Paolo Ruffini direttore Rai 3
Marco Travaglio é l’obiettivo da allontanare dalla Rai. Per riuscirci serve un pretesto, anche il più banale in modo da chiudere al traino pure “Anno zeroâ€. Anziché disperdermi nelle solite, scontate e prevedibili difese del collega giornalista, vorrei porre alla lente alcune riflessioni:
voi che leggete questi blog di informazione spero vi siate resi conto di essere agli antipodi rispetto a chi si sciroppa la televisione.
Le bugie dei GIORNALI che scrivono “Travaglio attacca Schifani a Che tempo che fa†sono roba di routine nelle redazioni controllate. Come roba di routine é la confusione diffusa con frasi del tipo “Schifani diffamato†che appare apposta stampato tra virgolette perché é il riporto di una dichiarazione presunta. Non é la verità ! Quella frase imposta dal regime post piduista ancora presente nel verminaio delle redazioni controllate, ha il solo scopo di ingannare il popolo sotto ipnosi.
Diffamare significa screditare la reputazione di una persona attribuendole fatti o notizie false o non accertate. Trovo inutile ribadire che Marco Travaglio da Fabio Fazio abbia solo ripercorso il passato di Renato Schifani nei suoi rapporti coi mafiosi come Mandalà ! Trovo inutile ricordare che la Legge di cui Schifani é “padrino†che isola le 5 principali cariche dello stato dai processi, é stata fatta ben sapendo che l’unico imputato tra quelle figure era (ed é) il presidente del consiglio Silvio Berlusconi!
Logico che non c’é stata nessuna diffamazione! Ma purtroppo il meccanismo collaudato della disinformazione prevede che le frasi deviate impolpate al popolo sedato, creino quella confusione che affastella le idee in modo da capirci nulla.
Spiegare in 4 parole la differenza fra diffamazione e cronaca biografica, avrebbe un impatto da choc sulle masse e inevitabili ripercussioni sulla reputazione degli oltre 70 filibustieri disonorevoli che hanno conti aperti con la giustizia, a partire dal liberale Silvio Berlusconi.
I prestanome di Berlusconi da anni pagano agenzie di sondaggi che intervistano i passanti a campione in giro per le città , alle fernate dei tram e agli ingressi delle metropolitane con un paio di domandine a tranello che fanno emergere in un attimo tutta la disinformazione che c’é in Italia. Tanto é vero che Berlusconi si é potuto permettere di ribaltare la vicenda di Enzo Biagi sui teleschermi Rai, ben sapendo che la maggioranza di chi lo ascoltava al televisore gli avrebbe creduto, o non gli avrebbe dato grande peso.
La televisione controllata che da mezzo di diffusione di cultura e di memoria é diventata una macchina da soldi che sparge superficialità di basso impatto, ha spostato la percezione dei fatti di intere fasce sociali con l’ammorbidimento delle opinioni, l’uniformazione dei concetti e l’annullamento dei valori, sostituiti col dare risalto alle banali ovvietà di tutti i giorni e la mistificazione dei delinquenti. E’ ormai da qualche anno che l’ufficio casting di Raiset ha traslocato a San Vittore e a Regina Coeli.
Il risotto della confusione per condannare la cronaca biografica e giudiziaria di Travaglio per allontanarlo dalla televisione, si infarcisce di Maurizio Gasparri che se la prende con Cappon e di Fabio Fazio, che per voce del direttore di Rai 3 Paolo Ruffi(a)ni annuncia la lettura di una lettera di scuse dei vertici Rai, in cui diranno di dissociarsi dalle verità pronunciate da Travaglio.
La cosa che mi rattrista é constatare che i colleghi giornalisti che trattano le notizie così sanno perfettamente di essere in malafede. TUTTI! Dal direttore allo stagista. Ma anche loro sono casta e “tengono famigliaâ€. Stanno al gioco perché scrivere su Corriere e Repubblica “fa figo†anche se si scrivono idiozie.
C’é tanto da fare per curare questo povero Paese divenuto inerme ed assuefatto all’anestesia mediatica iniettata dall’attuazione del Piano di rinascita democratica della Loggia p2.
Inserite la definizione su Wikipedia. Bastano un paio di minuti per rendersi conto di come siamo messi in Italia.
[…] QUI anche il commento di Daniele Martinelli sulle critiche a […]
Ottime riflessioni!
Ricordo a chi fosse sfuggito
http://firmiamo.it/sialleintercettazioni
Una raccolta firme senza partiti e “personaggi”.
Da diffondere.
[…] Travaglio diffama? […]
Per completezza dell’informazione: le battute usate da Travaglio sono di Daniele Luttazzi ( Satyricon, 2001 ):
Siamo passati da De Gasperi a Berlusconi, da Togliatti a Rutelli. Se questa é l’evoluzione politica, per il 2008 credo voteremo per delle piante.
Comunque Rutelli non é senza speranza. Se hanno ricavato penicillina dalla muffa, qualcosa da lui ricaveranno.
Scandaloso!
Comunque io sostengo che il complotto effettivamente ci sia però gli autori sono diversi, insomma il lupo querela l’ agnello…
Se volete sapere di più su questa agghiacciante ipotesi vi invito a leggere il mio ultimo articolo in proposito sul mio blog
http://www.lostudiodiwatty.ilcannocchiale.it/post/1905782.html
un saluto e un complimento a Daniele che é sempre puntuale.
consiglio questo interessantissimo commento sul caso travaglio
http://www.difesadellinformazione.com/ultime_notizie/62/travaglio-da-fazio-legittima-la-critica-al-presidente-schifani/
Tutto ciò ha uno scopo ben preciso… SPOSTARE l’attenzione dal vero problema!! La seconda carica dello stato é un MAFIOSO ed é un servo di Berlusconi, capo del governo… le cose vanno meglio con la terza carica dello stato, FINI, che per fortuna é solo un bavoso servo del NANO!!
Siamo veramente alla frutta, dopo solo una settimana di legislatura!!!
Leggete il post di Piero Ricca e la lettera che gli ha inviato Riccardo Lenzi del PD:
http://www.pieroricca.org/2008/05/12/che-squallore-che-fa/
Alcuni si stupiscono delle uscite della Finocchiaro!!!
Ma non avevate visto come aveva già reagito quando Travaglio aveva parlato di Andò?
Se ho votato per Sonia Alfano alle regionali ho avuto i miei buoni motivi e la Finocchiaro non fa che confermarli.
Scusate ma le cose cha Marco ha detto in TV NON erano gia scritte da un pò di tempo nel suo libro???
Perché SCHIFO-SCHIFANI non lo ha querelato prima? Ha aspettato di essere una ISTITUZIONE per farlo?
Il presidente del senato della repubblica mafiosa NON é degno di querelare nessuno
PS: FINOCCHIARO LECCACULO
[…] li conoscete più o meno tutti…in caso voleste fare una ripassatina consiglio la lettura del post di ieri del nostrano Daniele […]
Daniele,
l’unica via percorribile é il RESET che Beppe Grillo povanta da tempo. Stiamo arrivando ad una dittatura sudamericana con 2 terzi del paese che si preoccupa per il GF, la velina e il calciatore e solo un terzo che cerca di informarsi de di vedere un futuro in questo skifo che é diventata(forse lo é sempre stata)l’Italia .. mezza incompiuta(come ha detto Grillo al V-Day di Torino). Ma ce la dobbiamo fare .. lo DOBBIAMO a noi e a coloror che hanno combattuto prima di noi per un paese migliore e NON questo skifo che stiamo vivendo.
FORZA GRILLO, FORZA TRAVAGLIO, FORZA MARTINELLI!!
LIBERA INFORMAZIONE in LIBERO STATO!!
Caro Daniele,
effettivamente hai ragione,ci hai preso in pieno, l’Italia si sta dividendo in 2 (due).
Non Nord e Sud come tanti pensano, ma quelli della rete e quelli della TV.
E si, quelli della rete, che seguono blog come questo dove esiste un contradittorio, una crescita critica dell’informazione e della democrazia, e quelli della TV di cui facevo parte, e che possono solo subire ed assorbire, pacificamente.
La TV può sempre rettificare, senza il conotradittorio.
La TV può cadere in errore (vedi Travaglio), ma c’é sempre il modo di porre rimedio (scuse, giornali e giornalisti che fanno quadrato con i loro padroni), e noi fessi qui ad ascoltare e a cambiare la nostra opinione ancora una volta.
La nuova “Resistenza” che parte dalla rete é ancora piccola, speriamo che si possa far prendere coscienza a chi ancora non frequenta ed a crescere di numero fino a sovvertire definitivamente questo regime “dell’informazione” e tornare ad essere liberi ed a crescere.
Grazie per il tuo contributo.
Sempre grazie…a Travaglio e a te Daniele…per l’informazione che ci dai quotidianamente…ti seguo sempre..
Massimo
dal blog di grillo:
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**** LIBERA STAMPA IN LIERO STATO ****
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progetto664: “FONDIAMO un SETTIMANALE con direttore MARCO TRAVAGLIO”
noi del BEPPEGRILLO-MEETUP-664
stiamo organizzando una CAMPAGNA ABBONAMENTI per la creazione di una nuova testata SETTIMANALE con tiratura NAZIONALE con direttore MARCO TRAVAGLIO.
Il progetto é appena nato e le adesioni crescono costantemente.
Per i dettagli del progetto, obiettivi e considerazioni finanziarie iscriviti al beppegrillo.meetup.com/664
DIFFONDI QUESTA INIZIATIVA !!!
PASSIAMO AI FATTI !!!
ADERISCI !!!
*** VOTA QUESTO MESSAGGIO per renderlo pubblico anke ad altri ***
Comunque a noi navigatori della rete non ci pigliano per il culo, e siamo tanti, sempre di più a giudicare dai vari blog…sarà difficile cambiare questo paese, ma bisogna ammettere che grazie al movimento di Grillo,a Travaglio con i suoi libri e le sue inchieste, ai tanti blog di controinformazione come questo di Daniele o quello di Piero Ricca per esempio. QUALCOSA SI MUOVE, le coscienze si stanno svegliando, pensateci qualche anno fa non c’era niente di tutto questo. Dobbiamo solo prenderne atto che siamo tanti, informarci con le fonti giuste, tenerli sempre sotto controllo, stargli con il fiato sul collo e INDIGNARCI, indignarci sempre di fronte alle ingiustizie.
Nelle parole di Martinelli ho sentito davvero quello che anch’io penso in continuazione. E cioé inizio a sentirmi agli antipodi, come dice lui, da chi si sciroppa la televisione e gli pseudotelegiornali come se quello che dicono fosse la verità inconfutabile e quello che pensi te, che ti sei informata in altri modi, tramite altri mezzi, e sei andata a ricercarti DA SOLA le informazioni (e non le hai invece SUBITE) sia solamente il frutto di opinioni che mirano a discreditare le persone o i fatti di cui si parla.
La tv riesce bene in questo.
E’ molto piu’ facile vedere la realtà come ce la presentano che andarci a ricercare le informazioni da soli.
La cosa che mi fa più paura é che un giorno possano mettere mano anche alla rete.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-05-12_112228891.html
la forleo deve essere trasferita
siamo al collasso, ormai é dittatura vera e propria! ci stanno togliendo anche la libertà di opinione e di stampa grazie alla manipolazione dei mezzi d’informazione! occorre che la gente sappia, in italia e fuori, e l’unico mezzo x farlo oggi é internet!
resistiamo, resistiamo, resistiamo!!
persone libere come travaglio, grillo e di pietro sono l’ultima piccolissima speranza!!
http://www.itch.it
Il libro di Lirio Abbate e Peter Gomez é stato acquistato nel 2007 anche dalla Biblioteca del Senato (http://opac.parlamento.it/F/M7SRDQ2F2EF7SYKAKB59IUQFQK5A81V4ULB4SQAF3ER7XF97UE-00971?func=find-m&request=lirio&find_code=WRD&adjacent=N&find_base=BCD01&find_base=BSR01&filter_code_1=WLN&filter_request_1=&filter_code_2=WYR&filter_request_2=&filter_code_3=WYR&filter_request_3=&filter_code_4=WFT&filter_request_4=&x=0&y=0).
Ricordo che Renato Schifani era capogruppo dei Senatori di Forza Italia nella passata legislatura; che non si sia reso conto di quello che era stato scritto sul suo conto mi sembra poco verosimile; se quanto scritto fosse stato falso, avrebbe sicuramente impedito che un libro calunnioso fosse conservato nella Biblioteca della Prima Assemblea Legislativa d’ Italia.
Il problema é che finché la verità é sepolta nei libri, va tutto bene; quando si osa dirla in televisione, allora viene a conoscenza di un numero troppo elevato di persone perché la si possa ignorare.
E quindi, per evitare che certe verità scomode si risappiano, meglio colpirne clamorosamente uno (giornalista) per educarne 1000 (servi).
Il povero Fazio faceva proprio pena……
Costruttivamente, suggerirei di scrivere al Presidente del senato all’indirizzo schifani_r@posta.senato.it per chiedergli se é vero quanto affermato da Travaglio in Tv – e prima ancora da Lirio Abbate nel suo libro –
E’ un nostro stipendiato e deve risponderci.
Zampo
SuperMarco lo ha fatto apposta,sapeva cosa avrebbe causato con le sue affermazioni in televisione,é un essere troppo intelligente.Fa parte di un piano prestabilito per fare selezione tra chi é con loro e chi con noi……le fragole sono mature,le fragole sono mature (per dirla alla superbeppe).
scusate ragazzi, in tutta onestà , ho visto il video su Youtube, ho letto pagine e pagine web senza capire un tubo di ciò che é successo. Ma vi posso fare una domanda: che cavolo sta succedendo in Italia?
mi domando come mai non scoppi una rivoluzione.
Probabilmente stiamo aspettando la fine del campionato di calcio. Prima di quel momento ce ne rimarremo imbalsamati sulle nostre poltrone affossate.
Ciao Daniele, ero fuori Italia, una settimana senza sapere nulla del Bel Paese… che gioia…
Travaglio… che dire… io non riesco a dire più nulla… e non so cosa, e come faremo a difenderci da questa gentaglia, politici e gioranlisti della tv e carta stampata.
VERGOGNA !!!
P.s. Daniele, ma il progetto di CANALE ZERO con Giulietto Chiesa e gli altri, a che punto sta? Ci fai sapere?
Grazie, un caro saluto
Grande Daniele Martinelli!
grazie per la tua opera di diffusione della verità …..
GRAZIE ANCORA..E GRAZIE ANCHE A MARCO TRAVAGLIO E BEPPE GRILLO!!!!!!!!!!!!!!
purtroppo viviamo in un regime….
ieri per sbaglio sono capitata con il telecomando su rai uno, domenica in, c’era una giornalista che intervistava un ministro (non ricordo chi perché mi rifiuto di considerarli ministri..), nel centro dello studio, erano seduti, lui e la giornalista… e alle loro spalle… c’era un mega skermo con silvio sorridente nel suo studio…MI E’ VENUTA LA PELLE D’OCA!!!! ho pensato: ormai é ufficiale, non si nascondono , viviamo in un regime!!
per quanto riguarda travaglio mi spiace moltissimo, l’unico lato positivo della vicenda é che l’accaduto avrà fatto aprire gli occhi a qualcun altro (???)
in ogni caso già con “anno zero” e le polemiche a seguito, si poteva intuire che a “che tempo che fa” al buon e grande travaglio sarebbe accaduto qualcosa…(forse gli hanno teso una bella TRAPPOLA?)
sono proprio tristeee!!!!!
oltre ovviamente ad essere arrabbiata, con la sinistra, inesistente, ed il popolo italiano…
infine mi domando: come poter cambiare la situazione se chi ha aperto gli occhi sulla situazione politica e sullo stato dell’informazione italiana, é costretta a far finta di niente ed a subire, visto che alla fine si deve pure “mangiare, mantenere una famiglia, fare i conti con il fine mese”(purtroppo é così per la maggior parte di noi..,immagino anche per fazio, che suo malgrado secondo me ha dovuto scusarsi..)
Come sempre formidabili i tuoi interventi Daniele.
I blog e la rete ci salveranno, la controinformazione che arriva dai nuovi media é dirompente e inizia a essere sempre più potente.
Più si avrà accesso alla banda larga e più la verità oscurata vedrà la luce!
Travaglio si é preso del diffamatore senza che nessuno spiegasse in cosa consistesse la diffamazione. Diffamare significa offendere gratuitamente la reputazione di qualcuno. Travaglio ha fatto il suo mestiere. Ha riportato fatti noti, già presenti per altro nel libro I complici di Lirio Abbate e Peter Gomez. Ha fatto quello che nessun giornalista di regime ha fatto. Ha raccontato le cose veramente importanti che gli Italiani dovrebbero sapere sul Presidente del Senato. Vi ricordate come Schifani venne presentato dai giornali il giorno della sue elezione? Abbiamo saputo tutto sulla sua passione per il Palermo Calcio, per la pesca subacquea, per Elvis Presley. Abbiamo saputo tutto sugli allegri siparietti tra lui e Silvio Berlusconi (“Cavaliere, lei per me é come un novello Cavour”, “Grazie Renato, però tagliati quel riporto improponibile. Senza, saresti molto più figo!”). Non abbiamo saputo niente sugli imbarazzanti trascorsi di Schifani nella sua Sicila, in particolare in quel comune di Villabate, centro ormai storico di interessi mafiosi legati strettamente a Bernardo Provenzano. Capisco che venire a sapere che il neopresidente del senato é stato socio d’affari con personaggi poi rivelatisi mafiosi dalla punta dei capelli alle dita dei piedi può provocare uno choc emotivo. Ma un vero giornalista deve avere il coraggio di dirle certe cose. E Travaglio, ogni giorno di più, dimostra di essere un vero giornalista.
http://verraungiorno.blogspot.com/
Bastaaaaaa!Mi sono rotto di questo paese di merda, abbiam un’informazione che neanche nei paesi comunisti della Guerra Fredda avevano ma dico scherziamOO!!?!?Bastaaaaa!!Bisogna organizzare una MARCIA DI PROTESTA per la libera informazione, non un VDay, ma una marcia formata da centinaia di migliaia di persone che arrivino a ROMA!!
Se ce ne fossero di più come giornalisti del calibro di Daniele e Travaglio sarebbe tutto perfetto!
Dobbiamo prendere posizione a favore di Travaglio e di tutti giornalisti che difendono la democrazia.
Una curiosità :
Su youtube sono presenti vari post dell’intervento di Travaglio e se facciamo una media dei contatti siamo intorno ai 100.000 in meno di 2 giorni, significa che ormai la tv non é piu’ in grado di fare ipnosi di massa.
secondo me non ci sono speranze in questo paese marcio. l’unica vera soluzione é andare via da questa enorme fogna chiamata italia.
Virgilio titola: ” tutti contro travaglio”.
Io avrei titolato:”tutti i delinquenti, mafiosi, criminali ,
piduisti” contro Travaglio.
Non é che stimassi molto la finocchiaro, però adesso per
quello che ha detto la schifo completamente , lei é tutto
il pd.
Vai Daniele ,sei in gamba. Un grillino.
Ma che ti vuoi organizzare, fujitenn’…
Un paio di video italiani:
http://ilmondodilazzarella.splinder.com/post/17031628 <- situazione
http://video.aol.com/video-detail/monnezza-napoli-riot-ovvero-bassoliiiiiiiiiiiiiii/2407273192?icid=acvsv1 <- video
Prendo spunto dalle dichiarazioni del presidente del gruppo del Pdl alla camera, Fabrizio Cicchitto. “Di Pietro difende Travaglio e dice a sua volta parole in libertà perché non gradisce che fra le forze politiche di maggioranza e di opposizione si é stabilito un clima normale, nel quale ci si confronta e anche si dissente senza insulti e senza demonizzazioni”. Quando sento certe cose rabbrividisco. Rabbrividisco perché, senza volerlo, Cicchitto ha svelato a chiari termini la situazione marcia in cui ristagna il paese dopo le elezioni di aprile. Ha svelato che la contrapposazione tra destra e sinistra é tutta una balla, buona per tenere occupati gli Italiani. Gli Italiani, si sa, hanno il tifo nel sangue. Io tifo per la destra, io tifo per la sinistra, io tifo per la Roma, io tifo per la Juve. Fintanto che hanno qualcuno per cui tifare sono contenti. Abbiamo scoperto con Cicchitto che l’Italia ha un governo di destra sinistrorso appoggiato da un’opposizione di senistra destrorsa. Ho i brividi. La terribile parola inciucio é lì, materializzata davanti ai nostri occhi. La destra e la sinistra hanno lo stesso cervello, hanno gli stessi interessi, ragionano nello stesso modo, sono infarciti degli stessi personaggi, degli stessi luoghi comuni, dicono le stesse parole, sono uno la brutta copia dell’altro.
http://verraungiorno.blogspot.com
dobbiamo organizzarci.
basta limitarsi a scrivere nei vari blog.
Se annozero non ci sarà più la televisione non la accenderò più vaffanculo
Bisogna tornare alle manifestazioni di piazza come negli anni ’70. Scioperi, cortei. In parlamento l’opposizione non c’é.
Purtroppo se nessuno continua a fare nulla.. i deficienti possono andare in campagna elettorale, dire che mangano é un eroe…e vincere pure le elezioni….
siamo in regime…la vecchia democrazia é degenerata..
Daniele…ma se apriste voi un giornale a tiratura nazionale?
se vi serve aiuto, trovereste milioni di persone a darvi credito e appoggio..
buona giornata
dobbiamo fare qualcosa.
Cosa possiamo fare noi, Martinelli?
Interessante spunto della Finocchiaro: non si può offendere così la seconda carica dello stato senza contraddittorio. Il punto é come fanno ad eleggere il Presidente del Senato SENZA i voti del PD. Non possono ovviamente perché ci vuole una maggioranza qualificata.
Questo é il tipico comportamento della sinistra che non si pone in alternativa alla destra. Questo é il motivo per cui siamo finiti in regime, non c’é alternanza perché sono tutti la stessa cosaa.
Voti il gatto e vince …e tradisce il mandato. Voti il gatto, vince la volpe e, ovviamente, se la volpe tradisce o meno il mandato, non ti riguarda perché non é la tua parte politica.
Quindi o voti e chiunque voti perdi, o non voti, e perlomeno perdi ma hai diritto a mandarli a fare in culo tutti quanti.
Lo stesso comportamento di Di Pietro…che con il PDL non può avere a che fare perché odia Berlusconi, allora se la fa con il PD. Oggi commenta in supporto a Travaglio, domani (e ieri) si allea con la Finocchiaro e il PD per prendere una poltrona.
Ormai siamo in piena dittatura; anziché garantire la possibilità di rispondere e di difendersi in caso di affermazioni mendaci, si vuole vietare totalmente ogni voce dissonante.
Sul mio blog c’é un simpatico filmatino del 1945 che vi consiglio di guardare… riguarda informazione e democrazia.
Come sempre, nulla di nuovo sotto il sole.
La cosa che più mi ha deluso di tutta la vicenda é il commento della Finocchiaro: conferma, se ancora ne avevamo bisogno, che a sinistra, nonostante le batoste elettorali, non vogliono ancora capire da che parte debbono stare e di farla finita di essere la stampella del Pdl.
Menomale che c’é il “solito” di Pietro che si distingue con un commento intelligente sottolineando che quelli riportati da Travaglio sono fatti reali e non si tratta di diffamazione.
Purtroppo dopo tutto questo siamo sulla buona strada per non vedere più Marco in tv, anche per lo “spessore” dimostrato dai suoi colleghi giornalisti.
In realtà l’unica diffamazione degli ultimi tempi é stata quella di Berlusconi a Di Pietro.Quella si che corrispondeva alla definizione di DIFFAMAZIONE.Tanto peggio che é stata fatta poco prima delle elezioni solo per screditare un avversario politico scomodo.Nessuno ha detto niente…neanche un minimo accenno.Credo che la visibilità di Travaglio sia agli sgoccioli.Le voci fuori dal coro spariranno presto..ahime!!…Ci rimarrà solo intenet..che tristezza
Ieri sera sono stata folgorata da un’idea. Ma cerrrrto! i partiti danno alle persone peggiori le più alte cariche dello stato, in modo poi da poter dire: “NON SI PUO’ OFFENDERE LA SECONDA (LA PRIMA) CARICA DELLO STATO”. Praticamente ora Schifani é schermato, protetto dal suo ruolo, presidente del senato. L’abito (il ruolo) fa il monaco.
Con il TG5 che apre con il campionato truccato di falsi in bilancio che l’italiano medio chiama CALCIO e un giornale che per intero é durato 17 minuti c’é voluto internet e youtube per sapere cosa aveva detto Travaglio.
Ineccepibile come al solito, in attesa di querela, vincerà per l’ennesima volta ma tanto la TV non lo dirà .
Imbarazzante la presa di posizione di Fazio che ogni cosa che diceva Fazio sentiva il bisogno di dissociarsi.
Personcina di valore hanno scelto alla RAI per questa trasmissione. Uno pseudo essere umano che opinioni personali non ne ha su nessun argomento, che riporta domande agli ospiti preparate dalla redazione e si dissocia quando le risposte dell’ospite non sono di suo gradimento.
…ho smesso di vedere la TV talmente tanto tempo fa che mi ha dovuto dire mia madre che quello che stavo vedendo scusarsi in TV si chiama Fazio.
Intanto, mentre si montano ad arte queste sciocchezze, ho parlato con mio cugino, la cui ragazza é di Marano. Per andare a casa sua ieri sera si é dovuto mettere la mascherina e dice che tornare la notte a casa a Napoli é un pericolo vista la scarsa illuminazione dell’area e le tonnellate di monnezza che stanno in mezzo alla strada (non ai bordi, in mezzo alla strada). A Chiaiano-Marano sta montando la rivolta e il TG5 parla del campionato di falso in bilancio e delle solite porcate della TV di regime….
Pensavo di aver detto tutto, mi sbagliavo…quasi tutto.
Fujitavenn’!
Ecco, ora ho detto tutto.
Grande la Finocchiaro!!!
Bisogna assolutamente difendere gli uomini di KRIMINAL,
per mantenere fede a questi 16 anni di sinistra,
“SINISTRA”.
La cosa che ci (mi) fa sperare in un futuro migliore di questo presente é la certezza che sempre più persone stanno apprendendo la verità dei fatti attraverso la rete.
Sostegno a Marco Travaglio!!!
Solidarietà alla muffa (sappiamo tutti qui in rete) é migliore del’attuale presidente del senato – Schifo – Schifani.
Giacomino di Milano
Ieri sera vedendo solo il finale dell’intervista non abbiamo sentito la parte che ha destato “scandalo”, sebbene prevedevamo qualche risalto.
Ma quando ci siamo messi a tavola e seguendo il TG3 delle 14 abbiamo appreso il “fattaccio”.
La cosa più sconcertante non é tanto la notizia in se che può e deve essere data. Ma il servizio che E’ STATO CREATO APPOSTA PER SCREDITARE E RENDERE IMPOPOLARE TRAVAGLIO!
Intanto dalle immagini della trasmissione NON SI E’ UDITA la voce di Travaglio bensì della LETTRICE mezzobusto (si può definire giornalista una che legge SOLO un comunicato che gli viene dato???) che ci racconta RAPIDAMENTE i (LORO) fatti, poi si passa ad altre immagini di politici ripresi in qualche dibattito, come la Finocchiaro, e un rappresentante di Articolo 21, anch’esso ripreso mentre parla ai microfoni. Ma l’audio non c’é.
Continua ad esserci solo la voce della LETTRICE.
E dalle SUE parole apprendiamo che la Finocchiaro condanna Travaglio per non aver portato rispetto ad una COSI’ ALTA CARICA dello stato (voluto il minuscolo!) e che persino quelli di ARTICOLO 21 non sono concordi su quello che ha detto Travaglio perché non c’é stato il DIRITTO DI REPLICA, PUNTO, il servizio finisce, e si passa ad altro.
Ora, che la Finocchiaro potesse dichiarare certe cose, ci poteva stare… ma quelli di ARTICOLO 21???
come mai? loro che difendono la libertà di informazione, che combattono da molto tempo assieme a Travaglio, lo criticano così aspramente???
Allora ho voluto cercare un pò… e sapete cosa ho scoperto?
questo é l’articolo scritto da quelli di Articolo21
http://www.articolo21.info/notizia.php?id=6722
E già il titolo la dice tutta:
Sì al diritto di replica no alla crocifissione
in pratica loro sostengono che se Schifani lo vuole può replicare, ma ad ogni modo ciò non toglie che LE VOCI FUORI DAL CORO devono continuare ad esserci e non devono venir CENSURATE anche se esprimono concetti criticabili.
QUESTO IL SUCCO DI CIO’ (ovviamente espresso da me in maniera molto grezza) che quelli di Articolo21 volevano dire.
Ma al TG hanno CREATO un SERVIZIO AD HOC per DIFFAMARE (questo si, Daniele, questo é quello che hanno fatto quelli di TG3) Travaglio!
Un ultima considerazione:
se lo hanno fatto con quelli di Articolo21, FORSE lo hanno fatto anche con quello che voleva dire la Finocchiaro… o almeno… vorrei sperarlo… ma NON HO assolutamente voglia di indagare… lascio a voi il compito… o la sentenza!
Palermo, 3 maggio 2008. “Il rapporto di Reporter sans Frontieres in occasione della Giornata internazionale della libertà di stampa, sottolinea quanto, ancora oggi, sia difficile e pericoloso andare a fondo alle notizie per raccontare affari e verità nascosteâ€. Lo dice Rita Borsellino che ricorda come “la Sicilia sia la regione d’Italia dove la libertà di stampa ha pagato il prezzo più altoâ€. “Credo – dice Borsellino – che in nessun Paese europeo ci siano stati tanti giornalisti uccisi solo per avere svolto bene il proprio lavoro, in assenza di dittature o guerre. In Sicilia, e il rapporto di Rsf lo evidenzia ricordando alcuni casi recenti di intimidazione a cronisti siciliani, la parola é considerata dalla mafia un’arma molto pericolosa da disinnescare con minacce ed atti di violenza. E’ stato così per Peppino Impastato, di cui tra qualche giorno ricorre il 30 esimo anniversario dall’uccisione e per tanti altri giornalisti in ogni angolo della Sicilia: da Mario Francese a Giuseppe Fava, da Cosimo Cristina a Mauro de Mauro, da Giovanni Spampinato a Beppe Alfano e Mauro Ristagno, solo per citarne alcuniâ€
Grazie a Marco ma anche a tutti quelli che si sringono intorno a lui e lo appoggiano.
Abbiamo bisogno di voi, non mollate
Il corriere.it titola
«Schifani diffamato da Travaglio»
Da una parte si cerca di rendere i fatti una diffamazione
e da quel genio di gasparri si apprende che la diffamazione é quando si citano fatti che già si conoscono ma che hanno il difetto di non essere citati dalla televisione o da certa stampa al servizio della politica.
Dall’altra si cerca di citare i fatti, insomma avere amici mafiosi non é proibito dalla legge, ma moralmente non si addice a personaggi con cariche di Stato o comunque facenti parte del Governo, ma questo é il mio parere.
Dunque se di diffamazione e denuncia si deve parlare, la denuncia doveva scattare già molto tempo prima, magari prima delle elezioni, almeno avremmo potuto sapere se realmente questo schifani é degno della carica che ricopre come ad esempio sarebbe bene saperlo anche degli altri membri del “clan” che compone il governo.
Per me questi stanno solo confermando che Grillo continua ad aver ragione
Faccio notare che il giornalista del “corriere.it” non prende posizioni, non ci informa dei fatti, ma riporta solo delle citazioni usando in modo assai furbesco il “grassetto” e il “maiuscolo” per evidenziare ciò che vuole far risaltare.
Questa é l’informazione in Italia
michele mio
http://italianiinguyana.blogspot.com/
Dell’apparizione di Travaglio a “Che tempo che fa” ho avuto notizia oggi sbiriciando il blog del Marco nazionale. Dopo pochi minuti TG5 della sera: mia moglie ignara della presenza del giorno prima di Travaglio da Fazio, quindi ignara di cosa avesse potuto dire, s’é sciroppata il servizio ed alla fine mi ha chiesto “…e quindi cosa avrebbe detto Travaglio di Schifani?!?”.
Ecco l’informazione che viene propinata agli italiani: non so se i giornali di mezzogiorno avessero riportato con dovizia di particolari l’intervento, ma il servizio del TG5 é stato assolutamente scandaloso: rivangate le polemiche post “Anno Zero” (il giornalista dice che in quella puntata erano stati proposti brani del COMIZIO di Grillo in cui attaccava Napolitano ed IL GRANDE ONCOLOGO VERONESI…vogliamo parlarne?!?), han dato parola alle reazioni di Tizio piuttosto che Caio e stop… A mia moglie ho dovuto spiegare cosa avesse detto Travaglio (bellissima quella della muffa!!) ed il motivo per cui le avesse dette, ovvero che Schifani aveva frequentazioni mafiose.
Evviva l’informazione italiana.
Massimo
Che giornata triste. La cosa più angosciosa é stata sentire la Finocchiaro condannare Travaglio… Siamo al partito unico di regime cari…
grande travaglio come sempre…..schifani in gattabuia