In questo sistema dissanguato non c’é speranza nemmeno per i giovani. La miriade di tagli per via della crisi e del default ormai prossimo dell’Italia, coinvolge tutti, tranne la casta.
I ricercatori dell’Isfol e dell’Isae, invece, rientranto tra i lavoratori a rischio licenziamento. Come riferisce Andrea Ricci, giovane docente di econometria a Roma, che racconta del futuro (nero) di centinaia di ricercatori. Abbandonati da un governo che preferisce difendere i ricercati.
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