Feltri, Curzi, Giordano, Liguori… che imparzialità
Vittorio Feltri e Alessandro Sallusti, come Mimì e Cocò, lasciano la direzione di Libero per tornare al Giornale diretto da Mario Giordano, a sua volta in procinto di prendere il posto di Clemente Mimun alla direzione del Tg5.
Feltri ritorna a dirigere il quotidiano fondato da Indro Montanelli dopo quasi 12 anni, quando nel novembre del 1997 i fratelli Berlusconi lo cacciarono in seguito ad un articolo in prima pagina in cui il “grande orobico” come lo ha definito Giuliano Ferrara, ammise tutte le calunnie che scrisse di suo pugno, e fece scrivere fino al giorno prima dai suoi sottoposti, ai danni di Antonio Di Pietro. Sul Giornale Feltri scrisse che per Di Pietro provava grande stima. L’articolo uscì alla vigilia delle elezioni che vedevano candidati contrapposti nel collegio del Mugello l’ex pm di Mani pulite e proprio Giuliano Ferrara. Di Pietro vinse il confronto.
Siccome il 1997 é preistoria per la memoria degli italiani, Feltri può ritornare su quella poltrona di direttore perché per il corruttore stesso non é facile individuare cagnolini così fedeli.
Nella sua residenza privata romana, Palazzo Grazioli, il corruttore ha già deciso anche le nomine Raiset. Clemente Mimun, che finora ha solo mimato le gesta della vera informazione, passa dal teatro del Tg5 alla direzione del cinema di Rai Fiction che fu di Agostino Saccà , che il corruttore considera vero e proprio centro di orientamento dell’opinione pubblica.
Al Tg5 chi sperava nella direzione di Marco Travaglio rimarrà sorpreso, perché il nuovo capo sarà Mario Giordano, tappeto, zerbino e carta igienica personale del premier.
A palazzo Grazioli il corruttore ha nominato l’inviato al suo seguito Antonio Preziosi a dirigere il Gr1 al posto di Antonio Caprarica. Al Gr2 é stato piazzato Flavio Mucciante, in quota Udc, mentre al Gr3, per il Pd, il nuovo direttore sarà Marino Sinibaldi. Le nomine per Rai 3 e Tg3 slittano in settembre in attesa del congresso del Pd. Grillo é avvisato.
Per quanto riguarda la direzione delle testate regionali Rai Angela Buttiglione, sorella di Rocco, potrebbe essere sostituita dalla escort televisiva del premier Susanna Petruni, oppure da Alessandro Casarin, il direttore del Tg Lombardia in quota Lega.
Insomma, i lotti Raiset sono quasi tutti assegnati. Il corruttore può stare tranquillo e impunito ancora per un po’. Forse.
@David Ross
un membro della più grande associazione a delinquere del mondo, denominata “chiesa cattolica apostolica romana”
non può avere nessuna credibilità !!!!
ovviamente anche gli altri paesi hanno i loro problemi, che non sono piccoli, ma tra un paese normale e un paese da incubo come l’italia c’é una certa differenza…
scusa ma parlavi veramente in quanto alla possibilità di travaglio al tg5?o era triste ironia?
Amici, vorrei segnalarvi il caso di Don Giorgio de Capitani. Il sacerdote bollato da Studio Aperto come ‘terrorista’ ed ‘anti-leghista’ solo perché nei sui video su youtube non ha peli sulla lingua.
Il 2 agosto i leghisti stanno organizzando un banchetto di protesta davanti la sua chiesa a Monte di Rovagnate (LECCO).
Andare lì, per chi può, alle 11 a sostenere Don Giorgio sarebbe un bel gesto di solidarietà , contro chi vuole zittirlo.
Visitate http://www.dongiorgio.it/ e vedrete che é un prete coraggioso e fuori dal comune.
Informazione é il PRIMO potere, NON il QUARTO!!!
ot doveroso…
4 RIPETO QUATTRO MILIARDI DI € CHE SARANNO GESTITI DALLA COPPIA LOMBARDO MICCICHE…..E LA LEGA ZITTA…COGL.IONI DELLA LEGA DOVE SIETE….
STORIE CHE I MEDIA NON RACCONTANO VOLENTIERI….SE NO SI CREA PESSIMISMO….
MENTRE TANTISSIMI LAVORATORI E PICCOLI ARTIGIANI SONO ABBANDONAI A SE STESSI, ALLA LORO DISPERAZIONE DAL GOVERNO E DALLE BANCHE, CHE PRO’ CONTINUANO A BUSSARE A QUATTRINI ….
VIGLIACCHI AFFAMATORI DI POPOLO QUESTO SONO!
ANDATE AD ASCOLTARE LA STORIA DI RICCARDO ARTIGIANO SULL’ORLO DEL FALLIMENTO;
Continuando l’articolo di DANIELE
IL CORRUTTORE MUOVE I SUOI LACCHE’
Vittorio Feltri e Alessandro Sallusti, come Mimì e Cocò, lasciano la direzione di Libero per tornare al Giornale Feltri ritorna a dirigere il quotidiano fondato da Indro Montanelli dopo quasi 12 anni.
E IO PAGOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!
QUESTO LACCHE’ A PAGAMENTO OGGI PERCEPISCE CIRCA 15.000 EURO AL MESE (MI RIFIUTO DI CHAMARLO STIPENDIO, PERCHE’ LO RITENGO UN FURTO)PAGATI CON I SOLDI REGALATI ALL’EDITORIA DA TUTTI I GOVERNI DI CACCA SECCA.E MENTRE LUI SI PARAVA IL CULO ANDANDO IN PENSIONE NELLO STESSO TEMPO SOSTENEVA CHE “INNALZARE L’ETA PENSIONABILE ERA “COSA BUONE E GIUSTA,COME DIREBBE UN BUON CATTOLICOâ€.
Feltri “alias†lacché va in pensione, anzi resta,mah…..!con al pensione assicurata.
QUESTO ACCADEVA QUALCHE ANNO FA.
“. Dunque, un’uscita squisitamente “tecnica”. Che consentira’ a Feltri di assicurarsi la pensione (secondo indiscrezioni, AMMONTEREBBE A 12 – 13MILIONI MENSILI), mettendola al riparo da possibili revisioni dello Stato sociale. Il piano d’azione e’ stato studiato nei dettagli. Dal primo maggio e per tre mesi il “Giornale” verra’ firmato da Biazzi Vergani, in attesa che la pratica vada burocraticamente a buon fine. Poi, con la pensione ”
“in cassaforte”, Feltri decidera’ con quale formula definire stabilmente il rapporto con l’editore.
ECCO PER CHI “lavorava,si fa per dire â€FINO A IERI QUESTO LACCHE’ :
ROMA – ‘Libero’ ed ‘Il Riformista’ esprimono solidarietà e fiducia al loro editore Giampaolo Angelucci, posto ieri agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta della procura di Bari su presunte tangenti nella sanità pugliese.
“Non conosciamo i particolari dell’inchiesta – scrive il direttore di Libero, Feltri – né abbiamo strumenti per accertarli: conosciamo – conosco – a fondo Giampaolo Angelucci e ne ho sperimentato la correttezza in quattro anni e mezzo di collaborazione con lui. Sarebbe singolare che parlassi male(I LACCHE’ NON LO FANNO) di un uomo giovane e straordinariamente abile nel ruolo di imprenditore-finanziere. E infatti – continua – non ne parlo male. Anzi, proprio in questo momento triste, desidero manifestargli solidarietà e affetto, ciò che non sono stato mai capace di fare i altri momenti causa la mia ritrosia(RITROSIA=VERGOGNA, MA FELTRI NON SA CHE COSA SIA) montanara”.
Beh, ha già detto tutto Chicca e meravigliosamente bene, che altro c’é da aggiungere? Che altro dire di questi scherani che per compiacere il potere a cui obbediscono nascondono persino il volo degli aquiloni dei bambini di Gaza?
chicca, ho superato i 35, ergo non ho altro tempo da perdere… ci sono molte persone più giovani di me che sono già andate via da un pezzo e hanno fatto decisamente bene.
Mi scuso con tutti per un OT non pruriginoso ma conoscitivo:
freeman posso sapere quanti anni hai? Se la domanda non é molto invadente e ti va di rispondermi, ovviamente.
Saluto tutti gli amici che, come diceva Helena, mi fanno sentire a casa su questo blog, grazie Daniele anche per questo.
Questi personaggi non sono giornalisti. non sono neanche servi. sono degli squadristi che seminano odio, violenza verbale, disprezzo, razzismo e menzogna. Il clima in Italia purtroppo ha raggiunto un livello di squallore tale che veramente mi fa vomitare.
il regime infame continua e gli italioti se ne fregano. forse tra molti anni l’italia sarà un paese normale o quasi, ma io non posso certo aspettare…
ci sono delle forze che hanno interesse affinché le forze del bene non trionfino e il metodo migliore per evitare che l’amore si propaghi é quello di diffondere odio, livore, rancore… indignazione.
Si noti come il sistema politico-economico-finanziario abbia “distillato” negli ultimi decenni personaggi pronti a tutto: meri esecutori di strategie che nemmeno conoscono in pieno. Sufficientemente avidi, ambiziosi, lusingati dal potere, da non farsi troppe domande. In grado di svolgere il loro ruolo di esecutori privi di scrupoli, e soprattutto di “addormentatori” delle coscienze della gente.
Essi dicono di noi, del popolo in generale: “Teniamoli addormentati con la televisione, l’informazione sbagliata, il teatrino di una finta democrazia, medicine alienanti, cibi privi di vita… Se, nonostante tutto, tentano di risvegliarsi, diamogli colpi di bombe, di emergenze, di guerre, di pandemie… riempiamoli di paure e di ansie… togliamogli la fiducia in se stessi. Lasciamoli giocare con i videogiochi, lo sport, la cocaina, i beni di consumo. Continuiamo a incasellarli in religioni lontane dall’uomo, incapaci di dar loro veramente una mano… che li tengano addormentati… Teniamoli schiavi in un mondo senza spirito…” .
Ecco come fa il grande potere oscuro: mette sulla scena del mondo i suoi burattini, pagati bene, ricchi e pure contenti di sopportare critiche e pubblico ludibrio in cambio di ciò che loro credono il fine dell’esistenza (povere vittime anche loro da compatire da parte di chi ha capito che sono anime in grave errore che pagheranno per questo!).
Come recita male quell’andropausato di feltri
il tappeto lo zerbino nonché la carta igienica personale del corruttore, non male…
Mario Giordano = carta igienica corrotta hahaha
meglio riderci sù
Bellissimo post! complimenti!
La battuta più bella é quella sulla escort televisiva del premier Susanna Petruni ahahahaha ahahahah ahahaha ahahah
Per chi non sapesse chi é questa bella giornalista legga qui: ne vale la pena. SUSANNA PETRUNI ESCORT TELEVISIVA ahahah ahahahah
http://www.sconfini.eu/Costume-e-societa/la-battaglia-delle-farfalle-susanna-petruni-smascherata.html
come se non ne bastassero 5, di televisioni, un amico del mignottaro si sta comprando LA7.
cosi se prima i “presunti indipendenti” cronisti della rete Telecom avevano paura di dare le notizie, ora non si porranno nemmeno il problema..
Ad aggravare ulteriormente la situazione é la voce che acquista sempre più fondamento secondo cui l’imprenditore Tarak Ben Ammar, vecchissimo amico e sodale di Berlusconi medesimo, starebbe per concludere l’acquisto de “la7â€. Se così fosse, al di là di ogni interpretazione formalistica saremmo di fronte ad una piattaforma unica con tutto quello che ne consegue sul piano industriale, editoriale e relativo al passaggio al digitale. Saremmo pertanto non più al polo Raiset ma ad un polo Rai Set-te… Nei giorni scorsi il presidente Napolitano, in modo molto autorevole ha richiamato i valori del pluralismo editoriale e informativo; quello che sta accadendo in questi giorni e in queste ore é un’operazione che va proprio nella direzione opposta. (di seguito il testo dell’interrogazione)
http://www.articolo21.info/8791/notizia/siamo-al-polo-rai-sette.html
Il SOLITO balletto delle SEDIE, previsto e PREVEDIBILE!
Dici:”Marco Travaglio al TG5 … NO, l’eunuco Giovdano” .. é un pò come dire Daniele Martinelli al TG1 .. o Piero Ricca al TG2 .. se mi passi la battuta!!
PS:Daniele mi CONTATTI al mio indirizzo mail per quella questione di cui ti parlo( e scrivo) da giorni? GRAZIE
“Al Tg5 chi sperava nella direzione di Marco Travaglio rimarrà sorpreso (…)”
LOL, Daniele, meno male che riesci a infilare qualche battuta qua e là , perché se no ci sarebbe davvero solo da piangere. Oppure i rastrelli, come sostengo da tempo.
E non dimentichiamo lo schifo del mancato rinnovo dell’accordo con Sky per RaiSat – di nuovo, la domandina é una sola: cui prodest?
Peccato che la risposta sia sempre e solo una.
Questi ricicli infiniti di persone sono stomachevoli, ma é la normale amministrazione italiana. Dal più piccolo comune fino allo stato intero si nominano persone solo in base alle credenziali politiche senza nessunissima considerazione per la competenza…
D’altra parte non sono certo delle novità , si é sempre fatto così ed i risultati si vedono…
…che desolazione!!!
L’AQUILA:VIETATO MANIFESTARE QUANDO C’E’ IL CORRUTTORE, UNICO REFERENTE DEL CITTADINO?IL MANGANBELLO DI MANGANELLI.
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=382550382eab6599