stati hanno promesso finanziamenti per il problema della fame) sono maggiormente impoveriti, i poveri e gli affamati hanno un momento di respiro ma poi si ritrovano in condizioni peggiori rispetto ad oggi (vedi risultati degli obiettivi del millennio), i poteri forti e le élite dominanti hanno sfruttato gli italiani, gli affamati e l’Umanità in genere, e si sono ulteriormente arricchite (di 6.5 miliardi interessi) e rafforzate facendo anche la figura di essere generosi con i soldi lavorati, sudati e valorizzati dagli altri (es. BM): oltre il danno la beffa!
Adesso basta, di fronte ad una cosa del genere non possiamo stare qui senza far nulla: signor Martinelli, mi rivolgo direttamente a Lei, dobbiamo fare qualcosa. Non é che Lei può mettersi d’accordo con Grillo, Travaglio, l’associazione articolo21, i vari meet-up, piero ricca ecc ed organizzare una grande manifestazione a Roma?? Dovete organizzarvi voi che avete più visibilità di noi e che volete tutti la stessa cosa: libera informazione in libero stato.
La prego, penso che Lei sicuramente conosca queste persone o comunque saprà come contattarle…
La forza dei ladri d’italia é la nostra debolezza: in rete ci sono tanti gruppi/associazioni che vogliono tutti la stessa cosa. Dobbiamo unirci,solo insieme potremo cominciare a fargli paura.
Lottiamo per le nostre libertà !!!
un popolo serio avrebbe già fatto la rivoluzione da un pezzo…
CARO DANIELE QUESTA SITUAZIONE DA INCUBO CHE C’E’ IN ITALIA BISOGNA FERMARLA…BERLUSCONI NON PUO’ FARE COSI’ I SUOI PORCI COMODI…IO NON LO SOPPORTO..BISOGNA FARE QUALCOSA..AVREI PENSATO CHE A LUGLIO QUANDO GRILLO ANDRA’ A CONSEGNARE LE FIRME DELL’ULTIMO V DAY SI POTREBBE FARE UNA MANIFESTAZIONE PACIFICA GUIDATA DA GRILLO, TRAVAGLIO, DI PIETRO, TE, SANTORO E TUTTI COLORO CHE NEL MONDO DELL’INFORMAZIONE E DELLO SPETTACOLO VOGLIONO DIRE BASTA A QUESTO REGIME MEDIATICO E DI GOVERNO….
…tick tack tick tick!!
La sveglia sta per suonare..e non sarà una bel risveglio!
Grillo ha detto ‘durano un anno, un anno e mezzo con l’esercito’.
Ne riparleremo ad agosto con 42° all’ombra a Napoli.
Procurad’e moderare
Barones, sa tirannia
Adesso basta, di fronte ad una cosa del genere non possiamo stare qui senza far nulla: signor Martinelli, mi rivolgo direttamente a Lei, dobbiamo fare qualcosa. Non é che Lei può mettersi d’accordo con Grillo, Travaglio, l’associazione articolo21, i vari meet-up, piero ricca ecc ed organizzare una grande manifestazione a Roma?? Dovete organizzarvi voi che avete più visibilità di noi e che volete tutti la stessa cosa: libera informazione in libero stato.
La prego, penso che Lei sicuramente conosca queste persone o comunque saprà come contattarle…
La forza dei ladri d’italia é la nostra debolezza: in rete ci sono tanti gruppi/associazioni che vogliono tutti la stessa cosa. Dobbiamo unirci,solo insieme potremo cominciare a fargli paura.
Lottiamo per le nostre libertà !!!
“Solo due cose sono infinite, l’universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima” Albert Einstein
Alberto non conosceva di certo la nostra situazione, ma dopo le recenti elezioni avrebbe avuto anche la percentuale di quanto é diffusa la stupidità umana.
Il nostro “Presidente del Paese delle Meraviglie” anche oggi festeggia il suo non-compleanno, come regalo avrà l’assoluzione dal processo che lo vede indagato…
Per “Water-Closet-Veltroni” va tutto bene, nulla da obiettare sulle deliranti proposte di legge del “Principale Esponente Dello Schieramento A Lui Avverso”… non lo ha chiamato mafioso durante la campagna elettorale, adesso che ha vinto meglio tenerlo buono, altrimenti si scorda Matrix e Porta a Porta.
Oggi a Tokio un pazzo si é gettato tra la folla con un coltello: 7morti e 17feriti… sto scrivendo una mail pregando il governo giapponese di far trasferire questo 25enne nel parlamento italiano, é un delinquente quindi ha tutte le credenziali per essere un nostro onorevole…
Abbiamo tutti lo stesso autentico schifo VOTANTONIO mi ha fatto sorridere con la sua invocazione o evocazione di un deus ex<machina che ci possa risolvere definitivamente il problema e mi chiedo: di cosa può aver paura un uomo che ha,tra le tante, anche la complicità della mafia più autorevole IL VATICANO? in questi momenti vorrei diventare
una formica e nascondermi nel mio buchetto sotto terra e mi chiedo perché, perché nessuno fa nulla? perché son tutti complici? perché son tutti assolti anche se sono da sempre coinvolti? buona serata amici sono molto stanca e leggervi ancora non mi aiuta a stare meglio anche se so che per voi é lo stesso
Ma i LEGAIOLI, i LUMBARD con la fiaschetta ed il paiolo per la polenta legati in vita al posto dello spadone, i DURI&PURI contro Roma ladrona dove sono adesso?! Ah già , é questione di 70 miliadi che SCilvio ha dato alla Lega .. a volte gli AFFARI hanno più peso del CUORE .. almeno in politica?!
Il maiale schifoso con demenza indotta da sifilide (per gli amici, Scilvio Duce Berluscone), nello stesso discorso vuole la galera per chi non ha il permesso di soggiorno e la galera per chi intercetta i ladroni industriali, evasori fiscali e imbucatori di troione.
Ambedue i provvedimenti possono probabilmente ricondursi al capitolo “scicurezza” (la sicurezza di Scilvio) del nazisgoverno mafioso. Col primo Scilvio e’ scicuro di accalappiare i razzisti beoti rincitrulliti da Mafiaset, con il secondo e’ scicuro di non dover ricorrere ai pizzini per parlare con i ladri e servi cocoschisti.
Tra parentesi, a proposito di imbucatori e troione, le troie di Scilvio dovrebbero lamentarsi, il Duce non le tratta equanimamente: le piu’ sfigate le imbuca a Raimafiaset tramite lerci schiavi alla Sciacca’, le piu’ troie invece se le porta nel bordello parlamentare, per servire prontamente alla bisogna, non sappiamo se solo del capo o anche dei pendagli da forca di contorno.
Tutto questo nel silenzio del compare Veltruscone, il quale vuole distruggere la camorra a Napule, mentre inciucia con i suoi capi (nonche’ quelli della mafia, della ‘ndrangheta e di confladrindustria) a Roma. Non si capisce bene se lo fa perche’ e’ soltanto un perfetto deficiente o perche’ e’ pure lui a libro paga della mafia industriale che applaude il Duce Scilvio ammazzaintercettazioni.
Ancora tra parentesi, guardando il filmato si potra’ notare che anche il ladro sindacalista con capello bianco e coscienza nera in prima fila applaude mafiascilvio: la fognatura accoglie affettuosamente un nuovo topo, o forse era gia’ di casa.
Infine, mentre il Duce demente bandanato, reduce dalla benedizione del nazipapa, pontifica davanti ai giovani ladri industriali figli dei vecchi, alle sue spalle campeggia il logo dello sponsor mafioso delle centrali nucleari, perche’ l’imperativo categorico per questa marmaglia e’ rubare a qualunque costo. Tanto se anche succedesse un incidente nucleare che rendesse inabitabile qualche regione itagliana per 100.000 anni che fregherebbe ai mafiosi? C’hanno sempre la villa alle Cayman pronta insieme ai fondi neri.
La morale e’ una sola: Bin Laden, dove sei? Io sono contro il terrorismo, sia ben chiaro, ma se il Bin facesse malauguratamente zompare la fogna parlamentare con tutti i gangster che ci grufolano dentro, magari mentre contrattano le tangenti con i ladri industriali, sarei costretto da una crisi di coscienza a farmi musulmano.
Questa orrenda legge é già di per sé gravissima. Ma ancora più grave é che la sua antesignana, la famigerata “legge bavaglio Mastella” fosse già stata votata alla camera nella precedente legislatura da TUTTI i partiti.
Gli italiani lo sapevano ma sono corsi in massa a rivotare gli stessi. Ipnotizzati dai media stiamo correndo come una mandria di buoi verso il precipizio.
Ma é tutto il mondo occidentale ad essere profondamente malato. Ci sono 600 trilioni di dollari di spazzatura finanziaria (dieci volte il PIL mondiale) prodotti dalle speculazioni bancarie sospesi sopra le nostre teste. Quando questa gigantesca bolla esploderà (e ci sono già i primi segnali come il frettoloso acquisto di Bearn Stern da parte di JP Morgan) avrà sulle nostre economie lo stesso effetto che ebbe l’asteroide sui dinosauri 65 milioni di anni fa.
Finché gli italiani continueranno a dare la fiducia a quest’uomo, l’Italia non andrà mai avanti.
Sul mio blog ho inaugurato la rubrica “BERLUSCONATE”, con tutte le sue ultime performance da quando é salito al governo lo scorso Aprile. Temo che dovrò aggiornarla spesso…
http://it.youtube.com/watch?v=usngHQJkfGM
praticamente…cornuti e mazziati…ora la lega cosa dice in merito? I lecc…histi dove sono?
Oh mio dio!
Per Edmondo Bruti Liberati, procuratore aggiunto a Milano e presidente di Magistratura democratica, escludere le intercettazioni significa fare a meno di uno strumento “essenzile” per reati come la corruzione, la concussione, l’insider trading. Anche l’ex procuratore di Torino Marcello Maddalena sottolinea che le intercettazioni sono “uno strumento fondamentale per tutta una serie di reati”. E restringendone il campo, “si diminuiscono le possibilità di scoprire gli attori di questi reati”. Mentre Antonino Ingroia, pm a Palermo avverte: “il nodo delle intercettazioni é fondamentale :il futuro di indagini sulla criminalità dei potenti dipende dalla tenuta degli strumenti investigativi”.
perché la gente non si accorge??perché nessuno ragiona?? perché?? La situazione é veramente critica, il nostro presidente del consiglio é un manichino con la parlantina e noi lo abbiamo pure rivotato.Tutti i giorni provo a mettere i miei genitori difronte alla realtà . Niente da fare, anni e anni di nulla sono stati efficaci nel plasticizzare il vuoto interiore del cittadino non pensante. L’errore é credere che le cose lasciate possano andare bene da se seguendo il proprio corso. Grande DANIELE!!
Prenda esempio dal “compagno” (di merende in Sardegna)Putin
Dal Corriere della Sera del 4 Giugno
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA – Le vecchie abitudini sono dure a morire. In un famoso libro, «Il commissario svanisce», sono state raccolte centinaia di fotografie che durante l’ epoca staliniana venivano ritoccate per correggere il passato e adeguarlo all’ ortodossia del momento, come nella fantasia faceva con i giornali il protagonista di «1984» di George Orwell. Cancellato Trotskij, caduto in disgrazia e fuggito all’ estero; cancellato Ezhov, capo della polizia segreta fucilato a sua volta. Oggi la Russia di Putin si limita il più delle volte a non dare il minimo spazio in televisione ai personaggi sgraditi al Cremlino ma, ogni tanto, va oltre, forse per il solito eccessivo zelo dei «volenterosi esecutori» degli ordini che arrivano dall’ alto. Così é successo che un ospite «sgradito», arrivato per sbaglio alla registrazione di un dibattito televisivo, é stato veramente cancellato dalla base elettronica che poi é andata in onda. Come facevano gli esperti ritoccatori di Stalin con le foto: via la sua voce, via le domande che gli erano state rivolte, via la sua immagine dalla poltrona che rimane vuota. Solo che i tecnici hanno commesso un errore e le gambe del povero ospite svanito hanno continuato a vivere di vita propria, apparendo e sparendo dalle inquadrature, come in un trucco del mago Voland de «Il Maestro e Margherita». L’ episodio é di qualche tempo fa e ha coinvolto Mikhail Delyagin, un politologo che da tempo era finito all’ indice di tutti i programmi televisivi. La storia non avrebbe fatto troppo scalpore se non fosse stato per il grottesco particolare delle gambe dimenticate in scena. Ma che sulle reti televisive controllate dal Cremlino (tutte) non appaiano personaggi dell’ opposizione viene visto come cosa normale. E nessuno tenta di nascondere il fatto che dall’ alto (se non da Putin o da Medvedev, dai dirigenti delle tv) arrivino disposizioni precise. Kira Proshutinskaya, conduttrice del talk show col fantasma che, ironicamente, si chiama «Il popolo vuole sapere» si é detta imbarazzata e ha confessato che «oggi é difficile lavorare in tv: i capi esagerano sempre perché hanno paura di perdere il posto». Così su tutti i canali sono spariti personaggi che prima ogni tanto parlavano. Andrej Illarionov, ex consigliere economico di Putin che iniziò a criticarlo, é apparso 113 volte nel 2005, 11 nel 2007 e zero nel 2008. Di fronte alle critiche su una tv «schierata», il nuovo presidente Dmitrij Medvedev si é tolto d’ impaccio affermando recentemente che la televisione russa «é una delle migliori del mondo per quanto riguarda la qualità e la tecnologia usata». Il direttore del canale TVZ che ospita «il popolo vuole sapere», Mikhail Ponomaryov, ha ammesso candidamente che lui esegue semplicemente gli ordini: «Se il proprietario della compagnia dice che non dobbiamo mostrare una persona, io non posso che adeguarmi». Ponomaryov sembra dimenticare che la sua rete sarebbe, formalmente, di proprietà del comune di Mosca (al 99,2 per cento) e quindi pubblica. Ma così vanno le cose, se non si vuole perdere il posto. Nessuna meraviglia dunque che Natalya Melikova della Nezavisimaya Gazeta sia scoppiata a piangere ad aprile in Sardegna quando si accorse che la sua domanda sulla possibile amante ginnasta era sgradita a Putin.