Il rifiuto della candidatura in Campania mi è stato dettato dalla mia coscienza di uomo e dalla convinzione politica della necessità della coerenza e del rispetto per gli elettori. La coerenza è alla base della credibilità politica. Il mio posto è dove mezzo milione di persone hanno voluto che andassi per condurre battaglie sulle mafie, sui fondi pubblici, sul riciclaggio. Sarebbe stato davvero squallido rinunciarvi dopo 6 mesi per candidarmi a Governatore ed io con lo squallore non so rapportarmi“. Luigi De Magistris da deputato europeo Idv, 9 febbraio 2010, prima di diventare sindaco di Napoli e aver lasciato anzitempo lo scranno a Bruxelles.

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