Gavino Angius ospite a Omnibus su La7 ha dato il proprio contributo a trasformare un programma che potrebbe essere un utile spazio di informazione, a una sorta di “OmniPus”.
Gavino Angius é uno di quei comunisti che piacciono a Silvio, prodigo nel dire che il suo governo sta facendo “politiche di sinistra”. Infatti pare che quasi un milione di ultrassessantacinquenni non abbienti si vedranno tagliare l’assegno sociale mensile di meno di 400 euro, grazie al geniale emendamento che avrebbe dovuto riguardare soltanto poche migliaia di extracomuniatri. Un taglio veloce quasi quanto il lodo Alfano.
Il ribaltato Gavino Angius siccome non é più parlamentare potrebbe soffrire una crisi d’astinenza di poltrone. Un padrone come Berlusconi che lo rifaccia accomodare val emulare il suo collega comunista Bondi, attuale ministro dei peni culturali. Gavino Angius va in televisione a dire che “In tutte le democrazie sono previste norme particolari per i governanti perché non sono cittadini uguali agli altri” e ammette candidamente che i cittadini non sono tutti uguali prima di sollecitare la morbida conduttrice a “parlar d’altro”.
Secondo Gavino Angius in quasi metà dei processi subiti, Berlusconi é stato assolto, ma dimentica di dire la verità , ossia che Berlusconi si é AUTOassolto facendo accorciare la vita dei suoi processi dai suoi avvocati personali deputati che li hanno fatti mandare in PRESCRIZIONE.
Non bastava Maurizio Lupi, anche Gavino Angius parla di anomalia tra politica e magistratura. Fa credere che la caduta del governo Prodi sia dovuta ai magistrati della Procura di Santa Maria Capua Vetere che hanno ammanettato la moglie di Mastella, peraltro tutt’oggi sotto inchiesta.
Gavino Angius non ha spiegato che se la Procura era incompetente per territorio non é per colpa dei magistrati, ma di chi ha fatto le leggi che hanno reso la vita difficile alle procure per invalidare le inchieste in corso. Gavino Angius, forse per il cervello annebbiato dall’età , ha pure dimenticato che i magistrati si sono fermamente opposti alla creazione della famosa super Procura dei rifiuti, tanto cara ai colleghi deputati di Angius che avrebbero centralizzato tutto nel capoluogo campano.
Secondo Gavino Angius pretendere legalità da chi amministra il pubblico significa praticare giustizialismo piazzaiolo. Definizione filosofica elevata ad “analisi politica” sorda alla voce di Gianni Barbacetto, che come osa parlare di alto tasso di corruzione fra i politici si vede minacciato di querela.
Gavino Angius, inutile parlamentare per 20 anni di cui non si ricorda nulla di rilevante per il bene degli italiani, fra gli ideatori e promotori della distruzione dei partiti di sinistra, é un socialista che rimpiange il Bettino Craxi corrotto e morto da latitante. Partito socialista talmente inutile da uscire in blocco con tutta la sinistra alle ultime recenti elezioni.
Per Gavino Angius la sconfitta elettorale é stata comunque un affare: é stato premiato con una liquidazione di 196.602 euro e con un vitalizio mensile di 8.641 euro. A carico nostro.
Se questo gaglioffo rappresenta la nuova sinistra progressista vicina ai più deboli, per fortuna che in parlamento non esiste più.
Daniele… ma fai proprio schifo, tu e le tue schifo-notizie,
tu e i tuoi schifo-seguaci…
visto i toni con cui scrivi e titoli i tuoi articoli,
mi sono adeguato… vai a fare in merda!
Ma scusa questo(il presidente del C) non era già sottoprocesso prima che venisse eletto? e allora che si faccia processare e basta, non é l’unico in grado di guidare l’italia, nn l’ha mica forse prescritto il medico
Un autentico imbecille…..
Rimango allibito dalle dichiarazioni di Gavino Angius, ho stimato questo politico, mi chiedo se é impazzito? ha perso la dignità , raccontare delle falsità per difendere un “sistema” marcio.
La “POLTRONA” guasta quelli che la occupano, ma anche quelli che la “perdono”.
Leggo che Gavino Angius “é stato premiato con una liquidazione di 196.602 euro e con un vitalizio mensile di 8.641 euro. A carico nostro.”
Potrebbe precisare (forse dovrei saperlo ma non lo so’, spiacente…) a che cosa corrisponde la liquidazione di 196.602 euro? Chi o quale ente versa questa liquidazione e per quale motivo ?
Grazie per la risposta
Lascia perdere Chicca (se é per quello anch’io sono laureato in ingegneria) ormai i soloni e gli pseudo intellettuali arroganti alla don milani hanno deciso così. Lasciamoli cuocere nel loro brodo.
P.S. Complimenti vivissimi per la tua laurea in fisica quantistica una delle branche della fisica più affascinanti in assoluto.
voglio rispondere a don milani
caro don se fai (scusa ma qui tutti ci diamo il TU) un giro informativo sui vari siti ti rendi conto da solo che l’ignoranza é tanta e più ti avvicini ai fans del presidente del consiglio più ti accorgi di quanto grassa sia la non conoscenza della madre lingua -per non parlare poi dei contenuti- dico fans perché nn saprei come chiamare 4 scalmanati invasati che protestano “a prescidere” per il solo gusto di opporsi a dibattiti democratici
se martinelli nn é di tuo gradimento puoi nn leggerlo, se noi tutti siamo (secondo il tuo parametro) asini ignoranti nn é necessario che tu legga i nostri commenti
io personalmente studio alla normale di pisa sto per laurearmi in fisica quantistica e credo di non essere inferiore né per capacità né per estetica espressiva a qualsivoglia disonorevole esponente del nostro martoriato governo
detto ciò saluto i miei amici del blog e martinelli che sta sputando l’anima per informarci sui retroscena di questi sporchi figuri
VAFFANCULO ANGIUS MI FAI SCHIFO
l’investimento che ha più fruttato a berlusconi sono state le 100mila lire che il 26 gennaio del 1978 ,acquistò la tessera della P2 n° 1816, codice E.19.78, gruppo 17, fascicolo 0625.
Due osservazioni
1 l’italiano é una lingua viva, andrebbe rispettata
signor Martinelli scriva correttamente i suoi articoli, curi la sitassi, l’ortografia e la grammatica
non contribuisca ad abbassare il livello intellettuale e culturale già non eccelso di chi la segue
idem per i contenuti: ma davvero pensa che gettando un po’ di fango e di luoghi comuni addosso ai membri della cosiddetta casta (restando comodamente davanti a una tastiera in provincia di Bergamo) si esprima una ribellione o si faccia dell’informazione libera?
ma almeno abbia il coraggio di andargliele a dire in faccia certe cose ad angius e compagnia bella!
Filippo Facci é un individuo spregevole, ma non va lontano dal vero quando dice che internet ha sdoganato la feccia d’Italia, altro che informazione libera
scimmie codarde, rancorose e tendenzialmente ignoranti: questo é il nuovo che avanza sulla rete
mi raccomando, la grammatica – INNANZITUTTO LA GRAMMATICA!!!!!!!
e questi sono i comunisti???
allora meglio i britisti!!!
Daniele, sei veramente bravo, interessante sia quando scrivi che quando ti esprimi in voce. Insomma, trooooppo bravo per andare in TV.
liquidazione di 196.602 euro e con un vitalizio mensile di 8.641 euro?
TUTTE IN MEDICINE!!!!!
é un semplice augurio…..
CI SONO ANCHE DUE MIEI INTERRVENTI NELLE TRASMISSIONI CHE SONO MANDATE IN ONDA IERI 29/07 SU LA 7 GOLD DALLE 12 ALLE 13.30 E SU ANTENNA 3 DALLE 12 ALLE 13 QUI ATTACCO IN MANIERA PESANTISSIMA DE CORATO,CHE NON FA UNA PIEGA NON MI RISPONDE NEANCHE,MA ALMENO MI SONO TOLTO LA SODDISFAZIONE DI DIRGLI CHE NELLA STORIA LA MAGGIOR PARTE DEGLI AFFAMATORI DEL POPOLO HANNO FATTO UNA BRUTTA FINE.COME POTREI TROVARE QUEGLI INTERVENTI E DIFFONDERLI,QUALCUNO PUO’ AIUTARMI?GRAZIE
maxx113a@yahoo.it
PATTO per la SICUREZZA… ennesima buffonata di un governo di buffoni!!!
195 soldati per una città come Roma… affiancati da poliziotti o carabinieri… ma non bastavano i poliziotti e i carabinieri che verranno comunque utilizzati??? Solo fumo negli occhi per gli elettori dementi…
[…] Gavino Angius lustranatiche di Berlusconi – di Daniele Martinelli, 29 luglio 2008 (vid. 2) […]
Gavino Angius é l’ultimo rigurgito dell’opposizione a favore di Berlusconi. Per chi avesse ancora dei dubbi circa l’affiliazione mafiosa e massonica del Cavaliere, vi cito solo due estratti dal libro di Michele Gambino “Il cavaliere B.”:
1)Testimonianza di Francesco Di Carlo, capo della famiglia di Altofonte dal 1974 al ’78, espulso da Cosa Nostra per beghe su una partita di cocaina e coninvolto nell’omicidio del banchiere Roberto Calvi (quello del Caso Sindona, n.d.r.). L’interrogatorio davanti ai magistrati di Palermo é del 31 luglio del 1996:
“Andammo a pranzare io, Cinà , Nino Grado, Mimmo Teresi e Stefano Bontate. Rammento, in particolare, che il Teresi, il Bontate e il Cinà erano particolarmente eleganti e, a mia domanda, specificarono che dovevano incontrare un grosso industriale milanese, amico di Tanino Cinà e di Dell’Utri. Mi chiesero di andare con loro (…) e accettai. Alla riunione arrivò Berlusconi. (…) Ricordo che in quest’occasione il Bontate invitò Berlusconi a investire in Sicilia (…). Berlusconi ne aveva paura (dei siciliani, n.d.r.), perché temeva i sequestri che in quegli anni (’70, n.d.r.) terrorizzavano gli imprenditori del nord. Bontate lo rassicurò, e gli disse che potevano accordarsi, e così per suggellare il patto gli mandò Mangano (…). Berlusconi in seguito disse che era “a nostra disposizione per qualsiasi cosa”.
2)Berlusconi mentì circa la sua affiliazione alla P2. Disse di essersi iscritto nel 1981 e senza aver pagato nulla. Ciò non era vero. S’era infatti iscritto nel 1978 e pagando 100.000 lire di allora. Fu processato nel 1990 per aver detto il falso, ma in appello la pena fu amnistiata. Guarda caso, infatti, pochi giorni prima il governo aveva varato un emendamento “salva-Berlusconi” ante litteram: tutti i reati minori commessi prima del 24 ottobre 1989 venivano amnistiati.
Come vedete, e come disse Funari, gli inciuci vengono da mooooolto lontano…
se questi sono gli antagonisti del mafioso di Arcore, allora é giusto che ci governi un mafioso pelato nano!!!
Bellissimo post, Daniele.
Un altro vomitevole strapagato da noi, mentre c’é chi lotta per i 400 euro al mese e chi rimarrà precario nei secoli dei secoli per non dispiacere a Confindustria.
La domanda di Chicca “O la stiamo già facendo ma non ce ne siamo ancora resi conto?” é molto inquietante. Secondo me la risposta é sì, ma ormai sono diventata molto paranoica e vedo cospirazioni ovunque…
E un plauso a Paolo Papillo, che non molla: bravissimo! 🙂
ANCORA UNA VOLTA SONO ANDATO IN DIRETTA
ANCORA UNA VOLTA SONO ANDATO IN DIRETTA.
àˆ successo questa mattina a radio anch’io,per andare in diretta mi fingo poliziotto e uso il nome di copertura di Vittorio.era presente Mantovano che ovviamente glissa sulle mie considerazioni.
Scaricate l’mp3 del 29 c.m. il mio intervento avviene a 27.30 min dall’inizio dell’mp3. http://www.radio.rai.it/radio1/podcast/lista.cfm?id=190
NON GLI DO TREGUA LI INSEGUO IN TUTTE LE TRASMISSIONI.
NON LASCIATEMI SOLO IN QUESTA BATTAGLIA,SOLO FACENDO VERA INFORMAZIONE CI PUO’ ESSERE LA POSSIBILITA’ CHE QUALCOSA CAMBI.
Vi presento uno che NON lustra natiche http://www.disinformazione.it/crollo_economico_impronte_digitali.htm
Totalmente d’accordo con Marco. Questi sono solo dei miserabili camerieri. Eseguono in cambio dell’osso da spolpare che gli dà il loro padrone.
Se a qualcuno interessa conoscere chi tira veramente i fili si rechi a Park Avenue e a 68th Street a New York City.
a
C’é un filo rosso che lega ciò che c’é stato in Argentina nel 1976 il saccheggio, la corruzione, l’impunità durante la dittatura a quello che hanno fatto i militari fino a ora. Il degrado politico, economico, sociale del popolo argentino si spiega così, con il terrore e l’ingestibilità democratica provocata dalla dittatura. Questo é andato avanti per un’intera generazione, fino a che nel 2001 c’é stato uno scoppio di rabbia popolare che ha finalmente interrotto la spirale autorepressiva. E’ stato in quel momento che si sono avviati seri tentativi di ristabilire la democrazia, penalizzati dalla totale assenza di un’intera generazione decimata dai dittatori. Coloro che oggi avrebbero dovuto gestire il Paese sono stati spazzati via dai militari. Questo non va dimenticato. àˆ importante. Spesso ci domandiamo come sia possibile che un Paese ricco come l’Argentina sia finito così male. àˆ finito così per la politica lucidamente attuata dai militari argentini in collaborazione – teniamolo sempre a mente – con le democrazie occidentali, tra cui quella italiana. E se non ci fosse stata collaborazione occidentale, la dittatura non avrebbe retto.
Ma oggi, finalmente l’Argentina ha tutto quello che le serve per camminare da sola e sulla via giusta.
Vogliamo fare la stessa fine? O la stiamo già facendo ma non ce ne siamo ancora resi conto?
Ciao Daniele.
Visito il tuo blog da poco e devo complimentarmi con te per i contenuti. Apprezzo il coraggio di lottare contro il sistema e i ‘sistemisti’. Nel mio blog cerco di contribuire a questa lotta parlando anche di altri argomenti collegati alla Casta politica. I politici sono finti, sono i ‘camerieri dei banchieri’, diceva Ezra Pound. E nel blog spiego cosa vuol dire. I politici non sono altro che pupi, i pupari sono altrove. E’ bene ricordarselo. Complimenti ancora.
Grazie Daniele per il bel lavoro che fai, ossia sputtanare questa gentaglia che dice sempre menzogne sapendo di mentire solo per salvaguardare i propio interessi.
Stamattina c’era Lupi a OmniPus.
Stanno sempre in televisione per berlusconizzare la massa addormentata e intanto legge dopo legge ce lo stanno mettendo nel didietro a tutti.
Caro Daniele evita per favore di mettere le foto di questi “galantuooooooomini” mi viene da vomitare ogni volta.
Che bello.
Questo turpiloquio, questo pisciare in faccia al politically correct mi fa veramente godere.
Forse potrebbe interessarti un mio post, LA REPUBBLICA DELLA MERDA.
Meno male che c’é ancora gente che fa giornalismo senza fare giornalismo.
C.
barbaceto é stato l’unico ad aver avuto il coraggio di dire che in italia abbiamo una classe parlamentare la più criminale che al mondo non esiste.
questo angius a mio avviso é passato al pdl solo per la poltrona e per avere il suo assegno mensile di 8700 circa di pensione.
direi a Brunetta…visto che questi prendono 8700 e un assegno sociale é di circa 400 euro non li potrebbero prendere anche i parlamentari le stesse 400 e così da uno stipendio se ne ricavano circa 21?
perché li deve prendere tutti angius e altri 21 gente comune no?
é una ingiustizia sociale perché difronte alla morte anche angius farà la stessa fine.
il giusto sarebbe prendere quei 8600 euro di vitalizio e dividerli per 400 tanto quanto l’assegno vitalizio dei poveri.
solo con gavino avremmo risolto il problema per 21 persone.
se a lui aggiungiamo tutti gli altri illustri disoccupati da 8600 euro e più, risolveremmo pure il debito pubblico.
mai che uno di loro faccia i tagli dove servono.
sempre la gonna più corta tagliano, mai la più lunga
Daniele stai esagerando questi ti querelano e poi anche se vinci la causa perché “colti in flagrante a lustrare le natiche” questi useranno comunque la querela per screditarti!!!
Calma il tuo animo ribelle e torna a fare il giornalista ne abbiamo bisogno sei il paladino della verità e del coraggio ma non porgere il fianco!!!
grazie per aver postato il mio video Daniele.. Ti ho scritto una mail,appena puoi dai un’occhiata..
Angius ha sbalordito negativamente anche me, pero’ ho apprezzato la piccola lotta che ha fatto a novembre2007 per rivedere il meccanismo dell’8XMILLE. Peccato si perda cosi
E’ vergognoso…quest’uomo é di un viscidume incredibile…già dalla faccia capisci tutto…
Quando uno risponde con i fatti, subito si spaventano e querelano. E sistematicamente perdono sempre.
Che c’é? la vera informazione vi brucia il sedere? Purtroppo la verità fa male (come dice una vecchia canzone), anche per un ipotetico socialista ormai in pensione che dovrebbe opporsi alla maggioranza di questo attuale Governo…
Hai ragione Daniele…questa sua sparata l’ha fatta per leccare un po’…non mi sorprenderebbe se questo Angius tra un po’ andrà in un altro partito…
Se fossi “Quel magistrato” lo querelerei x diffamazione”
E’ sempre un piacere per me leggere il tuo blog. Sono un tuo sostenitore. Non mollare.