Ho come il presagio che da un momento all’altro scoppi il bubbone.
La procura di Catanzaro ha tolto l’inchiesta “Why not” al pm Luigi De Magistris per “incompatibilità â€, notizia arrivata come una saetta a 24 ore dall’iscrizione di Clemente Mastella nel registro degli indagati.
Neanche il tempo di aspettare il Csm che aveva rimandato al 17 dicembre prossimo l’esame della richiesta di trasferimento, se ne é occupata direttamente la procura.
Avevano le fregole l’attuale guardasigillato e almeno un componente interno alla procura stessa che ha un figlio socio di una società finita nel mirino delle indagini di De Magistris.
Spero che i ragazzi di Calabria si stiano organizzando per protestare e a loro si uniscano quelli di Puglia, Molise, Lombardia, Friuli eccetera. Tutti!
Che internet sia la miccia reazionaria! Lo spero a fin di bene non mi si scambi per fascista!
Per quanto mi riguarda potrò approfondire un po’ l’argomento in trasmissione lunedì ma non so se la vicenda susciterà sdegno al popolo incantato da Gerry Scotti e da Carlo Conti.
Il presagio che Clemente Mastella si sia intascato soldi destinati a opere pubbliche per la Calabria pare rivelarsi in tutta la sua autenticità .
Avrà strisciato nel tipico stile ciellino, in silenzio, per rimuovere De Magistris rispettando un copione di sapore massonico.
Ministro della giustizia e procura generale che rimuovono un loro “sottoposto†che ha scoperto un losco giro di tangenti fra i politici. Vi sembra normale o siamo sull’orlo di un golpe?
Mastella il complottatore prodiano? Berlusconi pronto a tornare al governo alleato con Veltroni e Clemente che ripiomberà nella palude dei centristi anonimi per continuare a fare loschi affari per se stesso e per i suoi amici?
Mentre scrivo sento la Buonamici che preannuncia gli argomenti del tg5 cominciado con “la manifestazione in strada della sinistra comunista†e “é arrivato il maltempoâ€.
Gentiloni finge di non sapere nulla del decreto che imbavaglia i blog…
Per Beppe Grillo la Cina é vicina, io dico che siamo già inglobati come Taiwan.
Diffondiamo l’utilizzo della rete, più siamo, più possiamo.
Tratto da:
emergenzademocratica.blogspot.com
… Ciò che sta succedendo in questi giorni evidenzia ancora di più, ammesso che ce ne fosse bisogno, lo stato di “EMERGENZA DEMOCRATICA” in cui versa l’Italia, soprattutto due fatti stanno catalizzando l’attenzione dell’opinione pubblica e vanno acuendo le preoccupazioni di chi ha a cuore la “VERA” libertà : 1) il disegno di legge sull’editoria e 2) l’inchiesta di Catanzaro.
I campi specifici di competenza dei due casi sono ovviamente quelli dell'”INFORMAZIONE” e della “GIUSTIZIA”, eppure noi insistiamo a ritenere che se comunque non si comincia per prima cosa a togliere “OSSIGENO” (leggi “SOLDI”) ai “POTERI FORTI”, qualsiasi essi siano, ad ogni livello operino, dovunque si annidino e che tutto condizionano, le cose in Italia non cambieranno mai…
Aiutateci a cambiare l’Italia…
Daniele, io sono di rho, in che modo posso vedere la tua trasmissione? Ho cercato il sito di studio 1,
http://www.studiotv1.it/
ma é praticamente vuoto, la mail che ho mandato l’altro giorno mi é tornata indietro.
Sono veramente preoccupato per la situazione della giustizia, posso fare poco, ma quel poco lo farò!
Romualdo Grillo