I principali quotidiani di oggi aprono a tutta pagina con la morte di Brenda. I disoccupati sui tetti delle aziende e in cima alle torri non godono della stessa visibilità . Sono cattiva pubblicità  per il governo di piduisti, ricattatori e ricattati.

I giornali controllati ne approfittano, come se di transessuali e prostitute che bazzicano ai margini della società  non ne morissero mai.
Brenda é merce politica in saldo, sbattuta in vetrina. E’ argomento di riflessioni da cui gli italiani, purtroppo, non traggono nessun giovamento. Del resto Marrazzo, a differenza del puttaniere che frequentava minorenni, é governatore dimissionario.

Con umano rispetto c’é da chiedersi cosa giustifica tanto chiasso per Brenda rispetto ai problemi della maggioranza degli italiani? Ovvio che il regime brinda come una iena su questa triste storia, con la complicità  di certi direttori di testata. Mentre un altro giorno se ne va, assieme all’Italia in rovina.





17 pensiero su “La stampa brinda a Brenda”
  1. può darsi che abbia parlato con la moglie, non lo sappiamo, ma certo non poteva prevedere una tragedia del genere. ribadisco, ci sono molte persone depresse, ma non uccidono nessuno… e sotto accusa é la moglie, non certo il marito, giustamente.

  2. @freeman:
    l’ho detto nel mio primo post che non sto accusando il marito di un crimine che non ha commesso, quello che mi sbalordisce e’ che lui aveva capito che la moglie ERA CAMBIATA, ed era diventata STRANA, ma non e’ stato capace ne’ di parlare con lei e farsi dire cosa la turbava, ne’ di interpellare qualcun’altro piu’ esperto di lui per farsi spiegare cosa stava succedendo.

    freeman, io parlo per esperienza, quando vivi con uno che e’ depresso e cupo, e prima NON lo era, ti deve scattare dentro un campanello d’allarme.

  3. Caro Martinelli, non credo che i cittadini della Regione Lazio dovessero accontentarsi di Marrazzo, semplicemente perche’ andava a trans, piuttosto che con le Berlusconiane “escort”. A questo punto siamo arrivati in Italia? Lo sa quante cose sono state autorizzate da Marrazzo che meriterebbero un BIPARTISAN approfondimento giornalistico? Gia’, quando si tratta di scrivere sull’ovvio siete tutti in prima linea, ma quando bisogna andare a mettere le mani nel fango sparite scientificamente in nome dell’appartenenza ad uno dei due schieramenti (come vede non faccio distinzioni). Cortesemente si vada ad INFORMARE sul piano rifiuti regionale legato agli INCENERITORI, autorizzati e costruendi grazie al contrinuto dei CIP6(sa di cosa parlo?). Costruendi in zone assurde, senza acqua e con giochi di prestigio rispetto all’iniziale PARERE NEGATIVO DI UNA ASL (la Roma H, nella fattispecie).Si informi sulla Sanita’ che ha visto tagliare decine e decine di Pronto Soccorso con odierni disagi indicibili per molte popolazioni, tipo quella dei Castelli Romani. Gia’, peccato che quando si cerca di comunicare con la vostra “casta” su tematiche serie, oserei dire pratiche come ad esempio la salute dei contribuenti, svanite nel nulla. Oggi state perdendo un occasione storica, senza precedenti e purtroppo questo Suo articolo e’ quanto di piu’ superficiale si possa leggere sul web(e non solo). A disposizione per qualsivoglia approfondimento sul tema. Distinti saluti

  4. publicola, tu parlavi dei disoccupati, non dei morti sul lavoro…
    ella, ci sono molte persone strane e taciturne, ma non ammazzano nessuno… la tragedia non é colpa del marito…

  5. @freeman
    anche la stampa in generale in passato si é accopata dei morti per lavoro. HO detto e ripeto che dal fatto di Brenda in POI neanche MARTINELLI ha scritto una sola riga sui morti sul lavoro.

    Mentre invece sta dedicando due post a Brenda. Per cui la sua é una critica autofaga.

    E’ un fatto.

  6. Dall’articolo su Repubblica:
    “La donna, secondo il marito, aveva cambiato comportamento, era diventata strana, taciturna.”
    E tu fai finta di niente e non l’accompagni dal dottore?!?

  7. La vicenda Brenda! Beh, molto dipende quale chiave di lettura le si vuole dare… politica, umana, sociale!

    Mi é dovuto un pò di cinismo e un pizzico di misantropia nostrana per meglio definire questo scorcio di “nera” italiana giunto alla ribalta delle cronache perché strettamente legata ad altrettanta inaspettata vicenda politica.
    Fosse stata la morte di un trans qualunque avrebbe avuto l’attenzione di una stella cadente vittima di quello schifoso mondo a cui apparteneva ma Brenda aveva stretto un legame con una classe considerata in Italia al di sopra di ogni sospetto era entra a far parte dell’harem della casta politica.

    Ogni giorno in questo blog non facciamo che denunciare il marcio e lo schifo della politica, ma spesso lo facciamo per vicende a lei strettamente legate; in verità  la casta(come molte altre) estende la sua sregolatezza in ogni campo.
    La rettitudine é roba d’altri tempi ciò che regna adesso é la falsità , il doppiogiochsmo a 360° che mostra sempre e soltanto una faccia della stessa medaglia, quella che fa più comodo.

    La politica italiana raccoglie da anni il marcio che c’é nel Paese perché non contano più le idee, i progetti, il fare, contano i voti ed il vizioso circolo clientelare dal quale nascono e che essi inducono. Tra quelle poltrone siedono drogati, pervertiti, pedofili, sessofobi, deviati, persone psicologicamente deviate e vittime di paure interiori mai risolte.

    Brenda era una persona fragile é vero ma aveva trovato il suo posto nel mondo brutto o bello che sia giocando con la sua incolumità  e sempre schiava del suo ruolo.
    Marrazzo aveva definito le sue delle “debolezze”, ma le “debolezze” di Marrazzo non erano solo sue ma comuni a molti altri; persone del suo stesso rango, classe o comunque insospettabili.
    La grande incognita di Brenda era che in un qualunque momento la sua vita avrebbe potuto assumere valore “zero” rispetto alle caste e alla fine così é stato.
    Brenda é stata uccisa perché sapeva e forse sapeva anche troppo, perché avrebbe potuto destabilizzare ulteriormente le fragili condizioni di una politica italiana già  da anni agonizzante e priva di per se già  dei più basici principi morali.
    Brenda era utilizzatrice e prodotto allo stesso tempo di un sistema deviato e bacato sino al midollo che non si limitava più al conivolgimento di “estranei” ma puntava “alla gente che conta”.

    Brenda é stata uccisa anche in virtù della regola punirne uno per educarne ciento e quindi chi adesso sa, taccia.

    Brenda é il risultato di un’Italia che riempie i manifesti con parole dal forte valore democratico e si pulisce il culo col tricolore, dell’armiamoci e partite, dell’apparenza piuttosto che della sostanza, di un’Italia che non ha più niente da dire perché ha concettualmente esaurito il senso dello Stato.

    Brenda é l’ennesima vittima dello stato-mafioso! Nell’Italia politica il popolo non conta più un cazzo, la politica vuole solo i voti per poter ripetere poi a pappagallo e ad oltranza che é stata eletta in suo nome. Il popolo non sceglie nulla se non un banale portavoce, come per un panettone, un profumo, un auto e qualunque prodotto commerciale. Scelgono tra di loro chi deve comandare non il popolo.

    Siamo un Paese smerdato e sempre più debole, arrivato al punto di patteggiare una legge per un premier mafioso per non farlo processare onde evitare che si promulghi un’altra legge che per salvarlo gambizzi la giustizia italiana, provocando un’emorragia giurisdizionale in centinai di processi.

    C’é un principio base che é quello che determina che il mondo é governato da “regole”, ce ne sono in ogni campo ed é risaputo che infrangerle comporta lo scaturire di eventi che riaffermino, anche a forza, il valore di quelle regole.

  8. Non e’ nata oggi la tecnica di “sbattere il mostro in prima pagina”.

    @freeman:
    quando leggo notizie come quella che linki, mi chiedo che razza di mariti/partners abbiano certe donne, non che li voglia accusare di un crimine che non hanno commesso, ma bisogna essere proprio ottusi per non capire che tua moglie sta scivolando nel baratro. Oppure si preferisce tenere la testa sotto la sabbia. Che tristezza.

  9. la morte di brenda era la notizia del giorno, ergo ne hanno parlato molto ovviamente. ma ovviamente ci sono molte altre notizie su questo paese infame e chi si informa lo sa bene…

  10. l’hanno trovata nuda sul letto della camera di casa sua, con flaconi vuoti di barbiturici e bottiglie di alcool. perciò hanno fatto passare da sempre che si fosse suicidata. nel suo stomaco non sono stati trovati barbiturici, ma solo tracce di sonniferi, alcool si. la porta della camera chiusa a chiave da dentro, cosa che non faceva mai; sulla finestra il vetro rotto ma dall’interno..non é Brenda ma Marilyn, alias Norma Jean Mortenson, poi in Baker. fu trovata dalla cameriera che a notte fonda come riportarono i vicini faceva un carico di lavatrice, nello specifico lenzuola, qualcuno disse che morì in ambulanza e non a casa, insomma tanti i particolari non ben chiari avevano affermato anche che fu uccisa da persone vicine ai kennedy..la politica non si rinnova anche se cambia genere. il mistero della morte di Marilyn é rimasto tale come rimarrà  un mistero la morte di Brenda, piccola donna che ha sfidato poteri più grandi di lei, quello che resta é la profonda tristezza di due donne che dietro la maschera
    di femme fatale sono solo state donne fragili e profondamente sole e tristi..alla ricerca spasmodica di quell’amore che il mondo non ha saputo darle.

  11. Caro Daniele..
    credo che stai sminuendo qualcosa di molto importante ancora non uscito sulla stampa.

    Stai sbagliando a difendere Marrazzo, governatore di una regione con gravi problemi intorno ai temi “rifiuti” e “sanità “.

  12. si sa come vanno le cose in Italia… parlare ripetutamente delle stesse cose per non parlare d’altro e senza dire mai la verità …

    Comunque qui stiamo parlando di un omicidio di Stato… ma quali Romeni?
    A proposito di Romeni, come mai adesso non vedo tutta questa indignazione? Come mai non vedo nessuno che sbraita contro le comunità  Rom? Come mai nessuno vuole linciare questi presunti sciacalli? Ancora una volta da questa vicenda esce un ritratto razzista e ignorante del popolo italiota… che abbocca alle panzane del REGIME di Hardcore…

    Quanti Parlamentari, Gasparri in testa, hammo tirato un sospiro di sollievo dopo questa brutta vicenda???

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