La Sicilia è “autonomamente” fallita. Il colossale flusso di denaro che in oltre 60 anni è stato erogato dai governi romani all’isola, non è bastato a evitarle la triste nomea di essere una delle cause del default nazionale. Terra di voti di scambio, governi, governanti e politicanti da strapazzo hanno dato fondo, senza ritegno, all’uso e all’abuso di soldi pubblici pur di mantenere i loro incarichi e i loro privilegi. Di seguito un elenco di titoli tratti dai giornali in ordine cronologico a partire dal 2009, che i politici, sia regionali della Sicilia che nazionali (da Berlusconi ad Alfano passando per le Prestigiacomo i Micicchè e compagina bella), hanno ignorato ben sapendo che prima o poi saremmo arrivati alla disastrosa situazione economica attuale. Quello che segue è un quotidiano bollettino di guerra di un Paese indegno, ipocrita e per nulla unito. Ecco, forse ora è arrivato il momento in cui i rubinetti si sono davvero chiusi. Staremo a vedere la coesione nazionale che fine farà. Altro che commissione parlamentare d’inchiesta che invoca Grillo! In un Paese normale in cui vige l’orgoglio di essere cittadini e contribuenti si sarebbe passati alle vie di fatto coi forconi puntati ad altezza uomo. Noi italiani, invece, siamo un popolo di cornuti. E ora peschiamocela. Buona lettura dei titoli di giornale ignorati dai tg nazionali.

6 settembre 2009 – Il buco nero dell’universitàIl direttore amministrativo dell’Università Gabriele Cappelletti si dimette 3 mesi dopo il suo insediamento e sulla scrivania del rettore Lagalla, lascia una relazione riservata sulle anomalie nei conti del 2008. «Lascio per motivi personali». L’Università ha un deficit nel 2009 di 19 milioni di euro. Prosciugato in 4 anni il fondo di riserva da 177 milioni.

7 settembre 2009 – Regione Sicilia: 72 milioni per finanziare 90 film, fiction e documentari: già erogati 64 milioni per finanziare 40 produzioni cine-tv presto ne destinerà altri 8 per la realizzazione di 50 nuovi film. Un business che vede il numero 2 dell’Mpa, Lino Leanza gestire cifre di gran lunga superiori non solo a quelle delle altre regioni italiane, ma anche a quelle di Parigi e Berlino.

9 settembre 2009 – L’isola dei 15.344 consulenti che ci costano 100 milioni di euro. 32.000 euro a un consulente per censire i conventi e le edicole votive sulle montagne messinesi. Gli incarichi, elencati in un documento di 1.600 pagine pubblicato sul sito del ministro dell’Innovazione Renato Brunetta. L’Amia Essemme ha avviato 300 procedure di contestazione per 200 spazzini “fannulloni”:

10 settembre 2009 – Un giorno di lavoro 6 di riposo. I 60 attacchini del Comune di Palermo: “Siamo fannulloni autorizzati”

11 settembre 2009 – Il Comune di Palermo paga 571 portieri. In 11 per un solo ingresso. Record mondiale. Fino a un mese fa erano 415, poi sono stati assunti altri 156 lsu. Che però non sanno neanche dove sedersi.

19 settembre 2009 – Sicilia, scoperti evasori per 1,6 miliardi. A Palermo mille furbi, a Catania maxi-frode da 55 milioni. I risultati dei controlli eseguiti nell’Isola dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle entrate.

100 siciliani nella rete del fondo fantasma. 30 milioni dalla Provincia di Palermo alla Ibs Forex. Altri 20 da investitori privati. I finanzieri si difendono: “Non abbiamo rubato nulla, solo errori nell’investimento“.

23 settembre 2009 – Maxi inchiesta sui bond regionali. Una cifra astronomica, 655 milioni di euro. Una richiesta di rogatoria internazionale che sarebbe ferma sul tavolo del ministro Angelino Alfano. 2 nomi noti della finanza siciliana indagati per corruzione e una pletora di uomini politici che rischia di finire in un calderone in ebollizione appena scoperchiato dalla Procura di Milano. Nell’inchiesta sui derivati venduti alle pubbliche amministrazioni sono usciti i nomi di Marcello Massinelli e Fulvio Reina, giovani e rampanti consulenti economici che in Sicilia hanno gestito la cartolarizzazione dei debiti della Sanità coi giapponesi della Nomura.

“Sono vittima, non mi dimetto”. Cammarata si difende e annuncia azioni legali contro il factotum. Il sindaco di Palermo Diego Cammarata finito nella bufera dopo il servizio di Striscia la notizia sul dipendente della Gesip Franco Alioto, lo skipper assenteista che si sarebbe prestato per fare il marinaio nell’imbarcazione del primo cittadino.

25 settembre 2009 – Il figlio dell’assenteista skipper assunto in una spa comunale. Giovanni Alioto è entrato alla Sispi nel 2003 come fattorino Lavora al call center.

In pensione a 52 anni guadagnando di più. Gli effetti della manovra della Regione Sicilia. In alcuni casi i dipendenti avrebbero un assegno superiore allo stipendio.

24 settembre 2009 – Il Comune di Palermo preleva 20 milioni dai Boc (buoni obbligazionari del Comune) per dare liquidità all’Amia, ex municipalizzata.

1 ottobre 2009 – Le grandi incompiute di LombardoFondi Ue, cantieri, pensioni, riforme: gli annunci a vuoto del governatore siciliano. Al palo 1,6 miliardi di investimenti per l’imprenditoria. Gli Ato rifiuti ridotti ma non c’è il decreto. Situazione invariata per le spa regionali Inceneritori e piano per l’energia ancora bloccati.

2 ottobre 2009 – Regione Sicilia, spariti i soldi per i precari degli enti locali. Dalla manovra correttiva della Regione spariscono 43 milioni che l’assessore al Lavoro, Luigi Gentile, sta cercando di recuperare da altri capitoli di spesa.

7 ottobre 2009 – Comune di Palermo, buco di 150 milioni. Gli effetti sul bilancio della sentenza sulla restituzione della Tarsu. Il ragioniere generale avverte: serve una manovra immediata . Bloccate tutte le spese. Cammarata dovrà varare un nuovo piano di tagli.

A Fiumendisi il sindaco sta costruendo nel torrente. Denuncia del Wwf: “Nel Messinese un resort in zona a rischio” Cateno De Luca, che è anche deputato dell’Mpa, ha avviato i lavori sul torrente.

8 ottobre 2009 – A Palermo “Debiti per 180 milioni” la procura chiede il fallimento. Il sindaco Cammarata: “non ci sono i presupposti, stiamo risanando”. Crac dell’Amia: L’azienda ha il maggior numero di dipendenti in tutta Italia in rapporto alla popolazione servita. Dalle assunzioni ai viaggi a Dubai in 4 anni il deficit da record. Nel 2005 la stabilizzazione di 950 lsu che portano l’organico a 2.810 dipendenti.

10 ottobre 2009 – Palermo, nel 2009 varati appena 9 provvedimenti. Il presidente Cascio accusa il governatore. La legge più cara del mondo. Il ragioniere generale chiede i soldi per evitare il dissesto del municipio – 10 milioni in 5 mesi ai deputati dell’Ars per approvare un solo ddl – «Chi desidera le mie dimissioni resterà deluso. Andrò avanti perché non ho ragioni per mollare» dice il sindaco Diego Cammarata.

15 ottobre 2009 – Palermo, forno crematorio guasto, 6 salme in attesa da un mese. La rabbia dei parenti dei defunti: “Abbiamo pagato ma non riusciamo a esaudire le volontà dei nostri cari”. La Gesip: “Occorrono 41.000 euro”.

16 ottobre 2009 – Sport e grandi eventi figuracce a catena. La maratona, il rugby, il baseball, il beach volley, la canoa: le illusioni del grande sport internazionale che ha voltato le spalle alla Sicilia. La 40 chilometri di corsa annullata per lo sciopero dei vigili. Chiesti i danni al Comune. Le occasioni mancate delle Universiadi Viaggi record e pochi impianti.

30 ottobre 2009 – Palermo, maxitruffa allo Stato. 5 arresti. 2 milioni di contributi per falsi acquisti di macchinari. Coinvolto un cancelliere del Tribunale. La banda incassava finanziamenti agevolati della legge Sabatini destinati alle imprese. Falsi acquisti di macchinari a tasso agevolato per truffare lo stato.

6 novembre 2009 – La doppia casacca dell’assessore Armao. Assessore regionale e avvocato nelle cause contro la Regione: è il doppio ruolo di Gaetano Armao. 8 i procedimenti che hanno visto il legale, già entrato nel governo di Palazzo d’Orleans, protagonista nei panni di avvocato di società private che hanno fatto ricorso contro la Regione. Un conflitto d’interessi raccontato dai siti ufficiali della giustizia amministrativa.

A Palermo discarica a cielo apertoSequestrata via Macello vecchio che collega viale dei Picciotti a corso dei mille. E’ bloccata dai rifiuti, impossibile attraversarla. I sigilli delnucleo operativo provinciale del corpo forestale.

Letamaio davanti a scuola, mamme netturbine. Esasperate, sono scese in strada raccogliendo personalmente i sacchetti di immondizia che da giorni invadono il quartiere, fino ad arrivare davanti alla scuola dei loro figli. Sono le mamme di Villagrazia che ieri mattina si sono radunate davanti alla elementare Giuseppe Scelsa di Palermo.

12 novembre 2009 – Aumenti Tarsu 146 milioni da restituire ai palermitani. Il Municipio fa i conti dopo l’ultima sentenza Per alcune categorie la somma da restituire può arrivare a 2000 e 500 euro.

19 novembre 2009 – Pioggia di soldi sulle cliniche private per la prevenzione. 28 milioni e mezzo di euro alle strutture private convenzionate della Sicilia per adottare programmi di prevenzione e di screening previsti dal ministero della Salute. Il decreto è stato firmato dall’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo.

27 novembre 2009 – Emergenza, il 118 rischia il crac. Ha 12 barellieri per ambulanza e deve pagare 40 milioni di straordinari. Nonostante gli oltre 3.300 dipendenti spesso i mezzi rimangono fermi. La Sise batte cassa alla Regione Sicilia chiedendo 40 milioni di euro in più rispetto a quelli previsti. «Senza questi fondi siamo pronti alla liquidazione».

29 novembre 2009 – 30.000 processi, giustizia in tilt. Tribunale di Palermo alla paralisi: fino a 900 giorni per una sentenza civile. Corsa a ostacoli per evitare la scure della prescrizione Per le notifiche spuntano le e-mail. Drastica riduzione dei riti alternativi Boom di “ordinari” sperando nel condono. A Palermo sos da magistrati e avvocati. A Enna se ne va l’unico pm.

2 dicembre 2009 – La nuora di Schifani va a partorire l’ospedale Ingrassia si rifà il trucco. 2 camere del reparto di ginecologia e ostetricia rimesse a nuovo. Il direttore sanitario: “Lavori già previsti”.

3 dicembre 2009 – Contributi bloccati, stipendi in ritardo la paralisi fa scattare le proteste in piazza. Dai forestali ai dipendenti dell’Esa: L’elenco di chi aspetta i soldi che dovrebbero essere erogati con la manovra. L’assestamento da un miliardo di euro prevede il sostegno per gli allevatori e gli artigiani. In bilico restano i finanziamenti promessi ai tassisti e ai formatori della Sanità.

4 dicembre 2009 – Palermo, denunciati 743 spazzini. La Digos li accusa di “interruzione di pubblico servizio”. “Timbravano il cartellino ma non andavano a lavorare”. Prevista ondata di scioperi.

5 dicembre 2009 – A Palermo boom di nuovi poveri una famiglia su 10 a rischio fame. Il centro Agape “Assistiamo ormai impiegati che non possono arrivare alla fine del mese”. La comunità di Sant’Egidio “Per il pranzo di Natale il doppio di richieste”

30 dicembre 2009 – Lombardo: “Non torno indietro”. La giunta nomina subito i nuovi superburocrati della Regione. Via libera a 28 dirigenti generali. «Ho scelto tecnici» dice Lombardo. Silenzio dai vertici del Pdl. Cascio: «Se Berlusconi tace, acconsente». Micciché: «A gennaio, col commissariamento del Pdl nell’Isola, qualcosa potrebbe cambiare. Ma io non mi sfilo e punto al partito del Sud».

Pane abusivo, sequestro da 500.000 euro. Stretta sui fornai e sui rivenditori ambulanti: 15 multati
Il comandante del Nas: “Stupisce che i consumatori non si rendano conto dei rischi”.

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