Il regime tira dritto per completare il piano di rinascita piduista: la magistratura controllata dalla politica. Francesco Cossiga, mafioso fino al midollo per aver collocato una squadra di piduisti durante il sequestro Moro, é stato premiato con un settennato di presidenza al Quirinale. Berlusconi vuole emularlo.
Intanto l’Italia affonda giorno dopo giorno. Le prenotazioni alberghiere nelle località  di vacanza sono diminuite del 25% in un solo anno. Fare il pieno all’auto costa ormai 80 euro, un anno fa ne bastavano meno di 60. Entro fine anno ci saranno 300 mila disoccupati in più. La rata del mutuo della casa che 2 anni fa costava 650 euro ora costa 880. L’asilo nido per un figlio costa 495 euro al mese. Gli alimentari sono in continuo aumento. Il mercato edilizio é in ristagno.
Il tg1 parla di fumo. Si attacca a Olmert e alle balene dell’Antartide. Per metaforizzare l’Italia in caduta libera Gianni Riotta colloca quarto servizio la caduta nel burrone di quella buonanima di scalatore precipitato da 7 mila metri. Un modo come un altro per lanciare segnali visto che nei telegiornali italiani l’informazione non esiste. Non esiste giustizia. Non esiste verità . Non esiste diritto. Esiste solo il rovescio e una casta marcia che ogni mattina urla “altro giro altra corsa”. Non si contano più le idiozie e le bestemmie che volano nell’etere delle Pravde di regime
Ho la sensazione che entro l’inverno andremo in guerra civile.

60 pensiero su “Regime di guerra”
  1. Siamo alla vigilia di una nuova crisi mondiale

    Ogni 20 anni circa succede qualcosa. Seguite il mio discorso: dal ’68 all’anno ’89 sono passati 21 anni. I “tumulti” del ’68 hanno coinvolto in contemporanea il mondo occidentale. Le motivazioni sono ancora poco chiare, ma questo é un discorso che affronterò in seguito; per ora seguiamo la statistica: anche nell’89 abbiamo assistito a cambiamenti epocali come il muro di Berlino e i moti studenteschi in Cina.
    L’evento “critico” che di tanto in tanto si presenta, ha la caratteristica non solo di coinvolgere più popoli nello stesso periodo, ma anche di segnare dei veri e propri passaggi da un’epoca all’altra.

    L’evento critico potrebbe essere paragonato ad un’onda che nasce in qualche punto non specificato e coinvolge immancabilmente popoli limitrofi.
    Aggiungendo un altro punto critico alla linea cronologica prima citata come il periodo che va dal ’38 al ’45 (secondo conflitto mondiale), si può notare che la linea del tempo s’inarca in concomitanza degli anni evidenziati formando una parabola ascendente con cadenza regolare, un’onda appunto. Nella parabola discendete, invece, é presente, ma più difficile da identificare, un punto che si può denominare: punto d’intracrisi. Un evento o serie di eventi che spesso, non sempre, si posizionano a metà  fra una grande crisi e l’altra. Di seguito mostro uno schema approssimativo dell’intervallo temporale:

    http://ilblogdimasciullo.blogspot.com/2008/06/siamo-alla-vigilia-di-una-nuova-crisi.html

    Le date d’intracrisi sono indicative mentre quelle nel culmine delle parabole si pongono in successione regolare. Possiamo, per completezza, andare a ritroso nel tempo e individuare facilmente i “picchi” del ’14-’18, dell’874-’78 il famoso ‘848 e così via fino al ‘789 che segna il vero inizio dell’era industriale.

    http://ilblogdimasciullo.blogspot.com/2008/07/il-picco-critico-fra-il-2012-e-il-2014.html

  2. .. questo é un altro che vedrei bene appeso per i piedi a piazzale Loreto .. intanto IO faccio come faceva mio nonnno(partigiano) .. lucido il kalasnikov e mi tengo pronto ..

  3. Non sò se ci sarà  una guerra civile, io sò solo che la mia situazione economica é peggiorata tanto in due anni (sono costretto anche a farmi il pane a casa ) e che la maggior parte dei miei amici con famiglia vanno avanti con le pensioni dei genitori……

  4. non sono riuscito ad ascoltare tutta l’intervista, mi son girati subito i gemellini…sono 10 minuti e se comincia col dire che un magistrato inizia un’inchiesta solo per ottenere visibilità  e pubblicità  chissa cosa dirà  gli altri 9:30 secondi! Vergogna! un’inchiesta é un’inchiesta e basta non un trampolino per le luci della ribalta su Vanity Fair! Sono poi i giornalisti rimbambiti che usano tutto questo per rincoglionire il lettore dando dettagli non utili alla comprensione dell’inchiesta. Le indagini,le inchieste, non condannano nessuno sarà  poi il processo e il giudice a stabilire le gravità  e le colpe! E poi non mi pare di aver mai visto un magistrato o Ex magistrato far pubblicità  o recitare nelle fiction quindi mi pare stupido insistere sul magistrato che vuol farsi pubblicità ….ma posso sempre sbagliarmi…

  5. Per la guerra civile, non credo proprio…
    ne passerà  di acqua sotto i ponti… prima che si incominci a sentire soltanto l’odore della guerra civile…
    come anche qualcun’altro ha detto…
    perché incominci a scoppiare la rivolta… deve crollare l’economia italiana…
    ed in particolare…
    fino a quando ci sarà  il famigerato credito al consumo nessuno si prenderà  la briga di impugnare un’arma… piuttosto ci si impegnerà  pure le mutande… indebitandosi sempre più!
    Ora fino a quando questo circolo vizioso non verrà  interrotto, con l’ovvia pretesa di esigere subito l’intero credito… i beoti italiani saranno convinti di potersi permettere tutto
    Occorrerà  spezzare il circolo e allora sì che verrà  la guerra civile

  6. Caro Daniele penso che tu abbia ragione per quanto riguarda una guerra civile, se solo fossimo un popolo diverso qualche reazione del genere doveva esserci gia stata e da tempo…ma siamo in italia popolo senza valori e senza ideali e sena palle

  7. Stamattina ho letto solo il post e non ho visto il video. Devo dire un bel vaffa….. a Cossiga. Che uomo viscido! Ed é stato anche Presidente della Repubblica!
    @ Venom
    Comunque anche chi vive a Napoli come me, sa che la monnezza dalle strade c’é ancora. Naturalmente c’é n’é di meno, rispetto al periodo di crisi che, “secondo me”, Berlusconi ha incentivato per far cadere il Governo. Ebbene si, io ho questo sentore…ma purtroppo non ho prove a mio carico. Posso solo dire che la situazione é migliorata, ma farò delle foto su alcuni cumuli di monnezza ancora dispersi nella mia zona e li metterò sul mio blog…

  8. Che dire… dopo aver sentito queste parole e dopo aver letto delle dichiarazioni di Gasparri sul CSM CLOACA mi chiedo… e poi ci si indigna per la Guzzanti… questo é stato presidente della Repubblica… che schifo!!!

  9. Complimenti vivissimi a cassiga e allo scendiletto della casta che lo ha fatto parlare…. IN GALERA!!!! Se morfeo é un insulto le calunnie di questo vecchio mestatore del torbido cosa sono? Uno dei peggiori politici di sempre! IN GALERA con tutta la casta!!!

  10. Credo che la guerra civile ci sara’ quando la maggior parte degli italiani si informeranno seriamente sul “Piano di Rinascita” della loggia P2. Chi ignora la P2 non pou’ comprendere la situazione attuale

  11. Messaggi occulti nei tg

    Aprono quasi sempre con la notizia del giorno;

    subito dopo parte la solita carrellata dei politici in giacca e cravatta circondati dai microfoni. Con le loro dichiarazioni danno l’impressione che tutti hanno ragione ma, soprattutto, comunicano un messaggio subliminale: noi siamo bravi e intelligenti, noi risolviamo i vostri problemi;
    poi compare il papa – che in rai ha una rubrica fissa – benedice tutti e prega per noi;

    dopo i buoni tocca ai cattivi. Noi cittadini veniamo accostati alla cornaca nera: con furti agli anziani, omicidi passionali, violenze di ogni tipo, gente brutta, sporca e cattiva, tutto il peggio della cronaca nera.
    Il messaggio occulto é: voi siete il male, voi siete i colpevoli, voi create i problemi, voi siete come le bestie.

    Alla fine arriva la chicca: il solito servizio sugli animali.
    C’é il cane che salva il padrone, il lupo che adotta l’agnellino, il delfino coi disabili, la bestia abbandonata dai padroni, ecc.
    Il messaggio occulto é: gli animali sono più civili di voi, una bestia é migliore di voi.

  12. guerra cvile secondo me no,ma un bel bordello si!!!
    piduisti contro il popolo la storia si ripete tutte le volte,la gente k gridera’ contro i politici ladri ladri e alla fine arrivera una nuova classe politica uguale a quella di prima a meno che non si riescano a far passare i referendum e dopo 2 mandati a casa…non una vita dentro al parlamento!vedremo!

  13. Leggo troppo spesso la parola “GUERRA”.

    Io non l’ho mai vissuta in prima persona e spero proprio di non viverla mai in vita mia, nemmeno per 1 giorno.

    Esiste un parlamento, anche se pieno di incapaci e persone che riteniamo non debbano stare li.
    Gli italiano, mio malgrado li hanno votati, per fortuna però che qualcosa stà  cambiando, vedi il partito di Di Pietro che é cresciuto, e c’é anche una certa crescita tra chi oggi ne sa di più e si informa meglio.

    Forse, rispetto ai problemi ed ai nodi che stanno venendo al pettine molto velocemente, questo risveglio é troppo lento, ma ci sono le piazze, c’é la possibilità  di andare a gridare la fuori e non solo nel web.

    Quindi, appoggio tutti coloro che hanno e avranno il coraggio nei prossimi mesi di prendere posizione e affiancarsi a chi fa informazione su web, ma anche fuori nelle piazze, al lavoro, in famiglia ovunque ci sia gente da formare da svegliare, perché la bolla di chi vuole il cambiamento diventi tale da riuscire a produrre il cambiamento per dichiarata superiorità , ma senza l’uso della forza.

    La guerra non serve a nessuno, se non hai ricchi signori della guerra per rimpinguare le loro tasche.

  14. “Ho la sensazione che entro l’inverno andremo in guerra civile”
    Magari!
    Parole di Cossiga nel video:
    “Perché i sardi rimangono amici anche se uno commette reati”
    Ma VAFFANCULO! Sono sardo e mi vergogno di averlo come conterraneo.

  15. Hai proprio ragione Daniele, anche questa volta. Gli indici economici di questi ultimi tempi sono molto preoccupanti. Pensa che oggi stesso ho visto un servizio al tg in cui persino il caro Veltroni si mostrava particolarmente agitato e preoccupato per la nefasta congiuntura economica del nostro Paese e questo la dice lunga. La cosa peggiore é però, come dici tu, che gli italiani non sono informati sulla REALE PORTATA della crisi. La situazione é tanto critica che bisognerebbe dar vita a manifestazioni e cortei e quant’altro tutti i giorni per urlare alla gente i dati, i fatti, le verità . Moltissimi soffriranno parecchio nel futuro prossimo, un giorno si “sveglieranno” e non riconosceranno più quella che loro credevano fosse la realeà . Buon lavoro

  16. ..e poi ci si “indigna” se qualcuno da’ del “morfeo” a napolitano..e cossiga può permettersi di parlare in quel modo?? mi pare di vivere dentro uno specchio, dove la realtà  é totalmente rivoltata, ma tutti sembrano non accorgersene.

  17. l’ho sentita anche io l’intervista a cossiga, riproposta su radio24 l’altro ieri. Devo dire che quelle parole mi hanno parecchio irritato, ha detto che il partito di dipietro e’ l’italia dei dis-valori, ma cossiga che cazzo di valori ha portato all’italia? davvero non capisco, ma d’altronde e’ della generazione dei matusalem-cervello-retrogado andreotti e compagnia briscola.. e’ proprio di sta gente che l’italia si deve liberare! che schifo!

  18. Caro Daniele, cari amici… però é anche vero che il Berluscoide ha risolto l’emergenza di rifiuti: Napoli é pulita!!!

    A partire da stasera i vari TG raiset apriranno le loro fandonie con quella più grande…
    Fandonie, cazzate, notizie date per sentito dire da fonti generiche…

    Si dice che…
    Sembra che…
    da un rapporto/studio di alcuni scienziati…

    … e poi il top…

    alcuni SONDAGGI rivelano che…

    Queste sono le sorgenti delle informazioni che i TG passano ai sudditi…

  19. Caro Daniele,

    scusa se esco un attimo dal tema, ma come ben saprai oggi la stampa non fa che riportare l’auto celebrazione di Mr B., circa la riuscita dell’intervento di portare Napoli fuori dall’emergenza.
    Stamattina sbirciando il giornarle di un mio vicino in metropolitana, leggevo anche che il suo fido Emilio Fede, avrebbe trasmesso la diretta di Napoli, per mostrare evidendemente agli italiani il miracolo del premier e poter elogiare in diretta le sue grandi doti, ed evidentemente poter sconfessare l’opposizione giustizialista che non ha fatto altro che impedire al governo di lavorare.
    Mi sembra già  di sentire le parole dell’imparziale E. Fede, il giornalista più prevedibile dell’etere.

    Dato che non sento contro informazione, nel senso che non sento servizi che non provengano dai soliti megafoni del governo, e dato che non credo ai miracoli, sopratutto di questo governo, puoi informarci sulla verità  ?

    Se Mr B. avrà  veramente fatto il miracolo sarò il primo a fare il “mea culpa” per non avergli creduto.
    Per piacere, almeno tu, informaci sulla situazione reale! Dov’é la spazzatura ? Che fine ha fatto ?

  20. La fantasia degli italiani é degna dell’epiteto “stivale”. Ma quale guerra civile ? Basterebbe disubbidire al divieto di assembramento di fronte a Montecitorio, sdraiarsi per terra in 10.000 e urlare a gran voce la dimissione immediata di tutti i politici corrotti condannati fancazzisti traditori analfabeti e idioti. Perché ricordiamocelo: si sono autoeletti, tutti, dal primo all’ultimo. E non svolgono un buon lavoro, tranne sul lato delle Menzogne. Quale guerra civile ? Solo un po’ di fantasia e di palle. Ma nemmeno poi tante. Ronaldinho approverebbe….

  21. magari una guerra civile! siamo un paese del kazzo:fino a che uno potra’ fare la colazione al bar con la macchina parcheggiata sull’ingresso e un telefonino da 300 euri(comprato con comode rate di 20 euri al mese di piu’ nn ci possiamo permettere) nn succedera’ mai nulla

  22. Non ci sarà  nessuna guerra civile perché noi non siamo in un paese “civile”. Non ci sarà  neanche nessuna guerra intestina, né tantomeno scontri o roghi o manifestazioni violente, perché l’Italia é assopita. E’ in coma profondo e ha paura di perdere quel poco che ha. E’ un malato che legge libri come “La Casta” o “La Deriva”, che scende in piazza e s’indigna e poi torna a dormire, a giocare col telefonino, a godersi la macchinina e il suo piccolo recinto. Non c’é scampo, a meno di una rivoluzione totale del modo di vivere, della nostra società  (impossibile). Otretutto ormai tutti ci suggeriscono di vivere “civilmente”, di non dire parolacce al Papa o a Napolitano, ignorando il significato di satira, quando nei palazzi loro si comportano da maiali. E noi obbediamo. Sissignore. Per questo non ci sarà  nulla, solo una lenta discesa fino alla (speriamo di no) emulazione dell’Argentina. E poi ci riprenderemo. E’ una ruota che gira e gira e chi lo prende in culo siamo sempre noi. Non ci saranno Masaniello, state tranquilli.
    Detto questo non credo neanche più a Beppe Grillo. Anche lui é sempre più populista e antitutti. Forse non si rende conto che il populismo portato alle estreme conseguenze non ha mai portato niente di buono, la storia lo conferma. E se non ci credete andate a leggere i libri. Dire che il “popolo ha ragione e tutti i politici sono marci, tranne forse Di Pietro” non porta da nessuna parte. Anche lui si sta alleando con un politico, e farà  i giochi della politica e del potere, state tranquilli. Se lui fa quel che fa ha una sua ragione, aprite gli occhi. L’Italia deve essere rivoltata come un calzino, altroché, per sperare di cambiare. Un paese dove la Mafia regna e dà  da mangiare persino alle forze di polizia non ha un grande futuro.
    E chi lo prende in culo siamo e saremo sempre noi.

  23. Cossiga é il rappresentante della parte peggiore della Sardegna, una vergogna sapere che é stato Presidente della Repubblica: evidentemente neanche più questa carica garantisce qualità  e merita incondizionatamente rispetto. Basta vedere l’assimilarsi alla casta dell’attuale presidente ed i futuri (auto)candidati per rabbrividire…

    P.S: Alessandro F (dove F sta per finto nick), Fatti Furbo!

  24. Secondo me anche in caso di guerra civile le cose non cambierebbero per il semplice motivo che eliminato un regime se ne formerebbe un altro. Gli italiani (notare la minuscola) non sono una società , ognuno pensa ai propri interessi e non al bene comune. Infatti della libera informazione, della democrazia, della cultura non importa niente a molta gente. In Italia manca la cultura giusta

  25. Brutta roba la guerra….e questa volta con l’aggravante che non vi sarà  nessuno che interverrà  per salvarci il culo, niente cimiteri di guerra di truppe indiane, polacche o inglesi questa volta, solo cadaveri italioti, solo i nostri padri, le nostre madri, fratelli e sorelle, zii e zie, cugini e cugine trucidati e umiliati.
    Cmq é qui che ci sottovaluta la casta: siamo un mare di gente che aspetta da anni il momento, siamo pronti. Sarà  dura, ma ce la faremo, e vedrai, festeggeremo nuovamente a Piazzale Loreto la disfatta, questa volta totale, di questi avanzi di galera

  26. PER DANIELE;
    HO PUBBLICATO IL MIO CELL.COEM VEDI HO DECISO DI ESPORMI IN PRIMA PERSONA PERCHE BISOGNA DIRE BASTA,E POI FARE.NON SARà  LA MIA UNA GRANDE BATTAGLIA MA é SEMPRE MEGLIO DI NULLA E POI SONO SOLO ALL’INIZIO..
    DANIELE SE MI CHIAMI FAREI VOLENTIERI QUATTRO CHIACCHERE CON TE

  27. ATTENZIONE ATTENZIONE;IO NON GLI DO’ TREGUA ANCHE STAMANI,GIOVEDI 17,ALLE 8.30 SON INTERVENUTO IN DIRETTA A RADIO 24,CON IL NOME DI COPERTURA DI PAOLO.NELL’ARCHIVIO MP3 POTETE SENTIRE IL MIO INTERVENTO.
    questo é il mio cell per chi vuole coordinarsi con me é intervenire nele dirette radiotelevisive
    3487359240

    andate sul sito di radio 24 e scaricatevi l’mp3 di martedi 15 dalle 19 alle 20 verso le 19.40 cé il mio interventomdurante la trasmissione “la zanzara” fatto col nome di giacomo,per riuscire a passare il centarlino filtro ho dovuto fingermi elettore del PD dispiaciuto della fine del dialogo…..
    sentite il “servo-giornalista”Cruciani come mi risponde,anzi non mi risponde…

    http://www.radio24.ilsole24ore.com/archivio-mp3.php#
    ————————————————–
    QUESTE SONO TRASMISSIONI DOVE SI PUO’ INTERVENIRE IN DIRETTA TELEFONICA.
    Attenzione le telefonate vengono filtrate da centralini,per passare in diretta ponete argomentazioni bipartisan-cerchiobottiste in stile dialogo maggioranza-opposizione.una volta in diretta bombardiamoli.

    ANTENNA3 LOMBARDIA DALLE 12 ALLE13 N.VERDE 800166626
    TELELOMBARDIA DALLE 13 ALLE 14 N.VERDE 800166626
    ARIA PULITA LA7GOD DALLE 12 ALLLE 13.30 TEL 0245702312
    ONOREVOLE DJ RADIO RTL 102.5 DALLE 00 ALLE 03 TEL 02251515
    RAI; “Prima pagina”,rai radio3.dalle 7 alle 8.45
    telefonando al 800050333.
    RAI;”radio anch’io”rai radio1 dalle 9 alle 10 telefonando al 800050001.
    RADIO 24;”vivavoce”dalle 9 alle 10 telefonando al 800240024.
    RADIO 24 “La zanzara” dalle 19 alle 21 telefonando al 800240024.mail: lazanzara@radio24.it. RAI.”zapping”radio rai 1 dalle 19 alle 21 telefonare al 800055101. NON DIAMOGLI TREGUA STANIAMOLI NELLE LORO REDAZIONI

  28. L’economia andrà  giù, sempre più giù. E allora li vedremo in piazza con le pentole come in Argentina. E arriveranno le guardie, cani da guardia del regime, leoni coi civili, pecore con i camorristi (che sei matto? Quelli sparano!) magari a cavallo, ma il popolo non se ne andrà . Dovranno andarsene loro. Ho paura che tu abbia ragione, Daniele. Sento nell’aria qualcosa che mi fa pensare all’insurrezione. Ed ho paura, perché quegli stronzi con la divisa, sono Italiani come me, ma servono il loro padrone da servi ciechi e senza farsi domande. Ci scapperà  il morto, vedrai.
    Povera Patria.

  29. @ Alessandro F.
    “Il grillismo é il primo pericolo di Beppe Grillo”.
    Cosa intendi, spiegati meglio invece di lanciare invettive sgangherate lasciate a metà .

    “…questi post che non fanno nient’altro che sbraitare,sbraitare,sbraitare, ma non provano manco per sogno a cercare soluzioni”.
    Bene, invece i nostri cari dipendenti pubblici trovano un sacco di soluzioni, come lodo Alfano, schedatura bimbi rom, ddl su intercettazioni, ponte sullo stretto e chi ne ha più ne metta.

    Qualora ci fosse guerra civile, me la gusterò in prima fila, se possibile. Ma basta vedere le persone come Alessandro F. per capire che probabilmente accadrà  solo quando mancherà  davvero il pane per una buona fetta di persone.
    Complimenti ancora, Daniele, continua così.

  30. Pur essendo sardo come me, Cossiga non mi rappresenta affatto. Uno dei politici più odiosi é proprio lui.

    E come lui in Italia c’é qualcosa che non funziona… qualcosa che abbiamo già  individuato da tempo. Chi siede in Parlamento crede di farlo legittimamente, ma non sa che moltissimi non hanno voluto là  quei delinquenti, eletti tra l’altro grazie ai soliti giochi di potere.

    Per riprenderci l’Italia la ricetta é una sola:

    1. Informarsi
    2. Indignarsi
    3. Far sentire la propria voce

  31. in effetti non ho mai visto un popolo di pecore fare la guerra civile o la rivoluzione, cmq staremo a vedere… forse quando le pecore saranno alla fame faranno qualcosa, se non vogliono crepare di fame…

  32. Tira una brutta aria in giro per l’Italia.

    Aria di “restaurazione”.

    E quando dico “restaurazione” é quasi un eufemismo.

    Basta andare a vedere il nostro panorama dell’informazione televisiva.

    Pure skytg24 ci hanno tolto. E ieri, allibito, ascoltavo il Tgcom che tra le notizie primarie ha riportato che una tale paris… (sarà  una velina) cercava di adescare un calciatore, poi che un facoltoso imprenditore aveva conquistato una soubrette e così via con notizie analoghe.

    Ormai ci trattano solo come fossimo un branco di “cornuti ruminanti” chiusi in un “recinto” (o forse hanno ragione ???).

  33. Perdonami Daniele non sono riuscito a vedere tutto il video, ho troppo schifo!
    Ma quando ci togliamo dalle palle questi insulsi?
    Qualcuno parla di piombo? una storia già  vista negli anni 70/80, non ha prodotto niente.
    Le BR sono state sconfitte la MAFIA no, meditate!
    Non abbiamo speranze, questo é un popolo che non si incazza mai.

  34. non lo sò, ma a volte mi sembra che la mia, la nostra visione da blogger internauti, ci faccia credere che tutti come noi abbiano capito che siamo alla frutta, ma poi, quando parlo con la gente in giro, sembra che tutto vada come sempre, che tutto vada come sempre é andato.
    Alla fine credo che per una guerra civile, a cui sarei pure propenso,i consapevoli siano troppo pochi e possibili alleati, gente giusta e onesta, nn capirebbe e passerebbe dalla parte “del nemico”.
    E poi se guardo tutte le guerre civili che ci sono state non hanno portato mai a nulla di buono, solo uno scambio di regimi..
    E poi la guerra con cosa la fai se i militari sono dall’altra parte?
    E poi diciamocelo, i militari per vincere una guerra servono, ma a me fanno schifo e io nn voglio alleati del genere..
    Soluzione? Credo che sia la , ma non le pagliacciate di Panella&Co.
    Ma questa soluzione ha un prezzo molto alto, due personaggi su tutti che sappiamo come sono finiti…
    e
    siamo disposti a ciò..? io credo non ancora, in fondo ho la mia bella villetta,la mia macchina,la mia moto,un bel lavoro e una persona fantastica al mio fianco…io nn sono ancora disposto a mettere tutto questo in gioco..
    ma sono consapevole e con gli occhi aperti…

  35. Se io facessi sentire ad un mio amico marziano l’intervista di Cossiga e gli dicessi: questo qui é stato presidente della Repubblica, credo che mi riderebbe in faccia prendendomi per matto.

    Ma forse sbagliamo noi a indignarci sentendo le bestialità  profferite dai nostri pseudo politici, perché in realtà  l’Italia é solo un grande enorme circo Barnum popolato da variopinti pagliacci, ballerine e giullari d’ogni genere.

    In realtà  ci penserà  la crisi finanziaria mondiale ad azzerare tutto.
    Nel silenzio totale dei media l’11 luglio scorso si é rischiato il tracollo con Fannie e Freddi i due colossali fondi americani che possiedono o garantiscono circa $5 trilioni dei $9.5 trilioni di debito complessivo degli Stati Uniti. I due sono sull’orlo del fallimento che provocherebbe il collasso dell’economia americana con le conseguenze planetarie che si possono immaginare. La dirigenza “liberista” statunitense ha nazionalizzato il debito rifilandolo sulle spalle dei contribuenti e così ha di nuovo nascosto il pattume sotto il tappeto rinviando la resa dei conti.

    Nel frattempo noi dilettiamoci ascoltando buffoni come Cossiga e gli altri animali da palcoscenico che popolano la nostra vita pubblica. Per adesso pizza, sole e mandolino ci sono ancora, la crisi può aspettare. Chi vivrà  vedrà .

  36. DEL TURCO AMICO DI bRUNETTA (quello che ha messo i malati agli arresti domiciliari) DI cOSSIGA, MA PERCHE’ UN AMICO NON PUO’ DELINQUERE? CHI DA LORO LA CERTEZZA CHE SIA INNOCENTE? ALLORA I MAGISTRATI, LA POLIZIA, LA FINANZA SONO TUTTI IN COMBUTTA VERSO I POLITICI OPPURE E’ IL CONTRARIO?

  37. No Daniele, guerra civile non credo proprio.. non siamo il popolo giusto. Ma ti sei guardato in giro? Un terzo della gente crede ancora che Veltrusconi possa fare del bene al Paese! Come dicono mau e governato-da-un-ladro, il popolo italiano ormai non sa nemmeno incazzarsi, e con i personaggi “leader” che ci sono in giro, si rischia pure di seguire l’uomo sbagliato. Questo é quello che mi fa paura: siamo un caso così strano che non si può dire dove andremo a finire.

  38. Non entro l’inverno, o almeno non penso. Per un semplice motivo: a meno di sconvolgimenti inaspettati, la situazione non sarà  ancora sufficientemente precipitata. Avremo ancora il piatto di pastasciutta in tavola e (lo insegna la storia) é difficile che un popolo appenda per il collo i propri oppressori finché non manca il pane in tavola per il semplice fatto che non si accorge di essere stato derubato di tutto il resto.
    Io sono il primo a pensare, e ormai lo sapete tutti, che arrivati al punto in cui siamo é praticamente impossibile che le cose cambino senza qualche strappo drastico, ma da una parte spero che quello strappo non arrivi subito. Meglio soffrire per un po’, e vi spiego anche perché. Perché se arrivasse subito, succederebbe come successe al tempo del lancio di monetine: gli mettiamo paura, fanno finta di aver imparato la lezione, come i bambini beccati a rubar caramelle, ma due giorni dopo sono di nuovo li a rubarlo. Magari mandano l’amichetto per non esporsi loro stessi in prima linea. Imparano dai propri “errori”.
    La cosa dovrà  succedere nel momento in cui saremo veramente allo stremo, perché certi errori non si ripetono solo se si ha memoria, e la memoria credo che il popolo italiano, ridotto come é anche dal regime dell’informazione, possa schiaffarsela bene in testa solo marchiandosela a fuoco

  39. Sono d’accordo con Caterina. Tabacci mi sembra (attenzione, “mi sembra”) una persona seria. Peccato che stia con l’UDC (unione dei cuffaristi).
    Per quanto concerne il post, la recessione é in atto in tutto il mondo. In Italia nessun politico si é mai preoccupato di fermare il nostro debito infinito. Politiche economiche sbagliate hanno creato ulteriori danni alla nostra economia, già  precaria ed arretrata. La nostra forza, non avendo materie prime, é la creatività  e l’inventiva di giovani che purtroppo se ne vanno all’estero e creano progetti PER GLI ALTRI PAESI!!!
    E qui si parla di immunità , di gossip, del tizio che cade in un burrone, o di altre cavolate.
    La guerra civile, se si continua così, sarà  inevitabile, anche se spero arrivi il più tardi possibile.

  40. Dove andremo entro l’inverno non lo so.
    So per certo che all’Italia servirebbero dei dirigenti politici capaci, cosa che purtroppo al momento non abbiamo.
    Al momento abbiamo solo bugiardoni e venditori di fumo come Berlusconi e beceri arraffoni senza coscienza o come Del Turco.
    Quindi penso che le cose nel medio e lungo periodo non miglioreranno.
    Per cui prepariamoci al peggio.

  41. Io non so se ci sarà  la guerra civile, ma quello che so per certo é che stiamo andando verso il baratro, una strada senza ritorno che ci porterà  tutti allo sfacelo totale.
    La cosa “meravigliosa” é che nonostante tutto quello che ha elencato Daniele, la maggior parte della gente, nonostante avverta e viva i problemi sulla propia pelle, non senta l’avvicinarsi rapido di questo cataclisma che si sta per abbattere su di noi.

    Senza conoscenza e informazione non c’é scampo, come ha scritto Daniele nel post di due giorni fa.

  42. é da un pò che seguo il tuo blog, e devo dire che all’inizio mi sembravi cazzuto, ma anche intelligente. Ultimamente però leggo sempre più spesso questi post che non fanno nient’altro che sbraitare,sbraitare,sbraitare, ma non provano manco per sogno a cercare soluzioni, a dare consigli, a essere costruttivi, in poche parole.
    Ogni tanto mi ricordi il tipico blogger adolescente che riempie i suoi post di bestemmie, imprecazioni e insulti, sospesi tra slancio pseudo-introspettivo e profetiche apocalissi del ca$$o. invece altre volte segui a ruota, quasi all’istante, ogni iniziativa di matrice grillista.
    Il grillismo é il primo pericolo di Beppe Grillo, e spero che tu e lui ve ne rendiate conto. “Ho la sensazione che entro l’inverno andremo in guerra civile”. Io ho la sensazione che tu abbia detto una grande cazzata.

  43. Non c’é che dire, la povertà  dilaga e se si continua in questa direzione si può solo sprofondare sempre di più: la guerra civile non si farà , é più facile fare una tangentopoli 2. Che squallore.

  44. Ma magari, DANIELE, finalmente !!!
    Noi siamo già  in guerra, da 60 anni.
    Questi bastardi cominceranno a capire solo quando ci sarà  la prima sventagliata di piombo.
    Il mitra é l’unica soluzione, lo dico da una vita.

    CASTRA la Casta
    CASTRA la Casta
    CASTRA la Casta

  45. Non ho nessuna voglia di inneggiare alla guerra. E’ una enorme menzogna, dove si compiono solo azioni vigliacche e orribili e si procurano enormi sofferenze essenzialmente a carico dei poveracci (anche dei bambini, schedati o no).
    Puo’ darsi che la gente si incazzi e pure che arrivi a muoversi, ma credo sia una cosa da temere perche’ essendo una massa impreparata e non essendoci in circolazione leader onesti e credibili e’ molto probabile che ancora una volta sbagli bersaglio.

    Per quanto riguarda Tabacci, siamo davvero ridotti male se dobbiamo sperare in tipi cosi’. Non so voi ma io mi seppellirei piuttosto che accompagnarmi coi personaggi che frequenta.

  46. guerra civile in italia? forse quando gli italioti saranno alla fame… cmq é verissimo che siamo nella merda fino al collo, e la situazione può solo peggiorare…

  47. Sì, invece, dai, pleaaasee, la guerra civile! Ho il rastrello in giardino che mi guarda da un po’ 😉

    “Un modo come un altro per lanciare segnali” lo trovo geniale. La serie di “non esiste” é talmente vera da far sanguinare il cuore. “idiozie e bestemmie” sono parole sacrosante.

    A parte le illuminanti parole dei soliti noti, tra cui il nostro grazioso ospite, vi consiglio, sul sito di Tabacci, i link ai suoi interventi in Parlamento: un piacere per le orecchie, la ragione e la memoria, da parte di un Onorevole non privo di macchie ma che quando é stato inquisito si é dimesso da parlamentare, e che continua ad argomentare le proprie posizioni con cognizione di causa. Se solo non fosse tornato con casini, e quindi con Cuffaro…

  48. Non credo ci sara’ nessuna guerra civile. Siamo ancora al ‘non si puo’ usare un linguaggio volgare’ quando la Guzzanti denuncia l’ingerenza del vaticano. Siamo ancora al ‘criticare e basta non va bene’ – come se non si potesse denunciare una vergogna a meno di avere la soluzione in mano. Come nel film Johnny Stecchino dove le piaghe della sicilia erano l’etna, la siccita’ e il traffico, siamo ancora a ‘le emergenze dell’italia sono i rom, specialmente i bambini, i giudici, il federalismo. C’e’ chi dice che Berlusconi parla come Maria Antonietta e il suo ‘Che mangino brioches’, ma gli italiani sono un popolo che va tranquillamente a mangiare brioches come gli viene detto. Guerra civile dove? in italia? ma non scherziamo. I tempi delle monetine tirate ai politici sono finiti, i tempi dei partigiani nemmeno ce li ricordiamo. Non credo che gli italiani si metteranno neppure a sbattere pentole come gli argentini, sarebbe qualunquista/populista/volgare/vilipendio/contro il dialogo/non propositivo/antipolitico/fazioso/metastasi/giustizialista/altro.

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