
«Io pensavo che decenni di evoluzione della giurisprudenza penale ordinaria e costituzionale fossero serviti ad acquisire una totale autonomia di giudizio nelle decisioni, che devono avvenire in base alle regole di diritto, e non in base alle possibili ripercussioni politiche. Devo dire che mi sbagliavo». Francesco Ingroia, procuratore aggiunto a Palermo, sulla sentenza della Consulta […]