«Ci siamo mangiati 500 miliardi di privatizzazioni, di vendita di frequenze e cessione di immobili. Se le avessimo utilizzate bene a quest’ora lo spread era a zero. Il debito pubblico era sceso al 100%, e poi è risalito al 120. Ci siamo giocati il dividendo dell’euro». Corrrado Passera, ministro dello Sviluppo economico.