Ricordo l’appuntamento con la manifestazione di protesta oggi alle 18 all’esterno di Palazzo di giustizia di Milano, in corso di Porta Vittoria.
Per i dettagli riporto un comunicato diffuso da Nando Dalla Chiesa, organizzatore con Gianni Barbacetto dell’iniziativa.
Veniamo dunque al presidio di Palazzo di Giustizia a Milano. E alle indicazioni che é utile dare a chi vorrà partecipare, sempre che riesca a leggere per tempo questo post.
Primo: portare tanti cartelli fantasiosi, scritti in proprio, evitando gli slogan più ripetitivi, ma salvando quelli che si sono ormai conquistati una loro forza simbolica, che sono cioé fattori di identità condivisa (il celebre resistere).
Secondo: portate le bandiere di partito. Spesso abbiamo preferito evitarle, per non dare un carattere di partito a manifestazioni che invece volevamo fossero di cittadini e basta. In questo caso però la manifestazione nasce anche in modo critico verso i partiti (Pd specialmente) che hanno giurato sulla folgorazione di B. sulla via di Damasco e hanno messo alla berlina l’dea stessa della manifestazione di piazza. Dunque sarà bene,anzi benissimo, far sapere che i militanti non sono d’accordo, che non si sentono per nulla rappresentati da questa linea politica.
Terzo: slogan creativi. Tanti, il più possibile satirici. Magari da centralizzare agli organizzatori prima che il presidio entri nel vivo dei piccoli comizi che si susseguiranno.
Quarto: proporre idee per allargare il Comitato milanese per la legalità , almeno dal punto di vista degli indirizzari e delle adesioni. Il comitato in effetti é una roba smilzolina, creata in mezz’ora dai militanti piddì (tra cui l’ottantenne Gianfranco Orsini, vedi te chi é più giovane..) che giovedì scorso mi hanno chiesto di metterci la faccia e di aiutarli a scrivere l’appello.
Quinto, ma questo vale per il futuro prossimo. Amici, lasciatemi essere franco. Evitiamo che nascano per decreto movimenti nazionali su questo tema, che poi si mettono a combattere tra loro per la famigerata egemonia, con tanto di sconfessioni, di esclusioni, di gelosie, che hanno già contribuito – e mica poco – a bruciare le energie dei girotondi. Facciamo dei comitati in tutte le città e diamo vita a un network (qui l’inglese ci sta bene) fra tutte le realtà cittadine. I movimenti nazionali ne saranno la sintesi, il punto d’arrivo. I partiti paralleli non ci servono. Augh, ho detto.
Nando Dalla Chiesa
a quanto pare é stato un problema tecnico, visto che ora il link funziona.
Si chiama censura.
Quando ti cancellano tanti messaggi di seguito, tutti con link diversi (ma con lo stesso argomento) non sono problemi tecnici, si chiama censura. E te ne accorgi perché solo i tuoi non appaiono mentre quelli degli altri si.
Ah ecco..ora é andato! Spero siano stati solo problemi tecnici!
Ciao a tutti!
stefanomontanari.net!!
http://www.stefanomontanari.net/
prova
Mi spiace non aver potuto partecipare, questa volta sentivo un grande impulso ad esserci, ma impegni personali molto importanti questa volta sono stati un impedimento.
Se siete certi delle 2000 persone, ed i giornali dei link sopra segnalati sono uno di “500 persone” e l’alto di “solo decine di persone”, allora questa “DISINFORMAZIONE” va riportata anche su altri siti, blog, per far conoscere alla gente come i giornali di “partito” disinformino sistematicametne la gente, minimizzando od enfatizzando a piacere le cifre e le manifestazioni a favore dei loro padroni.
Link al corriere “http://www.corriere.it/politica/08_giugno_23/giustizia_senato_dd162318-414c-11dd-9ccf-00144f02aabc.shtml”
Link al giornale : “http://www.ilgiornale.it/a_omni.pic1?ID=milano&ARTICOLO=18515”
Riportare questa informazione su altri siti, é un’ulteriore conferma a quello che la gente dovrebbe sapere, che in Italia domina la disinformazione, e che bisogna iniziare a seguire questi blog per aprire gli occhi.
Divulghiamo gente, divulghiamo!
@Elias, gelu
Ho notato già tempo fa che quando si inseriscono commenti contenenti link ad altri blog (non tutti però), i commenti vengono automaticamente cancellati.
Non credo si tratti di censura, ma di qualcosa che forse ha a che fare con questioni di copyright o altro.
Io ho risolto inserendo i link senza la parte iniziale (http://www.).
Anch’io sono piuttosto stupita e arrabbiata perché ho visto cancellati i miei messaggi. Se i links di altri blog su questo blog sono tutti libertari, perché NON quello indicato da me e da Elias?
Trovo scandaloso che i commenti che contengono il riferimento al link del blog del dottor S.M. del centro nanodiagnostics di Modena vengano sistematicamente cancellati!
Censura su un blog che sbandiera la libertà di espressione!
Che vergogna!
Altra “chicca” dal Giornale, parla di decine di persone…! Si mettessero d’accordo con i loro colleghi del Corriere (500)…
http://www.ilgiornale.it/a_omni.pic1?ID=milano&ARTICOLO=18515
TRIBUNALE, PRESIDIO COMITATO MILANESE PER LA LEGALITA’
by Omnimilano
Sono decine le persone che hanno preso parte al presidio promosso dal “Comitato milanese per la legalità ” davanti al tribunale contro le norme annunciate dal governo in tema di giustizia e le dichiarazioni del premier Silvio Berlusconi sulla magistratura e sul processo Mills. “Svegliati Italia”, “magistrati non mollate” alcuni degli slogan della manifestazione promossa, tra gli altri da Nando Dalla Chiesa e Gianni Barbacetto e a cui hanno aderito esponenti politici, da Carlo Monguzzi a Basilio Rizzo e Vittorio Agnoletto, e del mondo dello spettacolo e della cultura come Moni Ovadia e Ottavia Piccolo.
Abito a Torino e non ho potuto partecipare.
Sono però contenta del numero dei partecipanti….tanto per cominciare!
Di Pietro parla già di referendum, dando per scontato, grazie ai numeri in parlamento, l’approvazione del Decreto e anche della Legge.
Mi auguro che da parte di alcuni parlamentari della maggioranza, ci sia qualche sussulto di dignità e non sostengano ancora una volta lo scempio dello Stato di Diritto.
E’ troppo sperare?
Salve a tutti, com’é che il Corriere riporta 500 persone invece di duemila…? Misteri dell’informazione…!
http://www.corriere.it/politica/08_giugno_23/giustizia_senato_dd162318-414c-11dd-9ccf-00144f02aabc.shtml
IN 500 CONTRO BERLUSCONI – Davanti al palazzo di giustizia di Milano, nonostante il grande caldo, circa 500 persone hanno risposto all’appello del «comitato milanese per la legalità » al fine di contrastare l’approvazione della norma che sospende i processi e tra questi il dibattimento in cui Silvio Berlusconi e David Mills sono accusati di corruzione in atti giudiziari. Lo striscione é bianco e in rosso c’é scritto: «Buffone fatti processare». A reggere il mezzo lenzuolo c’é anche Piero Ricca che a Berlusconi nei corridoi del Tribunale gridò proprio quelle parole. Ricca, condannato in primo grado dal giudice di pace a versare 500 euro venne poi assolto dalla Cassazione. «L’indifferenza opera potentemente nella storia, Italia svegliati» si legge su un cartello e su un altro: «Berlusconi d’accordo con Caselli (Caterina): nessuno mi può giudicare». Sui cancelli d’ingresso invece é stato messo un piccolo pezzo di cartone e c’é scritto. «Stiamo diventando un Paese a misura d’uomo, sì però di uno solo». Sul piccolo palco si alternano al microfono Nando Dalla Chiesa, Carlo Monguzzi dei Verdi, esponenti di diversi partiti, da Rifondazione all’Italia dei Valori al Pd.
Ci volevo essere anche io ma sono a 500 km da milano…..
E LA PRIMA volta che vedo il nome MIRKA
NON MALE DIREI 2000 PERSONE IN UN GIORNO LAVORATIVO ALLE 18 CON UN CALDO TREMENDO, A MILANO SUO FEUDO MERDOSO,A MILANO MI HANNO COLPITO MOLTO LE PERSONE,PENSANO QUASI TUTTI DI RECITARE IN UNO SPOT QUANDO RELAZIONANO CON GLI ALTRI…IMPRESSIONANTI.
In duemila sotto un sole cocente, ma sono felice di esserci stato. Nando Dalla Chiesa é una gran persona, grande anche Salvatore Borsellino. Piero Ricca, richiesto a gran voce ha la stoffa del leader.
E’ stato l’inizio (speriamo) dell’Italia civile che si ribella all’indifferenza.
buonasera daniele buonasera amici tutti
se ti é possibile facci sapere com’é andata li a milano davanti al palazzo di giustizia perché dagli organi ufficiali non ho sentito nulla
se mi é possibile aggiungere una cosa vorrei che questa discussione accesa tra gli amici che postano dal nord e quelli che postano dal sud si stemperasse perché siamo tutti impegnati verso un traguardo unico ma se vi sono queste divergenze sulle piccole questioni, come é possibile combattere insieme per le grandi cause?
credo che, campanilismi a parte, siamo uniti tutti da un sentimento che ci accomuna di giustizia e legalità che é calpestato per interessi di potere da chi il potere lo detiene con inganno
Chi ha parlato di conflitti d’interesse?
Video su YouTube BERLUSCONI FA’ I NOMI DEI GIUDICI
http://it.youtube.com/watch?v=VQMKPNQ_wnI
I dispiace di essere a Roma, ma il mio cuore é con voi. Come sempre RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE!
Il ministro Castelli non si trova in conflitto d’interessi con le sue società ?qualcuno sa qualcosa?