“Ci sarà una forte scossa che causerà seri danni su tutto il meridione. Questo è il parere di alcuni.” Inizia proprio così un articolo pubblicato sull’home page del portale di Libero. “Il parere di alcuni” senza sapere chi, per conto di chi e sulla base di quali riscontri, semina panico all’ignaro lettore che s’imbatte sul sito tra i più cliccati della blogosfera visto che è sede virtuale di migliaia di indirizzi mail @libero. L’articolo non usa un prudente modo condizionale. Va giù piatto piatto con l’indicativo, dando per certo ciò che non esiste. A me avevano insegnato che per fare corretta informazione vanno rispettate le regole delle cinque “w” inglesi (who, what, when, where, why . chi, cosa, quando, dove, perché). Ma purtroppo nell’era del giornalismo precario alla perenne caccia dell’ultimo click, l’informazione si è ridotta a mero sensazionalismo che sempre più spesso travalica nella vera e propria disinformazione. Angelo Perrino che dirige “Affaritaliani” sito che ospita questa notizia che fino a prova contraria è una bufala di bassa lega, spero darà maggiori dettagli di quell’annuncio ripreso a civetta sul sito di Libero. Perché se non lo farà siamo davvero al terrorismo giornalistico.