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L’Italia é un sultanato fondato sulla libera corruzione e sulla pubblica menzogna. Ogni messaggio di governo che ci giunge via radio, giornali o televisione é sempre da interpretare, e quando va bene é da ribaltare. Viviamo in una società  gelatinosa in cui le istituzioni, anche le più piccole, sono cricche ammorbate da “berlus inclini” e berluscloni, in cui il metodo prevalente col quale il cittadino medio sa di doversi sporcare le mani sono disonestà , campanilismo, scorrettezze, furberie e ricatti. Non solo nelle istituzioni, ma anche nel privato. L’italiano medio sa che se vorrà  una visita in tempi ragionevoli dovrà  pagare. Sa che se vorrà  una delibera per ristrutturare casa dovrà  pagare. Che il dentista sarà  conveniente soltanto senza fattura, che la spesa sarà  discount soltanto senza scontrino, e che se vorrà  acquistare l’auto si dovrà  inoltrare in una giungla di prezzi in cui la sana concorrenza tra le singole aziende sarà  soltanto apparente.

Ogni cittadino cosciente, sano e con diritto di voto, nel momento in cui soccombe al sistema si rende involontariamente complice di quel metodo. Direte: bé ma senz’auto chi ci sta? se denuncio il dentista quando avrò giustizia? Tutto vero. Il problema é che se Maometto non va alla montagna, é la montagna che può cominciare a muoversi verso Maometto con piccole azioni che ognuno di noi può iniziare a fare nel proprio quotidiano. La scusa che “tanto niente cambia” é spesso una motivazione di comodo. Reagire da cittadini consapevoli é già  politica attiva. Purtroppo con la politica, tutti ci dobbiamo sporcare le mani. Anche da anarchici. Se non ci rendiamo partecipi e se non ci assumiamo qualche rischiosa responsabilità , rimarremo una minoranza frustrata che si gongolerà  nella propria mediocrità  perché troverà  più comodo additare le colpe sempre a qualcun altro.

Io, nel mio piccolo, ci sto mettendo la faccia. Sto mettendo in gioco la mia credibilità  di giornalista per tentare di entrare in una istituzione come la regione Lombardia, perché se sarò eletto credo fermamente di poter contribuire a cambiare. Mentre la Lega scippa i voti alla plebe disinformata con un semplice e falso “padroni a casa nostra” io cercherò di essere veritiero fin da subito con un semplice “basta cricche!“.

Ho preso questa decisione assumendomi le responsabilità  di tutti i rischi che una scelta come questa impone. Ho scelto Italia dei valori perché é l’unico partito presente nelle istituzioni in cerca di persone per bene che si mettano in gioco: dalle circoscrizioni ai comuni. Dalle province alle regioni.
Se oggi mi ritrovo nel partito che in Campania appoggia il condannato in primo grado Vincenzo De Luca, é perché la mia presenza di cittadino incensurato che si é ricavato un proprio spazio di credibilità  nella rete, deve rappresentare un segnale opposto. Non solo per me. Anche per magistrati come Lorenzo Nicastro, candidato in Puglia da quell’Antonio Di Pietro che si é circondato di persone per bene come Luigi De Magistris e Sonia Alfano. Permettete che possa sentirmi orgoglioso di far parte di una squadra così? Posso permettermi di chiedere fiducia agli elettori almeno una volta nella vita? Posso permettermi di rispondere responsabilmente delle mie azioni senza dover rendere conto delle pesanti scelte che riguardano altri? Posso credere che voi che mi leggete da anni, e che conoscete il mio percorso, non siete tanti avatar ma tante persone con la testa sulle spalle che potreste riflettere e assumervi un pochino di vostre responsabilità  mettendovi in gioco a vostra volta?

Non é necessario che vi proponiate come consiglieri comunali o assessori. Sarebbe troppo bello. Nella libertà  delle vostre scelte personali, potreste sfruttare questa occasione delle elezioni regionali per aiutarci. In tutta Italia. Potreste aiutare anche me. Come? ve lo dico subito: servono rappresentanti di lista nei seggi dei comuni, perché durante lo spoglio dei voti accade spesso che i partiti meno votati e senza rappresentanti, siano i più penalizzati dalle schede facilmente annullate con la complicità  di certi presidenti di seggio non proprio terzi. A Palermo, tanto per fare un esempio, ne hanno condannati due per aver falsificato le schede che hanno eletto sindaco (non si sa con quanta maggioranza) il berlusconiano Cammarata.

Io che sono candidato in Lombardia nel collegio di Bergamo, sarei felice se in ognuno del migliaio di seggi sparsi per la provincia ammorbati di leghisti di basso profilo e berlusconiani moralmente corrotti, ci fosse almeno un rappresentante di Italia dei valori a vigilare lo spoglio del voto. Scheda per scheda. La correttezza delle procedure e dell’interpretazione dell’errore che determina l’annullamento di un voto da parte di un presidente di seggio, dipende anche dall’insistenza e dalla buona fede del rappresentante di lista. Italia dei valori non dev’essere soltanto un partito della piazza e della rete indignata. E’ ora che entri nelle stanze in cui si decide. E’ ora che tanti di voi che mi leggete, che ci leggete, vi assumiate le vostre responsabilità  assieme a noi. Assieme a me. Da liberi cittadini.

Ricoprire il ruolo di rappresentante di Italia dei valori per mezza giornata dentro un seggio, potrebbe contribuire a cambiare davvero gli equilibri di potere di un’isitituzione come una regione, rappresentando un’occasione irripetibile che potrebbe influire sulla qualità  della nostra vita per i prossimi 5 anni. Vi chiedo di rivolgervi già  in questi giorni ai vostri comuni di residenza. Soltanto a Bergamo ce ne sono 244. Per garantire spogli in condizioni di completa legalità  senza sprecare nemmeno un voto ci vorrebbe un rappresentante di Italia dei valori in ogni seggio. Nella sola Bergamo e provincia ce ne vorrebbero un migliaio. Almeno 5 mila in tutta la Lombardia. Forza! Proponetevi. Coinvolgete persone di cui vi fidate. Bastano poche ore per sperare di avviare la trasformazione di una paraculocrazia corrotta in una democrazia un po’ più libera. Dipende solo dalla nostra forza di cittadini consapevoli armati con l’arma migliore: la rete.

Sostienimi in campagna elettorale


Ecco gli ultimi donatori che ringrazio: Giuseppe di Angolo terme (BS) € 20, Ernesto di Lainate (MI) €100, Dante di Siziano (PV) €10, Alessandro di Bologna €5, Fabio di Fontanafredda (Pn) €5, Francesco di Trieste €2, Roberto di Castelvetro di Modena €20, Carmelo di Agrigento €10, Filippo di Roma €15, Giulia di Benevento €25, Corrado di Bastiglia (MO) €15, Alessandro di Palazzo Canavese (TO) €30, Renato di Corsano (LE) €10, Fabio di Roma €50, Marco di Ravenna €10, Fabio di Ferrara €50, Nicola di Vigarano Pieve (FE) €20,00, Alberto di Ravenna €10,00, Corrado di Bastiglia (MO) €10,00, Francesco di Reggio Emilia €15,00, Fabrizio di Belvedere Ostrense (AN) €10,00, Fabio di Lugo (RA) €50,
Totale parziale: € 482
Totale €1.482

PS Manca l’elenco di alcune donazioni giunte su conto corrente. Saranno disponibili a breve.

23 pensiero su “Siamo noi la politica”
  1. Per Mr.B smascherare i ladri e corrotti significa essere in uno stato di polizia.
    “Non é possibile che tutti debbano sapere quello che ci diciamo noi (cittadini) quando parliamo al telefono”.
    E’ veramente una macchietta penosa.
    Forza giudici, magistrati, fate uscire tutto!
    O adesso o mai più. C’é poco tempo. Dovete difendere i vostri strumenti di lavoro. Fate vedere a tutti il marciume favorito dal Governo, così a parte quelli fulminati sulla via di Arcore, tanti elettori pdl si renderanno conto di come questo Governo difenda i delinquenti e spesso ci faccia anche affari.
    Qui non é questione di tritacarne mediatico.
    Non si intercetta a caso senza avere dei motivi per farlo.

    Disse una volta il bravo Sartori a Annozero:
    “Se questi signori invece di comunicare con delinquenti e mafiosi, comunicassero con il convento delle orsoline non verrebbero di certo intercettati”.

  2. Venghino siori venghino…

    Ed ecco che il pagliaccio di Arcore non si smentisce mai, come sente puzza di calo dei consensi associato alla fortuita conicidenza delle elezioni (qualunque esse siano) ricomincia nuovamente a vomitare stronzate come se colpito da diarrea verbale ed esce di tutto.

    Nel ventennale della morte di Pertini che da buon partigiano gli avrebbe fatto volentieri assaggiare la cella per attacco alla costituzione, Silvio Berlusconi torna a parlare di Intercettazioni come limitazione della libertà … la libertà  sua e dei suoi accoliti di fare quel cazzo che gli pare. Vaneggia uno Stato di Polizia a suo discapito che non esiste, visto che la polizia ha a stento i mezzi reali, sblaterando intercettazioni a scapito di tutti gli italiani quando sa benissimo che ad essere intercettato é solo chi é sospettato di reati, non tutti gli italiani!

    Berlusconi é pienamente consapevole della sua linea fallimentare a favore dei benestanti e dell’illegalità  e sentendosi bruciare le chiappe si inventa l’ennesima cazzata propagandistica del POPOLO DEI LADRI, dal cilindro magico fa uscire I promotori della Libertà  guidati dalla porno-ministra Michela Brambilla, già  inutile al turismo, e che risponderà  direttamente a lui.
    Scopo di questo esercito dell’amoralità  é diffondere il verbo di Berlusconi, fare nuovi tesserati e promuovere l’operato del governo (che a quanto pare non si vede!).

    Con tutta questa “Libertà ” di cui si fa portavoce il nano di Arcore l’unica libertà  che ci interessa davvero é quella di togliercelo dai coglioni.

    Ha una paura così fottuta di perdere consensi di arrivare al punto di fare un DDL contro la corruzione politica, cioé quasi contro se stesso! Un altro bello spot prelettorale.

    La favola dell’ottimismo comincia ad igiallirsi perché il 2010 sarà  un altro anno di passione che riporterà  agli occhi degli italiani che quello che non si é mai fatto semplicemente non c’é e non é frutto del pessimismo é frutto dell’incapacità .

    Mentre gli altri ripartiranno noi saremo li a guardare.

    E mentre in Grecia monta la rivolta noi in Italia stiamo ancora dietro alle cazzate professate da un cerebroleso egocentrico che si crede l’uomo modello universale.

    Sempre peggio!

    http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/berlusconi-voglio-un-esercito-di-paladini-della-liberta-sinistra-vuole-invasione-stranieri-258293/

  3. Sono rimasto un pò perplesso sulla tua candidatura,solo per il fatto che da giornalista informato passi dall’altra parte… Spero solo che la tua vena critica continui ad essere pungente ed efficace non solo contro il peggio dell’Italia, di cui il gentile avv. Di Domenico é l’incarnazione, ma anche contro tutti (da destra a sinistra) che hanno portato e stanno portando il belpaese allo sbando. Ecco, la mia perplessità  deriva dal possibile incappare in inciuci e accordi segreti tra fazioni apparentemente opposte, il tutto a discapito della gente perbene che ha fame di onestà  e legalità . Ciò nonostante, rispetto la tua decisione con la speranza che tu possa contribuire ulteriormente a smascherare il marciume di una società  ormai al paradosso, dove la verità  é rappresentata da tutto ciò che non si conosce.

  4. SONO TANTO PIRLA!!

    NOTARE CHE SCRIVO IL NICK MINUSCOLO E IL COMMENTO MAIUSCOLO!?!?! PERCHàˆ SONO PI-PI-PI-PI-PIRLAAAAAA….UN TROLLER PI-PI-PI-PI-PIRRRRRRLAAAAAAAAA
    SAPETE MIA MAMMA PRENDEVA CEFALONI DA CAGNACCI E PORCI E MI SON RIMASTO TRAUMATIZZATO!!

  5. E Basta, avv. di sta ceppa. 🙂

    Inizi a rompere gli zebedei tu e l’allegra comitiva di stronzi che rappresenti! Torna a scorreggiare con quel bel gruppo di merde che sta al governo.
    Inizi ad appestare l’aria del blog con la tua presenza.

    Avessi argomenti sostenibili pure, pure, ma rappresenti la politica più marcia, sporca e corrota della seconda repubblica (o terza che dir si voglia) e vieni anche a sentenziare, ma stai a cuccia dai che é meglio.

  6. Per il commento qui sopra: ma che bell’elemento devi essere… L’Italia andrà  sempre più del culo, grazie a troll come te che purtroppo hanno anche la tessera elettorale.

  7. CHE BEL FACCIONE DA CAXXO CHE HAI.
    ANCORA NON SEI STATO ELETTO E GIA’ PARLI COME IL TUO CAPOCOSCA MOLISANO CON LE SUE FANTOMATICHE CHIAMATE ALLE ARMI.
    COME FAI AD AVERE TUTTI QUEI RAPPRESENTANTI DI LISTA IN TUTTA LA REGIONE SE NEMMENO TUTTA IDV PRENDERA’ QUEI VOTI?
    POTRESTI METTERTI LE MANI IN TASCA E PAGARE QUALCHE VOLENTEROSO CHE FACCIA QUESTO LAVORETTO E POI RICORDA UNA COSA.
    I PIU’ GRANDI FALSIFICATORI DI VOTI SONO I PRESIDENTI E GLI SCRUTATORI DI SEGGIO CHE VOTANO A SX, GENTE ISTRUITA IN APPOSITI CORSI ORGANIZZATI DALL’ EX PCI SU COME FALSIFICARE SCHEDE ELETTORALI E VERBALI PER ANNULLARE QUALCHE VOTO SGRADITO DI TROPPO O ATTRIBUIRE QUALCHE VOTO IN PIU’ NON DOVUTO.
    E COMUNQUE STAI SERENO, SEI TROPPO INSIGNIFICANTE PER DARE FASTIDIO A QUALCUNO AL PUNTO DA DOVERE TRUCCARE LE SCHEDE A TUO SFAVORE.
    PENSA MAGARI A COSA FARE IL GIORNO DOPO LA TUA PROBABILE TROMBATURA; SARA’ DURA TORNARE TUTTI I GIORNI AD INVENTARE QUALCOSA PER SODDISFARE LA FAME DI MERDA DEI TUOI MILITONTI.
    PENSA COME SARA’ DURA TORNARE CON LA TUA TELECAMERINA AD ELEMOSINARE RISPOSTE CHE NESSUNO SI DEGNERA’ DI DARTI A CAUSA DEI TUOI MODI FASTIDIOSI, PENSA AI PROCESSI CHE DOVRAI TORNARE A SEGUIRE (NON DIMENTICARE I PROCESSI A DE LUCA….) E SOPRATTUTTO PENSA AL TUO MISERO CONTO IN BANCA CHE DOVRA’ ESSERE PERIODICAMENTE ALIMENTATO DALLA CARITA’ CHE CHIEDI AI SUDDETTI MILITONTI.
    GODITI QUESTO MESE DA CANDIDATO CON IL TUO BEL FACCIONE APPESO SUI MURI (ERA MEGLIO SE TI CI APPENDEVI VERAMENTE SU UN MURO)DEL BERGAMASCO CHE QUANDO TUTTO SARA’ FINITO TI SEMBRERA’ DI SVEGLIARTI DA UN BEL SOGNO.
    DI NUOVO COMPLIMENTONI PER LA FOTO: SEMBRI UN PAPPONE RUMENO.

  8. Spero proprio che tu venga candidato, io per primo se fossi lombardo ti voterei…Però, chissà  come mai ho il dubbio che sul tuo blog ci saranno ancora servizi e/o interviste a caldo sul processo a De Luca, che peraltro é un condensato di cose odiose (pro-inceneritori, pro-nucleare, anti-Grillo)….

  9. 1°Le persone,perbene,che si mettono in gioco,vanno stimate e
    incoraggiate.
    2°Fai bene ad essere orgoglioso.
    3°Un aiuto a te e all’IDV,i rappresentanti di lista devono
    rimanere tutto il tempo loro consentito,prendete esempio
    da chi non si muove dal seggio elettorale.
    Sono stata Presidente di seggio,so quello dico.

  10. Non capisco il commento di Gerardo.
    Ma perché ha perso la tua stima?

    Secondo te bisogna rimanere “fuori” e criticare? Basta?
    Non pensi bisogna FARE qualcosa attivamente?

    Un saluto

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