Siamo finalmente arrivati al momento del voto per le elezioni politiche e regionali. La fauna di candidati di destra e sinistra sclera, com’è normale che sia, dopo settimane di campagna elettorale. Per tutti il problema è Grillo. Lo è per Berlusconi, Bersani, Maroni, Vendola e persino per Ingroia e De Magistris. Tutti a raccontarci che lo tsunami elettorale ormai sulla battigia è causa del comico (non ex), e non delle comiche che ci hanno offerto loro: i politici in veste di ex anti-politici, ex magistrati, ex giornalisti eccetera. L’attesa del responso delle urne impone il silenzio. Come si fa in tutti i funerali, questo della seconda Repubblica e dei partiti non fa una piega. I commentatori pseudo-giornalisti di regime (ma anche quelli liberi) non si sbilanciano sulle previsioni di voto e sui possibili risultati. Preferiscono imbellettarsi dopo, a giochi fatti. Io provo a stilare una previsione di voto su base nazionale.
Movimento 5 stelle 28-33%
Partito democratico 17-22%
Pdl di Berlusconi 10-14%
Sel 5-7%
Fare per fermare il declino 3-4%
Lega nord 3-4%
Monti 2-3%
Ingroia 2-3%
Radicali 2-3%
Udc 2-3%
Socialisti (falce e martello) 2-3%
Forza nuova 1-2%
Centro – Fini – Sud – Fratelli d’Italia 0,5-1% cad.
Samorì ed eventuali rimanenti 0-0,5%
Io voterò Movimento 5 stelle alle nazionali. Alle regionali, dopo aver preso un piccolo abbaglio per Giannino, ho deciso che bisserò per il movimento. Non so ancora per quale preferenza. Domani deciderò. Buon voto a tutti.
La conferma che Lei di previsioni non ne azzecca una sono proprio le previsioni di voto. Valgono le considerazioni che ho fatto sulle sue previsioni riguardanti BERLUSCONI E’ FINITO. Ma lei che mestiere fa?
[…] Il blog di Daniele Martinelli Pubblicato: 24 febbraio 2013 Autore: aggregatore Sezione: Politica e Attualità […]