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Gian Carlo Abelli
“Occhio ai brogli!†Il monito di Silvio Berlusconi é chiaro: “L’ultima volta fui costretto a bloccare il flusso dati per truccare i risultati e ridurre le distanze dalla sinistra, stavolta invece vi avviso prima! Anzi, pago direttamente io i candidati al ruolo di esercito dei difensori della libertà . Faranno i supervisori durante lo spoglio delle schedeâ€.
Chi lo autorizza non si sa e nessuno fiata. Per il nano col parrucchino non conta la Legge che prevede già la presenza delle forze dell’ordine e del presidente di seggio come massimo garante di trasparenza durante lo spoglio delle schede. Quindi a cosa serve l’esercito a libro paga di Berlusconi se non per truccare di nuovo i risultati?
Occhio ai brogli!
Intanto, mentre Walter Cialtroni non si preoccupa perché male che gli andrà farà la sua comoda e blanda opposizione al mafioso di Arcore per la modica cifra di 25mila euro al mese, Berlusconi punta al suo elettorato ignorante e disattento promuovendo se stesso con patetici slogan sulla sua persona.
Siccome non ha nulla da dire, si sofferma sulle soubrette che dice di non candidare perché in realtà ha capito che funziona metterle direttamente in Parlamento a fare le annunciatrici delle sue leggi vergogna ai microfoni di Raiset.
Volete paragonare il decolleté di Mara Carfagna a dover spiegare che la giustizia é illegale piuttosto che la pelata di Sandro Bondi?
E’ dal 1994 che Berlusconi ha trasformato l’attività politica in trampolino di lancio al suo privato star-system mediatico. La sua megalomania hitleriana di potere val bene una corruzione, una prebenda o una particina negli spazi pornografici di prima serata su Mafiaset!
E allora mentre l’esercito di trombati vecchi e brutti viene accomodato nei cda o nelle province, le trombate a letto e nei casting finiscono a fare le veline in Parlamento, là dove il trattamento vip in prima serata é assicurato tra applausi, foto, dediche e barzellette condite da quintali di demagogia.
Del resto la fica distrae anche molti comunisti no? Ecco che Berlusconi la sfrutta, conscio che la chiave “o la chiavata†del suo successo sta proprio nel gregge che casca tra le gambe dei Circoli liberi.
C’era quasi riuscito qualche settimana fa con Agostino Saclà alla Rai ricordate? Ora come ultima carta non gli rimangono che i comizi tutti sorrisi e Viagra senza contenuti.
“Bisogna mantenere il potere d’acquisto dei pensionati†dice al comizio di Como. Ebbene i pensionati sono l’ultimo esercito di allocchi rimasti a fare pubblico ai quiz di Gerry Scotti, che non ha ancora fatto indovinare in una domandina da 50 euro quale dei 4 boss mafiosi nelle caselline era lo stalliere di Arcore! Il cinghialone ex deputato di Craxi, mentre glissa su preistoria, commedie, anatemi e fama da insostituibile, distrae dalla tentazione di spulciare tra i candidati blindati del PDL nei collegi lombardi.
Scorrendo i nomi si scopre che dietro le natiche di Berlusconi e Fini spunta in terza posizione il nome di Gian Carlo Abelli, già assessore manager democristiano formigoniano alla sanità lombarda, arrestato, processato e assolto dall’accusa di frode fiscale nel 2003, grazie ad una leggina ad personam del governo del suo kapo che classificava le fatture false “punibili solo se emesse con intenzione di evadere il fisco”.
Consulente del suicida Giuseppe Poggi Longostrevi, truffatore di almeno 60 miliardi di lire ai danni della Regione Lombardia nell’inchiesta “Ricette d’oro†scoppiata a fine anni ’90, Gian Carlo Abelli dichiarò: “Dovevo tenermi buono un personaggio politico che nel settore contava molto”.
Abelli, con 73 milioni di lire messi sul suo conto corrente chiudeva gli occhi sulla corruzione, mentre Longostrevi di lui dichiarava: “Per me pagare Abelli era come stipulare un’assicurazioneâ€.
Occhio ai brogli!
Con oggi proseguo i miei inviti in trasmissione ai candidati di tutti i partiti almeno per quel che riguarda i collegi lombardi.
Renderò noti sul blog i comportamenti delle segreterie di partito.
Stasera aspetto il candidato premier Stefano Montanari della lista “Per il bene comuneâ€.
PER CHI E’ SFIDUCIATO ….
Pochi lo
sanno ma la legge prevede la possibilita’ di rifiutarsi di votare e
metterlo a verbale.Quando si va al seggio e dopo che le schede sono
vidimate si dichiara che ci si rifiuta di votare e si vuole che sia
messo a verbale.Le schede di rifiuto vengono CONTATE e sono VALIDE,
contrariamentealle schede nulle o bianche o all’astensione dal voto.
Nessun media (chiaramente) ne parla, sembra che i giochi della
CASTA siano gia’ fatti, come al solito la gente andra’ a votare il
‘menopeggio’. Nel caso le schede di rifiuto arrivassero a un certo
numero ( cosa mai successa nelle elezioni italiane) la casta avrebbe
‘qualche problema’ nell’assegnare i seggi vuoti e i media saranno
obbligati a parlarne.Fate girare questa mail il piu’ possibile, e’
l’unica maniera per fare sentire la voce di tutti quelli che vogliono un
sistema con persone veramente nuove e non un branco di professionisti
della politica che rubano soldi parlando di niente.L’astensionismo
passivo non fa percentuale di media votanti e riguardo alle elezioni
legislative il nostro sistema di attribuzione non prevede nessun quorum
di partecipazione. Quindi, se per assurdo nella consultazione elettorale
votassero tre persone, ciò che uscirebbe dalle urne sarebbe considerata
valida espressione della volontà popolare e si procederebbe quindi
all’attribuzione dei seggi in base allo scrutiniodi tre schede.Altresì
le schede bianche e nulle, fanno si percentuale votanti, ma vengono
ripartite, dopo la verifica in sede di collegio di garanzia che ne
attesti le caratteristiche di bianche o nulle, in un unico cumulo
da ripartire nel cosiddetto premio di maggioranza….(per assurdo
sempre votando bianca o nulla se alle prossime elezioni vincesse
Berlusconi le suddette schede andrebbero attribuite nel premio di Forza
Italia).Esiste però un METODO DI ASTENSIONE, che garantisce di
esserepercentuale votante (quindi non delegante) ma consente di non
far attribuire il proprio non-voto al partito di maggioranza. E’
infatti facoltà dell’elettore recarsi al seggio e una volta fatto
vidimare ilcertificato elettorale, AVVALERSI DEL DIRITTO DI RIFIUTARE
LA SCHEDA, assicurandosi di far mettere a verbale tale opzione; é
possibile inoltre ALLEGARE IN CALCE AL VERBALE, UNA BREVE DICHIARAZIONE
IN CUI,SE VUOLE, L’ELETTORE HA IL DIRITTO DI ESPRIMERE LE MOTIVAZIONI
DEL SUO RIFIUTO(es.: ‘Nessuno degli schieramenti qui riportati mi
rappresenta’)’.’La scelta della data del 13 aprile per il voto in
alternativa a quella del6 di aprile può apparire casuale ma non lo é
affatto: votando il 6aprile, infatti, i parlamentari alla prima
legislatura non rieletti non avrebbero maturato la pensione, votando
invece come stabilito dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile, ovvero
una settimana dopo, acquisiranno la pensione”. ”E poi parlano di voler
fare l’election day per ridurre i costidella politica -ironizza- Ben
altri saranno i costi di queste pensioni, non solo in meri termini
quantitativi, ma anche per il messaggio dato al Paese,perché questo é il
tipico esempio di come fatta la legge viene subito trovato l’inganno”.
MORALE DELLA FAVOLA 300.000.000 DI COSTI PER QUESTA GENTE CHE DOPO
POCHISSIMI MESI SENZA FAR NULLA GIA’ HANNO UNA PENSIONE DI PLATINO ALLA
FACCIA DE I PENSIONATI CHE DOPO UNA VITA DI LAVORO ADESSO PER MANGIARE
RACCATTANO LA VERDURA RIMASTA A TERRA NEI MERCATI. FATE GIRARE QUESTE
INFORMAZIONI, TUTTI DEVONO SAPERE I tg corrotti E PREZZOLATI NON LO
DICONO,I GIORNALI NEMMENO, SOLO INTERNET PERMETTE DI CONOSCERE QUESTA
SCHIFEZZA
cIAO,
SBAGLIATE A NON VOTARE.
FARETE IL LORO GIOCO
Anche a me interesserebbe vedere o leggere l’intervista di Montanari. E’ possibile? Purtroppo non sono riuscito a vedere la puntata.
Grazie mille!
Ciao Daniele… potresti pubblicare i passaggi salienti della tua intervista a Montanari, NON sono riuscito a vederla…
GRAZIE!!
il problema é proprio la gente! Siamo in pochi ad aver aperto gli occhi.
Purtroppo sono tanti i giovani che pensano ancora che il berlusca sia il salvatore della patria. Parlo con diversi ragazzi ed é triste guardarli negli occhi mentre difendono il mafioso e noti uno sguardo assente, li vedi che dormono con gli occhi aperti, sognano in piedi con la testa tra le nuovole, non sanno quello che dicono. E lì ti rendi conto di quanti danni é stata capace di provocare la stramaledetta televisione. L’altro giorno ero ad un corso serale privato d’inglese ed una ragazza 20enne ha chiesto di andare a casa 20 minuti prima per andare a vedere la puntata di amici!! Mi viene quasi da arrendermi davanti a questi ragazzi ma voglio credere che il loro cervello prima o poi possa cominciare a funzionare. Spero prima che sia troppo tardi. Provo comunque ad invitarli a leggere il Blog di Daniele Martinelli, Grillo, Ricca, Stefano Montanari, ed altri per cercare di almeno scuotere le loro coscienze, chissà , forse si sveglino!!
V2-day
Berlusconi é Berlusconi. Cento ne fa, mille ne pensa…
Non c’é limite alla sua indecenza, di più sempre di più, e sempre più sfacciatemente alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti.
Ma quello che mi fa rabbia e che nessuno dica nulla. NESSUNO !!!
Nessuno vede, nessuno sente, nessuno parla.
I suoi avversari: zero
I media: zero
La gente: zero
Nessuno lo contrasta, nessuno si indigna.
Ma che Paese é questo?
Possibile che nessuno a sinistra ha capito le tattiche puerili del Cavaliere senza cavallo…??
Eppure sono sempre le stesse… accusare gli altri delle irregolarità che commette lui, tanto per spostare l’attenzione. Furbo ma ormai prevedibile!!!
Con questa dichiarazione ha praticamente ammesso che farà i BROGLI, lo aveva fatto anche nel 2006, quando chiese l’intervento dei supervisori.
é un ladro, ce lo conferma ogni giorno!!!
[…] Occhio ai brogli, naso tra le gambe di Daniele martinelli […]
penso che non andare a votare sia sbagliato perche’ faranno questi comizi farsa (come del resto lo sono da sempre in Italia e nel mondo) fintanto che gli servira’ comunque il consenso per poter fare gli affaracci loro.
il giorno che dimostreremo che ormai non serviamo piu’ neanche per mettere una X su un foglio (visto che non si puo’ piu’ scegliere chi eleggere, neanche in IRAN!!!!) saremo proprio in un bel guaio! votate un partitino, fate scheda bianca, ma andate a votare. io che sono all’estero, per il vomito che mi era venuto a stare in Italia, e non posso votare, ne sono molto dispiaciuto!
…..CONTINUA…….Penso anche che parlarne non ne faccia mai male, penso che le manifestazioni contro l’illegalità mafiosa, siano un bene soprattutto per chi e’ nell’età di capire le differenze tra il bene e il male, penso che il silenzio delle istituzioni sia un male e penso anche che piu se ne parli in termini veritieri, sottolineando che il mafioso e’ pronto ad uccidere per i suoi interessi, possa farci acquisire quel senso civico che sta alla base di ogni società che si voglia definire civile.
Dalla mia parte sempre a disposizione ad attirare lo sguardo verso una piaga che incancrenisce la società , rendendola meno sicura per coloro che verranno e più disponibile verso chi con la forza della violenza, si crede di poter possedere anche la coscienza dei cittadini onesti.
Per questo in questo blog sempre un grido si alzerà : MAFIA=MERDA, NO ALLA MAFIA E NO AI MAFIOSI……CONTINUA………….
http://spadafora-live.blogspot.com/
Sono assolutamente d’accordo. Se nessuno ha da ridire su questa iniziativa del Berlusca pagata di tasca sua vuol dire che fa comodo anche a gli altri…e questo non fa che confermare la teoria delle elezioni farsa.
IO NON ANDRO’ A VOTARE. Fatelo tutti! Se voteremo non avremo comunque niente di buono (e questo é poco ma sicuro) se non voteremo in massa forse qualcosa si muoverà e comunque vale la pena tentare.
La storia anche recente ci ricorda che i dittatori megalomani psicotici sono stati ammazzati, speriamo bene……. per il resto mi chiedo come nessun politicante alzi la voce nel vedere e sentire questo letamaio, cosa c’é di tanto losco sotto? sono tutti telecomandati? sono certa che c’é qualcosa che non può emergere altrimenti sarebbe la fine di tutti loro, allora cosa serve votare? IO NON VOTO
Già , come nel comizio del Popolo della Libertà (provvisoria) a Torino, dove veniva sparato a tutto volume il tristissimo inno “Per fortuna che Silvio c’é”, coi pullman di pensionati che arrivavano da Brescia come per le gite dove vendono le pentole. Roba inguardabile ed inascoltabile, che tra l’altro giunge prevaricante a disturbare anche chi vorrebbe essere indifferente. Come i penosi manifesti elettorali con slogan da terza elementare che, pagati coi nostri soldi, ci imbrattano le città .
Berlusconi é il solito bugiardo buffone
non ho altro da aggiungere
michele mio
http://italianiinguyana.blogspot.com/