Migliaia di sterline sui 3 conti correnti svizzeri di David Mills, in parte provenienti da All Iberian, uno dei conti correnti dell’imputato di corruzione in atti giudiziari Silvio Berlusconi, eseguiti in periodi coincidenti con le deposizioni dell’avvocato inglese nei processi sui diritti televisivi Mediaset, per mentire o dire il meno possibile di ciò che sapeva.
E’ lotta continua fra il pm Fabio De Pasquale e la difesa del prestanome del presidente del consiglio dei ministri in carica. De Pasquale ha chiesto giustificazioni sui bonifici da 30 e 58 mila sterline e la consulente contabile ha risposto che quei soldi appartenevano allo stesso Mills che si passava da solo di conto in conto.
I giudici hanno in mano prove schiaccianti: gli appunti scritti di pugno dall’avvocato inglese in cui ha scritto che quei 600 mila dollari in bilancio erano un regalo fuori programma del piduista, la denuncia del commercialista alla magistratura inglese e quest’ultima che trasmise gli atti a Milano.
C’é poco da capire e molto da informare. Peccato che anche venerdì, il sottoscritto era l’unico presente a questo processo, che vede coinvolto direttamente il corruttore presidente del consiglio dei ministri, armato di videocamera.
L’ingresso in aula con apparecchi che registrano é vietato anche qui nella tanto decantata Milano. Alla faccia della valenza pubblica dei processi.

19 pensiero su “Il groviglio dei bonifici sui conti di Mills”
  1. @ Marco B
    Reputo Martinelli una persona seria e onesta e, fino a prova contraria, un giornalista libero e indipendente, nonostante la sua collaborazione con Idv.

    Ho letto il link da te postato. Io non voglio pronunciarmi al riguardo, preferisco aspettare eventuali prossimi sviluppi.
    Ricordo il polverone alzato per la gestione dei fondi di Idv e le polemiche per alcuni investimenti immobiliari fatti da Di Pietro. Il Tribunale di Roma ha archiviato le denunce subite da Di Pietro da parte di un ex dirigente del suo partito. La sentenza é visibile in pdf su “voglio scendere” in -segnalazioni- post di Travaglio del 21 ott 2008.

    Sono certa che qualsiasi situazione scorretta, immorale, illegale che possa riguardare Idv verrà  trattata da Martinelli in maniera obbiettiva e imparziale.
    Questo é il mio modesto parere, fino a prova contraria.

  2. @ vera
    E due… Hai già  fatto questa domanda qualche post fa, ed io di nuovo ti ripeto:
    credo che Martinelli non risponderà  al tuo quesito visto che si é già  espresso in merito alla questione nel post che ti segnalo del 13 ottobre 2008.
    La risposta che cerchi é lì.

  3. Io domando soltanto e spero di ricevere prima o poi risposta:

    lavorare per un blog di partito é meglio o peggio che lavorare per un giornale di partito?

    é un segno di indipendenza giornalistica?

    la domanda nasce dal fatto che il signor Martinelli a quanto pare lavora per il blog di Antonio Di Pietro, segretario del partito Italia dei Valori

  4. Daniele,

    il TUO editore e referente politico ne ha combinata un’altra delle sue:

    http://www.wandamontanelli.it/CdD/Stampa/2008/epur.htm

    ecco kome ci si riduce a “scendere” in politica .. peccato, perché era un buon cavallo .. ma niente più di questo(un cavallo o nel caso di Di Pietro un CIUCO)!!

    PS:sempre in riferimento alla TUA indipendenza nel fare INFORMAZIONE ti chiedo se non ci siano indicazioni sufficienti per fare un bell’articolo di denuncia(magari con una bella intervista a Wanda Montanelli)per questo comportamento da “familisti” del SUD che il MINESTRA ha portato avanti e concluso nel SUO partito-azienda!! Sarebbe interessante un approfondimento TUO in merito alla questione .. sempre nel nome della INFORMAZIONE INDIPENDENTE di cui spesso riempi il blog .. sia chiaro!!

  5. Credo di essere arrivato un pò in ritardo. Il fatto é che oramai rischio di non indignarmi più per certe esposizioni della realtà  o per così dire di certe scelte editoriali. Ovvio che un processo dove un primo ministro (di dx o sx che sia) viene pesantemente accusato di condotte gravissime dovrebbe avere una rilevanza centomila volte maggiore di una notizia sia pure importante su un delitto, però…però… per dirla come Nanni (Moretti), il problema non é Berlusconi ma il berlusconismo, che ha cambiato i cervelli ed il modo di pensare di molte persone (18 milioni?????). Fosse successo in un altro paese (germania, inghilterra, ecc.) che al processo su Angela Merkel o Gordon Brown fosse stato presente un solo cronista, seppure bravo, si sarebbe scatenato l’inferno. In Italia questo é NORMALE, purtroppo… Non so che si deve fare. Penso che Daniele, Beppe Grillo, Milena Gabanelli, Marco Travaglio, Claudio Messora ecc parlino a persone come me che sono già … come dire… convinte o mediamente informate. Credo che al peggio ci si stia abituando… e che il fondo non basta più, stiamo scavando… spero proprio di sbagliarmi

  6. Non ne usciamo se non scoppia qualche scandalo bello grosso che rovesci il troguolo…Un saluto a tutti!
    Francesco mi fai tenerezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    cosa deve scoppiare più di quello che già  é scoppiato?
    attendiamo ancora le botte finali dei fuochi artificiali che, naso in su, stiamo guardando nel cielo di questa povera italia da 15 anni a venir giù…
    ormai si aspetta solo che a scoppiare siano gli italiani che sono, in verità , sulla buona strada per il grande botto
    un saluto a tutti

  7. E’davvero allarmente questo silenzio mediatico per qualcosa che é davvero scandaloso…la riprova in pietra che c’é un controllo bipartisan . E’una sorta di oligarchia , perché don silvio corleone per quanto sia il pupà ro ha bisogno dei suoi pupi e insieme dividono il troguolo. Apprezzo il coraggio di Martinelli , anteposto alla vigliaccheria dei colleghi prezzolati nei tg che oltre ad essere tenuti dalle palle da chi li paga non hanno quel minimo di dignità  e/ orgoglio sapendo di tradire la loro missione (informare) davanti milioni di persone ogni maledetto giorno. Davvero imbarazzante, non fosse altro perché anche loro sanno di parlare a vuoto per milioni di teste vuote. Siamo andati oltre la P2 , in questo siamo tra i primi nel mondo , ad avere un popolo che pare compiacersi nello sprofondare nel declino. Tutti aspettano che sia qualcun altro a risolvere i nostri problemi , e puntualmente si fanno avanti quelli che devono risolversi i propri (con la giustizia)…scendendo in campo. E’un pò come qui in Sicilia , tutti parlano male della mafia ma in mancanza dello stato si cerca l’aiuto di qualcuno che poi ti chiede il voto a vita. E’mentalità  degradata , medievale. Ma tant’é. Non ne usciamo se non scoppia qualche scandalo bello grosso che rovesci il troguolo…Un saluto a tutti!

  8. A proposito di disinformazione:

    Il capitalismo di rapina –

    La Motorola, colosso americano dei telefonini, dopo aver intascato negli anni scorsi 10 mln di denaro pubblico per impiantarsi a Torino chiude il centro dall’oggi al domani lasciando per strada 370 fra tecnici e ingegneri. Non avranno diritto neppure alla mobilità  perché quei banditi non avevano versato all’Inps la quota per la copertura degli ammortizzatori sociali.

    Il capitalismo intelligente –

    La Mollebalestra SPA di Venaria inaugura il più grande impianto fotovoltaico del Torinese sul tetto del proprio stabilimento. Gli consentirà  di risparmiare dai 60 ai 70 mila euro l’anno e di vendere parte dell’energia prodotta all’ENEL. Si eviteranno così tagli al personale a causa della crisi in corso.

    Quale telegiornale ha parlato di queste cose?

    http://www.mirorenzaglia.org/?p=4150

  9. Grazie Daniele,

    in quanto quando arriverà  il momento in cui tutti i giornali torneranno ad accendere i riflettori su questo caso, magari in concomitanza di una condanna, distribuendo proclami pro e contro, gratuiti e senza basi, ci sarà  qualcuno che saprà  come sono andate veramente le cose.
    Continua a documentare tutti i processi, arriverà  il momento in cui questi filmati torneranno utili.

    Grazie perché ci tieni informati.

  10. Daniele,

    la riprova di quanto denunciato da te ma prima di te da Grillo, Travaglio, Ricca e da molti altri NON “allineati e coperti” della DIS-INFORMAZIONE di regime, quella ke riempe pagine e puntate di Corsera-Repubblica-Stampa e Matrix-Porta-a-Porta di minkiate improponibili e disgustose, fingendo di dimenticandosi regolarmente dei processi in corso al NANO PSICOTICO e di quelli NEGATI(Parlamento ed Eutoparlamento) ai PiDDini della P2. La solita ita”GGH”ia del “lei non sà  ki sono io” .. RESET(e al più presto)altro ke seguire la regole democratiche(ke nessuno ha MAI rispettato).

  11. bravo daniele…
    visto che le tv non possono dire niente perche’ sono del berluscone,adesso ci sarebbe da fare il porta a porta(quello vero,fisico!!) ed entrare nelle case della gente dicendo tutte ste cose…..degli olindo e garlasco non ce ne frega nulla,basta!!! vogliamo mills tutti i giorni che deve venirci a noia!

  12. “Sogno una condanna per ambedue, corrotto e corruttore e che tutta la stampa e le tv del mondo ne parlino per sputtanarlo come si deve. E sogno anche che a quel punto gli italiani finalmente si svegliarono…”
    un utopia ma da quando c’e rimasto solo il sognare contro questo male………….vorrei sognare anchio.
    Thanks for ever Daniele!!

  13. su Daniele ,come hai fatto a non accorgerti del signor Vespa, non l’hai vistoperché era invisibile, e quando mai dedicherà  una puntata di sporta a sporta a Mills,i tempi sono maturi aspettate ancora qualche mese,finita la tredicesima..partirà  la campagna di primavera.Tempo al tempo.

  14. l’unico presente? e tutti i vari giornalisti che sarebbero “appecoronati” alla “sinistra” dov’erano?
    a discutere se obama fosse abbronzato o afroamericano? a fare il totodimissioni di villari?
    mi associo al ringraziamento per il tuo impegno.

  15. A me ormai vengono solo parole impronunciabili, e concetti che, se espressi, mi farebbero finire – a ME sì – in galera.
    Che schifo, che vergogna, che cosa siamo diventati.
    Mi associo agli altri per ringraziarti, Daniele. Almeno noi, qualcosa in più ne sappiamo, grazie a te.

  16. Caro Daniele, eri l’unico in aula…
    Un’occasione così ghiotta per dire la verità  sul presidente del consiglio, offerta su un piatto d’argento visto le prove che l’etica professionale del commercialista inglese di Mills ha fornito.
    Ogni volta che c’é un’udienza di questo processo ci dovrebbero essere decine di giornalisti in aula, di tutte le testate giornalistiche e di tutte le tv.
    Ogni giornale dovrebbe scriverne in lettere cubitali in prima pagina e ogni tg dovrebbe darne notizia in apertura informando su ciò che accade, perché accade e la storia di tutta la vicenda.
    Ma non é il processo di Cogne o di Erba, é “solo” il processo Mills, meno se ne sa e meglio é. Non si sa mai si venisse a sapere che Berlusconi é imputato come corrutore.
    Spero che Di Pasquale riesca nella sua ardua impresa e spero che il processo non arrivi alla prescrizione.
    Sogno una condanna per ambedue, corrotto e corruttore e che tutta la stampa e le tv del mondo ne parlino per sputtanarlo come si deve. E sogno anche che a quel punto gli italiani finalmente si svegliarono…

    Grazie Daniele per quello che fai.

  17. Caro Daniele, il fatto che tu sia l unico ad essere presente in queste udienze fa rabbrividire. Poi quando ci sono assoluzioni o condanne si sprecano parole parole parole, fondate su cosa se non sanno un cazzo!
    Fatemi capire , il processo dei personaggi politici é vietato
    al pubblico che di loro deve sapere tutto, almeno per quanto concerne la loro funzione e i processi Cogne, Erba ecc che raccontano storie tristi , raccapriccianti e private vengono seguite da migliaia di telecamere con apertura dei tg.
    E’ disarmante.
    Invece di parlare dei cucu e delle abbronzature perché i tg non parlano delle cose serie, almeno il presidente del sconsiglio si renderebbe conto di quello che é, e cosi i cittadini la smetterebbero di cagare voti per questo impostore politico.
    E perché i napoletani non vanno in migliaia per sapere cosa cazzo dice Bassolino nel processo che lo riguarda. Meglio seguire il Napoli calcio. Poi la spazzatura va in giro per l Italia.
    E’ un silenzio assordante. Peccato che internet sia ancora cosi debole.

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