Dopo il tour in macchina in giro per l’Italia mi sono fermato a San Remo per qualche giorno, dove al mattino do una passata ai principali giornali che gli italiani comprano. Ogni giorno ne leggo di cotte e di crude. Ci vorrebbero 4 o 5 post quotidiani per sburgiardare le volgari cortigianerie che trovano spazio in prima pagina. Soprattutto su Libero e il Giornale. Gli editoriali dei neodirettori “la vendetta” Vittorio Feltri e Maurizio Belpietro sono tributi di pornografia mascherata di saggistica. E’ davvero un pugno allo stomaco leggere Feltri che si definisce “libero giornalista senza condizionamenti e non cortigiano di Berlusconi. Salvo poi mandare alle rotative a caratteri cubitali che “Berlusconi é censurato in Rai” e altre fesserie peggiori.

Anche Maurizio Belpietro se ne inventa una al giorno pur di rinvigorire le vendite dell’house organ di Sforza Italia. Non solo la saga sul presunto tesoretto estero degli Agnelli. Recentemente ha bollato gli investimenti in opere pubbliche pianificate dal governo Prodi per il 150esimo anniversario dell’unità  d’Italia “sprechi“, comprendendo la pista ciclabile del ponente ligure. Una delle poche opere utili alla sicurezza stradale realizzate finora in Liguria, che ha riqualificato una ferrovia dismessa dove fino a pochi anni fa regnavano incuria, degrado e discariche a cielo aperto.
Belpietro evidentemente quella pista ciclabile non l’ha mai vista. Ci venga a fare una pedalata! e mentre ammira il mar Ligure pensi a un editoriale da prima pagina su Libero in cui trattare i soldi che il suo editore presidente del Consiglio ha regalato alla mafia di Catania e a quella palermitana di Lombardo. Col beneplacito della Lega corrotta. Quelli sì che sono soldi sprecati! Un po’ come i 6 milioni e mezzo annui che “Libero” incassa dal fondo dell’editoria per essere voce di un movimento inesistente come il partito monarchico. Fondi di cui Belpietro beneficia con lauto ingaggio e codazzo di stipendio.

Io su quella pista ciclabile del ponente ligure ci ho fatto un giro. Ne ho apprezzato la bellezza e l’utilità , sia per i turisti che per gli abitanti. Soldi spesi molto meglio che regalarli alla mafia siciliana amica di Berlusconi, Scapagnini e Dell’Utri. Perciò invito Maurizio Belpietro a fanculo.

46 pensiero su “Maurizio Belpietro: vaffanculo!”
  1. Intanto non hai risposto alla mia vecchia domanda come mai le udienze dei camorristi and Bassolino sono tenute a porte chiuse, visto che si tratta di monnezza, non di segreti di Stato né (forse) di pedofilia. Contro Mori o altri servitori dello Stato porte spalancate, inteccettazioni a bizzeffe etc etc. X il Camorrista Bassolino silenzio assoluto. Voi siete quelli della legge = x tutti solo quando conviene a Voi. Il tesoro di Agnelli c’é, quel farabutto andato avanti con C.I. e contributi pubblici x poi esportare capitali. Lui da solo quanti la (presunta) banda Scaglia e Di Girolamo. Di cui ne
    parlate tutti i giorni, su Agnelli nulla : VENDUTI! Quando un
    giornalista (con la g minuscola)deve ricorrere ai “vaffanculismo” vuol dire proprio che la sua parte é alla frutta!

  2. Carissimo Daniele Martinelli io dico vaffanculo a chi afferma che in Italia non c’é liberta di stampa e a chi dice che non vi é libertà  di pensiero! Ognuno é libero di insultare Maurizio Belpietro solo perché non é un giornalista di sinistra. Questa é la vera democrazia dove anche gli ignoranti,gli idioti e la gente insulsa hanno voce! E a chi dice che siamo in un Sultanato ,e a chi dice che siamo in un regime io dico il mio sonoro ANDATE A MORIRE AMMAZZATI TUTTI QUANTI!!!!!!!

  3. Mi associo…Vaffanculo Belpietro servo del regime.
    Chissà  se Silvio ti ha conservato un sottoscala nel suo mausoleo eh eh… Dai che se ti va male con “libero” puoi sempre chiedere a vespa di farti fare il portinaio…Quello che c’é ora ti somiglia molto..

  4. Complimenti……non capisco l’acredine verso Belpietro….saréà  perché ha idee diverse dalle vostre quindi per voi non ha diritto di vivere……Saluti e respirate….

  5. Maurizio Belpietro, Emilio Fede, Littorio Feltri, Giuliano Ferrara, Paolo Mieli, poi tutti quelli della lega… Massimo D’Alema, Luca Telese, … VAFFANCULO! Vaffanculo! Vaffanculo!

  6. ciao blog ciao instancambile Daniele
    ieri si é parlato tanto di Napoli come se solo quella città  avesse problemi da risolvere (che senz’altro ha) ma fintanto che potranno LIBERAMENTE parlare voci come quella di feltri e belpietro i problemi sono di tutta la nazione che permette a questi giornalai di estrenare la voce della loro sporca coscienza come pupazzi in mano ad un unico ventriloquo.
    é liberatorio mandarli a quel paese ma dei nostri educati inviti LORO se ne infischiano, dovremmo essere sempre sotto le loro finestre a ricordargli (alla maniera di Ricca) che non sono uomini ma escort del solito vecchio satiro e che la loro vita professionale ha breve durata: finiranno in soffitta appena il puparo scomparirà  dalla scena politica (per volere del popolo o per volere di Dio)

  7. Come ci insegna un principio aritmetico, spostando l’ordine delle merde la puzza non cambia.

    Affermare di essere un giornalista “Libero” in una testata quale é “Il Giornale” di cui é proprietario Paolo Berlusconi fa di Feltri una persona da compatire più che da comprendere.
    La sua chiara, anzi chiarissima tendenza politica, la sua spontanea simpatia verso l’attuale premier e l’attaccamento così atavico alla tettarella di casa Berlusconi che lo nutre abbondantemente regalandogli il suo bel guinzaglio dorato lo rendono più che ridicolo quando si addentra in affermazioni così fantasiose da far impallidire gli autori di Matrix, ovvero quello di essere un giornalista libero.

    All’altra tetta di casa Berlusconi é atavicamente attaccato Belpietro, altro superlativo ed eclatante esempio di “Homo Vultus Terga”. I capelli bianchi di Belpietro non sono un simpolo si saggezza come come credenza popolare vuole ma un chiaro sintomo che il sangue fatica ad arrivare al cervello, tanto che persino il cuoi capelluto staenta ad appovigionarsi del dovuto nutrimento.

    L’atteggaimento accomodante di questi (pseudo)direttori di giornali nei confronti dell’attuale maggioranza non é solo vergognosa ma quanto meno ridicola, con il tipico comportamento da “autospurgo” ogni qualvolta il livello di credibilità  dell’attuale premier e di questa maggioranza si riempie di merda e supera il livello tracimando. Il che avviene in partica ogni giorno!

    E quindi non deve stupirci se quotidiani come questi possano essere usati al massimo per incartare il pesce, ma attenzione perché il loro puzzo potrebbe superare quello del pesce. Incommentabile invece “La Padania” che equivale in pratica a carta da culo, ma di quella di scarsissimo livello.

    Se degli emeriti pagliacci come i suddetti direttori vedessero l’ Europa ed il resto del mondo con gli occhi e non con il culo potrebbero capire perché in tanti paesi l’uso della bicicletta e così fortemente voluto.
    A Stoccolma, Paese non propriamente consono all’uso del pedale le persone vanno in bici anche sotto la neve, chissà  come mai! Stranamente però quando cammini per la città  senti un’aria diversa, pensa un pò che coglioni che sono sti Svedesi.

    Appare chiaro che il risalto mediatico con il governo Berlusconi si é decuplicato, poiché rientra in un suo schema ben preciso per mantere il controllo del suo potere; messo in maggior evidenza dal fatto che attualmente possiede anche la rappresentanza politica di maggioranza.

    Che Berlusconi sia un povero demente frutto del modus operandi italiano, massimo utilizzatore del metodo del baratto e schifosamente bugiardo da far sembrare, in confronto, Pinocchio un’orsolina dovrebbe essere ben chiaro.

    Non ultima la vicenda Libia, probabilmente Berlusconi quando é uscito dall’aereo lo ha fatto di culo e con i calzoni e mutande calate per fare più bella impressione a Gheddafi. Noi abbiamo pagato firmando alla Libia un accordo per 5 MILIARDI di dollari come risarcimento(di che???) e invece non un soldo destinato ai rimpatriati. Poi stranamente la IMPREGILO (la stessa del ponte sullo stretto e dei rifiuti a Napoli) si appropria di una appalto milionario proprio in Libia. Ora, per concludere in bellezza, doppiamo sopportare i deliri di un partito di mentecatti e cerebrolesi che sputano sui 150 anni dell’ unità  d’Italia però quel cesso d’uomo che é Berlusconi va a festeggiare la ricorrenza del 40° anniversario della Rivoluzione a Tripoli (e meno male che Pinochet é morto perché altrimenti Berlusconi sarebbe andato anche da lui pur di sfruttare la possibilità  di farsi un pò di soldi) e come un novello Baldassarre gli porta pure le frecce tricolori come dono.
    Viene spontaneo chiedere a questa maggiornaza: MA CHE CAZZO FATE E DITE! HA PIU’ VALORE UNA CACCA DI MOSCA CHE QUESTO GOVERNO. FATE VERAMENTE SCHIFO.

    E la stessa cosa vale per gran parte degli italiani tramutatosi da Bel Paese in Paese di merda.

    Quindi non solo fanculo a Belpietro, ma fanculo a questo governo, a questo Stato ma soprattutto a questa Italia che non c’é più.

  8. Quando ci vuole ci vuole….

    Berlusconi censurato dalla Rai, carina questa.

    Il prossimo sarà  Rattigan censurato dall’Avvenire

    Lascio il link a due video abbastanza in tema: sono sull’informazione in Rai.

    Il primo é una bozza di un breve (5′) filmato sul canone Rai
    http://www.youtube.com/watch?v=fxsbchr6XTE

    Questo é il Tg1 sul caso dell’assassino scarcerato di qualche giorno fa…Sembra uno spot della riforma della giustizia (4′).
    http://www.youtube.com/watch?v=sK6ttFxhZM0

    ciaociao

  9. Dire che quella pista ciclabile sia uno spreco di soldi é una cavolata. E’ una piccola rivoluzione per il ponente ligure. Spero continui ad ampliarsi e che arrivi in un prossimo futuro fino a bordighera .

  10. E’ una vergogna. Giornali, quotidiani, televisioni, tutti stanno evitando di parlare delle occupazioni dei CSA che stanno avvenendo a macchia d’olio in tutta Italia, da parte di insegnanti precari della scuola che, secondo le ultime notizie, non meritano nemmeno gli ammortizzatori sociali. E chi siamo noi, imbecilli laureati che han perso tempo? Valgo meno di un operaio?

  11. Hai ragione Daniele.Belpietro e tutta la servitu’ del nano se ne devono andare a fanculo.Sanno solo buttare giu’cemento per riempirsi le loro tasche.A FANCULO TUTTI I CORROTTI E I PALAZZINARI D’ITALIA.ANDATE FUORI DAI COGLIONI!

  12. Grande Daniele,
    il fatto che tu (quando hai tempo) giri l’Italia per renderti conto effettivamente delle varie situazioni, rende merito alla tua professione di giornalista! Purtroppo ci sono molti tuoi colleghi che riportano notizie solo per sentito dire o per interessi di questo o quell’altro partito!
    Buon lavoro e continua così, non ti far mettere i piedi in testa da nessuno!

  13. Daniele, se non fossi sotto in banca ti farei una donazione, spero che per ora tu possa accontentarti di un grazie e di un abbraccio sincero. E vaffanculo al figuro di cui sopra.

  14. il vaffanculo ci sta tutto, belpietro é un povero idiota. il dandy feltri (mannaggia quant’é elegante…!) quantomeno un tempo (prima che rincoglionisse col berlusconismo) qualcosa valeva.

  15. NON SOLO VAFFANCULO BELPIETRO,VAFFANCULO FELTRI,VAFFANCULO AL NANO CON TUTTE LE SUE TELEVISIONI CHE LAVANO IL CERVELLO A MOLTA GENTE,,VAFFANCULO AI LEGHISTI IGNORANTONI,VAFFANCULO AL REGIME.

  16. Bravo Daniele 🙂
    Certo che sentire parlare di “sprechi” da quella parte politica é veramente assurdo e paradossale – e potrebbe essere anche una battuta divertente, se come al solito non fossero soldi nostri. L’uomo che scarrozza musici e ballerine sugli aerei di Stato, chiude la beauty farm di Messegué per sé e le sue – ehm – accompagnatrici, ci accolla i miliardi di debiti di Alitalia per regalare gli asset ai suoi amici, organizza tende nei parchi romani per l’illuminato dittatore libico e manda a lui e all’altro campione di democrazia Putin le Frecce Tricolore – ecco, lui sì che é un fulgido esempio di oculatezza e risparmio. Ma sono certa che gli agiografi Belpietro e Feltri non mancheranno non sottolinearlo.

  17. Grande Danieleeee, sei un mito. Adesso attendiamo le querele dello scribacchino corrotto. Non ti preocupare Danie, tanto da come va la giustizia itliota se ne riparlerà  tra 10 anni, sempre se non va prima tutto in prescrizione…heheheh

    Ciao

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