Io non mi faccio trattare come Bondi (…) da quel cafone, maleducato e anche impreparato (…) dopo che io mi ero praticamente prostituita per costruirmi un rapporto con Tremonti e lui è andato a dirgli che io facevo la furba“.
Maria Stella Gelmini al telefono con Luigi Bisignani a proposito di Vincenzo Fortunato, capo di gabinetto di Tremonti sentito dal pm napoletano Piscitelli sul ruolo di regista di nomine Marco Milanese. L’oggetto della telefonata, che risale all’ottobre 2010, era di un ruolo di Montezemolo in politica.

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