Gigi D’Alessio lascia Milano “minacciato dalla Lega”. Peccato! Il suo concerto in piazza Duomo sarebbe stato il colpo di grazia per la Moratti. Per il canzonettiere (non so se sia più o meno banale di Pupo) meglio “il plebiscito” di piazza a Napoli a sostegno di Nicola Cosentino. Pardon, Gianni Lettieri.

Giovanotti e vecchioni si uniscono in coro, invece, per Pisapia. Pure Celentano ad Annozero dichiara che lo voterà . Non so come, visto che il molleggiato mi risulta viva in una villa sul lago di Galbiate da ormai diversi anni. Comunque andrà , tra le dichiarazioni che si sprecano sul voto di Milano e Napoli, eccone alcune delle ultime ore.

Se vincesse Pisapia le condizioni di sicurezza sulle strade peggiorerebbero, favorendo la prostituzione trans, la tratta delle clandestine, il traffico di stupefacenti e i rischi di violenza per le donne”.
Massimo Corsaro, vicepresidente vicario del Pdl alla Camera a KlausCondicio:

“Milano non rischia nulla di terribile, anzi può darsi che si realizzi, nel caso vinca Pisapia, qualcosa di quanto propone da anni la Chiesa Ambrosiana, in difesa degli ultimi arrivati, in particolare proprio quei rom così trasformati in incubo”. Famiglia Cristiana

“De Magistris é l’erede legittimo dei magistrati giustizialisti di questa città  che massacrarono Enzo Tortora”. Ex europarlamentare Pdl Ernesto Caccavale ribaltato con frase che “valecacca”. Credo basti così.

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