LOMBARDIA, AVANTI FINO AL 2015
Egregio Direttore, non c’è nessuna crisi in vista per Regione Lombardia, come sostenuto recentemente da Schirinzi. Nella crisi economica — questa sì devastante — che attraversa l’Italia e che colpisce soprattutto la Lombardia, un’interruzione del nostro governo sarebbe devastante e irresponsabile. Per questo Pdl e Lega hanno confermato solennemente con me il patto che ci unisce fino al 2015, e che si basa sull’impegnativo programma che abbiamo sottoscritto insieme nel 2010, e a cui i cittadini ci hanno vincolato col loro voto. Questa responsabilità viene per me prima di ogni pur legittima ambizione personale e di partito. La qualità, la tempestività, l’innovatività delle iniziative che anche in questi mesi abbiamo assunto, è impressionante in ogni campo. Solo per fare alcuni esempi: sostegno al credito per le aziende, sostegno alle famiglie in difficoltà, riforma dei trasporti, avvio di nuove fondamentali strutture sanitarie…, fino alla dura lotta politica di questi giorni per evitare che i tagli del governo penalizzino i cittadini. Ognuno è libero di commentarli come crede, ma la Corte dei Conti, il giudice più severo e inoppugnabile, nel suo referto annuale ha reputato (cito testualmente) «positiva, efficiente, solida e tempestiva» la gestione economica e finanziaria sia della sanità che dell’intero bilancio regionale. Io voglio che i cittadini sappiano che l’amministrazione regionale è e continuerà ad essere l’interlocutore certo, attento, pronto a dialogare e a confrontarsi con tutti, come hanno sempre conosciuto. Il mio impegno e quello dei partiti che mi sostengono va in questa direzione, con umiltà ma anche con determinazione fino a fine mandato. E ovviamente con l’aiuto di tutti.” Roberto Formigoni sulle pagine del Corriere Milano.

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