Metti un cittadino che siede su una panchina del parco a leggere. Metti un vigile che lo caccia “dall’area per bambini“. Metti un divieto scritto su un cartello di stile abusivo appiccicato sull’albero per “prevenire molestie di stampo pedofilo“. Signore e signori: benvenuti a Bergamo, nella città dell’assessore alla sicurezza Cristian Invernizzi (Lega nord) che vieta l’ingresso agli adulti in un piccolo parco. Qui la lettera che il cittadino cacciato ha inviato al sindaco Tentorio. Di seguito, alcuni stralci.
«Gentile signor sindaco (…) Credo di essere persona educata (…) riconosco che il parco della Malpensata sia più grande dell’area dedicata ai bambini, purtroppo però le zone fuori dal recinto non sono adeguatamente attrezzate per accogliere gli adulti, che, per questo, sfruttano lo spazio all’ombra nei pressi dei giochi. Avessi tempo in pausa pranzo per recarmi in altri parchi lo farei volentieri, non potendolo fare, mi piacerebbe trovare qualche panchina in più all’ombra, magari un paio di tavoli, anche in Malpensata. L’alternativa, per ripararsi dal sole, è sedersi nei prati che, per la maleducazione dei padroni dei cani e di gente poco raccomandabile, sono pieni di escrementi, se non di siringhe! Che a Palazzo Frizzoni il divieto funzioni non mi pare indice di validità della norma adottata. È un’area recintata da alte cancellate e controllata all’ingresso dai vigili urbani, dove dunque non possono che entrare bambini con tutori al seguito; se gli adulti accompagnatori non sono malintenzionati, tutto per forza di cose fila liscio, ma se anche qualcosa non dovesse andare ci sono le forze dell’ordine che possono intervenire in un batter d’occhio. La situazione al parco della Malpensata non è assolutamente paragonabile e, se avesse la bontà di venire a controllare, La accompagnerei di persona, per farLe vedere quanto sia mal segnalato il divieto e quanto facile sia aggirarlo. Lo spazio dedicato ai bambini è recintato da una staccionata scavalcabile con estrema facilità. Ai tre ingressi dell’area non è affisso alcun divieto e l’unico cartello è poco visibile e non ha i crismi dell’ufficialità».
[…] Il blog di Daniele Martinelli Pubblicato: 15 luglio 2012 Autore: aggregatore Sezione: Politica e Attualità […]