Un bidello di Prato che ha caricato una prostituta nigeriana sulla sua “fiammante” Fiat Punto del 2002 se l’é vista confiscare. L’assessore cittadino Milone dice che il ricavato sarà devoluto a una non meglio precisata iniziativa sociale.
Il cavaliere dello stalliere Vittorio Mangano Silvio Berlusconi, ha pagato la D’Addario ha pagato Mills tramite l’armatore Attanasio per mentire ai processi, ha pagato la Guardia di Finanza per ammorbidire i controlli fiscali alle sue aziende televisive, ha pagato tramite Previti il giudice Metta per scipparsi la Mondadori, si é fatto congelare la multa da 750 milioni di euro dopo aver fatto intimidire il giudice Mesiano, ma nessuno gli ha ancora confiscato niente. Nemmeno le scarpe col tacco.
Le ronde di Maroni fanno acqua dappertutto. Non esistono, e là dove si cimentano a scimmiottare controlli non producono risultati. A Genova sono naufragate assieme ai City Angels locali, rimasti solo in tre, quindi in procinto di dimettersi.
Molto più rilassante passare una serata con i colleghi di Milano assieme a Paolo Berlusconi “ospite d’onore” alla “Cena con l’imprenditore” al Circolo della stampa il prossimo 18 novembre. Sai che onore un imprenditore che ha patteggiato un anno e nove mesi di galera pagando la somnetta di 49 milioni di euro per la discarica di Cerro Maggiore, dopo essere stato indagato per falso in bilancio, truffa e corruzione!
Suo fratello cavaliere del pluriomicida Vittorio Mangano, é quello del conflitto di interessi che intima agli industriali di non investire pubblicità sui “giornali di sinistra”. E’ il regista del progetto Raiset “di tutto, su una sola piattaforma televisiva digitale“. E’ il corruttore che non si dimette dalla presidenza del Consiglio per non finire in galera. E’ colui che ha nominato ministro tal La Russa che ha dato del pedofilo a un contestatore durante il Columbus day. Colui che fa l’altezzoso con tal Brunetta, che manda a morì ammazzata la sinistra morta già da un pezzo. Colui che ha nominato ministro tal Scajola, che ha dato dello stronzo a un operaio napoletano che lo contestava.
Scajola, regista del volo Roma-Albenga, a due passi da Alassio in odore di crac, in cui il sindaco berlusconiano Marco Melgrati, condannato in primo grado a nove mesi per vari reati urbanistici e indagato di nuovo per abuso d’ufficio e abuso edilizio, é il papabile futuro assessore regionale ligure se in marzo vincesse il Pdl.
Pdl che governa anche a Milano con Letizia Moratti Brichetto. La sua giunta in due anni ha buttato nel cesso 150 mila euro di studio di fattibilità per trasformare Milano in una città connessa ad Internet senza fili. Ma oggi, nel 2009, a Milano non funziona più nemmeno la connessione sperimentale all’Arco della pace. “Ritardi, incuria e scarsa sensibilità ” si leggeva domenica sui giornali (ma in fondo!!) a tal proposito.
Scandali, ruberie, tangenti, inchieste, indagini, truffe, bugie, prese per i fondelli, frasi fatte, prostitute, immagine e tanta ingiustizia. E’ questa l’Italia dei mille spunti che a me suscitano imbarazzo già a partire dalla scelta.
Oggi, come ieri e l’altro ieri, ce ne sarebbero stati a decine di argomenti da sbattere in prima pagina. Invece le testate di regime si sono fasciate la testa per l’influenza del virus A e dei suoi 17 morti. Meno delle vittime fisiologiche che ogni anno si contano all’avvento di ogni comune ‘influenza.
Siamo un paese impazzito governato da una pandemia di media che stordiscono il gregge coi virus delle bugie e delle non notizie. A colpi di crocifisso sui Maroni. Che dolore per quel bidello di Prato.
Ovviamente il governo di pupazzi non ha perso un attimo per cavalcare l’onda dell’impopolarità della legge… mistificando la parola “laico” sempre più assonante alla parola “ateo”. Molti boccaloni Italiani hanno sposato subito la causa, condividendo le parole furiose del ministro-pupo Larussa, a cui in realtà NON frega niente del crocifisso e della religione… insomma la solita Italia, la solita informazione!!!
cari amici, mi sono diventato un fan di Brunetta… ma solo su facebook… ho scoperto tanti idioti che scrivono e inneggiano a questo nanetto stronzo e incompetente che finge di essere intransigente (con i poveracci) per catturare il consenso degli stessi poveracci… su certi commenti c’é veramente da ridere, su altri a volte abbozzo una risposta, ma é tempo perso… il confronto é inutile. Il più critico dei commentatori definisce Silvio il meno peggio, altri vedono fantomatiche leggi di questo governo a favore dei lavoratori e dell’occupazione… insomma uno ZOO… come potremo mai liberarci da questo CANCRO con tutte queste metastasi?
negli stati laici la religione é una cosa privata, personale, ergo sta fuori dallo stato, giustamente. ma l’italia é serva del vaticano e forse non sarà mai uno stato laico. 🙁
il crocifisso si può togliere ; ma non con le motivazioni date dalla Corte per cui sarebbe una minaccia alla libertà religiosa e al diritto dei genitori di scelgiere come educare i figli
Se qualcuno si sente minacciato dalla presenza del crocifisso il problema risiede in lui e non nella croce
Negli scontri ideologici tra integralismo laicista e cattolico il crocifisso é solo un espediente
L’Europa fessa contro il crocifisso nelle scuole.
articolo su hal turner
http://www.giornalismi.info/aldovincent/articoli/art_2785.html
magari fosse marrazzo il problema… purtroppo ci sono persone mooolto peggiori in questo paese di merda… 🙁
Lo manda Rai3
La trasmissione di denuncia civile “mi manda Rai3” ha catalizzato il bisogno, ormai ancestrale, di giustizia ed equità del cittadino italiano. L’elezione di Marrazzo é legata a quel programma. Un giornalista qualunque che, casualmente, si trova a condurre quella trasmissione e che, per esigenze scenografiche, ha “recitato” la parte del paladino della giustizia che difende i più deboli e sconfigge i soprusi, viene percepito agli occhi degli spettatori come una specie di “uomo della provvidenza”, come colui che può “cambiare l’Italia” e chissà , forse per alcuni, come “l’unto del Signore”.
Grazie al successo mediatico -che tradotto é: grazie alla “pubblicità “- un normalissimo giornalista senza meriti particolari, se non la fortuna di avere la faccia proiettata in milioni di case, si trova, inconsapevolmente, ad essere il soggetto giusto per attirare migliaia di voti. Viene pertanto scelto dalla sinistra per vincere le elezioni nel Lazio seguendo un cinico calcolo di marketing.
Se a ciò aggiungiamo l’incapacità dell’uomo comune di avere un senso critico, di farsi una opinione personale slegata dalle mode e dal corso del gregge (per via di una cultura che mortifica l’individuo) con un po’ di tecnica cinematografica si può eleggere anche un asino, vendere l’aria e far credere come vera qualsiasi menzogna.
Infatti, Piero Marrazzo si é rivelato quello che é: una fiction, un prodotto d’immagine. Perché se fosse stato l’uomo della pubblicità “mi manda Rai3”, non avrebbe ceduto ai ricatti, avrebbe difeso i suoi gusti sessuali e dimostrato di aver soddisfatto col suo lavoro le aspettative degli elettori.
Daniele,
scus per l’OT ma credo che questo sia importante!
Ti ricordi quella quando mesi fa avevi postato un video di un certo Hal Turner che parlava dell’amero, la versione nordamericana dell’euro?
Consiglio a tutti questo video
http://www.youtube.com/results?search_type=search_playlists&search_query=Secret Government Projects Provocateurs shills Disinfo&uni=1
Hal Turner e altri ‘agents provocateurs’ si sono rivelati essere ingaggiati dalla nuova COINTELPRO
http://en.wikipedia.org/wiki/COINTELPRO
Essenzialmente i servizi segreti americani hanno assoldato per anni bloggers ‘alternativi’ per screditare le idee considerate nocive allo status quo.
Tutto vero, purtroppo!!!
…al curriculum di Scajola, aggiungerei anche i 40 giorni di S. Vittore, che il ministro si fece in occasione dello scandalo al casinò di Sanremo.
buonasera a tutti ciao blog
in questi giorni ho evitato di commentare perché l’uccisione del giovane Stefano mi ha sconvolto, vuoi perché era quasi mio coetaneo vuoi perché era certamente un ragazzo indifeso (ed é facile fare i duri con i più fragili)
scusami Daniele se vado fuori tema ma, a due anni di distanza ti rifaccio una domanda che all’epoca mi hai censurato, ti chiedo di parlarci del trattato di lisbona
“Figuriamoci cosa accadrebbe, é l’interrogativo che sorge spontaneo e sul quale tutti dovremmo riflettere, se in qualche piega dell’ordinamento, magari in maniera surrettizia, si nascondesse la previsione di poter irrogare una qualche forma di “pena di morteâ€, o peggio, di poter esercitare impunemente – in quanto protetti da un articolo di legge, un comma, un inciso, un allegato, un protocollo – il “diritto†di sopprimere la vita altrui, insomma cosa accadrebbe se fosse una norma a prevedere la “licenza di uccidereâ€.
Non meravigliatevi, ma purtroppo quella norma, quella “clausola†oggi esiste. E si trova nel fatidico Trattato di Lisbona….” é un articolo di Vulpio sul quotidiano il Fatto
credo ci sia grande disinformazione in merito e, quando lo riterrai opportuno, penso proprio che dovremmo discuterne insieme….il 1 dicembre é alle porte
Le 10 domande sulla mafia a cui il “somaro fatto senatore†ha gia detto di non voler rispondere.
Il 2 Novembre 2009 a Pescara in occasione della cerimonia del Premio Paolo Borsellino tra gli ospiti figurava anche Maurizio Gasparri, ex ministro e senatore del pdl. Una presenza che né Salvatore Borsellino né le Agende Rosse hanno digerito.
La manifestazione di protesta é stata indetta dalle ore 10 dinanzi al palazzo della Provincia di Pescara ma i manifestanti sono stati costretti fuori dal palazzo.
Le Agende Rosse sono riuscite a consegnare a Gasparri 10 domande scritte che lui però si é affrettato a rispondere che non leggerà . Perché “Salvatore Borsellino era disistimato da suo fratello”
Ecco le dieci domande cui, come Berlusconi con le domande di Repubblica, anche l’onorevole Gasparri ha chiaramente detto di non voler rispondere:
1) Pensa che Borsellino sarebbe d’accordo con la presenza di circa 10 parlamentari condannati in via definitiva tra le fila del Pdl?
2) Pensa che Borsellino sarebbe d’accordo sulla presenza di Dell’Utri in Parlamento?
3) Pensa che Borsellino avrebbe condiviso l’affermazione di Berlusconi per cui Mangano era un eroe?
4) Pensa che Borsellino avrebbe condiviso l’eventualità di una candidatura come quella di Cosentino in Campania?
5) Pensa che Borsellino avrebbe condiviso la candidatura di Mastella, già indagato, alle europee e la sua elezione?
6) Si ricorda che nel 1994 lei affermò che: “Di Pietro é un mito†anche quando i giudici del pool entrarono negli uffici della Fininvest? Ha forse cambiato idea?
7) Che ne pensa del lodo Alfano? Sarà dunque contento della sua bocciatura? Se Berlusconi ha tempo per andare con le escort troverà anche il tempo per difendersi, non crede?
8) Perché l’Italia é stata condannata 4 volte dai tribunali (Corte di Giustizia europea, Corte Costituzionale, Tar del Lazio, Consiglio di Stato) per la vicenda Europa 7/Rete 4 anche dopo la legge che porta il suo nome? E perché l’Italia in quanto a libertà d’informazione é scesa al 49° posto nel 2009?
9) Pensa che Borsellino sarebbe stato d’accordo con il mancato scioglimento del Comune di Fondi per infiltrazioni mafiose come richiesto dal Prefetto di Latina e dallo stesso ministro Maroni?
10) Pensa che Borsellino avrebbe condiviso i continui attacchi alla magistratura da parte di Berlusconi (si ricorda “fare i giudici é da disturbati mentali†da Repubblica 2003) e degli esponenti del PDL, tra cui l’accusa di follia ai magistrati che indagano sulla strage di via D’Amelio?
Come bisogna interpretare questo silenzio? Perché non si propone un’interrogazione parlamentare a tal proposito?
Se quello che é capitato al bidello,era capitato a me,senza voler fare terrorismo,penso che di sicuro ero in galera,accusato di percosse violente nei confronti dell’assesore.Daniele di Terni
“A colpi di crocifisso sui Maroni.â€
Fantastica sintesi per questa ITAGLIA CHE RAGLIA !
Ho una grade speranza. Spero che le prostitute, trans, viados ecc che hanno frequentato politici e membri del clero comincino a parlare. E’ ora di smetterla con il finto perbenismo, l’ipocrisia e il clericalismo di questa casta marcia. Tanto si sa’ che i politici e i vescovi sono pervertiti, non tutti ma quasi. Basta vederli. Se non andassero in giro a strillare la loro finta fede ai quattro venti non sarebbe un problema. Ma loro no, loro mentono. Insultano la nostra intelligenza.
Capisco che molte ‘escort’ e transessuali abbiano paura di parlare e di fare outing dei loro clienti filo-vaticani. Pero’ la societa’ ha bisogno di questa catarsi. Dobbiamo liberarci da questi ricattati e ricattatori. Questa gentaglia in parlamento non votera’ mai secondo coscienza se sanno che i poteri forti hanno in mano informazioni compromettenti su di loro. Non e’ questione di gossip, bisogna sapere chi fa cosa (tr i personaggi pubblici) per liberarli del ricatto.
E’ sfiancante, veramente sfiancante e anche deprimente dover dire sempre le stesse, cose così eclatanti e banali che ti fanno cadere le braccia, che ti portano acredere che sia tu l’anormale mentre invece sei il normale, il sano in una società dopata e scriteriata.
Lo farei, lo farei veramente di cuore se potessi, andrei a Montecitorio (Camera dei Deputati) e dall’alto del palazzo piscerei sulle teste dei Deputati poi andrei a Palazzo Madama (Senato) e sempre dall’alto del palazzo piscerei sulle teste dei Senatori.
Sarebbe una gra bella soddisfazione irrorare d’urina tutte queste intoccabili teste di cazzo ma ce ne vorrebbero ettolitri, cosa umanamente impossibile.
Non c’é modo di fare si che l’Italia sia un Paese normale sin quando non si estirpa il cancro politico che da anni ci attanaglia, Berlusconi é la massima espressione dell’italianità deviata in ogni suo aspetto.
Io stento a crederlo che da anni la politica sta lavorando a senso unico per il piacere di pochi e al disfacimento del Paese. Ma come cazzo é possibile? Chiedetelo agli italiani!
Questa é politica? Non capirci un cazzo neanche tra di loro, barcamenarsi continuamente tra dichiarazioni e smentite, dire di fare tutto ma poi fare il contrario di tutto, non avere programmi reali ma solo d’improvvisazione, rendere una pagliuzza un trave e nel contempo nascondere le montagne. Boh!
Questi da anni si stanno spartendo l’Italia, gli italiani onesti dallo stesso periodo lo prendono poderosamente nel deretano e tutto va bene! Allora fanculo, basta lamentarsi; l’equazione é chiara siamo un paese di merde governati da merde, punto.
Parliamo di crocefissi, lo vogliamo come simbolo culturale e non religioso? E allora! Montiamo casi allucinanti per delle stronzate. E i preti pedofili?
Siamo un Paese di religione cattolica e questo é assodato ma da quì a fare un caso sul crocifisso in classe o nei luoghi pubblici ce ne passa. Ma che stiamo ai tempi del Papa-Re, vogliamo rifare le crociate ma possibile che non abbiamo sensio della misura per nulla. Lo Stato é laico, la religione di maggioranza é quella cattolica quindi non vedo l’obbligatorietà del crocifisso nei luoghi pubblici. Basta! Se invece ci si nasconde dietro la bieca scusa del crocifisso per i voti elettorali é altro discorso, si torna così all’operare classico della politica italiana, muoversi solo in funzione del rendiconto o per interesse.
Mentre Berlusconi, Bonaiuti, Cicchitto e la maggioranza tutta ci sfracellano le palle con la Privacy dei politici il senatore Lucio Malan (Pdl) ha introdotto nel decreto mille proroghe un emendamento sul telemarketing che consentirà anche a ci espresso il diniego di essere comunque contattato.
Il tutto, dice il senatore, per creare un nuovo registro; ma se io ho già espresso parere negativo perché me lo chiedi ancora. Stranamente il presidente del consiglio e non solo possiedono società che con il Telemarketing ci lavorano, vedi Mediaset Premium. Quindi quando é l’ipotetica privacy del Presidente del Consiglio ci si strappa le vesti quando si parla di privacy degli italiani, ah, bé… sti cazzi!
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/economia/telemarketing/telemarketing/telemarketing.html?rss
Nel mentre i conflitti di interesse in Italia non si contano più e così sempre la solita famiglia Berlusconi tende sempre più a monopolizzare i media questa volta lo fa con i film insieme al “tenero” uomo delle pecore Benetton.
Medusa e Benetton hanno stretto un’alleanza per una società di multisala e distribuzione che avrà in pratica una sorta di monopolio in Italia.
http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=15830
Che bravi gli italiani che continuano a rispecchiarsi in una faccia da culo come Berlusconi, un uomo che sta letteralmente impossessandosi dell’Italia grazie al suo ruolo politico e al rincoglionimento estremo di parte degli italiani. Sono vere soddisfazioni! Adesso avremo sempre più discrezionalità anche su cosa vedere nelle sale e a livello distributivo anche a chi vendere.
http://www.pubblicitaitalia.it/news/Creativita–Marketing/Aziende/nasce-the-space-cinema-fabrica-cura-il-brand_29100523.aspx
Però, stranamente, mentre la famiglia Berlusconi piange, accusa e si dispera per la multa inflitta in sede civile che avrebbe rovinato la Mondadori della figlia Marina e così se la fa sospendere riesce a spendere allo stesso tempo milioni per affari finanziari senza che nessuno dica “A”.
E’ si il nostro é proprio un gran paese, si, di merda!
é un paese folle, mafioso, proprio un paese di merda. e gli italioti se lo meritano pienamente. forse non sarà mai un paese normale. per fortuna ci sono molti paesi migliori di questo, del resto ci vuole poco…
grandi titoloni sul crocefisso tolto e sulla suina che potrebbe colpire a livello della peste di manzoniana memoria……ma del trattato di Lisbona e sulla libertà individuale messa a rischio da alcune leggi? Nessuno ne parla? ….ovvio……..in paesi “civili” (o almeno presunti tali, tipo Irlanda) si é votato un referendum per approvare tale trattato……da noi é stato firmato e basta, alla faccia di tanti (la maggior parte) “italioti” a cui l’informazione é stata negata……avanti così!
Ho visto alla tv un paio di preti dire che il crocifisso non rappresenta “la religione cattolica”, ma “la nostra cultura”.
A me sembra vero tanto quanto sentir dire da un minatore che una forchetta non rappresenta “il pasto” ma “l’acciaio”..
io sono stanco. di questo paese, della manica di imbecilli che lo abitano, della mentalità mafiosa di fare politica da ambo le parti, della schiavitù medievale sotto la più grande organizzazione criminale mai creata, La Chiesa.
cambiare le cose sembra sempre più impossibile, perche più le cose cambiano più restano le stesse. ad ogni dibattito politico mi sembra di assistere a liti stile asilo nido, con le parti che ripetono a pappagallo le stesse cose e ridacchiano quando l’altro espone.
é un paese in cui non nutro nessuna fiducia. e chi come me lo ammette, suscita negli elettori di berlusconi (definirli di destra sarebbe non corretto) un sentimento di rivalsa. sta gente non ha il minimo senso di colelttività . per loro é tutto un “noi” contro “gli altri”. e vivono l’impunità del proprio dio vivente, B, come un vendetta personale nei confronti delel persone “pensanti” verso cui hanno da sempre un senso di inferiorità .
siamo un paese senza futuro. in cui i giovani che desiderano portare un po di cambiamento nelal vita politica spazzando via il vecchiume umano vengono placcati prima di fare danni, perche le briglie sono ancora ben salde in quelle nosferatiche vecchie mani. l’unico modo che hanno i giovani per entrare attivamente nelal vita politica é farsi corrompere, in modo che i dinosauri si “possano fidare”, perché corrotti significa ricattabili, e quindi controllabili.
siamo il paese che fissa il dito invece che la luna. che odia gli immigrati che “ci rubano il lavoro” invece che prendersela con gli imprenditori che la sera vanno ai raduni della lega e poi di giorno preferiscono assumere immigrati clandestini perche costano molto meno degli italiani e sono facilmente scaricabili.
viviamo in una situazione di immobilità letale e elevata mediocrità . temo che il torpore di questo void dove siam precipitati sia senza fine. é l’utero perfetto per un popolo come gli italiani. ad un passo dall’irragiungibile fine, dalal rivolta, unico strumento utile a noi italiani er cambiare le cose. ma lo stato di mediocrità in cui siamo precipitati ha abbassato così tanto le nostre richieste minime di vita che é stato scongiurato pure questo “pericolo”.
benvenuti a destinazione.
ps ricordate di pagare il ticket al parcheggiatore abusivo.
Oggi tutti i giornali e tv parlano della sentenza europea sul crocifisso in aula si o no, un altro tema con il quale distrarre per i prossimi giorni dal marcio che attanaglia il paese e che lo sta portando alla rovina. Altro tema sovraesposto da giornali e tv é l’influenza del virus A. Non a caso il titolo del tuo post é “Situazioni suine da paese crocifisso”.
E’ giusto parlare di tutti i temi che riguardano il paese, dando loro però l’esatto risalto, senza trasformarli in “armi” di distrazione di massa.
Il tuo post (non avevo dubbi) al contrario punta sulla non-distrazione, “ricordandoci” il “sistema Italia” che é il grande male di questo paese e che i giornali dovrebbero sempre sbattere in prima pagina.
Molta gente si lamenta che ci sono problemi più importanti dei processi di Berlusconi, dei vizi privati-pubblici dei nostri politici, delle arroganti esternazioni dei vari ministri della maggioranza, degli scandali, ruberie, inchieste, indagini, truffe, tangenti e bugie (l’imprenditore Grasso ha ammesso che faceva regali ai politici… ma và ?).
La gente dice basta con il gossip (che gossip non é) quando ci sono problemi più importanti: precariato, industrie che chiudono, perdita del posto di lavoro con conseguente minaccia di sopravvivenza.
Si, questi sono gravissimi problemi, urgenti, ai quali bisogna provvedere immediatamente; problemi dovuti anche alla crisi globale, ma in Italia accentuati proprio dal sistema endemico che impera in questo paese, basato sull’illegalità , la corruzione, l’impunità , l’ingiustizia con la conseguente prevaricazione dei potenti sui deboli. Un sistema perseguito da anni, ma accellerato negli ultimi 15, che sta portando il paese allo sfascio totale minando le basi della società civile: scuola, ricerca, sanità , servizi ecc… e quindi perdita della cultura, dello sviluppo, della crescita, del diritto alla salute, al lavoro e a tutti i beni primari di cui ogni cittadino deve godere.
Se non si scardina questo SISTEMA POLITICO-MAFIOSO-ECONOMICO imperante, che si appropia del bene pubblico per illeciti profitti privati, non si risoveranno MAI gli altri problemi definiti dalla gente “più importanti”.
Buon giorno a tutti
Come non essere daccordo con questo post.
E’ tutto, sinteticamente ma con lucidita’, descritto
molto bene ma…….
Ma siamo certi che eliminato mister b. abbiamo risolto i nostri problemi?????
La mia risposta e’ NO
Non abbiamo piu’ una classe politica ma sopratutto non abbiamo un popolo, un sano tessuto sociale,
siamo allo sbando (hanno ottenuto quanto voleva Gelli)
Siamo vicinissimi al credere e chiedere un potere forte che al nostro posto risolva il problema Italia.
Tutto questo mi fa rabbrividire e mi toglie completamente la fiducia nelle potenzialita’ italiote.
Penso che ormai per uno stato e dei cittadini comatosi serva esclusivamente una terapia d’urto che purtroppo non potra’ che essere violenta e foriera di un lungo periodo di sangue e sudore; la storia con i propri corsi e ricorsi non ci ha insegnato nulla e dovremo prima i poi pagare per la nostra ignavia e vigliaccheria.
Purtroppo a pagare ,come sempre, saranno coloro che meno hanno goduto di questo lungo periodo di fittizio benessere.
Mi auguro sinceramente di essere smentito (ho figli giovani)
Mi auguro che, anche attraverso la rete, ci sia una nuova presa di coscenza.
Mi auguro di campare a sufficenza per vedere una nuova societa’.
Billy 55
Come non essere d’accordo con te………
A volte rimpiango di essere un ex-italiota…….
Ah….beata ignoranza……..diceva natzy-nger……;)
Un abbraccio…..
Carina l’anti-spam word, con la pubblicità inclusa! 🙂
Caro Daniele,
l’unico modo per liberarsi del Corruttore, é il metodo delle fragole: mangiarne tante fino a che non ti viene uno shock anafilattico.
Ma il roblema sarebbe risolto? Neanche per sogno. Tu contnui a illuderti e a sperare nel PD, come tanti altri. E cosi il PD continua a “tirare a campare” coi soliti noti, tristemente noti.
Il voto premia chi fa bene? forse, di sicuro non penalizza chi fa male, perche la gente lo rivota sempre con la speranza. Continuiamo cosi, con la speranza…
Cerca piuttosto di far arrivare a Di Pietro la voce che sta montando, per cui se non la smette di fare cazzatine, e di fare il padre padrone, manderemo definitivamente a quel paese anche lui. e poi amen. Renda pubblici i bilanci del partito. Quanti soldi entrano, quanti e come escono. E faccia De Magistris segretario.
tanti saluti
pvp