«Gli spazi politici purtroppo si restringono sempre di più. C’è un convitato di pietra che si chiama Grillo, che sta mettendo radici col suo populismo e l’antipolitica. Dall’altro, la Lega di Salvini. Che un giorno strizza l’occhio al disastroso referendum di Tsipras e l’altro attacca Alfano sugli immigrati e scatena la caccia all’extracomunitario». Pier Ferdinando Casini, (sì, è ancora in Senato!), all’ennesimo salto di quaglia verso il Pd di Renzi.