Siamo tutti d’accordo che la rete é il termometro delle voci della base. Duri e puri. Anch’io lo sono. Eppure dovremmo guardare disincantati la realtà  prima di farci accecare dall’ira nei confronti di Antonio Di Pietro per il suo appoggio a Vincenzo De Luca alle elezioni regionali in Campania. Dobbiamo tornare ai tempi delle politiche del 2008, quando Walter Veltroni del Pd, assieme al codazzo di inquisiti rinviati a giudizio e condannati, accettò l’alleanza con l’Idv che portò alla Camera e al Senato ben 43 deputati. Per la felicità  dei duri e puri. Con quell’alleanza il Pd “aiutò” Idv: unica opposizione al governo che in un anno e mezzo di battaglie ha messo a nudo tutta la confusa e smarrita “morbidezza” di un Pd, che ha pagato dazio alle urne in favore ancora dell’Idv sia alle provinciali che soprattutto alle europee del 2009. Per la felicità  dei duri e puri.

L’arresto del governatore dell’Abruzzo Ottaviano Del Turco (luglio 2008) e le conseguenti elezioni regionali anticipate, portarono in auge la candidatura del dipietrista Carlo Costantini, che ancora con l’appoggio del Pd (senza i dalemiani) perse le elezioni ma con un ragguardevole 42% di consensi.
Dalla bufera Del Turco, il pd smarrito ha cambiato ben due segretari: prima Franceschini e poi Bersani. Che si é presentato al congresso dell’ Idv del 2010 a Roma per chiedere aiuto – questa volta lui assieme a tutto il Pd – all’Idv nella corsa alle regionali della Campania.

Di Pietro, dopo i continui veti alla candidatura di De Luca, ha ceduto per mancanza di un candidato di spessore come l’eurodeputato De Magistris. Il cambio di rotta col naso turato lo ha svelato al congresso davanti a noi duri e puri: “L’opposizione non basta più al governo e nelle piazze, dobbiamo porci come alternativa di governo”. Tradotto: non possiamo avere la botte piena e la moglie ubriaca. Per sconfiggere il berlusconismo alleato dei casalesi dobbiamo accontentarci del meno peggio sacrificando un principio. Almeno per una volta. Rendiamo un favore al partito che ce ne ha fatti in passato nella speranza di governare la Campania col coltello dalla parte del manico.

Di Pietro ha scelto di ingoiare il rospo e di sfidare noi duri e puri della rete. Ha portato Vincenzo De Luca sul palco del congresso per fargli promettere dimissioni immediate in caso di condanna, ed epurazione di consulenti con relativa “decamorrizzazione” della regione Campania se diventerà  presidente. Non dimentichiamo che la Campania é una terra ad altissimo tasso criminale e a tradizione di voto di scambio.

Dal canto suo, De Luca ha iniziato “la sfida della trasparenza e della moralità “. Sta pubblicando sul sito del comune di Salerno di cui é sindaco gli atti dei processi in cui é imputato. Tra le righe si legge che “dalle conversazioni (intercettate) emerge in modo univoco che De Luca ha sempre mostrato di avere a cuore il problema dei lavoratori tanto é che si rinvengono riferimenti a promesse ed assicurazioni da parte del predetto in sede centrale e presso il Ministero del Lavoro“.
Io duro e puro mi riservo di trarre le conclusioni della scelta dell’Idv soltanto dopo le elezioni, dopo la sentenza di primo grado e dopo un periodo di governo regionale. Soltanto allora giudicherò i segni che ha lasciato il colpo basso alla felicità  di noi duri e puri. Incrocio le dita nella speranza che la la svolta di Salerno insegni.

L’Idv da quando esiste é soltanto cresciuto. Inutile insistere, Di Pietro non tornerà  indietro. Ha deciso di rischiare pur di conseguire il suo obiettivo. A costo di perdere noi duri e puri della rete. Destinati eternamente alla piazza. A meno che da qui al 28 marzo avremo soppesato bene l’opportunità  di punire l’Idv di ben 15 regioni per una sola dolorosa scelta locale, che potrebbe rivelarsi giusta, ma allo stesso tempo fatale per candidati puliti e in buona fede come il sottoscritto che corre in Lombardia.
Sono perfettamente cosciente del rischio che ho di bruciarmi in questa occasione. In tal caso non insisterei. Non incolperei nessuno, a parte i duri e puri. Che per la loro felicità  mi vedranno togliere il disturbo. Anche dalla piazza. A testa alta.

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47 pensiero su “La “rivolta” di Salerno”
  1. http://www.youtube.com/watch?v=HMUqhb_IKmE

    Dopo aver visto questo video non voterei de luca neanche se il pdl prendesse il 100 % dei voti… di pietro e’ veramente caduto in basso..questo tipo e’ una persona spregievole e mi fermo qui…..votero’ sicuramente movimento a 5 stelle perche’ la questione morale viene prima di tutto , e ci deve distinguere dal nano di arcore.
    Altrimenti si fa’ un sondaggio sulla rete a cui l’idv deve quasi tutta la sua popolarita’ e vediamo chi vuole questo de luca e chi no ?

  2. @Poldo, si lo sò… quando mi metto sono ‘logorroico’… 😉
    Eh… il tuo obbiettivo é il medesimo del mio…
    solo che secondo me… (ovviamente senza ripetere quello già  scritto… 😉 ) ‘politicamente parlando’ avrebbe ottenuto di più… molto di più ‘richiamando a se tutti i movimenti’…
    d’altronde… il B. mica lo batti alle regionali?!!! Bisogna arrivare forti alle politiche…

    E’ come nella guerra d’indipendenza degli Americani… l’esercito regolare pian piano diventava sempre più folto e numeroso… passando da città  a città … da paese a paese… arruolando la milizia…
    é così deve fare l’IDV…
    ogni ‘tappa elettorale’ quanto più c’é l’insoddisfazione quanto cresce l’IDV…

    e speriamo che alla fine… alle politiche… si arrivi con l’esercito più numeroso dei loro…e li si mandi a casa…
    (…sempre che… come profetizza Daniele… non succeda qualche imprevisto prima… che li mandi tutti a gambe all’aria…)

    ad ogni modo il mio sostegno all’IDV nelle politiche c’é e ci sarà …
    nelle regionali… essendo in piemonte… voglio dar fiducia al movimento…
    che sebbene anch’io non creda che si possa realizzare (in tempi accettabili) il programma delle liste a 5 stelle… sicuramente può essere uno spunto o un punto di partenza nelle discussioni che verranno fatte nelle varie giunte…

    anche perché… come tutti i programmi di tutti i partiti… nessuno di questi é realizzabile al 100% in una sola legislatura… a meno ovviamente di una rivoluzione…

  3. @ Liugi Montinaro.

    Luigi hai scritto proprio 2 righine, eh! 😉

    Luigi, sono in parte vicino al tuo pensiero ma a volte girando per ore nella rete, alla ricerca di notizie che non siano quelle propagandate da quelli che sempre più assomigliano a media di regime, devo dire, mestamente, che ne leggo davvero troppe.

    Io sono il classico stronzo che si tiene le carte in mano per gettarle nel primo secchione disponibile o che se costretto a lasciare la macchina in doppia fila mette le 4 frecce e la controlla ogni 2 secondi. Anche io coltivo l’ideale di una politica diversa, vera, che riporti realmente in auge le qualità  del nostro Paese che ritengo più che all’altezza nella competazione europea.
    Purtroppo sono anche un maledettissimmo e diffidente realista ed il motto “se non vedo non credo” rappresenta anche uno dei miei dogma.

    La forza dell’IDV é stata e sperò resterà  Antonio Di Pietro ma per un semplice fatto, che in parte lo acomuna al PDL, perseguire un obiettivo, anche se radicalmente opposto.

    Di Pietro con i suoi informali modi e la sgrammaticata favella ha colpito il cuore di molti italiani che vedevano nella sua semplicità  di uomo di legge la svolta giusta per rimettere il Pease sulla retta via.
    Di Pietro é laureato, é uomo di legge ma di certo non é un politico di professione ma non é neanche stupido come stupido non lo é Grillo.

    Dopo anni di lavoro nello scantinato Di Pietro ha rilevato che la situazione italiana non lascia molti spazi di manovra se non si arriva, come tu stesso ammetti, ai posti di comando, a numeri che fanno sistema grazie ai queli é possibile inserirsi nel sitema stesso e modificarlo.
    Cosa ha fatto di diverso Grillo? Nulla, é arrivato alla stessa considerazione, dopo anni di lotte nelle piazze si é accorto anche lui che se non entri nel sistema non lo puoi modificare; é lo stesso concetto delle indagini degli infiltrati o di chi lavora sotto copertura, devi entrare nel giro, sporcarti le mani per fermarli.
    Se davvero c’é la volonta di mettere fine ad un sistema letale per L’Italia non é certo De Luca che potrà  sconvolgere i piani dell’IDV.

    Grillo ha mosso una campagna contro la Politica, campagna che grazie alla sua bravura gli ha portato anche discreti guadagni, ma non é un messia; ha saputo semplicemente credere nell’evoluzione della nuova comunicazione e con sapienti alchimie ha saputo miscelare il suo carisma con la nuova comunicazione diventando di fatto il GURU del Web.
    Dietro di lui ci sono però associazioni come la Casaleggio oppure la società  Gestimar, insomma non pigliamoci per il culo, lui nel sistema c’é e magari sta anche tentando di cambiarlo ma di questo ne parla poco.

    Il programma del movimento 5 Stelle é a dir poco rivoluzionario( http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf )ma per attuarlo dovresti sciogliere il Parlamento e rifarlo ex-novo, come pensa di attuarlo Grillo se non mette un piede in Parlamento? Quindi non mi reggo su false ipocrisie e ritengo che il fine di Grillo non sia diverso da altri solo che lui non é stato ingenuo come Di Pietro.

    Il PD non é mai entrato in competizione come opposizione perché non ha mai avuto un programma ed una linea guida univoca, é stato da sempre uno spezzatino di idee, partiti e persone dove la mano destra non sapeva cosa faceva la sinistra. Il maggior male del PD é stato il PD stesso. Guarda persone come la Binetti, un sorta di donna di clausura che vorrebbe riportare l’Italia alle Crociate! Fortuna per loro che se n’é andata.

    Tornando a noi il movimento 5 stelle merita attenzione ma il principio é sempre lo stesso per modificare la politica ti serve una rappresentanza politica, un organismo opera in simbiosi, decine di persone sparse sula territorio devono poi comunque essere coordinate é se non c’é un “vertice” non arrivi a nulla.

    Ognuno é libero di fare ciò che vuole ma deve meditare sulle mosse che fà , perché spesso le mosse d’istinto non sono le migliori. Siamo uomini non animali il cervello lo abbiamo anche per questo e ragionare sugli scenari presenti e futuri é essenziale nel prendere decisioni.

    Potrei parlarne all’infinto ma fatte tutte le debite valutazioni alla spada di ferro devo contrappore la spada di ferro non quella di legno, ma la differenza sta proprio in chi maneggia quella spada. Colui che ha la spada di legno può echeggiare principi ancor più sani del suo corrispettivo con la spada di ferro ma non li realizzerà  mai sino a quando non avrà  una spada di ferro, e attualmente quella spada di ferro é in Parlamento.

    Io voglio semplicemente vedere in primis Berlusconi arginato nella sua sete di potere ed attualmente il movimento 5 Stelle non sono in grado di farlo.

  4. @Poldo io non sono un ‘duro e puro’ e non mi reputo un Santo… o come direbbe Travaglio ‘una verginella’…
    sono un idealista ma anche realista
    se sono in competizione per principio gioco lealmente…ma se mi accorgo che il mio avversario gioca slealmente, non esito ad usare i suoi trucchetti…
    quindi non mi scandalizzo di qualche sotterfugio
    io sono per: usare le stesse regole del Sistema per scardinare il Sistema
    e non mi faccio remore a dirlo…
    il vero punto sta qua…
    L’IDV e quindi Di Pietro, questo non lo hanno mai detto…
    Io non sto parlando da ‘elettore deluso’ o da ‘persona emotivamente affranta’…’distrutta’…
    sto parlando da ‘cinico analista politico’…
    La mossa di Di Pietro é stata a dir poco stupida…
    per il semplice fatto che non ha ascoltato il suo bacino elettorale
    Ed il bacino elettorale di Di Pietro, lo sai benissimo e lo sanno anche gli altri, non é la massaia che guarda il TG, l’impiegato di medio-basso livello o l’operaio sfatto che arrivato a casa si sdraia sul sofà  ed accende la tv per rilassarsi un pò… non sono gli anziani che vanno al mercato a fare la spesa…
    come per Berlusca il bacino elettorale sono gli imprenditori medio grossi e i teledipendenti… così per Di Pietro il bacino é quello degli internauti… il nocciolo duro dei loro elettori é li…
    Non a caso Di Pietro punta sul web per le sue campagne elettorali, che faccia da cassa di risonanza… e così é…
    ora…
    tutta la popolarità  che ha avuto e di cui si é circondato… se l’é costruita lui stesso… é lui che ha dettato le regole… ed é lui stesso che ha dato l’immagine di se come del giustiziere…
    (ripeto… sto facendo un’analisi cinica… non accusatoria né denigratoria e ne tantomeno dettata da emotività …)
    come allo stesso modo ha cercato di fare B. quando si ‘sponosorizzava’ come il perfetto padre di famiglia
    l’immagine che quindi Di Pietro ha costruito per se e per il suo partito é proprio quella della lotta dura senza paura e senza macchia.
    Ed é molto lodevole ma umanamente inammissibile, a meno che non si continui a seguire sempre ciò che si professa.
    E questo non perché ce l’abbia con Di Pietro, ma perché é L’EGOISMO UMANO o se vogliamo usare un altro termine… é la natura umana… che é fatta in questo modo…
    chi si erge a simbolo, guida o portavoce di una retta via si espone all’invidia e all’egoismo di tutti…
    quindi non basta quanto tu faccia, se poi compi un gesto che contraddice tutto quello che tu predicavi… a quel punto…per l’umana gente (e quindi NON SOLO PER GLI ITALIANI) torni ad essere uno di loro…
    di esempi di questo tipo ne abbiamo tantissimi…
    uno ad esempio é Pantani… é stato eroe per moltissimi poi uno sbaglio ed é stato mandato alle stalle…
    un altro che mi viene in mente é Zidane… una vita a giocare in fairplay e poi la testata…
    si può dire quel che si vuole… ma l’immagine poi te la sei giocata…
    mentre per chi non si é “costruito” un’immagine morale “superiore”… bhé a questi gli é permesso di tutto…
    primo fra tutti abbiamo il nostro Berlusca…
    ma guardando all’estero possiamo vedere Sarkò… e ancora più in là … avevamo Bush…
    l’esempio americano poi é calzante…
    Clinton… la cui immagine di ‘democristiano padre di famiglia’ é stata ‘bruciata’ dal caso Lewinsky… e finito il mandato… a casa…
    Bush invece… con tutte le nefandezze fatte… ha portato sull’orlo della rivolta mondiale verso l’america… eppure non costruendosi alcuna immagine morale da ‘eletto’… ha fatto si che venisse riconfermato per la seconda volta…
    perché? perché il suo elettorato si rispecchiava in quello che comunque faceva e diceva… volevano un Amercia forte… in tutti i sensi…
    mentre chi é che può votare uno che professa la ‘giustizia sociale’? di certo non chi commette reati… di certo non chi pensa prima a se stesso e poi se avanza qualcosa lo da agli altri…
    quindi rimangono coloro che ‘credono fermamente in quei principi’…
    E’ come fare il ragionamento inverso…
    Pensate se B. avesse proclamato che in questa finanziaria si tagliavano le tasse ai ceti bassi e venivano raddoppiate ai ceti medio alti, quelli che guadagnano più di 50mila euro…e che per la prima volta nella sua vita… avesse tolto tutti i condoni, tutti gli scudi, tutte le furbate per evadere… e fatto funzionare la VERA GF (guardia di finanza)…
    pensate che alle regionali vincerebbe?
    pensate che veramente arriverebbe a superare il 5% dei voti?
    I voti li hai per quello che rappresenti…
    Torniamo a IDV…
    L’incremento che ha avuto in questo tempo… non é dovuto al fatto che ‘si é alleato’ con il PD, lo sapete benissimo… al contrario…
    é dovuto al fatto che tramite la stampa, la tv, e internet, nella gara PD – IDV si é sempre messa UN GRADINO SOPRA al PD, facendo notare in tutte le salse, ‘quanto noi siamo bravi’, ‘quanto noi non ci chiniamo’, ‘quanto noi combattiamo senza paura e senza inciuci’, ‘se c’é un torto noi stiamo dalla parte di chi ha subito e non di chi l’ha fatto’, ed infine ‘noi mandiamo solo gente pulita’…
    una tattica politica sicuramente vincente fino a questo momento…visto che ha eroso elettori dal PD e dagli altri partiti non più rappresentati… questo perché prima c’era il MONOPOLIO dell’opposizione… o stavi con il PD o centro sinistra o se no vinceva la destra… e quindi si ‘accettavano’ le politiche che non ti erano tue…
    per quelli invece che credevano in altri ‘ideali’ l’IDV é un altro modo di far sentire la propria voce…

    d’altronde la distinzione fra PD e IDV é semplice e schietta:

    l’elettore del PD accetta che i parlamentari si autoassolvano, accetta che qualcuno possa fare qualsiasi nefandezza purché il ‘carrozzone italia’ avanzi anche di un sol punto di PIL, che detto terra terra vuol dire che alla fine ognuno di noi ci deve guadagnare, dall’operaio che avrà  un aumento di 50E. al mese, dal piccolo imprenditore che avrà  un aumento di 1000 E. al mese, dal medio che ne avrà  di 10.000, dal grande che ne avrà  almeno 100.000, dagli affaristi che si potranno reintascare i loro bei milioni e cosi via…

    l’elettore dell’IDV invece pensa che TUTTI siamo uguali e che non ci può essere progresso (anche economico) se continuano ad esserci inciuci ed avere una classe dirigente corrotta. E’ disposta a rinunciare all’aumento purché la classe dirigente sia essa stessa a fare i primi passi di rinuncia.

    Ora…
    Su De Luca ripeto io non sò se effettivamente ha fatto tutto ciò o se é uno pulitissimo che é stato ‘incastrato’…
    ma ragionando cinicamente… oramai tutto questo non conta… il caso é scoppiato (poteva essere anche uno stinco di santo) e quindi IDV doveva fare una mossa politica…ma l’ha fatta in senso contrario al suo ‘bacino elettorale’…per non bastare poi… ha anche rimarcato il fatto che é finito il tempo della ‘sterile opposizione’, della piazza… e questo é come dare proprio uno ‘schiaffo’ al tuo bacino elettorale…

    E’ come dire che il segretario del partito dei pensionati, dicesse, ora basta con tutta sta ‘sanità  gratuita’… d’ora in poi TUTTI dovremmo pagare le medicine senza più il TICKET, perché per il bene comune bisogna rinsaldare il buco della sanità …
    Chi é l’idealista che pensa che solo perché ha detto una cosa infelice comunque bisogna votarlo lo stesso? chi é che pensarebbe che i pensionati ‘duri e puri’ lo dovrebbero perdonare perché bisogna rinsaldare?
    E’ più duro e puro il popolo dei pensionati o chi invece pensa che bisogna perdonare il segretario e votarli lo stesso???

    L’incremento dell’IDV é dovuto proprio alla differenza tra il PD… l’erosione degli elettori del PD é dovuta al fatto che non si rispecchiavano in quegli ideali… se poi invece l’IDV non si differenzia e si unisce (anche per una sola volta) perché l’ex PD dovrebbe votare IDV? tanto… ha già  la Finocchiaro o Violante o Bersani che propongono il ‘dialogo per il bene del Paese’…
    Mentre i fedelissimi del PD si dividono in quelli che pensano… ‘i soliti buffoni che fanno solo baccano per beccarsi i voti’ oppure ‘bhé finalmente si sono decisi a fare qualcosa di buono’… ma in ogni caso voteranno PD…

    Infine (visto che ho scritto due righe… 🙂 ) sempre cinicamente parlando…
    La mossa di Di Pietro é stata a dir poco stupida per il semplice fatto che non ha i ‘mezzi’… di informazione… e rinnegando quello che gli dava più ascolto!
    Per poi andare a batter cassa ai soliti della rete… magari ‘ricattandoli moralmente’ se non votano per lei (vedi centrali nucleari).
    L’IDV non é il PDL con tutti i soldi e mezzi di informazione da ‘caterpillar’ e non é nemmeno il PD che ha qualche giornale nazionale ,qualche tv nazionale, e qualche tv locale, dove cmq. riesce a dire la sua e a far ‘recepire’ la sua voce anche a chi ‘non ascolta’.
    L’IDV si basava e si basa sulla rete… ma il problema é che non possiede la rete
    L’IDV senza la rete può anche scendere in piazza, e fare volantinaggio che non raggiungerà  mai i livelli del PD… perché si scontrerà  sempre con ‘IVA ZANICCHI’… ok il prezzo é giusto… si scontrerà  sempre con ‘BARBARESCHI’… l’attore belloccio e simpatico della tv…
    andare ai mercati generali e ‘sfidare’ quella gente senza lo ‘sparring partner’ della rete e come dire permettere che Yuri Keki sfidi Mike Tyson ad un incontro di boxe… perdi più con i guantoni legati…
    loro oltre la fama hanno sviluppato anche un linguaggio menzoniero e affinato l’arte dell’adulazione… dire ciò che vuoi sentirti dire…

    quindi pensare di andare nei mercati o nelle piazze e gridare a tutti che: ‘niente più evasione, niente più sconti di pena ai ladri, ai corruttori, niente più regalie ai politici o agli affaristi, niente TAV o infrastrutture faraoniche…’ a gente che malapena ha la terza media (o alle volte anche laureata…) ma sa per filo e per segno tutta la storia di Beautiful, quali gonne si é messa la De Filippi e che non si perde mai il TG di Minzolini… per unità  nazionale…e perché rai 1 é rai 1…
    bhé é veramente da ‘sognatori’ e da ‘duri e puri’ se non si ha almeno qualcuno alle spalle che sappia chi sei e da dove vieni…
    se non c’é stato almeno prima il passaparola della rete… se non si é fatto almeno qualche iniziativa nella rete…

    Quindi @Poldo… cinicamente ti dico… ‘i duri e puri’ sono quelli che pensano che IDV in questo caso continuerà  ancora ad aumentare la sua fetta di elettorato… che aumenterà  la sua percentuale… quelli che pensano che accettando ciò che il ‘bacino elettorale’ non vuole, quest’ultimo possa lo stesso votarlo…
    e se IDV riuscirà  a perdere pochi voti e non parecchi punti percentuali… questo sarà  dovuto alla ‘furbata’ (politicamente parlando ovviamente) di De Magistris nel far sentire la sua voce contraria nelle varie interviste, e che allo stesso tempo invita a restare in IDV… questo farà  sì che chi si sente tradito… si potrà  trovare sotto la ‘bandiera’ di De Magistris ma sempre nell’IDV…

    e questo non perché rinneghi IDV… o perché mi sento tradito… ma proprio perché cerco di analizzare la cosa nell’ottica del ‘politico senza scrupoli’… gli elettori sono voti, numeri… e bisogna accontentarli almeno fino alle votazioni…
    questa é la dura realtà …

  5. @Poldo
    Non poteva esser detto meglio, in effetti i duri e puri si dicono anche “anime belle” e se bastasse ne avevamo già  una: il buon Bertinotti, che sfido chiunque a dire, col senno di poi, che fece bene a far cadere il governo Prodi.

  6. Cari duri e puri, siete la manna che cade dal cielo a baciare la testa d´asfalto del Sultano d´Italia. Papi Silvio vi ama come ama Bertinotti che ha fatto di tutto per farlo regnare incontrastato. Continuate cosୠe presto l´Italia dichiarerࡠbancarotta e uscirࡠdall´Europa per unirsi all´Africa. Penosi!

  7. Ciao Daniele,
    seguo abitualmente il tuo blog e anche io non ho condiviso la scelta di Di Pietro su De Luca. Sarebbe stato meglio appoggiare la lista 5 Stelle che correrà  magari il rischio di prendere pochi voti, ma se ci riuscirà  potrà  mettere in regione un consigliere “duro e puro”.
    Di Pietro ci ha pensato troppo questa volta e ha fatto a mio parere una scelta ragionata sbagliata. Probabilmente perderà  ugualmente “la partita” e anche qualche elettore indeciso che avrebbe cominciato a votare per lui.
    Riguardo alla tua scelta, spero che tu possa essere eletto, non perché corri con IDV, ma perché ho stima di te.

  8. Di Pietro, ha tradito un principio fondante del partito, e si appoggia a un personaggio che appare abbastanza limitato e arrogante, per lo meno dai video che circolano on line. Quella di tonino mi sembra una decisione tutta concentrata su benefici a breve termine, che ignora conseguenze a medio e lungo termine. Per esempio questa scelta ha creato un precedente, e questa non e’ cosa da poco per un partito che si chiama italia dei valori. Il nome stesso del partito perde di credibilita’ se gli stessi valori sono “negoziabili”. De Magistris non deluderci.

  9. …E a prescindere da tutto questo, basta vedere De Luca che condanna i grillini, che dice sì al nucleare e agli inceneritori, per capire di che pasta sia fatto.
    Stop con Di Pietro (e l’avevo pure votato!).

  10. Con la mossa di appoggiare un incandidibile Di Pietro fornirà  molti argomenti a favore dei suoi avversari… che d’ora in avanti sfrutteranno l’accaduto per fargli perdere di credibilità  non solo tra noi duri e puri.

    Questo é un grosso problema visto che era l’unico a fare opposizione.

    Anche non voler pensare male Di Pietro l’ha fatta grossa e nel migliore dei casi si é dimostrato un ingenuo!

  11. @Carmine d
    […io credo che dovremmo riflettere un pò di più prima di buttare tutto in aria.
    Di Pietro ha fatto una cretinata con De Luca, daccordo. Ma non dimentichiamoci che c’é stata una ovazione al congresso a favore di De Luca. Non ci piace un IDV così? …]

    Appunto. Un’ovazione per un ceffo come Deluca? Allora IDV non mi piace in toto, quindi non la voto. Punto e basta.
    Non sono un tifoso. Detesto il tifo … che ti condiziona la mente e ti rende dipendente … Dipendente di chi? Di un individuo? di due?
    Ma per piacere.
    Questa IDV é finita. La rete lo sancirà . Certo resteranno, come del resto in tutti gli altri partiti, PD insegna, i tifosi tosti. Be’ quelli cascasse il mondo continueranno a votarla. Ma ci scommetterei, l’IDV non avanzerà  più di un cent.
    Son contento allora se dai movimenti a 5 stelle nascerà  qualcosa … e se manterranno coerenza … almeno resteranno LORO.
    E buona notte a Di Pietro e la sua politica zozza del Fine Giustifica i Mezzi (vecchia trita e ritrita da dare in pasto ai gonzi e utonti)

  12. @poldo
    Condivido, parola per parola.

    @ella
    Hai capito male la storiella. In ogni caso é perfettamente inutile rimanere ai bordi della concimaia a guardare gli altri cercare di spalare. Si é perso in partenza e non basterà  Gesù Cristo reincarnato per risolvere i problemi. Allora é più eroico chi entra con il badile in mano armato di buona volontà  e finisce inghiottito dalla merda, piuttosto che tutti quelli che rimangono ai bordi, cianciando e rimanendo con le mani in mano.

    Comunque, Di Pietro con De Luca ha fatto una cazzata? Da un punto di vista duro e puro certamente si, ma credo che per il lavoro svolto precedentemente si sia meritato un’altra chance. In questi anni, lui personalmente di rospi ne deve aver ingoiato parecchi in nostra vece e uno scivolone é perfettamente comprensibile.
    Daniele Martinelli ha fatto bene a candidarsi? Dal mio punto di vista certamente si, perché non si cambia un cazzo rimanendo al PC a scrivere belle parole, ma bisogna sporcarsi le mani e lavorare tra la gente e per la gente. Anche per quelli che alla prima occasione ti sputano addosso.

    Chi ha un minimo di esperienza amministrativa sa di cosa parlo. Giorni persi a discutere problemi, cercando di risolverli, chiedendo finanziamenti alla provincia, alla regione, a chiunque per aggiustare le fogne, per ristrutturare le scuole, per asfaltare le strade. Giorni sacrificati alla famiglia, al lavoro ecc ecc, per poi venire criticati perché non hai fatto la piazzola ecologica più grande, perché i parcheggi al cimitero sono pochi, perché la pista ciclabile poteva essere più lunga di 500 metri e via così, che ti viene voglia di mandare a cagare tutti e invitarli a venire loro ad amministrare il comune, invece di parcheggiarsi al bar a guardare le partite su SKY. Questo é il lavoro sporco che i duri e puri non vogliono fare. Per Di Pietro é probabilmente stato il vedere Mastella ministro della giustizia in vece sua, le tanti leggi ad personam dello psiconano, le critiche continue al suo operato che gli vengono da destra, da sinistra, dal centro, da sopra, da sotto, da dentro. Tutti quelli che lo criticano ora, dovrebbero ben sapere però che non possiamo pretendere di avere un santo alla guida del partito e che comunque certe scelte vanno giudicate in prospettiva temporale, non cambiando bandiera al primo tentennamento del mito di turno.

  13. Brava Helena.

    Questo é ragionare! L’astensionismo non serve a niente, o almeno quello anonimo! Credo sia possibile andare al seggio e firmare contestualmente il rifiuto a votare allora é altro discorso.

    Non votare é semplicemente una delega a chi vince e quindi lo si accetta sommessamente. Non siamo in un aula dove c’é un numero limitato di votanti quì si parla di milioni di voti ed il non voto finisce tra quelli che non si esprimono ed accettano non tra chi non esprime e dissenta.

    Se per la propria etica non si accettano i partiti maggioritari ce ne sono altri ma non votare é un’emerita stronzata, oltre che a rinunciare ad un diritto costituzionale si rinuncia ad esprimere ogni parere decisionale.

  14. Scusate, ma il NON VOTO é una emerita caxxata.
    Grillo due anni fa fece un grande errore strategico predicando il non voto. Non votando si favorisce solo questo governo infame. Non voglio giudicare nessuno, per carità , ma almeno votate gli altri movimenti se avete rinnegato IDV.
    Lasciare campo libero al PDL e farlo anche vantare di vincere con molti punti di vantaggio é fare un regalo a Berlusconi.
    Io nel Lazio voterò la Bonino, perché non voglio dare anche la regione in mano al PDL, visto che si sono presi già  la città  di Roma. L’astensionismo non paga, e non é interpretato come protesta, a meno che non raggiungesse almeno il 40%, cosa impossibile.
    Non votare é sinonimo di menefreghismo o rassegnazione.

  15. a parte la scelta di Martinelli che e’ opinabile, la grande idiozia l’ha fatta Di Pietro. La coerenza e’ un valore quindi non si puo’ accettare un candidato rinviato a giudizio e per di piu’ presuntuoso e saccente. IDV con questa mossa si e’ sputtanato definitivamente quindi da oggi in poi accettera’ tutti i compromessi conseguenti.
    Che la politica sia sangue e merda e’ un alibi per accettare ogni nefandezza; a chi ha dubbi suggerisco NON VOTO nell’attesa di un movimento trasparente e coerente.

  16. A me tanti discorsi che sto leggendo mi fanno incazzare.

    La teoria del “duro e puro” mi fa sbellicare dalle risate.

    E’ come l’indiano che si mette sulla roccia del fiume e attende il passaggio del cadavere del suo nemico per dirgli che alla fine é toccato anche a lui.
    Le ideologie filosofiche contano poco nella realtà  quando sei sottoposto ad una repressione ideologica a tutto campo.

    La rete ha dato un grande contributo all’IDV e l’IDV c’ha creduto ma alla fine non é ancora in grado di stravolgere gli equilibri, la rete é, per il momento, libera; libera come la volontà  di coloro che si vogliono informare e di quelli che non lo vogliono ma rimane una nicchia. L’affermazione della rete come mezzo di informazione di massa é ben lontano dai valori di altri concorrenti, e alcune situazioni incancrenite in Italia non le danno proprio spazio.

    Vedo gente che all’improvviso, con la tipica mentalità  che distingue gli italiani, é pronta a lapidare il tentativo di cercare di sballare gli equilibri di un Sultanato in virtù di un codice etico che congela tutto, costoro in una sorta di vita da Dalai Lama si fanno portavoce della rettitudine, della purezza cristallina, di una vita senza sbagli quasi di austerità  e privazione. Attaccati alla convizione che un click da tastiera faccia crollare uno Stato in democrazia controllata.

    Mi pare che De Magistris in Europa ci sia andato, o no? E con chi? Quante volte DI Pietro ha pubblicamente accusato maggioranza, istituzioni e persino il Presidente della Repubblica. Li tutti a dire bravo Tonino ma spesso sempre dietro al PC.
    Ci si fascia la testa prima del colpo e allora continueremo a fasciarci la testa per sempre.
    Mi spiace dirlo ma quegli stronzi del PDL ce lo mettono in quel posto anche per questo.
    Per la compatteza, quella compatezza che non ci distigue favorendo così il gioco di Berlusconi.
    Se uno amico per una volta sbaglia voi che fate, gli sbattete la porta in faccia e cazzi suoi?

    Ognuno é libero di scegliere ma non votare é già  un errore.

    Non passa giorno che non escano fuori scandali della maggioranza, ma lo vedete o no cosa stanno facendo a questo Paese? I giudici si dovrebbero vergognare per idagare sulle illegalità ! Ma stiamo scherzando!

    Di Pietro pur di togliere il potere a Berlusconi si é sporcato le mani. Giusto, sbagliato, falso… fanculo lo ha fatto! Ci sta provando e lo fa con qualcuno che nel bene e nel male si confronta con le realtà  Campana. Ha sbagliato? Ok, ma l’IDV non é solo Vincenzo De Luca.

    Il mio voto non sarà  un voto di benvolenza o di semplice supporto, il mio voto avrà  un solo e unico scopo, semplicemente contrastare il potere di Berlusconi, basta! Apprezzo le liste civiche 5 stelle ma sono una goccia nel mare, non sono sufficienti a raddrizzare il Paese! Se resisteranno nel loro intento sarò sicuramente dei loro alla prossima tornata.

    Ne sto vedendo veramente troppe per affidare il voto a chi non abbia le saplle larghe ed un piede in Parlamento.

    Se il carro si incaglia la prima volta mi aspetto che si scende e si tenti di dare un spinta non il fuggi fuggi generale.
    Questo é il mio pensiero, ognuno é libero di fare ciò che vuole ma in questa orribile situazione in cui ci troviamo trovo più logico mettere mattoni in quei muri che esistono per rafforzarli contro la frana piuttosto che costruirne adesso di nuovi sperando che quel muro non ceda.

  17. @ Gianmario D.:

    Personalmente non mi sento “dura e pura” per ragioni morali. Anzi, non mi sento nemmeno dura e pura.
    Quello a cui aspiro e’ un cambiamento, semplice semplice.

    Ora tu affermi che adeguandosi ai metodi del sistema il cambiamento e’ possibile.
    Invece io ti dico di no, non e’ possibile perche’ se c’e’ una cosa che ho imparato nella vita e’ che e’ il sistema che cambia te, SEMPRE, e non viceversa.

    Quindi quei “duri e puri” che si inoltreranno nella cosidetta
    “concimaia” sta tranquillo che non ne usciranno piu’, che la puliscano o meno, e in aggiunta cominceranno anche loro a produrre letame.

  18. Si,, magari Carmine d. é Daniele Martinelli (ahhah) Chi me lo assicura?
    Basta. L’Idv aveva un grande punto di forza: Parlamento pulito. E’ finito tutto. Siamo lo zimbello di tutti.
    Daniele Martinelli dovrebbe avere il coraggio di dire a Di Pietro che é stato un coglione.
    Forza! Dai! Vuoi vedere che non lo fa?
    Eh.. adesso appartiene al partito: come fa?
    Io ho chiuso con l’Idv.
    Buona continuazione.

  19. Grande Carmine d …..
    Sono d’accordo.. anch’io sono stufo dei giochini, delle percentuali… io voglio essere coerente, come persona… fanculo a questa politica e ai vostri giochini….
    Ponete il vostro stipendio a 1500 euro al mese e ci ripenserà³.. buttate via le bandierine del “divide et impera” e ci ripenserà³….
    Giochini di percentuali, di bandiere, di poltrone…. si, sono stufo…. ora Daniele, se un giorno mi becchi per strada e mi intervisterai, sarà³ uno dei tanti che ti dirà¡… non so nulla e non me ne frega un cazzo…. si, ora esco, vado fuori a incontrare persone.. persone che amano, sognano e lottano ogni santo giorno per sopravvivere…. Daniele…. ti sento per come parli ora, si, sei proprio pronto ad entrare in politica…
    Puoi anche rispondermi duramente o come cavolo ti pare…. ti credevo piຠcoerente….
    à‰ bello quello che dice Carmine….. se non ci sono alternative, continuiamo nella merda e basta… mi sembrano i giochini come nel film Braveheart…. lui si che era coerente e non scendeva a patti …
    Felici giochi…
    Ciao a tutti….

  20. @carmine d

    mi hai fregato tutte le parole. Hai argomentato bene, altro ché non sai esprimerti. La penso esattamente come te.

    @mariano
    ti faccio notare che l’unica cosa che fa restare piccoli e, vedrai pure in calo, é LA CAZZATA COLOSSALE di Di Pietro che s’é suicidato alla grande. Un politico che é cresciuto con certe argomentazioni, proprio perché condivise e sentite, non può fare un MARRONE così ciclopico. I casi sono 2:
    1 – come politico non sa fare nemmeno 1 1
    2 – crede che anche i suoi elettori siano tutti UTONTI
    Lo stato d’animo ed i commenti di questi giorni sulla scelta di Di Pietro non hanno bisogno che io lo scriva perché sono il risultato naturale di quella infelice mossa.

    Mi dispiace tantissimo, guardavo all’IDV come l’unica risorsa politica decente. Con questa mossa s’é messa nello stesso sudicio mucchio di bastardi disonesti. Ritengo un disonesto anche chi lucrando sui consensi si permette mosse contro precisi principi -etici per esempio- che si é dato, ha inteso o fatto credere di darsi.

    Alla Campania era meglio non pensarci … ma non credo che la sua scelta sia stata fatta pensando al bene della Campania … De Luca? Non é certo il cambiamento, anzi. Ma diamine a chi credono di parlare questi politicazzi.

    A sto punto mi sorgono tanti dubbi, atroci dubbi sull’atteggiamento di Di Pietro che, vi faccio presente, non tanto tempo fa era in sintonia con Termovalorizzatori e nucleare. Credevo che il cambiamento di rotta fosse dovuto ad una crescita di tipo culturale/scientifico. NO! mi sbagliavo: era opportunismo dettato dal “IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI”

    Cara IDV ADDIO!!!!!

    Mi spiace ancora di più che uno come te Daniele si sia trovato al primo passo sulle sabbie mobili. Avendoti seguito da parecchio tempo, sono sicuro che questa scelta di Di Pietro ha lasciato corto anche te. Ovvio che, e qui comincerai a toccarlo con mano, ora come ora non puoi non essere condizionato nell’esprimere giudizi. La tua candidatura ti pone comunque in una stanza nella quale la subalternità  si respira anche senza volerlo perché é nell’aria che ti circonda.
    Non dubito dei tuoi principi, ma ora li devi fare conciliare con una nuova storia che li potrebbe, non dico erodere, ma condizionare.
    Credo che questo tuo post che tenta di gettare acqua sul fuoco ne sia figlio.

    Perciò ti faccio un casino di AUGURI e di dico: RESISTI, RESISTI, RESISTI!!!! e RESISTI ANCORA!!!!

  21. Concordo quello che ha scritto carmine D. Ma perhce prendersela cosi tanto con Daniele? chi lo segue e lo conosce e soprattutto condivide il suo pensiero deve dargli la possibilità  di poter aspirare ad un incarico politico rilevante, proprio perché deve difendere le ns idee. Io avrei candidato anche Piero Ricca, immagginiamolo da politico cantare peste e corna ai suoi colleghi e non come ora bloccato continuamente in questura per non permettergli di contestare questo marciume. Di Pietro ha sbagliato, concordo con molti di voi ma diamogli fiducia, diamoli ancora una possibilità , io non penso che butterà  tutto all’aria, tutto cio che di buono ha costruito. Signori guardiamoci intorno, io provo schifezza e ribrezzo, mai vista un Italia caduta cosi in basso e non l’avrei mai immaginato. Restiamo uniti, solo cosi si puo sconfiggere il cio che noi consideriamo il Male.

  22. Daniele, sai che ti dico?
    Che adesso l’Idv ce l’ha nel culo.
    Non potremo piu’ andare in giro a sbandierare che siamo un partito pulito. Basta! Finito! Siamo lo zimbello di tutti. Ci prendono per il culo pure i pidiellini.
    L’Idv é finita. E’ morta.

  23. Ciao Dani, mi spiace… ma come me molti altri vedo… non sono d’accordo su quello che hai scritto…
    é sinceramente sono profondamente MERAVIGLIATO dalle tue ultime parole!!!
    E come alcuni hanno scritto… effettivamente non ti riconsco più!
    O forse ho capito male io… ti ho frainteso…
    ma da come mi é parso di capire…
    alla fine… se tu non venissi eletto… perché IDV con quella mossa scellerata che ha fatto… é colpa nostra?!!!
    Questo é lo stesso atteggiamento dei POLITICI CHE FINO A IERI…ANZI… L’ALTRO IERI…DETESTAVI!
    Il fatto di NON PRENDERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’
    Il fatto di fare le cazzate e non prendersi mai la colpa é della vecchia classe dirigente… quella che tanto odiamo…
    non puoi venire a dirci questo!
    E’ lo stesso ragionamento che ha sempre fatto quell’immonda classe…

    …”Italiani, dovete stringere la cinghia perché DOBBIAMO risanare il debito pubblico…” ma mai nessuno che ti dica…
    “Italiani, ho fatto una cazzata, ho fatto aumentare il debito pubblico…”

    E ovviamente questo é solo un micromiliardesimo di esempio che posso farti e che tu benissimo sai…

    Parli dell’alleanza col PD, ma se ben ricordi, anche allora TUTTI quelli che ti contestano, NON ERANO PROPRIO D’ACCORDO con l’alleanza col PD… ai vari ricatti morali e pesci in faccia che l’IDV di allora si é dovuta subire per esser alleata con loro…
    Anch’io allora come ora… non ero proprio d’accordo sull’alleanza…
    E ancor di più dopo… quando poi ha fatto l’indipendente…
    per carità … un singulto d’orgoglio mi é venuto…
    ma una PERSONA LEALE ed ONESTA non l’avrebbe fatta…
    almeno…
    io sono così…
    poi ci sono stati tanti altri episodi… ma va bene… é la politica… ci si deve sporcare le mani…
    ma… fino a che punto? Dani, dimmi… fino a che punto, si può stare nella fogna senza poi diventare melma?

    Ma tralasciamo per un attimo l’aspetto della ‘purezza’… e ragioniamo… in maniera critica sulla faccenda…
    come ha giustamente detto @Carmine d. chi vota IDV é perché segue gli ideali, i valori, e pensa che il rispetto delle regole e della legge sia importante e poi via via le altre esigenze…

    chi vota PD(e di seguito tutti gli altri) mette al primo posto le proprie esigenze e per ultimo il principio di legalità  ed uguaglianza…
    (qui non sto giudicando ma sto cercando di fare un’analisi critica)
    ora…
    chi ha lasciato il PD per passare all’IDV era perché ha riscoperto la sua scala di valori… sentendo più vicina quella dell’IDV…
    ma la mossa di De Luca… (che non é l’unica, ma é quella più eclatante) ha fatto venire alla luce che la scala di valori dell’IDV si avvicina a quella degli altri…

    perché Dani, é innegabile, che l’ALTERNATIVA Di Pietro e l’IDV in Campania ce l’avevano… UNA FRA TANTE era la lista di Grillo, ma poteva cercare anche in altre parti… o addirittura al suo interno…
    solo che quella più COMODA politicamente era quella di De Luca…
    perché é una balla colossale che se no andava in mano ai Casalesi…
    Perché se i campani VOGLIONO un mafioso… sia che tu sia alleato con Maria Goretti o che tu sia alleato con Al Capone… faranno sempre la scelta che vorranno!!!
    L’unica differenza é che chi ha proposto Al Capone… dopo aver perso… si prenderà  pure gli sberleffi dagli altri mafiosi perché si proponevano dei virtuosi ed invece candidano anche loro un avanzo di galera…
    (ovviamente questo é un mio esempio e non sto parlando del caso specifico…)

    D’altronde Dani…
    pensa soltanto a questo…
    avresti ancora considerato Santo, San Francesco, se durante la sua vita, venisse fuori che (dopo la sua conversione) soggiornava nelle ville papali, si fosse dato al lusso più estremo, sempre e comunque durante le sue opere pie???

    Da piccolo sentivo dire dai miei questa frase bellissima sui preti: ‘Fate come predico io, ma non fate ciò che faccio io’…

    Ti sembra che per IDV e adesso mi sa anche per te… possa andar bene?

  24. Seguo il tuo blog da molto tempo e di solito mi piace e condivido il tuo punto di vista. Anche questo post mi trova d’accordo e meditavo di scrivere qualcosa di simile a Di Pietro per dire la mia approvazione. Voglio anche felicitarmi per la candidatura e non mancherò di farti avere il mio, purtroppo modesto, contributo. Così come, a pelle, ho sempre provato repulsione per persone quale B. e compagnia, cosi sento di potermi fidare di te, auguri.

  25. La piazza, la rete, i movimenti, han portato l’IDV a raddoppiare i propri voti alle ultime elezioni.
    La coerenza pagava dando risultati in consensi.
    Ora questa capriola spacciata per strategia vincente pur sapendo che sarebbe stata un autogol verso il proprio elettorato.
    Ma chi vi ha riprogrammati?
    Dalema?
    Mi spiace Daniele, con tutto il bene che ti si vuole hai preso una cantonata.
    Siam troppo disgustati e consapevoli per accettare per l’ennesima volta qualsiasi cosa puzzi anche solo lontanamente di inciucio.
    Se l’IDV vuole ancora i nostri voti deve invertire la marcia e ritirare l’appoggio a de luca e non mi frega nulla della strategia a questo punto.
    La politica del tapparsi il naso é perdente alla lunga e la storia (e la reazione della rete) lo dimostra.
    Non é la destra che vince ma la sinistra che perde perché non convince.
    Io, di sinistra, non voterei mai IDV in un paese normale perché non é di sinistra.
    L’unico motivo per farlo (come alle recenti elezioni), consisteva nella sua diversità  e ve lo siete giocato.
    E’ doloroso e non era una scelta obbligata.
    P.S.
    Durante il governo della sinistra assieme a rifondazione comunista scrissi via e-mail a questi ultimi (che votavo)dicendo che non mi stavano piacendo proprio a causa della loro incoerenza.
    Con arroganza tipica del ritardato politico mi risposero che eran fatti miei e che non ero obbligato a votarli.
    Esterrefatto risposi che avrebbero fatto la fine del PSI.
    A meno che qualcuno li abbia avvistati, a distanza di pochi anni direi che bastava la mia licenza media per capire quando un comportamento é politicamente idiota e perdente.
    Vogliamo scommettere Daniele?
    Ciao.

  26. Vedo molti commenti dei “duri e puri” contro Daniele, che lo vogliono abbandonare.
    Anche io sono duro e puro (vedi il mio commento precedente) ma cosa c’entra Daniele? Daniele é lo stesso di 10 giorni fa, é lo stesso che andò sul palco assieme a Grillo.
    Io credo che dovremmo riflettere un pò di più prima di buttare tutto in aria.
    Di Pietro ha fatto una cretinata con De Luca, daccordo. Ma non dimentichiamoci che c’é stata una ovazione al congresso a favore di De Luca. Non ci piace un IDV così? Bene allora mandiamoci uno che non avrebbe applaudito, mandiamoci Daniele.
    Guardate che le cose non sono semplici, non c’é bianco e nero, non c’é immediatezza nello svolgimento degli eventi.
    Forse, e dico FORSE, Daniele ha esagerato a giustificare la scelta De Luca per giustificare la sua candidatura. Secondo me non ce n’era bisogno. Per me Daniele può benissimo condannare la faccenda campana e nel contempo scendere in campo con tutta la dignità  che gli é propria.
    Chi può lo votasse! E non abbandonate il suo blog, ci perdete voi, ma soprattutto ci perdiamo tutti noi.
    Anche Claudio Messora, byoblu.com, é sulla stessa linea di Daniele, ma non mi sognerei mai di non frequentarlo più.
    Bisogna essere duri e puri, guai se non ce ne fossero, e Daniele lo é più e meglio di noi (lui rischia nel suo mestiere).
    Però bisogna esserlo in modo intelligente, costruttivo. Se abbandoni Daniele abbandoni un duro e puro migliore di te!

    @Tommaso P. Confermo tutto.

  27. Eccoli i duri e puri! Quelli destinati eternamente alla piazza, eternamente scontenti, eternamente incazzati, eternamente insoddisfatti ed eternamente, dolorosamente, impietosamente, meritatamente, sconfitti.
    Anche io sono un duro e puro, anche io ho condannato la “svolta di Salerno”, anche a me piacerebbe incontrarmi con Antonio di Pietro e dirgliele quattro faccia a faccia.
    Però…si, c’é un però. 25 anni da consigliere comunale mi hanno insegnato che essere duri e puri non paga. Mai. E’ molto eroico rispettare i propri alti principi morali, ci fa sentire un metro più alti della gente normale. Peccato che non ci faccia mai ottenere un cacchio. Quindi ci consoliamo al pensiero “Ho la schiena diritta”, “non piegherò ai compromessi”, “tengo alto il valore morale”, ecc ecc. Tutti pensieri giustissimi e condivisibilissimi, che anche io faccio. Peccato però che ci fanno rimanere per sempre inchiodati allo zero virgola qualcosa impedendoci di incidere positivamente sulla società  e relegandoci ad un ruolo marginale e insignificante. I duri e puri dovrebbero invece capire (me compreso) che non si può essere SEMPRE duri e puri, perché gli altri non lo sono e usando gli strumenti appropriati ci marginalizzano e alla fine fanno quel cacchio che vogliono alla faccia nostra. La strada giusta invece é quella che ha scelto Daniele, impegnarsi personalmente per dare il proprio piccolo contributo al miglioramento del vivere civile.
    Se vogliamo pulire la concimaia perchà  ci infastidisce il puzzo, siamo ben contenti di mandare qualcuno con il badile a spalare la merda, ma poi non possiamo lamentarci se quel qualcuno si sporca e puzza di merda. Lui ha fatto il suo lavoro per consentire a noi, duri e puri della rete, di vivere un pò meglio, mentre magari al bordo della concimaia lo osservavamo mentre sbadilava a gli davamo pure consigli su come sbadilare meglio.

  28. SIORI E SIORE AVETE APPENA ASSISTITO AD UN NUMERO CIRCENSE DI ALTA SCUOLA CHE IL SOLO MARTINELLI E’ RIUSCITO AD ESEGUIRE E CIOE’:
    COME PASSARE DA UNA POSTURA CON LA SCHIENA PERFETTAMENTE ERETTA AD UNA POSTURA PIEGATA A 90° PERFETTAMENTE APPECORONATA E LA LINGUA RIVOLTA IN DIREZIONE DEL MOLISE ESEGUENDO GIRAVOLTE E TRIPLI SALTI MORTALI SENZA RETE CON L’ AGGIUNTA DI ARRAMPICAMENTI SUGLI SPECCHI DEGNI DELL’ ALTA SCUOLA CIRCENSE DIPIETRINA.
    MARTINELLI DI’ LA VERITA’ E CIOE’ CHE STAI GIA’ SOGNANDO IL CALDUCCIO DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO CON ANNESSO BONIFICO SUL TUO C/C BANCARIO DEL RICCO STIPENDIO E NON TI RENDI CONTO DELLE CAGATE CHE HAI SCRITTO PER GIUSTIFICARE L’ IMPOSSIBILE.
    SEI PROPRIO DEGNO DEL TUO PADRONE E HAI SUBITO IMPARATO COME CI SI COMPORTA PER FARE CARRIERA POLITICA.
    E PER FORTUNA CHE SEI SOLO ALL’ INIZIO.
    MI SA TANTO CHE SEI IL CLASSICO TIPO CHE FAREBBE FUORI I GENITORI PER ISCRIVERSI ALLE GITE DEGLI ORFANELLI.

  29. Un’ altra cosa
    – Come ha detto Di Pietro, prima di votare una persona bisogna guardare la faccia, e quella di De Luca non mi piace per niente.

    – Il video che hai postato é una delle 2 o forse facce di De Luca. La maggior parte delle persone che ti leggono come me, caro Daniele, visitano anche il sito di Beppe Grillo, ed hanno quindi potuto vedere anche l’altra faccia di De Luca

    Ecco alcune frasi di De Luca degno del peggior deputato del Pdl
    “quando io vedo Grillo(questo saltimbanco) ad Acerra che si prende credo 60mila euro a comparsata” … “che va a parlare ad Acerra di questioni tecnologiche quando invece devono parlare solo i tecnici e le università ” (tradotto: grillo é un comico e deve fare il comico, l’ingegnere fa l’ingegnere…forse nn sa che grillo nn é solo un comico ma una persona altamente informata che ha discusso con fior fior di persone specializzate)
    E poi aggiunge, senti bene “avremmo una seconda linea di GASSIFICAZIONE, oltre che una seconda linea di TERMOVALORIZZATORI(tradotto INCENERITORI)”, “tecniche collaudate in tutto il mondo tranne nella testa dei saltimbanchi come Grillo” … “Grillo é un caprone perché di tecnologie ed ambiente parlano gli ingegneri”

    Conclusione:
    1a. Di Pietro critica destra e sinistra perché candidano indagati
    1b. Di Pietro appoggia e sostiente un indagato
    2a. Di Pietro ha sempre difeso e sostenuto Beppe Grllio
    2b. L’indagato De Luca offende pesantemente Grillo e il suo operato
    3a. Di Pietro é contro gli inceneritori e i gassificatori
    3b. De Luca invece é favorevolissimo

    E io dovrei votare Italia dei Valori facendo finta di nn vedere o sentire?

    fonte: http://www.youtube.com/watch?v=F9E-aBTy3qg

  30. sono d’accordo con te, non penso che una pecorella smarrita a cinque stelle possa qualcosa contro i casalesi…aspettiamo insieme il risultato, certo che
    sicuramente idv perdera’ un po’ di voti e soo sicura anch’io che Tonino non tornera’ indietro.

  31. Caro Daniele, come hai potuto capire, dopo la scelta incoerente di Antonio di Pietro di appoggiare un indagato, é assolutamente difficile riuscire allo stesso tempo far capire a noi comuni mortali, come sia vergognoso candidare un indagato oppure come sia vergognoso rimanere in carica, come Bertolaso, in seguito ad una indagine, e allo stesso tempo far capire come sia giusto appoggiare un indagato in Campania..della serie se l’indagato lo candida il Pdl é male, se lo candida Idv é bene.
    Come si fa a non provare tristezza leggendo l’articolo di Di Pietro su Bertolaso dopo quello che ha combinato con De Luca?

    Come facciamo noi a credere che Di Pietro appoggia un indagato per la Campania per difenderla dai mafiosi? Saremo anche stupidi, ma non siamo certo fessi.
    Di Pietro cmq facendo cosi perderà  moltissimi voti provenienti dalla rete(direi quasi tutti), perché vedi, Internet é fantastico…se hai dei meriti Internet ti premia…i voti di Di pietro andavano di pari passo con l’espansione di Internet…sempre in crescendo, dall’altra però basta un errore, una incoerenza e Internet ti punisce…

    Un vero peccato, anche ad Antonio(salvo ripensamenti dell’ultima ora) possiamo mettere, purtroppo, una pietra sopra…

  32. Ciao Daniele
    Mi associo ai “DURI e PURI”
    Sorry io non ti voglio giudicare e non voglio giudicare le tue scelte,ci mancherebbe,ma ti prego non rivoltare la frittella certi contorsionismi sono solo degni di chi fino a ieri pensavo anche tu combattessi.
    Nessun problema, riuscira, non riuscirai poco importa per intanto sei riuscito a perdere un estimatore e ,da quanto leggo non solo uno.
    bye bye (sono anche un po’ pentito di aver,anche se in modo esiguo, contribuito ad aiutarti:pessimo investimento!!)

  33. DIMENTICAVO…………………
    L’AVRAI GIA’ CAPITO MA LO VOGLIO QUI RICORDARE:
    CON QUESTA VOSTRA SCELTA, POTRESTE DICO E RIBADISCO POTRESTE FRANTUMARE E DIVIDERE IL POPOLO DELLA RETE. NON SO SE TUTTO CIO E’ VOLUTO, MA VOGLIO CREDERE CHE CI SIA ANCORA QUALCOSA DI BUONO IN CIRCOLAZIONE, QUINDI RIFIUTO L’IDEA DEL COMPLOTTO. IN OGNI CASO, SE LE COSE ANDRANNO COME SPERO, ACCADRA’ L’ESATTO CONTRARIO. RENDERAI ANCOR PIU’ DETERMINATI, FORTI E SOPRATUTTO N U M E R O S I I ”DURI E PURI” COME LI CHIAMI TU CARO DANIELE

  34. DANIELE CHE BASTONATAAAAAA!!!!
    IN UN BATTER D’OCCHIO TI SEI TRASFORMATO!
    NON TI RICONOSCO PIU’. SEMBRI UN ALTRA PERSONA. NON SAI QUANTO MI DISPIACE. CAPISCO CHE ” ANCHE” LE TUE ESIGENZE ECONOMICHE TI ABBIANO SPINTO VERSO QUESTA BANALE PRESA DI POSIZIONE. FORSE E ADDIRITTURA LEGITTIMA! MA PER QUANTO MI RIGUARDA , SPERAVO COMUNQUE IN QUALCOSA DI PIU’ INNOVATIVO E SOPRATUTTO F I N A L M E N T E D I V E R S O.
    NO…NON TI AUGURO NULLA DANIELE. IN QUESTI CASI SI DICE: SEI GRANDE E VACCINATO.
    W LA RETE!!!!!!!!!!!!!
    FABRIZIO DEI ” duri e puri”

  35. In genere le vicende giudiziarie non mi appassionano. In politica mi interessano soprattutto le idee ed i fatti concreti. Ho ascoltato uno dei video su De Luca postati sul blog di Grillo e sono rimasto allibito.

    Si tratta di un vero uomo di regime, un personaggio odioso che vorrebbe persino denunciare Alex Zanotelli, un prete coraggioso che si batte per i cittadini.
    Secondo questo individuo, saccente quanto ignorante, l’energia nucleare che si vuole introdurre in Italia é un’energia pulita, evidentemente nessuno gli ha mai parlato del problema delle scorie e dei rischi che una centrale nucleare di III generazione comporta. Per lui inoltre il ciclo dei rifiuti si conclude “naturalmente” bruciandoli. Forse pensa che in questo modo spariscano e non esistano più.

    Piuttosto che votare un simile mentecatto mi taglierei una mano. Ma del resto non mi stupisco che l’IDV appoggi certa gente dato che questo é un partito che a chiacchere si pone come alternativo, ma poi nei fatti non rifiuta l’idea antidemocratica del bipolarismo, anzi per bocca del suo leader ne é sempre stato convinto assertore e considera l’alleanza con il PD strategica e definitiva.
    I risultati ottenuti nell’ultimo governo Prodi testimoniano della grande efficacia di questa posizione.

    Io credo che la poltica non sia assimilabile ad un derby calcistico e che quello che conta sono le idee e la coerenza con la quale si portano avanti. A parte la giustizia l’IDV di idee chiare non ne ha. E’ una specie di banderuola che di volta in volta si volge dove soffia il vento per cercare di acchiappare voti.
    Non é di questo che ha bisogno l’Italia.

    Personalmente in Lombardia voterò per il movimento di Grillo dato che anche la federazione della sinistra mi ha deluso dopo che ha cercato di pietire un accordo con Penati ed ha rotto solo perché questo gli ha dato un calcio nel sedere.

    A chi mi contesta il voto sprecato, rispondo che costoro, non ammettendo che un soggetto nuovo (e quindi necessariamente piccolo) possa affacciarsi sulla scena politica, sono pronti per la dittatura. E in ogni caso é meglio un voto sprecato che un voto che ti si ritorce contro, come sono quelli che si danno ai partiti della casta.

    Quella con la quale é alleato il buon Tonino.

  36. Auguri per la tua scelta di metterti in gioco. Peccato per la tua indipendenza che é persa dal momento in cui ti metti con l’IDV. Dopo la sceneggiata in Campania sono ormai come PdL PDmenoL.
    Movimento 5 stelle a Bergamo? No? Peccato!

  37. Mi sembra quasi di sentire un’altra persona. Cos’é la trasformazione della candidatura con l’IDV che ti ha fatto abbandonare la piazza e la rete? A presto su porta a porta dai! 🙂
    FORZA MOVIMENTO A 5 STELLE ROBERTO FICO PRESIDENTE DELLA CAMPANIA!

  38. Concordo pienamente con Mariano…

    Io ho parenti ed amici a Salerno, bipartisan, tutti parlano bene del loro sindaco, e se permettete questa NON é certo una costante nel nostro paese. Avrà  anche compiuto qualcosa fuori dalle regole, ma bisogna capire sempre il fine e soprattutto i danni che ha provocato rispetto ai benefici che la politica di un soggetto possa portare.

  39. Hai ceduto al richiamo della poltrona(e non facciamo i puristi) non sei piu’ credibile, sei sceso al compromesso con il tuo cervello (o una settimana fa facevi finta?).

    non votero’ Idv, un partito con chiare somiglianze a Forza Italia (ora pdl), un padrone,tanti interessi, molti discepoli a 90,e una marea di bugie.

  40. Io sono d’accordo con Carmine D. e stavolta sono in disaccordo con te Daniele. Qui non si tratta di perdere solo i voti dei duri e puri della rete, si perderà  molto di più. Si perderanno anche i voti di quelli (e sono tanti) che non sopportano più da tempo questi inciuci di bassa politica fatta di accordi sulla testa degli elettori pur di raggiungere un risultato molto discutibile sul piano della coerenza. Per quanto mi riguarda io sono pienamente d’accordo con chi professa idee di legalità , chiarezza, verità  e questo fatto di sostenere un candidato (De Luca) che ha problemi con la giustizia, mi lascia interdetto e lo trovo insopportabile. Coaì non si va da nessuna parte, si andrà  soltanto all’indietro.

  41. @Carmine
    Scusa, io ho dismesso la tv e non leggo i giornali e certe informazioni le posso apprendere solo di seconda mano.
    Puoi confermare che i giornali di Berlusconi non hanno più attaccato Di Pietro? Che Di Pietro oltre ad appoggiare un inquisito ha abbandonato la rubrica passaparola di Travaglio sul suo sito? Mi sembra anche di aver sentito che abbia detto, in sostanza, che vuole abbandonare la piazza (e quindi i movimenti e la protesta). Praticamente si vuole adagiare supino sulla linea del PD. Vuole governare (!). Con l’inciucio. Ci ha pure raccontato la favoletta che appoggia De Luca contro la camorra. De Luca! Il sindaco sceriffo che vuole cacciare i clandestini a calci nei denti. Praticamente un leghista. Sospettato di aver fatto cose turpi e di essere parte di un sistema clientelare come solo in Campania lo sanno fare (tipo il caffé). Come può pensare che i suoi elettori siano così ingenui.
    A me sembrano segnali gravissimi. Credo che Di Pietro sia stato assimilato (alla Star Trek). Evidentemente hanno trovato un suo punto debole e magari lo ricattano. Un disastro direi.

  42. Ciao Daniele, ti seguo da più di 2 anni e mi sei piaciuto subito. Non ho mai perso un post. Vivo molto lontano dalla tua regione ma due anni fa sono stato felicissimo di darti un mio significativo contributo.
    Però sono un “duro e puro”.
    Non voto in Campania né in Lombadia, ma in Campania avrei votato per il mov. di Grillo, in Lombardia avrei votato per te (la persona).
    Sono un duro e puro sui generis perché NON sono un elettore IDV ma lo stavo guardando con interesse. Aspettavo delle mosse, ne é arrivata una di segno opposto.
    Non é tanto De Luca, a me non va l’alleanza con PD. Per me battere PDL con PD é una contraddizione nei termini. Tu avrai uno stomaco forte ma io non ce la faccio a farmi prendere ancora in giro. Battere Berlusconi con chi ha fatto più leggi a favore suo che non egli stesso non mi interessa proprio. Meglio perire sotto i colpi del nemico che sotto il fuoco amico.
    Per me in Campania eleggere De Luca NON corrisponde a battere la camorra. In più mi devo sorbire una politica farlocca di De Luca il quale, per esempio, riempiendo la Campania di inceneritori foraggerà  la Impregilo che a sua volta si preoccuperà  di foraggiare la camorra. E intanto la popolazione viene avvelenata.
    Mi dirai, ma così vince PDL. Si! Non importa. Se la gente deve scendere ancora di più nella merda per svegliarsi allora merda sia, tutta la merda necessaria. E poi sai, fare peggio di quello che é già  successo in Campania é un pò difficile. Ma il concetto é un altro.
    Sono stufo di questa “alta politica”, la politica della somma delle percentuali per vincere, sono decenni che sento queste storie, dai tempi di Spadolini. BASTA non ne posso più! Voglio la politica dell’etica, dell’offerta chiara e leale. Confidavo in una cosa diversa, in un IDV fatto così:
    – abbandono totale del PD
    – pulire ancora di più (molto di più) il partito da vecchi arnesi.
    – Togliere il nome DI Pietro dal simbolo e favorire ruoli importanti a vari personaggi validi (De Magistris, Sonia Alfano, ecc). Miglioramento dello statuto.
    – Fare da punto di raccolta di tanti movimenti della società  civile, dei movimenti (grillo, popolo viola, ecc)
    – Favorire gruppi di studio, convegni, seminari, ecc. per studiare in dettaglio tutti i particolari di un programma innovativo (diversa gestione dei rifiuti, del territorio, dell’energia, conflitto interessi, ecc. ecc.).

    Invece con questa mossa di Di Pietro (una gran cagata) si é data una battuta d’arresto a tutto questo, barattandolo con l’ennesimo inciucio con PD, tanto sterile (non fa figli!) quanto inutile. Per me é una occasione persa e mi fa rabbia!
    Io non so spiegarmi bene, non ho proprietà  di linguaggio, ma puoi leggerti Il Fatto del 10 febbraio, pagina 6, il commento di Flores D’Arcais.

    Vedi se in Campania io mi alleo con De Luca-PD, é per andare a prendere i voti dell’elettore di d’alema, violante e schifezze varie, con cui battere PDL. Beh credo che sia una impresa diciamo…comica. Devo salvare chi vota d’alema? Ma uno così NON é salvabile! Si deve salvare da solo! Ma se si volesse salvare da solo (si é svegliato) come fa, chi deve votare? Ecco, ci deve essere un partito del tutto diverso, che porta avanti una politica di nuova fattura, una scialuppa che raccolga i naufraghi! Non puoi salvare chi affonda nelle sabbie mobili buttandoti anche tu dentro. Tu devi starne fuori, ben saldo, e porgergli la mano per tirarlo su.
    Mi dirai: ma così resti sempre piccolo e se vai in parlamento ci vai con poche persone. Non importa. Col tempo crescerà , con che velocità ? Forse con la stessa velocità  con cui berlusconi affossa l’Italia. E poi siamo sicuri che se si fa una cosa del genere si é tanto piccoli? Io credo che crescerebbe rapidamente e poi, immagina un po di fantapolitica: un domani dovrà  essere il PD ad “appoggiarsi” a IDV, ma un PD pulito, il PD di Marino e Serracchiani.
    Di Pietro oggi ha il carisma per fare questo catalizzatore, invece ha rovinato tutto. Adesso il movimento di grillo toglie voti a IDV, tu ne togli al movimento. Che pasticcio!!
    Hai notato una cosa? Forse riprenderanno presto, però mi pare che i giornali PDL hanno completamente smesso di attaccare Di Pietro, lo stesso giorno della svolta di Salerno (o giù di lì). Perché? forse perché hanno capito che Di Pietro si é disinnescato da solo, non fa più tanta paura? Boh. E poi, già  da lunedì scorso é sparito il passaparola di Travaglio dal sito di Di Pietro. Mah, follia pura! Questi si che sono regali grossi a Berlusconi! Uccidere una possibile vera grande opposizione, questi sono regali! Non la Campania!

    Comunque ho sempre rispettato le idee altrui é ho sempre ammirato le persone che si mettono in gioco, come fai tu. Io ti ringrazio per questo e, anche se non posso darti il mio voto, sarò comunque al tuo fianco e al piu presto ti farò un bonifico.
    Ti faccio tantissimi auguri.

  43. quanto sono stupidi una parte degli elettori, quasi infantili.
    Non voterete più IDV? Non sempre un partito con pochi voti a disposizione può fare come crede! Sparatevi nelle palle che fate prima; non voterete nessuno o voterete il movimento di grillo che prenderà  lo 0,8 o l’,2 complimenti per la lungimiranza del nulla!!!
    la destra svernerà  per i prossimi 30 anni.

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