GREXIT NO “L’uscita dall’euro della Grecia è fantapolitica“. Federico Rampini, corrispondente di Repubblica da New York, 11 agosto 2011.
GREXIT SI’ “Il giorno in cui l’uscita dall’euro diventasse praticabile grazie alla “cavia” greca, ragionano i mercati, le pressioni nel sistema politico italiano per seguire la stessa strada diventerebbero formidabili“. Rampini 24 settembre 2011.
GREXIT AVANTI IL PROSSIMO “Una volta dimostrato che si può fare il Grexit, perché fermarsi a una sola uscita dall’euro? I mercati comincerebbero a scommettere su chi sarà il prossimo. Gli investitori chiederebbero un risarcimento anticipato, per proteggersi, prima di comprare Btp italiani: con enorme aggravio del debito pubblico. L’austerity, in quel caso, non farebbe che cominciare. E la preoccupazione dell’America, che la Grecia finisca nell’orbita di Vladimir Putin, passa quasi in secondo piano“. Rampini, 8 febbraio 2015.
GREXIT ROULETTE USA «La crisi della Grecia va risolta rapidamente, o l’instabilità dei mercati ci colpirà tutti». Sembra paradossale, il compito principale che Obama si assegna in questo summit è quello di tenere uniti gli europei. Evitare che si dividano sulla Russia; scongiurare il default della Grecia e la sua uscita dall’euro, che l’America considera come un rischio per la stabilità globale in quanto potrebbe scatenare “scommesse” speculative sull’uscita di altri paesi“. Rampini su Repubblica, 8 giugno 2015.